Capitolo 18

Miney's Pov
Un raggio di luce invase la mia camera da letto.
Lentamente
molto lentamente
aprii gli occhi.
Mi accorsi di indossare i vestiti della sera prima.

Mi guardai attorno, notando sul comodino un foglio.

Lo presi tra le mie mani, leggendolo.

Ehi angelo,
Ben svegliata.
Ieri sera ti sei addormentata mentre guardavamo il film, mi dispiaceva svegliarti, così ti ho portata qui.
Sei bellissima mentre dormi ❤.
Ci vediamo presto.
-Logan ;-)

Sorrisi, portando i capelli indietro, alzandomi dal materasso.

Guardai attraverso la finestra, notando una jeep parcheggiata di fronte casa di Logan.

Che ci faceva lì?

"Miney" mi sentii chiamare; sussultai.
Mi girai "Kendall" dissi dubbiosa.
"Ti dice qualcosa 'Carlos'?" domandò.

Riflettei.

"Oh cavolo. L'incontro è oggi" dissi, correndo subito in bagno, vestendomi con sottofondo le risate di Kendall dall'altra stanza.

Mi catapultai da Logan bussando.

Dopo qualche secondo mi venne aperto.

"Giorno" dissi sorridendo.
"Buongiorno" rispose lui raggiante, abbracciandomi "Accomodati"

Lo guardai senza che se ne accorgesse: era sereno, buon segno.

Andammo in soggiorno dove gli invitati era seduti.

"Salve a tutti" salutai.
"Aurora, loro sono Carlos, Alexa e il loro bambino, Ocean"
"Piacere" dissi stringendo la mano ai due "Ehm spero di non aver interrotto nulla di importante"
"No tranquilla" rispose Carlos, facendomi l'occhiolino.

Tutto stava andando secondo i piani

Mi sedetti vicino Alexa, mentre Carlos e Logan parlavano del più e del meno.

Avevano fatto pace e ne ero immensamente felice.

"Posso prenderlo?" chiesi indicando Ocean.
La madre annuì sorridente.

Il bambino mi guardò sorridendomi, batté le mani e disse "Angelo"

Già, durante le poche ore di lezione in Paradiso, la professoressa aveva spiegato che i bambini dinnanzi ad un angelo facevano qualcosa del genere, inconsciamente.

Tutti sorridemmo e solo Logan era ignaro del fatto che io fossi davvero una creatura celeste.

Lui mi aveva dato quel soprannome forse per il mio carattere o per il fatto che ero diventata in poco tempo la sua confidente.

Giocai con il bambino, continuando a sentire i discorsi che gli altri facevano.

"Ricordi quella volta che a James cadde il microfono sul palco?" disse Logan tra le risate.
"O quella volta che cadde dalle scale durante i Kids' Choice Awards del 2012?" rispose Carlos.
"James è quello alto e affascinante, giusto?" chiesi.
Logan mi guardò inarcando un sopracciglio infastidito.
"Cosa?" domandai.
"Sono più affascinante io" rispose, mettendosi a braccia conserte.

Uhh qualcuno è geloso

"Devi ammettere che James è davvero un bel ragazzo" affermò Alexa; Carlos rimase impassibile: non era un tipo geloso.
Logan mugugnò.
"Non sarai mica geloso, Logan? Sai ai vecchi tempi tu e lui facevate guerre per decretare il più sexy" disse Carlos scherzando.
"Una volta fecero un sondaggio su Twitter" ricordò la moglie.
"Chi vinse?" chiesi.

Tutti guardammo Logan che mugugnò nuovamente.

"Ho capito, vinse James" sogghignai.
"Di poco" biasbicò Logan.
"Ma ora non c'è più questa rivalità, giusto?" chiesi.
"Dipende" rispose lui.
"Da cosa?" domandai.
"Beh se pensi sia più attraente di me, farò di tutto per far avvenire il contrario"
"Oh, quindi non sei geloso di James, ma sei geloso del fatto che io pensi sia più sexy di te" lo punzecchiai.

Logan diventò rosso come la tuta di Flash; a quella scena tutti ridemmo.

"Credo di dover cambiare Ocean" disse Alexa dopo un po'.
"Il bagno è di là" disse Logan indicando il corridoio.
"Posso cambiarlo io" proposi.
"Va bene. Ecco le cose" sorrise, passandomi un borsone.

Mi diressi in bagno con il bambino in braccio.

Logan's Pov
La guardai scomparire dietro quel muro, sorridendo.

"Amico" disse Carlos.
"Mh?" chiesi.
"Lei ti piace?" domandò.

Guardai Alexa.

"Vi direi una cazzata negando, ma"
Lei mi interruppe "È tutto ok Logan. Mia sorella si è fatta una nuova vita, non vedo perché tu non possa fare la stessa cosa"
Annuii "Vado a controllare Aurora" dissi alzandomi e andando in bagno.

Sbirciai dalla porta, vedendo lei fare le pernacchie ad Ocean e lui ridere.

Sorrisi... Sarebbe stata un'ottima madre.

Magari dei miei figli

Scossi il capo, togliendo quel pensiero.

"È davvero un bambino grazioso" dissi entrando.
Lei si girò sorridendo "Come va con Carlos?" domandò.
"Sembra essere tornata l'amicizia di un tempo" risposi sollevato.
"Mi fa piacere" disse, riportando lo sguardo sul bambino.

Mi avvicinai ai due, mettendomi dietro lei e cingendole il bacino con le mie braccia.

"Ci sai fare con i bambini" sussurrai, poggiando il mento sulla sua spalla; sentii il suo corpo paralizzarsi.

Tanto indifferente non era allora.

Ricordai le parole che avevo sentito la sera prima: "Amo Logan Phillip Henderson"

"È una dote naturale" balbettò riportandomi alla realtà.
"Aurora"
"Mh?"
"Credi davvero che James sia più bello di me?" domandai serio.
Lei voltò il viso verso me, trattenendo una risata "Logan" mi richiamò.
"Dai su, voglio saperlo" la pregai, facendola girare e prendendo le sue mani tra le mie.
"James è il ragazzo più sexy, affascinante e meraviglioso che abbia mai visto" disse sorridendomi, prendendosi gioco di me.
Sbruffai, nascondendo un sorriso.
"Logan" mi chiamò; la guardai "Sei bellissimo" sussurrò, poggiando il capo sul mio petto.
"Lo so" bisbigliai, ridendo insieme a lei.
"Carlos penserà che abbiamo rapito suo figlio" disse lei prendendo Ocean tra le sue braccia e ritornammo in salotto insieme.

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Miney's Pov
"E quando vuoi una babysitter sai dove trovarmi" dissi as Alexa salutandola.
"Lo farò" rispose.
"Allora ci vediamo Logan... La casa è sempre aperta per te" disse Carlos dandogli un abbraccio fraterno.

Sorrisi; era un passo in più verso la felicità di Logan.

"Ciao Aurora" mi salutò stringendomi la mano e andando verso la macchina insieme alla sua famiglia.

Rientrammo in casa di Logan e subito mi sentii presa dai fianchi e tirata verso il suo corpo.

"Sono così felice di aver fatto pace con Carlos" disse abbracciandomi.
"Anche io" sussurrai, stringendolo.
"Da quando sei venuta tu, sembra che tutto nella mia vita stia migliorando" bisbligliò, poggiando il mento sulla mia fronte "Ho sentito di gente che crede nell'esistenza degli angeli custodi che ti aiutano, ti proteggono e ti rendono felice... E tu sei il mio"
Sorrisi "Significa che se fossi il tuo angelo custode, sarei morta"
"Già... Fortunatamente tu sei qui in carne ed ossa"
"Logan" balbettai, staccandomi dall'abbraccio.
"Cosa c'è? Ho detto qualcosa che non va?" domandò preoccupato, prendendomi il viso tra le sue mani, accarezzando con i pollici le mie guance.
"No" bisbigliai, distogliendo lo sguardo dai suoi occhi, mentre le lacrime si accumulavano nei miei occhi.
"Aurora mi sto preoccupando. Dimmi cos'hai, ti prego" nella sua voce, sentivo tutta la tensione che provava.

Tolsi le mani di Logan, dal mio viso, indietreggiando.

"Devo andare" constatai con voce rotta, asciugando velocemente una lacrima.
"No aspetta" mi pregò, prendendomi dal braccio e bloccandomi al muro; il suo corpo incombeva sul mio.
"Logan devo andare" ripetei.
"Spiegami cosa sta succedendo" mi supplicò, avvicinandosi al mio viso.

Non baciarlo, non devi baciarlo

"Aurora ti scongiuro, non voglio vederti così" bisbligliò, passando un pollice sotto il mio occhio.
Singhiozzai "Logan non ho niente. Lasciami andare"
"Prima eri così felice e ora il tuo umore è completamente cambiato. Cos'ho fatto?" domandò di nuovo.
"Nulla Logan nulla" risposi, portando le mani davanti gli occhi.
"Non piangere, piccola" sussurrò lui.

Spostò le mie mani, avvicinando pericolosamente le sue labbra alle mie.

"Ti amo così tanto" bisbligliò, accarezzando il mio labbro inferiore con il suo dito "Sto morendo dalla voglia di baciarti"

Rimasi immobile, contrapponendo il mio sguardo tra i suoi occhi grontanti di amore e le sue labbra vogliose.


#SpazioAutrice#
Vi lascio con la suspense :)

~SleepwalkerH

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