Jinchuriki Naruto RolePlay

Roleplay di -_Hilla_-
Titolo: Jinchiriki
Tema: AU di Naruto
Stato: Attivo

○OC n. 1○

"Rifiuto l'ideale di Patria e maledico il concetto di Clan.
Sono tutte assurdità che limitano la cultura e le persone, creano solo barriere e dividono gli umani, non fanno del bene, sono causa del male"

||NOME||

Sonkei

Significa "Rispetto", ovvero l'incarnazione del suo pensiero, tale nome gli venne dato dai suoi genitori sotto pressione degli altri Senju che nonostante tutto continuano a perseguire un ideologia pacifista e propositiva.

||COGNOME||

Senju

||SOPRANOME||

Il Miracolo del Ritardo

Tale soprannome gli venne dato dagli abitanti del mondo di Naruto per via del fatto che avesse dimostrato la sua abilità innata solo a cinque anni, quando la guerra era quasi terminata dopo sei anni dal suo inizio mentre se fosse nato una quindicina di anni prima avrebbe potuto terminare quasi subito la guerra ed evitare migliaia di morti.

Hashirama Sceso in Terra, Il Ritorno del Dio, La Rifioritura del Talento ecc ecc

Questi sono i sopranomi che gli vengono dati per il suo possedere il Mokuton.

||CLAN||

Sonkei è un membro del Clan Senju di cui uno dei Co-fondatori del Villaggio e ben tre Hokage facevano parte, creatori o ispiratori del 40% dei Ninjutsu esistenti, Sonkei appartiene al ramo discendente da Tobirama Senju.

Sua madre, che ha preso il nome dei Senju dopo il matrimonio col padre, faceva parte del Clan Shimura, un Clan Ninja la cui potenza era riconosciuta da tutti i Clan ai tempi di Madara Uchiha.

||RELAZIONI||

Tsunade Senju: cugina di quarto Grado

Danzo Shimura: Zio di secondo Grado

Kenzo Shimura: Cugino di terzo Grado

Risachi Senju: Padre

Kodo (Shimura) Senju: Madre

||ETÀ||

17 anni, nato il 22 Settembre in Autunno

||RUOLO E GRADO||

Ufficialmente Chunin, nei fatti Jonin di alto livello del Villaggio della Foglia

Superò l'esame per Chunin a soli dieci anni grazie alle sue abilità per poi frequentare l'Accademia una seconda volta (i suoi genitori trovavano comunque giusto farlo stare il più possibile con altri ragazzi della sua età e il meno possibile in ambienti pericolosi almeno finché non sarebbe stato pronto) e ripetere l'esame col Team 4 formato da Shiori Nara e Kenzo Shimura, uscendone di nuovo promosso.

||PROVENIENZA||

Villaggio della Foglia, Paese del Fuoco

"Disdegno l'omicidio e accuso la violenza.
Qualsiasi vita e sacra, unica e irripetibile, nessuno può avvalersi del diritto di toglierne una dalla Terra, l'unica violenza concessa e quella in risposta ad altra violenza, neppure quella in punizione ad un peccato è consentita.
Dopotutto, il rimorso è la peggiore delle punizioni"

||ASPETTO||

Sonkei ha un fisico longilineo e atletico ma scolpito grazie ai suoi massacranti allenamenti giornalieri, una pelle molto pallida ed è alto 1:78.
Ha ereditato dalla madre i tratti del viso dolci e belli, gli occhi gialli e i capelli mori, con qualche ciocca grigia dal padre mentre da esso ha preso il comportamento riflessivo e calmo, più la passione per il mondo dei Ninjutsu ovviamente, che Sonkei tratta come un hobby sfrenato.

||OUTFIT||

Il suo vestiario è quello che potete vedere nel immagine della voce Aspetto, è un kimono tradizionale color verde bosco col simbolo del proprio Clan sulla schiena, di cui di norma lascia cadere la parte superiore
Il coprifronte Ninja lo tiene appeso ai vestiti al altezza della vita.
Non tenete conto di quella roba nera sul braccio sinistro.

"Crescita, famiglia, ambiente circostante, esperienze, scontri, gli umani sono mossi da ragioni che non conosci, chiunque ha un trascorso che non puoi sapere, quindi sii rispettoso, non verso la persona, neppure io rispetto un efferato assasino, ma verso l'essere umano, neppure io ucciderei mai un assasino per punizione"

||CARATTERE||

INTP

Sonkei è un individuo tranquillo, pensieroso e analitico, che tende a spendere lunghi periodi di tempo da solo, concentrandosi sui problemi e lavorando a delle soluzioni, studiando le altre persone e riflettendo; è curioso riguardo ai sistemi e relativi funzionamenti, non a caso è un appassionato di Ninjutsu. Lo Shinobi tende a sentirsi meno a proprio agio in situazioni sociali o nelle professioni assistenziali; tiene molto a cuore la propria asocialità e indipendenza, così come quella altrui, infatti non gli piacciono molto le persone non-autosufficienti quando potrebbero esserlo o vittimiste, tendendo invece a cercare di aiutare chi è impossibilitatoo in difficoltà. Generalmente rifiuta o ignora i tentativi esterni di indurlo a cambiare, ai quali risponde in maniera anche più anticonformista di quanto la sua natura non lo porti già a farlo apparire. Sonkei usualmente arriva ad avere poca fiducia verso le autorità e a vederli come un ostacolo potente e irremovibile, portandolo ad esserne sospettosa. Invero accetta le idee basate sul merito, piutosto che le tradizioni o le autorità, per questo pur essendo cariche di comando rispetta i Kage. Ha poca pazienza per le convenzioni sociali che sembrano illogiche o immorali e quindi le ignora o gli risponde con durezza.

Sonkei organizza i suoi argomenti articolando principi, ed è specialmente portato per le costruzioni teoriche. Avendo articolato questi principi da solo, può dimostrare incredibili capacità nello spiegare complesse idee agli altri in brevi termini, specialmente nella scrittura. Dall'altro lato, la sua capacità di capire complessità potrebbe portare a fornire delle spiegazioni troppo dettagliate delle sue idee, e gli interlocutori potrebbero giudicare il ragazzo come un individuo che fa apparire le cose più difficili di quanto in realtà necessita che esse siano. Al contrario, nella mente del Senju sta presentando tutte le informazioni rilevanti o provando a cristallizare il concetto più chiaramente possibile.

Data la sua natura indipendente, il Senju preferisce lavorare da solo, per quanto non schifi la presenza di un gruppo e anzi sa come sfruttarlo al meglio. Durante le interazioni con gli altri, Sonkei potrebbe sembrare distaccato quando è concentrato a processare le informazioni, mentre lui è semplicemente concentrato ad ascoltare o a capire ciò che l'interlocutore sta dicendo. L'intuito del ragazzo spesso gli dona arguzia, specialmente con il linguaggio. Può avere uno charm tutto suo, anche nella sua tranquilla riservatezza, e rimarrebbe molto sorpreso dall'alta stima che gli altri possono riporre in lui, ma anche del astio e antipatia.

Il Ninja è portato a considerare una discussione da tutti i punti di vista. Spesso la sua impazienza con le idee apparentemente indifendibili potrebbe renderlo devastante nei dibattiti.
Sonkei è spesso se non sempre perseguitato dalla paura del fallimento, che causa una riconsiderazione alle sue soluzioni molte volte, e a una dubitazione in loro stessi

"Il chakra è qualcosa di comune a tutti e tutto, come è diventato mezzo di divisione e tirannide anziché di unione e coesione?"

||TIPOLOGIE DI CHAKRA||

Sonkei è ciò che si può definire talento allo stato puro.
Chiunque lo abbia addestrato, Rospi Eremitici, i Genitori o i Chunin del Accademia affermano che rende noioso qualsiasi allenamento per via del suo apprendere tutto troppo in fretta.

È uno dei pochi membri del Clan a possedere l'Abilità Innata Mokuton, Arte del Legno da cui sa utilizzare quindi le Nature della Terra e del Acqua ma fa principalmente uso del Mokuton.
È una giovane promessa talentuosa essendo molto abile nel suo utilizzo e al momento l'unico giovane a saperlo adoperare.

Possiede una considerevole riserva di chakra, quasi pari a quella di un Uzumaki, grazie ai geni da Senju e Uzumaki che possiede, non a caso sa utilizzare il Kage Bunshin e i combattimenti a lungo tempo non sono una difficoltà per lui.

Grazie alla combinazione della sua Abilità Innata e del suo essere un Senju, Sonkei possiede la stessa abilità rigenerativa di cui godeva Hashirama.
È in grado di far sparire qualsiasi ferita superficiale in tre secondi, e qualsiasi ferita letale si rimargina il giusto per non essere più mortale, lasciando però gran parte dello squarcio che ci metterà solo un ora a guarire del tutto.

Tale abilità però non è immune ai veleni, per risolvere tale problema Sonkei si è rivolto al mitrandismo, ovvero si è innientato diverse dosi di veleno man mano sempre più grandi finché non ne è diventato immune o quasi.
(L'informazione di mancata immunità ai veleni è tenuta segreta dal Clan Senju e chiunque si ritrovasse a saperlo subirebbe un effetto di manipolazione della memoria)

Si è allontanato un anno e mezzo fa dal Villaggio andando in pellegrinaggio.
Durante tale viaggio ha conosciuto e ha creato legami con genti di altri Villaggi, grandi e minori, da cui ha appreso diverse Tecniche di quei luoghi e ha aumentato la propria abilità con segni delle mani.
Oltre ha ciò ha anche trovato i Rospi Eremitici al Monte Mioboku da cui ha appreso l'Arte Eremitica e una serie di tecniche.

È uno spadaccino e arciere straordinario, fuori dal comune.

||TECNICHE||

Sonkei è un grande conoscitore di tutte e tre le branchie principali delle Arti Ninja, possiede un enorme quantitativo di chakra, un fisico superiore ai normali adulti e conoscenze approfondite dei Ninjutsu.

Sonkei possiede tra l'altro basilari abilità Sensitive, riuscendo quindi a percepire movimenti repentini attorno a se e attacchi di chakra.
Le sue abilità si basano più che altro sulle persone, è in grado infatti di capire quanto chakra totale possegga una persona e quante riserve le restano, è poi in grado, in maniera molto limitata, di vedere il chakra all'interno dei corpi, vedendolo semi-trasparente sopra i corpi delle persone, potendo quindi intuire alcuni Ninjutsu.
La sua particolarità sono i Bunshin, riesce con una facilità disarmante a riconoscere qualsiasi tipologia di Bunshin gli si pari davanti.
Gli unici che lo ingannano sono i Bunshin di Mokuton mentre a meno che non sia già attento, i Kage Bunshin ci mette un po' a riconoscerli.

●Ninjutsu senza Elemento●

Bushin (Moltiplicazione del Corpo): Questa Tecnica crea degli ologrammi, che non possono attaccare e se colpiti scompaiono perchè non hanno massa fisica.

Kage Bunshin (Moltiplicazione Superiore del Corpo): questa Tecnica è in grado di creare vere e proprie copie fisiche del utilizzatore dividendo in parti uguali le sue riserve di chakra.
Esse potranno utilizzare Ninjutsu e Tanjutsu ma ad un colpo troppo violento spariranno.
Qualsiasi informazione accumulata dai Bunshin ritornerà al utilizzatore alla distruzione o annullamento della Tecnica.

Onoro Bunshin (Clone di Nebbia): l'utilizzatore crea dei normali Bunshin ma che sono si inconsistenti come quelli base ma che al tocco non spariscono, vengono attraversati

Bunshin Daibakuha (Copia Esplosiva): è una tecnica che consiste nel creare un clone di chakra consistente che viene fatto detonare. Il clone creato è esattamente identico in aspetto ad un normale clone, cosa che consente all'utilizzatore di avvicinarlo al bersaglio senza che questo si aspetti nulla (se non un normale attacco). Il nemico può anche attaccare di sua volontà il clone, ignaro dell'esplosione che ne scaturirà

Mikazuki no Mai (Danza della Luna): Tecnica che crea tre cloni del proprio corpo che attaccano insieme in una danza di spade, con lo scopo di confondere l'avversario.
I Bunshin possono essere di qualsiasi tipologia conosciuta dal Ninja.

Raigen Raichi (Illuminazione Fulminea): genjutsu che quando attivato fa apparire dal utilizzatore una forte luce da occhi e bocca, accecando le vittime.

Shunshin (Trasferimento Istantaneo): il Ninja è in grado di spostarsi in un qualsiasi punto del suo raggio visivo ma non è possibile spostarsi attraverso oggetti e/o impedimenti che non sia possibile aggirare in quanto non si tratta di teletrasporto ma di un temporaneo movimento veloce. Conosciuta da molti ninja ma mai o comunque molto raramente usata in combattimento, a causa dell' incapacità di proteggersi durante gli spostamenti, e del fatto che dopo lo spostamento si deve rimanere immobili per un breve periodo per recuperare l'equilibrio. Spesso viene utilizzato del fumo o degli sbuffi di chakra per nascondere i movimenti

Henge (Trasformazione): usando questa tecnica si possono assumere le sembianze di qualsiasi cosa, per confondere e circuire l'avversario, per nascondersi e per altre strategie.
Tuttavia l'utilizzatore non assume le caratteristiche intrinseche del bersaglio della trasformazione, come la forza di un orso o la velocità di un leone, bensì il mutamento è ristretto alla caratteristiche fisiche basilari.

Henge Suge (Trasformazione Superiore): tale Tecnica gli è stata insegnata da sua Zia Tsunade, e gli consente di ottenere le qualità fisiche della trasformazione che attua, ma non magiche.

Kai (Disperdi) : Genjutsu che cancella o distrugge l'illusione in cui si è intrappolati. Il livello di efficacia di questa tecnica varia a seconda dell'utilizzatore e della potenza del genjutsu in cui si è intrappolati

Tsuyoi Ken (Pugno Potente): Sonkei ha appreso da sua Zia Tsunade la Tecnica del Pugno Potente, che consiste nel concentrare il chakra in un punto preciso del corpo per ampliarne la potenza in maniera sovrumana, potendo distruggere edifici e grandi aree di terreno.
Tale Tecnica può essere utilizzata solo da chi possiede un davvero fine utilizzo del chakra dato che sbagliare potrebbe distruggere il punto del corpo interessato del utilizzatore o esagerare la potenza del corpo sprecando chakra.

Jigyaku (Ipnosi Regressiva): Questa tecnica mette l'obiettivo in uno stato di ipnosi inversa, permettendogli di ricordare dettagli che altrimenti non potrebbe rievocare. Il soggetto collabora durante l'interrogatorio, ma sembra mantenere la sua personalità anche sotto l'ipnosi.

Kawarimi (Sostituzione): ci si scambia di posto con un oggetto nelle vicinanze, evitando un attacco diretto. Può anche essere usata per sorprendere un nemico arrivandogli alle spalle o vicino.
L'esecuzione avviene attaccando fili di chakra all'oggetto con il quale s'intende sostituirsi, come un marionettista; dopodiché si tira verso di sé l'oggetto designato, eseguendo lo scambio.
Logicamente la tecnica è inutilizzabile in luoghi in cui non vi sono oggetti abbastanza rilevanti con cui realizzare la tecnica (non è possibile sostituirsi con un granello di sabbia od una foglia)

Kokohi (Falso Ambiente): Questo Genjutsu cambia l'apparenza dell'ambiente in cui ci si trova; in questo modo si può condizionare l'avversario e le sue azioni durante il combattimento, ad esempio facendogli credere che vi sia un baratro davanti a lui.

Nij Kokohi Arazu (Doppio Falso Ambiente): conosciuto da pochi Ninja per via del sottovalutare la Tecnica Base, questo jutsu crea un'illusione sopra un'altra illusione creata dall'utilizzatore. Nel caso l'avversario disperda la prima illusione, non realizzerà di trovarsi in una seconda.

Nawanuke (Liberazione): tecnica che unisce le arti magiche a quelle fisiche, permette, senza l'esecuzione di alcun sigillo, di liberare una piccola quantità di chakra all'interno del proprio corpo, in modo tale da rendere più disarticolati gli arti.

Utataka (Effimero): è un potente Genjutsu che pochi sono in grado di usare, lo si può attuare guardando anche per errore una singola parte del corpo del utilizzatore e provocherà illusioni sensitive terribili, mostrando alla vittima i suoi conoscenti più cari o più traumatici uscirgli dal corpo, percependo il dolore.

Raion no Tategami (Criniera del Leone): Questa tecnica utilizza il chakra per aumentare temporaneamente la crescita dei capelli e manipolare la loro forma. Il chakra scorre attraverso i capelli allungati, rendendoli resistenti e duri come fili d'acciaio. Utilizzando fasci di capelli più corposi, aumentano anche la loro forza e il loro potere distruttivo

Jubaku Satsu (Stritolamento del Albero): Genjutsu arrivato col segno del Serpente, fa credere all'avversario di star venendo intrappolato da un albero che si muove.
Grazie al fatto che Sonkei è un utilizzatore di Mokuton, provoca un ottimo trucchetto psicologico.

Meisagakure (Invisibilità): Questa è una tecnica Ninja di fuga che permette all'utilizzatore di controllare la quantità di luce che viene riflessa sul proprio corpo tramite il Chakra. Questa tecnica permette anche di annullare l'odore e la propria ombra, ed è utilizzabile su ogni terreno, il che la rende ideale anche per manovre d'attacco oltre che di difesa. Percepire la presenza dell'utilizzatore è molto difficile, solo coloro che hanno una vista particolare o sono dei sensitivi ci riescono, e qualche volta anche coloro che sono molto attenti ai mini dettagli, come spostamenti d'aria, rumori e passi.

Chakurasureddo (Fili di Chakra): essa è una Tecnica che consiste nel manipolare il proprio chakra senza sigilli verso le dita per generare dei fili che si possono attaccare alle cose e spostarle.
Non tutti sono in grado di usare questo Ninjutsu, per questo vi è il resistente filo Nilon come sostituzione.
Questi fili richiedono una continua alimentazione di chakra dato che quello svanisce alla loro estremità.

Konguanjyo (Oscurità): questo potente Genjutsu intrappola l'avversario in un ambiente oscuro e illimitato, di cui l'avversario può approfittare.

Chika Chakura Kyūshū (Assorbimento dei Chakra Sotteranei): Nel corso della storia molti shinobi hanno disperso nel terreno diverse quantità del loro chakra, sia per eseguire una tecnica sia per preparare una trappola. Per questo motivo, i frammenti di chakra non si sono dissipati ancora in qualche modo contenuti nel sottosuolo associati a rocce, radici, piccoli animali o addirittura attaccati a particelle di azoto. Di conseguenza, questa tecnica consente all'utente di raccogliere e assorbire una notevole quantità di chakra da tutte le forme viventi e dalle particelle inorganiche che si trovano nel sottosuolo. In questo modo l'utente può stabilizzare il Chakra oltre ad aumentare considerevolmente la propria quantità di chakra. Sebbene sia comunemente necessario che gli utenti tocchino il pavimento con le mani per assorbire il chakra, gli utenti esperti possono eseguire l'assorbimento attraverso i piedi. Pertanto, fintanto che l'utente si tiene saldamente al suolo, le sue riserve di chakra saranno praticamente inesauribili.
Inoltre, l'efficienza di questa tecnica è messa alla prova nelle zone umide o nelle terre ricoperte da spessi strati di ghiaccio, così come nei deserti. In terreni così poveri o con strati che impediscono il contatto diretto con il suolo, l'assorbimento diventa notevolmente minore o addirittura irrilevante.

Magen (Inferno): Chiunque serba nel profondo dell'animo, consciamente o no, un pensiero che mai vorrebbe che si tramutasse in realtà. Questa arte illusoria sonda la psiche del bersaglio e ne fa emergere l'incubo peggiore, facendolo sembrare reale.

Kunchyose (Richiamo): attuando i segni del cinghiale e della pecora ed aver messo del sangue sul proprio polso, si può evocare un animale con cui si ha attuato un contratto.

Goku

Goku è una scimmia senziente che Sonkei ha incontrato durante il suo viaggio e con cui ha stretto l'amicizia, Goku infatti ammira molto le idee filosofiche del Ninja e le condivide anche se...in maniera un pò più dura e inflessibile.
Ha l'abilità di poter camminare su ciò che non è solido a parte l'aria pura e la sua specialità sono gli attacchi sonori.
Possiede una forza e una velocità pari ad un adulto umano e un agilita tipica delle scimmie, con Sonkei forma una temibile accoppiata.

Raigou (Colpo della Morte a Mille Mani): Essa consiste nell'apparizione di una sorta di divinità antropomorfa femminile in posizione di preghiera a cui il numero delle braccia comincia ad aumentare (similmente alla ruota di un pavone) fino ad arrivare a venticinque. Quando l'utilizzatore attiva la tecnica, la divinità cambia aspetto diventando più grossa e meno femminile e comincia a colpire il bersaglio con moltissimi pugni.
È come il Susanoo una manifestazione pura del chakra del utilizzatore.

Pentagon no Shīru (Sigillo del Pentagono): Basandosi sul Sigillo della Liberazione e sul Sigillo di Piroconfinamento Sonkei è riuscito a creare dei sigilli che se impressi sul corpo sono in grado di assorbire il chakra del utilizzatore e convertirlo nel elemento scelto, rendendolo in grado di utilizzare qualsiasi elemento voglia e manifestarlo.
Si attuano disegnando cinque segni rappresentanti i cinque elementi a forma pentagonale con al centro un cerchio diviso in due rappresentante ying e yang anche se ovviamente la questione è molto più complessa.

●Ninjutsu del Suiton●

Mizu Bunshin (Moltiplicazione Acquatica del Corpo): L'utilizzatore crea cloni d'acqua. Ogni clone è capace di attaccare e di difendersi ma ha solo un decimo della forza dell'utilizzatore, inoltre ritorna acqua se viene colpito o se si allontana troppo dall'utilizzatore della tecnica.

Suitei Daitai (Sostituzione Acquatica): Il ninja può trasformare il suo corpo in liquido a proprio piacimento diventando così immune a certi tipi di attacchi. Il Jutsu consente comunque la capacità di muoversi e parlare anche sotto forma di pozza d'acqua.

Suriheia (Pistola): L'utilizzatore punta le sue dita contro il bersaglio, mimando una pistola con le sue dita. Da esse genera una grande sfera d'acqua in grado di rilasciare numerosi proiettili contro l'avversario. Unendo insieme le mani, l'utilizzatore è capace di rilasciare più proiettili in successione.

Suigakure (Ombra del Acqua): l'utilizzatore si fonde con l'acqua per essere invisibile al nemico. Si e' visto che questa tecnica può essere utilizzata anche in zone d'acqua piccole come una pozzanghera.

Ukogizai (Pioggia delle Tigri): Con questa tecnica si riesce a controllare durata e intensità della pioggia. Inoltre si riesce a sapere con precisione chi si trova sotto la pioggia e a stimarne la forza in base alla quantità di chakra.

Suitenhoufutsu (Orizzonte Acquatico): tecnica con cui si estrae l'acqua per le proprie tecniche dal terreno, in modo da averne una quantità praticamente illimitata. Inefficace su terreni dove questa non è presente (terreni rocciosi). Permette all'utilizzatore di creare bolle d'acqua con le quali si può difendere dagli attacchi fisici e, nello stesso tempo, imprigionare il nemico, limitando i suoi movimenti e facendolo annegare in esse.

Jinbu (Personaggi): Questa tecnica permette di inviare messaggi attraverso l'acqua. Gettando l'acqua su una superficie, anche verticale, l'acqua si riorganizzerà in un messaggio leggibile, che svanirà dopo un po'

Taki Katto (Taglio della Cascata): questa è una tecnica di spada inventata da Sonkei stesso.
Si può utilizzare sia creando del acqua col proprio Chakra sia manipolando acqua preesistente, che va a ricoprire l'intera superficie della lama di un arma bianca.
Facendo vibrare l'acqua sulla superficie della lama si aumenta il taglio talmente tanto da poter tagliare il metallo con facilità e le rocce andando ad ignorare la debolezza elementare del acqua.

●Ninjutsu del Doton●

Kage Bushin (Cloni d'Ombra): L'utente crea un clone d'ombra fatto di fango. A differenza della maggior parte delle tecniche di clonazione, dopo essere stato colpito, il clone può riformarsi come soffocare l'avversario alla distruzione.

Iwagakure (Ombra della Roccia): Il ninja concentrerà il chakra e a questo punto si ricoprirà interamente di esso una volta fatto ciò potrà entrare all'interno di rocce di consistenza media - morbida,e nascondersi all'interno,in questo modo potrà preparare una trappola,oppure sfuggire ad un nemico. Prima di poter attaccare però il ninja dovrà essere fuoriuscito totalmente dalla roccia.

Iwa Bunshin (Clone di Roccia): l'utilizzatore crea un clone di sé stesso composto interamente di roccia in grado di attuare Ninjutsu anche se solo la metà più forti del originale.
Tali Cloni sono più pesanti del Ninja originale e sono buoni per i Tanjutsu.

Isshi no Dangan (Proiettili di Pietra):
Il ninja dopo aver eseguito il sigillo del serpente concentra il chakra doton nella bocca per poi sparare da essa dei piccoli blocchi di pietra come se fossero proiettili. Essi avranno velocità pari al chakra del ninja.

Doton Bushin (Copia di Fango): È una tecnica che trasforma il corpo dell'utente in un fango. L'utente potrebbe formare il fango in un braccio improvvisato, che può allungare una considerevole distanza, e potrebbe formare il fango in un muro per proteggere un alleato. L'utente può anche sparare una moltitudine di fanghiglia da tutte le direzioni.

Gagankon (Martello di Roccia): raccogliendo roccia o terreno già esistente o creandone col proprio chakra, si ricopre la propria arma di cui si può modificare la forma, aumentando resistenza e offesa dei colpi.

Ganban Kyu (Bara di Roccia): Questa tecnica consente all'utente di controllare più sezioni di roccia e spostarle attorno al proprio avversario. L'utente quindi forma due sezioni gigantesche che schiacciano l'avversario.

Keijugan (Aleggerimento): questa tecnica riduce la forza gravitazionale che agisce sull'obiettivo. È una tecnica estremamente versatile in quanto permette di trasportare carichi pesanti con facilità o anche di ridurre il proprio peso per muoversi più velocemente. Se il corpo diventa più leggero dell'aria, si è anche in grado di levitare o volare a proprio piacere.

Kajugan (Pietrificazione): permette di aumentare il peso di qualsiasi oggetto o persona, rendendoli impossibili da muovere. Può essere utilizzata anche per aumentare la forza di impatto dei colpi fisici.
Serve il sigillo del Serpente per utilizzare tale Tecnica, il che è ottimo per un'utilizzatore di Mokuton il cui segno basilare è del Serpente, è un buon inganno.

●Mokuton●

Abilità Innata anche chiamata Arte del Legno o Rilascio del Legno appartenente al Clan Senju tranne poche eccezioni, è molto rara e oltre ad Hashirama solamente altri due individui prima di Sonkei nel Clan l'hanno posseduta benché il loro dominio era molto inferiore al loro Capostipite, stranamente però Sonkei invece sembra averne un controllo molto elevato tanto che appena uscito dal Accademia Ninja si potrebbe già considerare un Chunin.

Tale Arte è una fusione degli elementi Terra e Acqua che consente di generare vita come fiori e alberi dal corpo stesso del Ninja o dal ambiente circostante ma anche poter manipolare legno pre-esistente.
La più grande caratteristica del Mokuton però è poter manipolare un legno caratteristico in grado di assorbire il chakra.

●Ninjutsu del Mokuton●

Moku Henge (Trasformazione Legnosa):
Dopo aver fatto Serpente il legno emerge e copre tutto il corpo con uno sbuffo di fumo, coprendo il Ninja. Una volta eseguita la tecnica, la trasformazione è completa. Agisce più come un costume che come una trasformazione, poiché si è in grado di lasciarlo indietro se necessario. tale tecnica ha anche la capacità di regolare la voce.

Moku Bushin (Copia di Legno): grazie alla sua grande abilità nel creare cloni di vari elementi, Sonkei è in grado di generare non pochi Cloni di Mokuton.
Si tratta di clone creato usando il chakra per trasformare le cellule dell'utilizzatore in vegetazione. I cloni possono essere semplici come manichini di legno da usare nella Tecnica di Sostituzione del corpo o completamente mobili e in grado di eseguire jutsu (nel primo caso non sarà necessario alcun sigillo) . Hanno la capacità di viaggiare lontano dall'utente e sono in grado di comunicare con l'originale trasmettendogli le informazioni acquisite dai sensi. Inoltre, poiché il clone di legno ha la capacità di fondersi con piante e alberi, è ottimo anche per le missioni di ricognizione. Toccando direttamente il clone di legno con la mano, l'utente può modificare la forma del clone potendo anche copiare altre persone.
A differenza di altre tecniche di clonazione , il clone di legno non scompare quando viene colpito e subisce il danno in una certa misura. Questo, secondo Madara Uchiha, lo rende la perfetta tecnica di clonazione che solo lui con il Rinnegan è in grado di vedere attraverso e capire che si tratta di un clone (anche se a differenza dei cloni della Moltiplicazione Superiore non rimandano tutta l'esperienza al Ninja se distrutti). I cloni di legno sono anche in qualche modo inibiti dalle azioni dell'utente, quindi se sono occupati con altri compiti i cloni di legno non saranno in grado di agire al massimo delle loro potenzialità. I cloni di legno possono, tuttavia, essere dissolti come i normali cloni.

Kanki (Evocazione): utilizzando il segno del Serpente per un evocazione su larga scala e nessun segno per evocare al massimo fino a dieci alberi, questa tecnica può essere usata per modificare l'ambiente a proprio favore, stritolare dei nemici o intrappolarli grazie alla crescita velocizzata dei tronchi oppure a difesa da un attacco deviandolo, è stato possibile farlo addirittura con un attacco del Susanoo.
Il massimo di alberi che può evocare Sonkei con tutto il suo chakra è di qualche migliaio.
Può evocare anche soli rami e radici.

Chika Rutsu (Radici Sotteranne): facendo Serpente l'utilizzatore può creare delle radici a scopo di depistaggio, difesa o offensivo dal terreno intorno a lui.

Kaika (Fioritura): Tecnica ridotta della Tecnica Kajukai Korin (Mondo di Alberi in Fiore) Sonkei usando il sigillo del Serpente può far crescere su di sé o tutto attorno a sè dei fiori maturi, il polline prodotto da questi fiori viene quindi rilasciato nell'atmosfera e, se inalato, rende inconscio qualsiasi bersaglio afflitto. L'utente può anche controllare dove si diffonde il polline in modo che non influisca su di loro né sui loro compagni. Il polline è anche in grado di penetrare nelle difese di Susanoo .
Con sufficiente forza di volontà, è possibile riprendere conoscenza, tuttavia, per contrastare completamente la tecnica, o gli alberi stessi devono essere distrutti completamente o il bersaglio deve continuare a rimanere elevato al di sopra del polline disperso.

Kajukai Korin (Avvento degli Alberi in Fiore): consente all'utente di costringere gli alberi a crescere su qualsiasi superficie a un ritmo rapido, l'utente crea una fitta foresta di alberi in fiore. Durante la formazione della foresta, l'utente può fare in modo che il ramo trattenga qualsiasi bersaglio che tenti di attaccare l'utente prima che la formazione della foresta sia completa. Il polline prodotto da questi fiori viene quindi rilasciato nell'atmosfera e, una volta inalato, rende incosciente qualsiasi bersaglio afflitto. L'utente può anche controllare dove si diffonde il polline in modo che non influisca su di loro né sui loro compagni. Il polline è anche in grado di penetrare le difese di Susanoo .
Con una forza di volontà sufficiente, è possibile riprendere conoscenza, tuttavia, per contrastare completamente la tecnica, o gli alberi stessi devono essere completamente distrutti o il bersaglio deve continuare a rimanere elevato al di sopra del polline disperso.

Sozo (Creazione): senza l'utilizzo di sigilli si utilizza il rilascio del Legno si è in grado di generare vari oggetti come una chiave, uno scudo o proiettili affilati.
Di norma Sonkei lo utilizza per creare una spada di Mokuton oppure ricoprite la propria.

Fukkatsu (Resurezione): variante inferiore della Tecnica Hotei (Borsa di Stoffa) si attiva con un sigillo caratteristico, ovvero battendo le mani come se si fosse in preghiera.
Con tale Tecnica Sonkei può fare apparire braccia e mani dalle superfici circostanti che gli possono risultare molto utili per bloccare gli avversari o aiutarsi.
Tale Tecnica è stata ispirata dalla Tecnica dello Strangolamento del Ombra del Clan Nara.

Hotei (Borsa di Stoffa): L'utente crea una serie di gigantesche mani di legno che eruttano verso l'alto da sotto il suolo, che poi circondano e tentano di trattenere un nemico scelto. La dimensione di ciascuna di queste mani è circa la dimensione di un Bijuu.

Daijurin (Grande Foresta): usando Tigre-Serpente si trasforma il proprio braccio in grandi alberi e/o rami. Usando il chakra, i tessuti si trasformano in alberi a livello cellulare. Quindi, attivando gli alberi, stimolandoli a crescere rapidamente, si allungano ad alta velocità e si biforcano in molti rami. È possibile catturare il nemico con questi rami e allo stesso tempo, se si cambiano le estremità in pali affilati, trasformarli in armi perforanti innumerevoli, affilate, simili a lancia, oppure usarla come tecnica di infiltrazione.

Hotondo Issai Kaiku (Quasi Tutto è Sofferenza): Tecnica minore di Issai Kaiku (Tutto è Sofferenza), usando il Sigillo del Serpente si crea una o due grosse teste di legno dal terreno o dal proprio corpo che sputano una un enorme getto d'acqua e una un enorme getto di terra, ovvero le uniche nature di Sonkei.

Issai Kaiki (Tutto è Sofferenza): nel caso riuscisse ad assorbire nature o tecniche del fuoco del fulmine, acqua e/o fuoco, Sonkei potrebbe utilizzare la tecnica Issai Kaiki, precedenetemhe descritta nella sua versione inferiore.

●Ninjutsu del Senjutsu●

La Modalità Eremitica (Sennin Mōdo) è uno stato potenziato che si può ottenere miscelando l'energia naturale con il proprio chakra, creando il chakra Eremitico. La Modalità Eremitica consente a chi ne fa utilizzo di attingere all'energia naturale del mondo, che gli permette un potenziamento fisico sovrumano, di eseguire nuove tecniche e potenziare quelle esistenti con il nuovo chakra eremitico.
Non essendo ancora sufficientemente esperto e allenato per assorbire il chakra Naturale mentre è in movimento Sonkei utilizza o la tecnica dei cloni utilizzata anche Naruto o i Rotoli Speciali successivamente descritti nella voce Oggetti o con delle sfere di Mokuton che tiene nel equipaggiamento che hanno precedentemente assorbito Chakra Naturale.

(La colorazione che assume quando è in modalità eremitica)
Forma e colorazione del segno Eremitico da come potreste intuire è della tipologia appartenente ai Serpenti, e non ai Rospi da cui invece Sonkei si è allenato.
Questo perché di base Sonkei trovò prima la Caverna Ryuchi e ottenne il Chakra Eremitico dal Grande Serpente Bianco ma continuò l'addestramento al Monte Myoboku coi Rospi.

Inja Toso (Lotta Eremitica) l'utilizzatore in Modalità Eremitica può utilizzare il chakra Naturale come estensione del proprio corpo o per le proprie tecniche.

Hikigaeru no Nageki (Lamento dei Rospi): Dopo aver concentrato il chakra nella bocca si emette un forte suono dalla propria bocca che può stordire o paralizzare il nemico.

Oirījetto (Getto Oleoso): impastando il chakra nella propria bocca si può generare del olio, bollente o meno, che consente a libera scelta di generarne un getto, diversi proiettili o un solo e grande colpo.

Gamarinsho (Ipnocanto): il Genjutsu più letale del mondo di Naruto. È un Genjutsu che colpisce l'udito. Due cloni di Sonkei iniziano a cantare e, una volta che i due canti si sincronizzano perfettamente, l'avversario viene rinchiuso in una specie di cubo d'acqua pieno di acqua, attorno a lui sono presenti quattro statue di esseri simili a rospi su due zampe vestiti da guerrieri con la mano sinistra (che al centro ha un disegno simile a una goccia) tesa a palmo aperto verso il cubo e con la mano destra, all'altezza del fianco destro, che stringe una spada puntata verso l'alto, una volta completata questa fase il genjutsu ha colpito la mente e i nervi, impedendo al bersaglio di muoversi di un solo centimetro. Subito dopo il nemico si ritrova trafitto tra il torace e lo stomaco da uno spadone, venendo di conseguenza ucciso.

Kuchiyose (Richiamo): attuando i sigilli di Cinghiale e Pecora e ricoprendo col sangue il contratto, Sonkei può richiamare i Rospi del Monte Myoboku con cui ha un contratto.

Re del Loto Kanzeon: in verità questa sarebbe una tecnica del Mokuton ma che attualmente Sonkei è in grado di utilizzare sfruttando ben metà del suo chakra totale assieme alla Modalità Eremitica.
Essa è la variante inferiore del di gran lunga più potente Buddah dalle Mille Mani di Hashirama, anche se resta mostruosamente potente.
Alto un centinaio di metri, possiede cinquanta mani che possono colpire violentemente, ma a differenza della controparte più grande non lo faranno così forte da spaccarsi.
Ciò diminuisce la potenza del colpo che resterà comunque mortale per chi non esperto e comunque difficile da contrastare ma diminuirà il consumo del chakra e permetterà più colpi.
Non conoscendo tutte e cinque le nature elementari Sonkei non può implementare Issai Kaiki.
Ha imparato questa tecnica da pochissimi giorni e solo dopo aver imparato ad usare Raigou (Colpo di Morte a Mille Mani) e Hotei (Borsa di Stoffa).

||OGGETTI||

Possiede l'equipaggiamento standard per Ninja ma in una quantità ridotta, tali oggetti sono infilati nei suoi vestiti in modo da non essere identificabili a vista.

Possiede un normale arco dietro la schiena (stranamente non ha una faretra per le frecce) e una spada singolare sul fianco, si chiama Yakuso ovvero "Pianta Medicinale".

Spada ad una lama molto singolare, è ricoperta da diversi marchi, ovvero tecniche mediche, fondendola con la Gojo Kibaku Fuda (Carte Bomba Stratificate) che tramite l'utilizzo di esse ne evoca altre, solo che anziché le carte bomba ha i simboli medici.
E per il chakra? Semplice, utilizza quello che assorbe tramite il Mokuton, quindi non ha bisogno di usare il proprio.
A volte la spada è ricoperta di legno.
Dato che Sonkei detesta portarsi in battaglia un oggetto ingombrante come un fodero, lo crea lui di legno e quando estrae la lama lo fa sparire o lo utilizza per le sue strategie.

Rotoli Speciali

Basandosi sul sigillo di Liberazione e sul sigillo di Piroconfinamento, grazie alle ricerche fatte sui sigilli Uzumaki alle rovine del Villaggio del Mulinello, Sonkei è riuscito a creare dei sigilli che se impressi sul corpo sono in grado di assorbire il chakra del utilizzatore e convertirlo nel elemento scelto, rendendolo in grado di utilizzare qualsiasi elemento voglia.

Disegnando tali sigilli su un rotolo di carta derivante dal Mokuton e che ne ha ereditata l'abilità di assorbimento, Sonkei è in grado di assorbire qualsiasi tecnica e riprodurla liberandola senza alcun consumo di chakra, anche se non la conosce.
Per non doversi portare dietro decine di rotoli ne ha uno che può evocare gli altri.

||STORIA||

Sonkei fino ai cinque anni ebbe una vita normale e tranquilla, da bambino, nella misura possibile in tempi di guerra.
Suo padre era ed è un geniale ricercatore del reparto scientifico di Konoha e pensa più allo studio e agli esperimenti che a qualsiasi altro hobby o passione mentre sua madre, ottima Jonin di basso livello, era spesso fuori in missione, anche per settimane.
In un clima del genere difficilmente ne esci intatto, non a caso Sonkei più volte propose a suo padre di usarlo per degli esperimenti, nella malsana idea di ricevere la sua attenzione e stima, mentre si sforzava incessantemente, con allenamenti giornalieri massacranti, per essere sempre più forte e forse così ricevere l'approvazione di sua madre.
Continuò così dai quattro ai nove anni quando entrò in un team in cui capì che non andava bene tutto ciò e conobbe nuove persone.
A cinque anni comunque, tutto cambiò, perché durante una battuta di caccia in cui lo portarono i parenti, lui si distaccò dal gruppo, curioso, e si mise a camminare in giro, finché non si perse e si mise a piangere spaventato.
Ma non fu una mossa saggia, perché anziché i parenti, attirò un orso, affamato e braccato, che in preda al nervosismo cercò di attaccare il bambino...venendo sfracellato da una serie di tronchi che spuntarono dal terreno.
Sonkei aveva appena sbloccato la sua Abilità Innata, il Mokuton.
Da allora i genitori furono un po' più presenti, sia per interesse, sia per tutelarlo, dopotutto quelli precedenti erano stati i primi anni della Guerra, frenetici a caotici, e sapevano bene di far solo del male al bambino stando così tanto via.
Incominciarono a vedersi più spesso, almeno a colazione e cena, quanto possibile, e Sonkei iniziò ad addestrarsi nei Ninjutsu.
Ma ormai era di dominio pubblico la sua abilità e a discapito del miglioramento in casa, fuori, col passate del tempo, con gli anni, divenne una tortura.
Chi lo osannava solo per la sua abilità innata senza conoscerlo, chi gli dava piena fiducia per cose che neanche sapeva e voleva, chi lo detestava per l'invidia e chi lo odiava per non essere nato prima e aver evitato la guerra, evitando magari la morte di un caro, era tanto per lui.
Non è un ragazzo che si fa scivolare tutto addosso, lui subisce finché può, cerca di ignorare finché riesce, e cercava di sfogarsi con gli addestramenti.
Il suo corpo è pieno di vecchi lividi e di tagli recenti, prova della sua dedizione agli allenamenti, anche se neppure lui sa se sta facendo tutto ciò per personale soddisfazione o per tenere fede alle aspettative che ripongono tutti in lui, forse entrambe, forse nessuna delle due.
Fatto sta che a sedici anni e mezzo rifece l'esame Chunin col team 4, dopodiché decide si andarsene in pellegrinaggio per conoscere il mondo e le persone che lo abitavano, studiare, imparare nuove Tecniche e apprendere come sopravvivere da solo.
Ha vissuto gli altri villaggi sulla propria pelle, non sulle pagine di carta di un libro, e ne è felice.
A diciassette anni e mezzo scoprì il luogo dove dimorano i Rospi Eremitici, e vi rimase per sottoporsi al allenamento degli Eremiti, per ben sei, lunghi e stancanti mesi.
Durante la sua permanenza, al sesto mese però, una mattina, venne attaccato da due individui che non conosceva, e che volevano rapirlo, apparentemente per la sua Abilità Innata, come lo avevano trovato non lo sapeva neppure lui.
Riuscì a batterli ma scapparono, era troppo stanco, lo avevano preso di sorpresa dopo un estenuante allenamento dove era finalmente riuscito ad utilizzare la Tecnica del Re del Loto.
Dopo che i Rospi si presero cura di lui, il giorno dopo decise di dover partire e tornare finalmente al Villaggio, dopo un anno e mezzo, per far rapporto, e al suo ritorno...beh, trovò un bel casino.

||VUOLE ESSERE UN JINCHURIKI?||

No, a Sonkei non interessa e anzi detesta l'idea di rinchiudere i Bijuu nelle forze portanti, sia perchè limita degli esseri viventi sia per la conseguenza che ciò porta nella vita dei Jinchuriki, anche se ovviamente non ha mai espressamente rivelato tale opinione, per la delicatezza delle vittime morte durante la guerra.
Ma comunque durante la sua assenza, senza che lo sapesse fu selezionato come uno dei possibili e futuri Jinchuriki, più precisamente l'Ottocode, ma è più che deciso a rifiutare.

||CURIOSITÀ||

Per quanto sappia della sua esistenza non gli interessano minimamente gli eventi della Radice, anche se, spinto dal fatto di essere un parente di Danzo, chiese umilmente scusa inchinandosi fino al pavimento ai suoi ex-membri.

Il suo cibo preferito è l'oden

Il suo gruppo sanguigno è 0 Negativo

Il suo gioco preferito è il Go, ne è un grande giocatore

Sonkei è ambidestro

Non soffre il mare

Adora il the, ma solo quelli dai gusti delicati, infatti mal sopporta il the nero ad esempio

Sonkei è Eterosessuale

~OC n. 2~

||NOME||

Anzendenai

Nome datogli dai suoi genitori per gusti personali, tristemente troppo adatto al ragazzo, infatti significa "insicuro", cosa che effetivamente è molto spesso a causa della sua situazione sociale (vedere Storia)

Si relaziona ad esso senza dargli conto, non gli fa né caldo né freddo, dopotutto si bilancia bene, il suo significato non gli piace ma è un retaggio d'amore da parte dei suoi genitori.

Spesso altri abitanti del Villaggio della Nebbia, molte volte suoi coetanei, usano il suo nome come nomignolo dispregiativo.

||COGNOME||

Shirohae

(Come i più attenti di voi potrebbero notare, questo è il cognome di Utakata Shirohae, portatore del Esacode, o Rokubi, in Naruto, dato che quando ho ideato il personaggio utilizzava una Tecnica delle Bolle come il Jinchuuriki ho pensato che avrebbe avuto senso che fossero dello stesso Clan)

||SOPRANNOME||

||CLAN||

Shirohae

Clan del Villaggio della Nebbia, da sempre mal visto e trattato con disprezzo, esso è fra i più abili delle fila ninja e conta nei suoi membri alcuni discendenti del Villaggio del Mulinello.
Non è particolarmente potente ne enormemente numeroso, conta solamente una trentina di membri e tre rami famigliari, ma anche se schifato da molti del Villaggio per via del fatto che avevano un Jinchiriki in famiglia, ha una gran influenza grazie alla loro abilità combattiva.

Secondogenito del ramo principale, infatti fratello minore di Utataka, Anzendenai ne è un membro, anche se poco interessato a prenderne le redini

||RELAZIONI||

Utakata Shiroae: fratello maggiore (deceduto e mai conosciuto)

Membri del Organizzazione Kodawaru

Miru la Regina degli Inferi

Padre e Madre (vivi)

||ETÀ||

13 anni, nato il 13 Febbraio alla fine del Inverno

||RUOLO E GRADO||

Chunin del Villaggio della Nebbia, si vocifera che a breve sarà promosso Jonin

||PROVENIENZA||

Villaggio della Nebbia, Paese del Acqua

||ASPETTO||

||OUTFIT||

(Quello che potete vedere nel immagine della voce Aspetto)

||CHAKRA||

Il ragazzo controlla naturalmente l'Elemento del Aria, ha appreso sucessivamente quello del Acqua.
Sa utilizzare entrambe le Arti del Suiton e Fuiton molto bene, sia separatamente che insieme, a livello combattivo e non.

È in grado di utilizzare la Baburuton, ovvero Arte delle Bolle, Arte e Tecnica segreta del suo Clan, sa usarla in modo molto funzionale in battaglia.
Per usarla bisogna saper utilizzare sia l'Aria che l'Acqua, per generarne delle bolle sotto il proprio controllo.
È principalmente esperto in Taijutsu (Tecniche Corpo a Corpo) e Ninjutsu (Tecniche Magiche), con una buona ma non eccezionale capacità nei Genjutsu (Tecniche Illusorie).

||TECNICHE||

●Ninjutsu senza Elemento●

Bushin (Moltiplicazione del Corpo): Questa Tecnica crea degli ologrammi, che non possono attaccare e se colpiti scompaiono perchè non hanno massa fisica.

Onoro Bunshin (Clone di Nebbia): l'utilizzatore crea dei Bunshin praticamente normali ma che sono si inconsistenti come quelli base ma che al tocco non spariscono, vengono attraversati da oggetti o persone.

Henge (Trasformazione): usando questa tecnica si possono assumere le sembianze di qualsiasi cosa, per confondere e circuire l'avversario, per nascondersi e per altre strategie.
Tuttavia l'utilizzatore non assume le caratteristiche intrinseche del bersaglio della trasformazione, come la forza di un orso o la velocità di un leone, bensì il mutamento è ristretto alla caratteristiche fisiche basilari.

Kai (Disperdi) : Genjutsu che cancella o distrugge l'illusione in cui si è intrappolati. Il livello di efficacia di questa tecnica varia a seconda dell'utilizzatore e della potenza del Genjutsu in cui si è intrappolati

Kani (Granchio): l'animale evocativo di Anzendenai, ovvero appunto una serie di granchi in grado di generare bolle.

Kawarimi (Sostituzione): ci si scambia di posto con un oggetto nelle vicinanze, evitando un attacco diretto. Può anche essere usata per sorprendere un nemico arrivandogli alle spalle o vicino.
L'esecuzione avviene attaccando fili di chakra all'oggetto con il quale s'intende sostituirsi, come un marionettista; dopodiché si tira verso di sé l'oggetto designato, eseguendo lo scambio.
Logicamente la tecnica è inutilizzabile in luoghi in cui non vi sono oggetti abbastanza rilevanti con cui realizzare la tecnica (non è possibile sostituirsi con un granello di sabbia od una foglia)

Kokohi (Falso Ambiente): Questo jutsu cambia l'apparenza dell'ambiente in cui ci si trova; in questo modo si può condizionare l'avversario e le sue azioni durante il combattimento, ad esempio facendogli credere che vi sia un baratro davanti a lui.

Nij Kokohi Arazu (Doppio Falso Ambiente): conosciuto da pochi Ninja per via della Tecnica di Base spesso sottovalutata, questo jutsu crea un'illusione sopra un'altra illusione creata dall'utilizzatore. Nel caso l'avversario disperda la prima illusione, non realizzerà di trovarsi in una seconda

Kage Shuriken (Moltiplicazione dello Shuriken): simile al Kage Bushin, questa tecnica un po' più complessa è stata inventata da Anzendenai stesso.
Infatti in origine la tecnica con questo nome è una Manipolazione Superiore degli Shuriken che ne crea di reali.
Ha associato tale tecnica alle Moltiplicazioni del Corpo, creando una tecnica inferiore che è un ottimo bluff.

Nawanuke (Liberazione): tecnica che unisce le arti magiche a quelle fisiche, permette, senza l'esecuzione di alcun sigillo, di liberare una piccola quantità di chakra all'interno del proprio corpo, in modo tale da rendere più disarticolati gli arti.

Shunshin (Trasferimento Istantaneo): L' utilizzatore è in grado di spostarsi in un qualsiasi punto del suo raggio visivo; non è possibile spostarsi attraverso oggetti e/o impedimenti che non sia possibile aggirare in quanto non si tratta di teletrasporto ma di un temporaneo movimento veloce. Conosciuta da molti ninja ma mai o comunque molto raramente usata in combattimento, a causa dell' incapacità di proteggersi durante gli spostamenti, e del fatto che dopo lo spostamento si deve rimanere immobili per un breve periodo per recuperare l'equilibrio. Spesso viene utilizzato del fumo per nascondere i movimenti.

●Ninjutsu del Suton●

Suitenhoufutsu (Orizzonte Acquatico): tecnica con cui si estrae l'acqua per le proprie tecniche dal terreno, in modo da averne una quantità praticamente illimitata. Inefficace su terreni dove questa non è presente (terreni rocciosi). Permette all'utilizzatore di creare bolle d'acqua con le quali si può difendere dagli attacchi fisici e, nello stesso tempo, imprigionare il nemico, limitando i suoi movimenti e facendolo annegare in esse, Anzendenai può fondere tale Tecnica alla sua Baburuton.

Byakugan no Tenteki (Velo di Nebbia): Questa tecnica è una specialità dei Ninja del Villaggio della Nebbia.
Gli utenti riempiono l'aria di nebbia e ne controllano lo spessore con il loro chakra. Una volta che le nebbie sono abbastanza spesse che gli avversari non possono vedere, ciò a sua volta significa che non possono gestire molta difesa contro l'utilizzatore.
I Ninja del Villaggio della Nebbia si addestrano per imparare a lottarci e districarsi in essa oltre ad apprendere ad essere in grado di localizzare i suoi obiettivi solo in base ai suoni che producevano.
Le nebbie possono essere create usando l'acqua dell'ambiente circostante, oppure gli utenti possono creare le nebbie stesse, che espirano dalle loro bocche.
Se le nebbie sono abbastanza spesse, possono annullare la visione migliorata di Sharigan e Rinnegan Nell'anime, gli utenti di Byakugan sono in grado di vedere attraverso le nebbie (ma nel manga nessun utilizzatore di questa tecnica oculare si è mai scontrato con il Velo di Nebbia, o almeno non ci è stato mostrato)

Suigakure: l'utilizzatore si fonde con l'acqua per essere invisibile al nemico. Si e' visto che questa tecnica può essere utilizzata anche in zone d'acqua piccole come una pozzanghera anche se bisogna stare attenti al tempo climatico degli ultimi giorni, qualcuno potrebbe notare la pozzanghera anomala.

Mizu Bunshin (Moltiplicazione Acquatica del Corpo): L'utilizzatore crea cloni d'acqua. Ogni clone è capace di attaccare e di difendersi ma ha solo un decimo della forza dell'utilizzatore, inoltre ritorna acqua se viene colpito o se si allontana troppo dall'utilizzatore della tecnica

Ukogizai (Pioggia delle Tigri): Con questa tecnica si crea della pioggia col proprio chakra di cui si può controllare durata e intensità. Inoltre si riesce a sapere con precisione chi si trova sotto la pioggia e a stimarne la forza in base alla quantità di chakra.

Suitei Daitai (Sostituzione Acquatica): Il ninja può trasformare il suo corpo in liquido a proprio piacimento diventando così immune a certi tipi di attacchi. Il Jutsu consente comunque la capacità di muoversi e parlare anche sotto forma di pozza d'acqua.

Suriheia (Pistola): L'utilizzatore punta le dita (di solito gli indici) contro il bersaglio, mimando una pistola con le sue dita. Da esse genera una grande sfera d'acqua in grado di rilasciare numerosi proiettili contro l'avversario. Unendo insieme le mani, l'utilizzatore è capace di rilasciare più proiettili in successione.
Con grandi quantità di chakra si possono spezzare degli alberi.

Suijin no Katto (Taglio del Dio dell'Acqua): Il ninja scivola sfruttando un sottile strato d'acqua prodotto dal chakra concentrato nei piedi. Quando l'utilizzatore salta, dal punto in cui tocca il terreno si dipartono dei getti d'acqua compressa ad alta pressione in grado di tagliare qualsiasi materiale.

Mizu no Piku (Picchi d'Acqua): L'utente produce grandi punte in grado di infilzare in modo pulito un bersaglio. Questa tecnica può essere eseguita da lontano attraverso qualsiasi fonte d'acqua esistente, anche la nebbia, per piovere sul nemico o eruttare dal terreno. L'utente può anche produrre una punta che funga da spada improvvisata con cui colui che la impugna può colpire.

Iryo (Moscerini): L'utilizzatore crea dei moscerini d'acqua, che possono essere utilizzati per succhiare via il veleno da una ferita o da un organismo infetto. Quando applicata su un individuo, la tecnica è molto dolorosa da sopportare.

Ja no Kichi (Bocca del Mare): formando Scimmia-Tigre-Drago l'utente genera una colonna rotante di acqua che assume la forma di un serpente con una mascella aperta. Questo serpente può attorcigliarsi e seguire i suoi bersagli e inghiottirli. Dopo che li ha inghiottiti, si trasforma in un fiume che porta via gli obiettivi.

Tenkyu (Lacrime del Cielo): Con questa tecnica, si impasta chakra nello stomaco convertendolo in acqua, e in seguito lo espelle dalla bocca a velocità ultrarapida sotto forma di aghi estremamente appuntiti. Questa tecnica è utile soprattutto per cogliere il nemico di sorpresa, e per colpirlo all'istante nei suoi punti vitali.

Daibakuryu (Vortice): Si appoggia la mano su una superficie d'acqua per creare un gigantesco vortice, che si scaglia contro il nemico.

●Ninjutsu del Futon●

Hiden (Pugnali di Vento): l'utilizzatore trasmette il suo chakra di vento all'interno delle Lame di Chakra estendendo cosi la portata delle sue lame. La lunghezza delle lame fatte di chakra può variare durante il combattimento, confondendo e prendendo di sorpresa l'avversario che basa le distanze sulla parte visibile della lama metallica. Inoltre questa diventa più affilata del normale, riuscendo a rompere facilmente l'arma dell'avversario se essa non è potenziata con il chakra.

Kazekiri (Vento Tagliente): Utilizando l'Arte del Vento l'utente crea un violento colpo d'aria simile ad una lama sottile ed affilata, capace di tagliare qualsiasi cosa. Tagliente come una spada, spezza in due il bersaglio.

Reppūshō (Palmi del Uragano): Tecnica dell'Arte del Vento con cui viene creato dalle mani un flusso d'aria tagliente che travolge l'avversario, scaraventandolo via e provocandogli spesso seri danni. La tecnica può essere anche utilizzata per aumentare la velocità degli shuriken per avere maggiore probabilità che questi colpiscano il bersaglio.

Senkō Hanabi (Fuochi d'Artificio Lampeggianti): si lanciano una serie di armi e grazie ad una folata di vento si aumenta di molto la loro velocità, violenza e forza

Senpūken (Pugno Vorticoso): Una tecnica in cui l'utente si copre il pugno d'Arte del Vento per formare in qualche modo un tifone che è una lama di vento rotante. All'impatto contro un individuo, la tecnica trafigge il suo corpo e lo soffia via con un'onda d'urto.

Suiran Reppun (Uragano di Giada): Usando il chakra dell'Arte del Vento l'utente può infondere da lontano le proprie armi a lama e manipolarle.

●Ninjutsu del Baburuton●

Il Baburuton è il Ninjutsu Segreto del Clan Shirohae, consiste nel generare delle bolle con differenti effetti, potendone manipolare diversi tratti come la durezza o la grandezza o l'aria al loro interno.
Arte basata sulla strategia e sul risparmio del chakra, adatta anche a chi ne possiede poco, le sue tecniche ne consumano in maniera minima permettendo lunghe lotte, messa insieme ad una buona mente strategica è particolarmente temibile.

Ninjutsu del Baburuton (letteralmente, Arte delle Bolle):

Baburu Bakudan (Bolla Bomba): bolle/a con al interno un gas che al loro scoppiare genera un esplosione, normalmente per resistenza sono delle bolle normali, possono esplodere anche sotto comando di Anzendenai.

Baburuguru (Bolla Colla): bolle appiccicose che si attaccano alle superfici.

Baburukeji (Bolla Gabbia): bolle anche molto grandi attue a rinchiudere in se stesse oggetti o persone, immuni ad attacchi fisici o d'impatto perchè essendo elastiche disperdono il colpo, anzi di rischia di colpire l'imprigionato.

Baburu Kyuban (Bolle Succhiatrici): bolle che risucchiano il chakra, se scoppiate esso si disperde nel aria e diventa irrecuperabile.
Se il chakra risucchiato è sia del Aria che del Acqua ma della stessa persona, esso può venir trasferito in Anzendenai.

Boru Bunshin (Copia di Bolle): l'utilizzatore crea una copia di sé stesso fatta di un qualsiasi tipo di bolle.
Nel caso venisse creato con normali bolle consuma addirittura meno chakra di un normale Bunshin.

Tenki Baburu (Bolla Trasportatrice): bolla molto dura che si può utilizzare come mezzo per viaggiare in aria

San Baburu (Bolle Acide): soffiando dalla bocca si creano bolle che bruciano qualsiasi cosa venga a contatto con loro. La moltitudine pura e vasta gamma che può coprire rende evitarlo molto difficile

Yoji no Awa (Bolle Infantili): una serie di bolle Genjutsu che alla vista fanno tornare chiunque dei bambini mentalmente, costringendoli a cercare di scoppiarle e rincorrerle ignorando di tutto, anche scoppiandone una l'effetto non svanisce, devono essere sparite tutte.

La vera specialità della Baburuton oltre allo stare che qualsiasi mossa consuma pochissimo chakra, permette di fondere i Ninjutsu precedentemente elencati di tale Arte per creare Tecniche del tutto nuove, l'unico limite è l'intelligenza del utilizzatore.

||CARATTERE||

ISFJ

Anzendenai è assai unico, poiché molte delle sue qualità sfidano la definizione dei propri tratti individuali.
Anche se empatico, puó essere feroce quando deve proteggere la propria famiglia o la propria cerchia ristretta, sebbene tranquillo e allegro, è riservato e insicuro.
Legato alle tradizioni e alle regole della società, Anzendenai è pratico e compassionevole. Motivato a provvedere per gli altri e a proteggerli dalle asperità della vita, apprezza maggiormente i lavori con una storia dato che gli dà la maggior idea di farsi carico di responsabilità.
Ha un temperamento introverso, percepisce il mondo che lo circonda attraverso l'intuizione (anziché attraverso i sensi) e prende decisioni basandosi sui sentimenti (anziché su ragionamenti e logica).
Essendo un tipo giudicante tende a manifestare palesemente la propria preferenza al sentimentalismo, difendendo energicamente le sue opinioni, specialmente quando si parla di prendere decisioni.

È super organizzato, ama tenere ogni cosa al suo posto e tende a vivere una vita ben strutturata.

Da piccolo dimostrava di avere una mente logica e non particolarmente socievole.
Preferisce stare in disparte ed ha bisogno di prendere il suo tempo per digerire le informazioni che riceve dal mondo esterno.
Crescendo ha maturato l'abilità di capire e "leggere" le persone, sviluppano interesse nell'aiutare gli altri per migliorare la società, le condizioni di vita e lo "stato emotivo" di tutti coloro che lo circondanda per ricevere approvazione.
Una cosa fondamentale per il ragazzo è garantire che ciò che fa sia notato. Esso ha la tendenza a sottovalutare i suoi conseguimenti, e mentre la sua gentilezza è spesso rispettata, le persone più ciniche ed egoiste probabilmente ne sfruttano dedizione e umiltà per veicolare il lavoro su di esse per prendersene poi il merito. Il ragazzo deve sapere quando dire no e prendere posizione per se stesso se vuole mantenere fiducia ed entusiasmo.

||STORIA||

Anzendenai per sua sfortuna nacque nel Clan Shirohae, da sempre disprezzato in modo velato nel villaggio, anche se sono fra i più abili combattenti del villaggio, sono trattati male proprio per questo, sono troppo poco forti e posseggono una tecnica troppo astuta e furba, da molti quasi non considerati dei ninja.
A peggiorare la cosa nelle ultime due generazioni si sono messi assieme ad alcuni discendenti del Villaggio del Mulinello, considerati abitanti del Regno del Fuoco e mal visti, ma come se non bastasse a peggiorare ancora ulteriormente le cose, prima della Guerra era ancora più gravemente maltrattato per via di avere un Jinchuuriki fra i suoi membri (Utakata Shirohae).
Anzendenai crebbe in questo ambiente nel Villaggio, ricevendo amore solo dalla sua famiglia.
Lui è il secondo genito del ramo principale, fratello minore di Utakata, per quanto non abbia alcun ricordo di lui.
Essendo un po' più libero del fratello maggiore passava il tempo a sviluppare la sua passione, combattere ed allenarsi, senza dare particolare attenzione allo studio, spinto anche dal fatto che se avesse dimostrato il suo valore e la noncuranza verso lo studio sarebbe riuscito a farsi accettare dai suoi coetanei.
Riuscì nel primo intento ma...non nel secondo, era troppo bravo, era un piccolo prodigio, anche se non se ne vantava i suoi compagni iniziarono ad esserne gelosi, molto, e se prima lo ignoravano ora lo escludevano del tutto e volontariamente, per sua ennesima sfortuna era un giovane talento.
Col tempo iniziò ad essere sempre più socialmente insicuro, agitato e spaventato dal fare qualcosa di sbagliato, oltre a imporsi di frenare la sua bravura, non riuscendo mai a dare il massimo di sé.
Le sue capacità combattive lo portarono ad andare al esame per Chunin a soli 11 anni, sperando di rendere fiero il suo villaggio e il suo Clan, ma specialmente il villaggio.
Un altra sua preoccupazione è far vedere ai suoi genitori, ormai anziani, di cavarsela bene e sopravvivere al mondo.
Andando verso Konoha per la selezione Jinchuriki si è imbattuto in Miru la Regina degli Inferi che gli ha proposto di entrate in Kodawaru, inizialmente il ragazzo rifiuta incominciando uno scontro ma allettato dalla certezza di divenire la Forza Portante del SeiCode accetta dopo un po'.

||VUOLE ESSERE UN JINCHURIKI?||

Ci tiene con tutto se stesso, più precisamente del Esacoda, vuole risollevare il nome del Clan e la propria reputazione davanti a tutto il Villaggio dimostrando di essere un ottima Forza Portante

||CURIOSITÀ||

Per antenati ha alcuni abitanti del Villaggio del Mulinello che gli hanno trasmesso una grande forza vitale e riserve chakra davvero molto ampie ma non una particolare abilità nei sigilli.
*possiede la metà del chakra di un normale Uzumaki
Oltreciò quindi dovrebbe vivere leggermente più a lungo delle persone normali.

Il suo cibo preferito sono gli involtini primaverili di cui va ghiotto, gli piace molto anche il ghiacciolo al anice

Il suo gruppo sanguigno è AB negativo

Anzendenai è mancino

¤OC's n. 3¤

||NOME||

Hafu

Hafu è un termine usato per riferirsi ai figli di unioni tra persone di differenti etnie o Clan.
Nonostante questi ultimi siano stati spesso oggetto di discriminazione, soprattutto nel periodo successivo la fine della Terza Guerra Mondiale Ninja, il termine in sé non possiede connotazioni negative, a differenza di altri vocaboli utilizzati in passato, come per esempio ainoko.

Venne dato al ragazzo in quanto i genitori morirono prima di riuscire a dargli un nome.

||COGNOME||

Aburame

Hafu è figlio di un Aburame, il Clan di cui fa parte.
Il nome "Aburame" significa letteralmente "donna dell'olio" (油女), mentre potrebbe anche essere una variazione di "Aburamushi" che significa "scarafaggio" (油虫), riferendosi all'uso da parte del clan degli insetti come armi.

Uchiha

Hafu è legato anche al Clan Uchiha da parte di madre ma di cui non fa parte avendo la precedenza il Clan di suo padre.

||SOPRANOME||

Ainoko

Prima della diffusione del termine hāfu vi erano altre parole utilizzate per descrivere i figli nati da unioni miste, per esempio ainoko (合の子 "figlio di miscuglio"), che divenne comune dopo la Seconda Guerra Ninja che finì successivamente in disuso a causa delle sue connotazioni razziste. Il termine era usato sia per le persone che per gli animali, ed era strettamente legato alle accezioni negative di povertà, illegittimità e impurità.

Quando un Uchiha facente parte dei conservatori deve riferirsi ad Hafu lo fa con questo termine dispregiativo.

L'Alveare

Tale soprannome è un titolo quasi onorifico che gli viene dato dai membri del suo Clan per via del suo essere un portento nel Konchuton, l'Arte Segreta degli Insetti.

Bastardo

Tale soprannome è un nomignolo che Hafu si dà da solo scherzosamente e ironicamente ma anche realmente per via delle sue origini da figlio illecito.

||CLAN||

Aburame

Il Clan Aburame (油女一族, Aburame Ichizoku) è uno dei Quattro Nobili Clan del Villaggio della Foglia, ovvero tra i Clan più rispettati, considerati appunto nobili e politicamente influenti, assieme agli Akimichi, Hyuuga e Uchiha.
È forse il più misterioso dei Clan di Konoha, non si sa molto di questo Clan, eccetto che i suoi membri usano gli insetti come armi. Un tratto particolare del clan Aburame è che tutti i suoi membri indossano occhiali da sole per nascondere i loro occhi.

||RELAZIONI||

Genitori - deceduti

Clan Aburame - buoni rapporti

Clan Uchiha - cattivi rapporti

||ETÀ||

17 anni

13 Luglio

Anno del Drago

Hafu ha da poco raggiunto la maggior'età, dimostra questa età? Si e no, dipende dallo stereotipo di diciottenne che prendete in considerazione.

I nati durante un anno del Drago tendono ad essere ambiziose, originali, carismatiche, egocentriche, piene di forza, sempre atte al proprio miglioramento personale oltre che con un temperamento irascibile ma pronte ad aiutare i più bisognosi, sebbene possano mancare di tatto.

"Lo sai che cosa accade a Luglio? Le uova si schiudono dai campi incolti e centinaia, migliaia di cavallette assalgono i raccolti e le foreste, portando una devastazione guidata solo dal egoistico istinto di sopravvivenza.
Sai dove vivono le cavallette? Nelle colline, nelle foreste e nei pascoli abbandonati e lasciati a regredire allo stato brado, vivono là dove i loro nemici non guardano e ne approfittano per innalzarsi.
Vuoi saperla un altra curiosità? Il nemico naturale delle cavallette è il fungo, un parassita ne vegetale ne animale, tali insetti quindi trovano un guadagno nella siccità.
Già, i miei nemici sono dei parassiti e io sono pronto ad essere il bastardo più stronzo del mondo pur di vederli cadere mentre io resto in piedi, da egoista, da umano."

||RUOLO E GRADO||

Hafu è un Ninja del Villaggio della Foglia di Grado Chunin, attualmente in esame per venir promosso a Jonin e facente parte del progetto Jinchuriki.

Data la sua efficacia nelle missioni che richiedevano l'uccisione o neutralizzazione di esseri umani o animali, gli è stato proposto di entrare nella squadra Anbu ma ha rifiutato perché trovava che la maschera non gli donasse.

||PROVENIENZA||

Villaggio Ninja della Foglia, Paese del Fuoco

||ASPETTO||

"Vuoi vederlo? Vuoi sapere cosa nascondono queste bende? Conoscere l'ignoto, vedere fuori dalla caverna?
Certo, dammi una buca nel terreno, una persona viva e delle formiche e te lo mostrerò"

||OUTFIT||

Quello osservabile nella pics qua sopra.

La sigaretta è un bluff di Hafu, il fumo che ne esce in verità sono i suoi insetti.

||CARATTERE||

ESFP

Hafu è egoista, menefreghista e impaziente.
Commette errori, è spesso fuori controllo e, per buona parte delle persone, risulta difficile da gestire, è maggiormente spinto ad agire per poi riflettere in un secondo momento, agisce sulla base di quello che prova, di ciò che sente, senza soffermarsi troppo a soppesare le conseguenze di quel che fa.
Percepisce il mondo esterno attraverso esperienze concrete, tangibili, fattuali, ossia attraverso i cinque sensi. Tende dunque ad essere pratico e concreto, poco si fida di costruzioni teoriche per le quali non vede un contatto diretto con i fatti. 

L'Aburame è spesso catturato dall’eccitazione del momento e desidera che anche tutti gli altri provino la stessa cosa, ama i riflettori inteso nel fatto per lui tutto il mondo è un palcoscenico, non che è vanitoso.
La più grande sfida che Hafu deve affrontare è che è spesso così concentrato sui piaceri istantanei da trascurare compiti e responsabilità che rendono possibile tali lussi. Analisi complesse, compiti ripetitivi e l’abbinamento di statistiche alle conseguenze reali non sono attività facili per lui. Preferisce affidarsi alla fortuna o all’opportunità, è infatti importante per lui mettersi alla prova,

"Oh poverino, oh miserevole, il mondo è stato così ingiusto con te, beh, sai che ti dico idiota? Sei disgustoso, non riesci neanche a protestare per il cibo che ti ho appena gettato a terra, allo stesso tempo sei troppo orgoglioso per leccare il pavimento.
Beh sai che ti dico, siamo animali, tutto questo ce lo siamo inventati per cercare di apparire migliori di quel che in verità siamo!
Quelle che ti stai dando da solo sono solo scuse che ti sei inventato tu e questo branco allargato che chiamano società, è una tua responsabilità se ti trovi in questa situazione!
Gli istinti possono venir vigliaccamente nascosti ma non reclusi.
Siamo egoistici, impulsivi, erotici...primordiali."

||TIPOLOGIA DI CHAKRA||

Hafu per via della sua discendenza Uchiha possiede come Chakra Naturale quello del Fuoco, ma data la sua appartenenza al Clan Aburame che lo porta ad usare il Konchuton non ne conosce alcuna Tecnica perché il Katon sarebbe troppo dispendioso in termini di quantità di chakra.
Di contro ha imparato ad utilizzare il Doton perché ciò gli consente di utilizzare materiale pre-esistente senza doverlo necessariamente creare.

||TECNICHE||

Hafu non è molto capace nei Genjutsu data la sua mancanza nella vista e quindi anche nel immaginarsi i Genjutsu, infatti i pochi che conosce si basano di più sul immaginazione della vittima.
Ha un fisico molto sviluppato che gli consente di sollevare anche un adulto di grosse dimensioni con un braccio senza troppe difficoltà, e per sopperire alla mancanza della vista ha sviluppato gli altri quattro sensi in maniera esponenziale, potendo sentire i minimi fruscii, percepire i minimi spostamenti d'aria, odorare i profumi più lievi e notare le alterazioni più minime nei cibi, è quindi molto capace nei Tanjutsu e nel corpo a corpo.

Essendo un Uchiha ha grandi riserve di chakra e un accurata manipolazione in esso, ciò lo ha portato ad essere un portento tra i portenti all'interno del suo Clan, potendo utilizzare qualsiasi insetto del Konchuton, averne più specie contemporaneamente nel corpo e addirittura possederne una personale.

L'Aburame datà la sua cecità inoltre ha affinato ottime capacità sensoriali che gli consentono di vedere il flusso di chakra del ambiente e degli oggetti circostanti senza problemi, come una fotografia in negativo e i cui colori sono in continuo movimento, rilevare i movimenti di chakra nelle vicinanze di un kilometro e riconoscere il chakra degli esseri senzienti.

●Ninjutsu senza Elemento●

Bushin (Moltiplicazione del Corpo): Questa Tecnica crea degli ologrammi, che non possono attaccare e se colpiti scompaiono perchè non hanno massa fisica.

Onoro Bunshin (Clone di Nebbia): l'utilizzatore crea dei Bunshin praticamente normali ma che sono si inconsistenti come quelli base ma che al tocco non spariscono, vengono attraversati da oggetti o persone.

Henge (Trasformazione): usando questa tecnica si possono assumere le sembianze di qualsiasi cosa, per confondere e circuire l'avversario, per nascondersi e per altre strategie.
Tuttavia l'utilizzatore non assume le caratteristiche intrinseche del bersaglio della trasformazione, come la forza di un orso o la velocità di un leone, bensì il mutamento è ristretto alla caratteristiche fisiche basilari.

Kai (Disperdi) : Genjutsu che cancella o distrugge l'illusione in cui si è intrappolati. Il livello di efficacia di questa tecnica varia a seconda dell'utilizzatore e della potenza del Genjutsu in cui si è intrappolati

Kawarimi (Sostituzione): ci si scambia di posto con un oggetto nelle vicinanze, evitando un attacco diretto. Può anche essere usata per sorprendere un nemico arrivandogli alle spalle o vicino.
L'esecuzione avviene attaccando fili di chakra all'oggetto con il quale s'intende sostituirsi, come un marionettista; dopodiché si tira verso di sé l'oggetto designato, eseguendo lo scambio.
Logicamente la tecnica è inutilizzabile in luoghi in cui non vi sono oggetti abbastanza rilevanti con cui realizzare la tecnica (non è possibile sostituirsi con un granello di sabbia od una foglia)

Kokohi (Falso Ambiente): Questo jutsu cambia l'apparenza dell'ambiente in cui ci si trova; in questo modo si può condizionare l'avversario e le sue azioni durante il combattimento, ad esempio facendogli credere che vi sia un baratro davanti a lui.

Kage Shuriken (Moltiplicazione dello Shuriken): si creano delle illusioni di Shuriken o altre armi.

Nawanuke (Liberazione): tecnica che unisce le arti magiche a quelle fisiche, permette, senza l'esecuzione di alcun sigillo, di liberare una piccola quantità di chakra all'interno del proprio corpo, in modo tale da rendere più disarticolati gli arti.

Shunshin (Trasferimento Istantaneo): L' utilizzatore è in grado di spostarsi in un qualsiasi punto del suo raggio visivo; non è possibile spostarsi attraverso oggetti e/o impedimenti che non sia possibile aggirare in quanto non si tratta di teletrasporto ma di un temporaneo movimento veloce. Conosciuta da molti ninja ma mai o comunque molto raramente usata in combattimento, a causa dell' incapacità di proteggersi durante gli spostamenti, e del fatto che dopo lo spostamento si deve rimanere immobili per un breve periodo per recuperare l'equilibrio. Spesso viene utilizzato del fumo per nascondere il movimento.

Tsuyoi Ken (Pugno Potente): nonostante questa Tecnica sia inventata dai Senju, più precisamente da Tsunade Senju, Hafu riesce ad usarla grazie alla sua vista del chakra, con cui l'ha praticamente reinventata.
La Tecnica del Pugno Potente, che consiste nel concentrare il chakra in un punto preciso del corpo per ampliarne la potenza in maniera sovrumana o la resistenza, permette di distruggere edifici e grandi aree di terreno.
Tale Tecnica può essere utilizzata solo da chi possiede un davvero fine utilizzo del chakra dato che sbagliare potrebbe distruggere il punto del corpo interessato del utilizzatore o esagerare la potenza del corpo sprecando chakra.

Konguanjyo (Oscurità): questo potente Genjutsu consente di intrappolare l'avversario in un ambiente oscuro e illimitato, di cui l'avversario può approfittare essendo diventato non-visibile.

Jigyaku (Ipnosi Regressiva): Questo Ninjutsu assoggetta l'obiettivo ad uno stato di ipnosi inversa, permettendogli di ricordare dettagli che altrimenti non potrebbe rievocare. Il soggetto collabora durante l'interrogatorio, ma sembra mantenere la sua personalità anche sotto l'ipnosi.

Magen (Inferno): Chiunque serba nel profondo dell'animo, consciamente o no, un pensiero che mai vorrebbe che si tramutasse in realtà, un profondo terrore o fobia. Questa arte illusoria sonda la psiche del bersaglio e ne fa emergere l'incubo peggiore, facendolo sembrare reale.

Kunchyose (Richiamo): attuando i segni del cinghiale e della pecora ed aver messo del sangue sul proprio polso, si può evocare un animale con cui si ha attuato un contratto.
In questo caso Hafu evoca insetti nel caso abbia terminato quelli che normalmente porta con sé.

●Ninjutsu del Katon●

Atsui Iki (Respiro Caldo): Hafu sa utilizzare solamente la Tecnica Basilare del Katon che consiste in un normale getto di fuoco sparato dalla bocca.

●Ninjutsu del Doton●

Dochu Eygio (Proiezione Sotterranea): creando un tunnel sottoterra spostando la terra si può afferrare qualcuno  dalla caviglia e trascinarlo sotto, seppellendolo.

Doryūheki (Muro di Roccia): Il ninja concentrerà il chakra nelle mani e lo infonde nel terreno dopo aver fatto Tigre-Cinghiale-Lepre-Cane. Farà fuoriuscire un muro frontale di terra o roccia.

Retsudo Tenshou (Palmo Sismico): Dopo aver concentrato il Chakra nella mano si poggia il palmo aperto a pieno contatto con il terreno, e tramite emissioni di chakra si è in grado di provocare delle scosse sismiche abbastanza forti da spaccare il terreno circostante. Inoltre, fintanto che l'Utilizzatore terrà le mani nel terreno, le scosse continueranno.

Rishikkupuresu (Pressa Litica): L'utente usa il Doton e crea un cubo di pietra solida insieme dal terreno o apre quest'ultimo, che viene inizialmente diviso in quattro parti, intrappolando qualsiasi cosa all'interno. Dopo aver formato il sigillo della mano del serpente, due parti dei massi si muoveranno l'una verso l'altra con l'intenzione di schiacciare gli avversari all'interno.

Domu (Acciaio): Tramite questa tecnica il ninja densifica il chakra nel corpo che diventerà all’istante duro come l’acciaio temprato, resistendo a Ninjutsu di livello S ed a tutti i Taijutsu ,tranne che di elemento fulmine. Inoltre se il ninja farà fluire il chakra in un oggetto lo potrà indurire rendendolo anch’esso duro come l’acciaio.

●Ninjutsu del Konchuton●

Kikaichuu: essi sono gli insetti base che posseggono tutti i membri del Clan.
Sono simili a cimici ma sono minuscoli, essi possono rilevare il chakra e se ne nutrono.
Una loro particolarità è che i maschi sono sempre attirati dalle femmine, anche da un solo esemplare seppur distante kilometri.

Bikōchū (微香虫, che letteralmente significa: minuscolo insetto dall'odore): esso è un insetto che un tempo veniva usato dal Clan nelle grandi guerre ninja. Tuttavia, stava diventando una specie in via di estinzione, quindi l'hanno lasciata vivere in uno speciale habitat di insetti, disabitato dagli umani. Due dei tratti distintivi della femmina sono il suo lungo naso e i suoi occhi azzurri, ma una gigantesca creatura simile a un insetto che sembra esattamente com'è a volte viene confusa con la cosa reale. Ha anche un incredibile senso dell'olfatto, più forte persino di quello di un cane.

Kidaichu: sono una specie di insetti simili a coleotteri che vengono allevati e utilizzati da membri selezionati del Clan.
Sebbene inizialmente di piccole dimensioni, se forniti con la quantità errata di Chakra, questi insetti iniziano immediatamente a divorare la carne del loro ospite, facendoli subire una rapida crescita fino a raggiungere proporzioni giganti.

Kochū (蠱虫, che letteralmente significa: insetto verme): essi sono una specie di insetto usato dai membri del Clan. Possono produrre un veleno che paralizzerà le loro vittime e le ucciderà poco dopo; il veleno scompare alla morte, impedendone il ritrovamento durante le autopsie. Danzo afferma che i kochū sono perfetti per eseguire omicidi, poiché sono impercettibili come le zanzare ma letali come gli scorpioni.

Rinkaichū: sono una razza di insetti velenosi di dimensioni nanometriche ospitati da pochi eletti membri del Clan. Questi insetti distruggono le cellule dei loro nemici, causando un dolore lancinante nel processo.

Shōkaichū (消壊虫, che letteralmente significa: Insetto Distruzione Neutralizzante): sono una delle numerose specie di insetti utilizzate dai membri del Clan. Assomigliano a vermi. Possono scavare nel terreno e individuare le firme dei chakra che poi riferiscono al rispettivo Aburame.

Ari (Formiche): questi insetti sono una tipologia personale di Hafu che ha potuto utilizzare grazie alle sue grandi capacità.
Sono delle normali formiche ma sono il miscuglio di differenti specie di formiche che gli Amurabe hanno messo assieme grazie alle loro abilità.
Hanno pungiglioni che possono staccarsi o meno dal corpo del insetto, mandibole forti che possono anche strappare della carne, delle ali per volare e sono ottime scavatrici, secernono infine un acido che può bruciare i vestiti e in breve tempo anche la carne e una sostanza secondaria che se a contatto con del materiale legnoso può diventare dura come il metallo.
Grazie agli organi steidulanti possono creare Genjutsu sonori e se un numero sufficiente si appoggia su un corpo, col movimento delle ali possono riscaldarlo fino ai 60°, inutile dire che un umano assomiglierebbe più a un maiale al forno.
Infine la loro forza non va sottovalutata, in gruppo potrebbero alzare corpi di decine di kg senza problemi.

||OGGETTI||

Equipaggiamento Ninja di base.

Insetti Aburame nel corpo e nei vestiti.

Finte sigarette, all'occorrenza esplosive.

||STORIA||

Come fiore del male, la guerra è una bellissima rosa coperta di spine.
E tanti si sono punti cercando di maneggiarla.
All'albeggiare della Grande Quarta Guerra Ninja, in cui si fronteggiarono i Villaggi uniti e i cataclismi naturali noti come Bijuu, due amanti cercavano di afferrare le ombre della notte per restare il più possibile assieme.
Kan Aburame e Yama Uchiha, due giovani promettenti dei rispettivi Clan, vennero inviati in guerra assieme ad altre decine di ragazzi come loro, e cercando di rendere quella orripilante cosa che è la battaglia la normalità della loro vita, si avvicinarono cercando di creare una relazione amorosa.
Giovani e focosi, e con il rumore delle mosche nelle orecchie e l'alito della morte suo collo, dormirono assieme sotto alle stelle e al fumo del conflitto, nella speranza di poter vivere tutto ciò tornati a casa.
Ma la speranza è l'ultima a morire e per rendere questo vero tutti gli altri devono morire prima di lei.
Proprio dopo la nascita dei due, uno dei Bijuu sfuggì ad una tentata soppressione e assolvendo la linea medica, uccise tanti pazienti e dottori, tra cui i due sventurati amanti, si salvò solo il loro bambino, già vittima di una guerra che non gli apparteneva, con ancora il cordone ombelicale attaccato.
Data la mancanza di un nome per il neonato, gli venne dato proprio Hafu, che era un nomignolo neutro per chi era figlio di differenti etnie, anche se in futuro fu soprannominato crudelmente Ainoko.
Purtroppo è ben nota la gelosia degli Uchiha per la loro Arte Oculare, e approfittando della stima che stavano acquisendo grazie ad essa stessa con l'intrappolamento delle bestie Bijuu, si insinuarono nella tenda e con alito focoso privarono il bebè della gioia della luce e ne marchiarono il cranio.
Vittima del peccato primordiale dei genitori, Greco in un mondo Giapponese.
Venne come di consueto nel Clan Aburame dato in offerta agli insetti che ne presero il corpo in cambio della totale sottomissione al ragazzo.
Crebbe, si formò, e dimostrò sempre di più la discendenza di sua madre, padroneggiando le Arti Sensoriali per muoversi, facendo propri tutto gli schiavi volanti del Clan e dimostrando di poter manipolare gli elementi a discapito della simbiosi.
Divenne la punta di diamante del suo Clan, colui che sapevano avrebbero messo in capo alla famiglia.
E qui finiscono le parole da riportare perché è dove tutt'ora la storia si trova.

"Quegli stronzi, quegli ipocriti.
Tutto qui è marcio, io mi limito solo a far crollare la struttura già di per sè pericolante.
Nulla funziona e niente va per il verso giusto, intrappolati in una scia di interessi personali e competizione, dinanzi alla minima minaccia gli uomini sono pronti a mettere da parte qualsiasi etica professata fino a due secondi prima per il proprio tornaconto personale.
Siamo animali."

||VUOLE ESSERE UN JINCHURIKI?||

Si, Hafu vuole diventare più precisamente il Jinchuriki del Novecode, questo perchè è il Bijuu con più chakra e che dona una rigenerazione velocizzata.
Il ragazzo detesta profondamente la debolezza che dà la sua Arte degli Insetti e che in generale ha sempre messo il proprio Clan in secondo piano rispetto agli altri nonostante la sua letalità, e una quantità così grande di chakra gli consentirebbe di divenire un Ninja molto temibile.

||CURIOSITÀ||

È mancino.

Il suo cibo preferito sono le patate al forno.

Ha qualche conoscenza nel Clan Yamanaka per via della passione tra insetti e fiori ma per via del suo carattere raramente fa crescere l'intesa.

Il Bijuu che uccide i suoi genitori fu il Settecode.

Il suo gruppo sanguigno è B positivo

《OC's n. 4》

||NOME||

Usagi

"Usagi" vuol dire "coniglio", ma anzichè avere la valenza di "vigliacco" a cui si penserebbe normalmente, nel ambito del Clan Kaguya, forse quello più vicino alle proprie origini come Ootsutsuki, ha un significato onorario in vece alla loro antenata Kaguya Ootsutsuki, la Dea Coniglio.

||COGNOME||

Kaguya

Appartiene al Clan semi-estinto Kaguya, sinceramente non gliene importa un fico secco di ciò o della sua famiglia.

||SOPRANOME||

||CLAN||

Clan Kaguya

Uno dei Cinque Clan con sangue Ootsutsuki nelle vene assieme ai Senju, agli Uchiha, agli Hyuuga e agli Uzumaki, i Kaguya sono i meno conosciuti tra essi per via del loro sterminio sucessivamente alla Terza Guerra Ninja, in cui in preda ad un delirio di onnipotenza e intenti guerrafondai, assaltarono il Villaggio della Nebbia, venendo massacrati.
Sono gli unici dei Cinque Clan a non presidiare a Konoha ed è ignoto se discendono da Hagaromo o da Hamura, anche se data la loro carrateristica di possedere una riga dei capelli identica a quella di Kaguya, e a possedere una sua personale Abilità Innata, si presume discendano da Hamura, che è il Capostipite degli Hyuuga che posseggono tutti il Byakugan.

Già prima dello sterminio era un Clan oscuro, chiuso e misterioso, con riti sanguinari e credenze guerriere, sono sempre stati guardati con sospetto.

"La Realtà è un illusione, l'Universo un ologramma, la volontà unico moto del esistenza umana"

||RELAZIONI||

Organizzazione Kodawaru - membro affiliato

Clan Kaguya - semi-estinto

||ETÀ||

19 anni

26 Febbraio

Anno della Tigre

||RUOLO E GRADO||

Ufficiale: inesistente

Reale: Jonin

Membro di Kodawaru

Usagi non ha mai preso parte agli esami Chunin essendo praticamente inesistente per i Villaggi, ne a missioni di sorta, ma grazie alla sua Abilità Innata è a livello di un Jonin di alto grado.

||PROVENIENZA||

Villaggio della Nebbia, Paese dell'Acqua

Nonostante le sue origini, Usagi non ha alcun legame con il Villaggio della Nebbia, non lo odia neppure per aver sterminato il suo Clan.

||ASPETTO||

||OUTFIT||

Quello nella pics presente sopra

||CARATTERE||

Masochismo e Sadismo

Usagi, come precedentemente accennato, Usagi non possiede il tratto genetico del anestesia mentre utilizza la sua Abilità Innata, questo con gli anni lo ha portato ad essere profondo e irreversibile masochista, ma più nel termine di pazzo sregolato, è uno sdolcinato e mellifluo individuo che ricerca il piacere con schietta raffinatezza, calma e dolcezza.

Inoltre, come precedentemente accennato, il Clan Kaguya era una fazione profondamente guerrafondaia, mirata su un ideologia guerriera e assetata di sangue.
Dentro alle proprie mura veneravano dei della battaglia e della morte, del dolore e della paura, attuavano riti indicibili e terrificanti in onore della discordia.
In un ambiente simile nessuno ne uscirebbe realmente sano di mente, specialmente crescendoci fin da piccolo e maggiormente rispetto ai propri coetanei per via della propria letale Abilità, ciò ha portato Usagi a sviluppare un concreto sadismo, che però resta di molto subordinato al masochismo.

Solitudine

Il ragazzo, successivamente all'annientamento del suo Clan è stato costretto a vivere da solo per i boschi e le vallate del mondo, crescendo senza una grande istruzione e senza altri individui con cui parlare.
Ciò lo ha portato a diventare una persona senza principi, morali ed etiche al di fuori del mondo inesistente nella sua placidità.
Non comprende davvero ideali altrui e ragiona in maniera differente dalle altre persone, ciò lo può portare a soluzioni inaspettate a cui nessuno potrebbe mai pensare come a divenire uno stratega non-stratega, infischiandosene delle regole, sarebbe il peggiore degli avversari.

ENFP

La personalità di Usagi è quella di un vero spirito libero, è fieramente indipendente, e molto più che stabilità e sicurezza, brama creatività e libertà, avendo sempre dovuto contare su se stesso per sopravvivere.

Esso appare come perennemente rilassato e placido, dai pensieri intorpiditi dalla calma, con un sorriso calmo e gentile sul volto.
Ovviamente questo è ciò che appare normalmente, poi bisogna attendere di vederlo in uno stato di eccitazione, letteralmente, battagliera.

Ma se si dovesse affidare troppo sull’intuito, presumere o prevedere troppo sulle motivazioni di un altra persona, potrebbe leggere erroneamente i segnali e vanificare piani che un approccio più diretto avrebbe reso semplici.

Tuttavia, più che una semplice persona socievole e gradevole, il Kaguya è modellato dalla sua natura visionaria, che gli consente di leggere tra le righe, con la curiosità ed energia. Egli tende a vedere la vita come un grande e complesso puzzle dove tutto è collegato, ma a differenza di analisti o razionali, che tendono a vedere quel puzzle come una serie di macchinazioni sistemiche, il ragazzo guarda attraverso un prisma di emozioni, compassione e soprattutto misticismo, è sempre alla ricerca di un significato più profondo o meramente superficiale.
Esso riene che tutti debbano dedicare tempo a riconoscere, ricercare ed esprimere i propri sentimenti e desideri essendo lui il primo a farlo.

In vece della sua solitudine, Usagi potrebbe svolgere un brillante lavoro in ambiti di leadership e amministrazione, ragionando in maniera inaspettata e fuori dalle righe, risultando spesso incomprensibile da chi gli è vicino, fino a poter venire altamente criticato, ma questo non è sempre il luogo in cui un amante dell’indipendenza desidera essere. Peggio ancora, se questo si ritrova afflitto da compiti amministrativi e di manutenzione routinari che possono accompagnare una certa noia e stabilità. L’autostima di Usagi dipende dalla sua capacità di trovare soluzioni originali; esso ha bisogno di sapere che hala libertà di essere innovativo, che può rapidamente perdere la pazienza o avvilirsi se viene intrappolato in un ruolo noioso.

"Non m’interessa ciò che fai per vivere. Voglio sapere che cosa ti fa male, e se osi sognare di incontrare il desiderio del tuo cuore. Non m’interessa quanti anni hai. Voglio sapere se rischierai di sembrare un pazzo, per passione, per i tuoi desideri, per l’avventura di essere vivo"

||TIPOLOGIA DI CHAKRA||

Usagi possiede la natura piuttosto rara del Vento, sapendo utilizzare quindi l'Arte del Futon.

Principalmente però si serve del Shikotsumyaku, ovvero la Manipolazione delle Ossa, a cui associa il chakra del Futon per aumentare esponenzialmente il potere perforante delle ossa.

||TECNICHE||

●Ninjutsu senza Elemento●

Bushin (Moltiplicazione del Corpo): Questa Tecnica crea degli ologrammi con una bassa quantità di chakra, che non possono attaccare e se colpiti scompaiono perchè non hanno massa fisica anche se hanno una coscienza semi-propria.

Kai (Disperdi) : Genjutsu che cancella o distrugge l'illusione in cui si è intrappolati facendo fuoriuscire chakra dal corpo. Il livello di efficacia di questa tecnica varia a seconda dell'utilizzatore e della potenza del genjutsu in cui si è intrappolati.

Kawarimi (Sostituzione): ci si scambia di posto con un oggetto nelle vicinanze, evitando un attacco diretto. Può anche essere usata per sorprendere un nemico arrivandogli alle spalle o vicino.
L'esecuzione avviene attaccando fili di chakra all'oggetto oppure fili di Nilon, con il quale s'intende sostituirsi, come un marionettista; dopodiché si tira verso di sé l'oggetto designato, eseguendo lo scambio.
Logicamente la tecnica è inutilizzabile in luoghi in cui non vi sono oggetti abbastanza rilevanti con cui realizzare la tecnica (non è possibile sostituirsi con un granello di sabbia od una foglia).

Nawanuke (Liberazione): tecnica che unisce le arti magiche a quelle fisiche, permette, senza l'esecuzione di alcun sigillo, di liberare una piccola quantità di chakra all'interno del proprio corpo, in modo tale da rendere più disarticolati gli arti e potersi liberare da delle prese o uscire da una gabbia.

Raion no Tategami (Criniera del Leone): Questa tecnica utilizza il proprio chakra per aumentare temporaneamente la crescita dei capelli e manipolarne la forma. Il chakra scorre attraverso i capelli allungati, rendendoli resistenti e duri come fili d'acciaio. Utilizzando fasci di capelli più corposi, aumenta di logica anche la loro forza e il loro potere distruttivo.
Tale Tecnica è conosciuta anche da Kaguya Ootsutsuki e viene tramandata nel Clan Kaguya.

●Ninjutsu del Futon●

Usagi non conosce alcun Ninjutsu del Futon al di fuori del poter immettere chakra del Vento in altri oggetti per aumentarne esponenzialmente le capacità di perforazione.

●Ninjutsu del Shikotsumyaku●

L'Arte delle Ossa è forse la Tecnica più flessibile e utile di tutte, inferiore solo al Mokuton in fatto di possibilità di utilizzi ma superiore ad esso in termini di sigilli in quanto non me richiede alcuno.
Essa consiste nel permettere al utente di manipolare le proprie ossa o ossa senza un corpo a livello molecolare per farle crescere innaturalmente in fretta, aumentarne la densità fino a quella del ferro o ricrearle da zero per sostituirne una (è compresa anche la creazione di cartilagine).
Questa Abilità porta con sé anche una rigenerazione velocizzata pari se non superiore persino a quella del Primo Hokage.
Ovviamente i Kaguya che possiedono questa Tecnica sono dotati anche di dovute difese che permette al loro organismo di continuare a funzionare correttamente anche dopo lo svolgimento di una determinata tecnica. Il loro organismo dunque è più potente di qualunque altro organismo, poiché qualunque materia batteriologica o composto esterno provi ad entrate nell'organismo interno esposto il corpo lo rigetta automaticamente, avendolo prima distrutto con specifici anticorpi.

Vi è però da fare una precisazione, Usagi possiede un alterazione della precedente abilità rigenerativa, una mancanza rispetto agli utilizzatori del Shikotsumyaku, ovvero lui prova il dolore di spostare le proprie ossa o aprirsi la carne per estrarle.
Ciò, assieme ai riti tenebrosi che ha subito all'interno del Clan, lo hanno portato a divenire il sadico e masochista che è ora.

Esistono dei Ninjutsu per l'Arte della Manipolazione delle Ossa, che consistono nel attribuire ad una determinata manipolazione il nome "Danza..." seguito dal nome di una pianta o un fiore, ma esse a Usagi sono sconosciute data la giovane età che aveva ai tempi dello sterminio del Clan, quindi con gli anni ha imparato ad usare la propria inventiva per inventare sempre diversi utilizzi, ma per via della sua mancata scolarizzazione in termini Ninja, non ha l'abitudine di dare un nome alle Tecniche.

Ecco alcuni utilizzi che ne fa Usagi

Creare una frusta con la colonna vertebrale.

Creare un arco con le ossa degli arti.

Creare dardi con le ossa delle dita.

Generare un elmo col cranio.

Creare un armatura con la cassa toracica.

Creare una spada con l'osso della spalla.

Creare un alleato con tutto lo scheletro.

||OGGETTI||

Nessuno, si serve solo della sua Abilità Innata.

Non essendo registrato neppure come cittadino, non possiede alcun coprifronte.

||STORIA||

Avendone già messi qua e là pezzetti riguardanti la sua storia personale, spero che la breve sintesi che sto per fare non venga accolta in malo modo.

Usagi nacque nel Clan Kaguya dal ventre di sua madre, o meglio, dalla pancia, con un parto cesareo provocato dal neonato stesso che si fece strada da solo con ossa fatte di cartillagine appuntite e affilate.
Venendo a conoscenza fin da subito dalla sua Abilità Innata, venne iniziato ai culti del Clan fin dai primi mesi di vita, molto precocemente rispetto ai suoi coetanei, provocando in lui le deviazioni di masochismo e sadismo.
Quando in un delirio di sete di sangue i Kaguya diedero battaglia al Villaggio della Nebbia, lui data la sua tenera età rimase lasciato indietro.
Ciò gli evitò una cruenta morte ma lo condannò ad una vita di solitudine e vagabondaggio, fino ai suoi 17/18 anni, quando si ritrovò dinanzi un ragazzo armato di una lancia a doppia lama, successivamente identificato come Kumo, che lo attaccò col pretesto del Abilità di Usagi.
Esso ovviamente si difese e in breve tempo ebbe la meglio, facendo sputare il rospo oltre al sangue al suo avversario sul organizzazione di cui vaneggiava.
Sapendo in che cosa consisteva, il Kaguya se lo prese in spalla e lo riportò da perdente ad una delle basi per successivamente unirsi alla causa, alla ricerca di dolore e piacere.

||CURIOSITÀ||

La sua carne preferita è il coniglio

È un esperto della sopravvivenza un natura e sa molte cose di piante e animali

Il suo gruppo sanguigno è 0 Positivo

Usagi è ambidestro

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