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Posai il cellulare nella borsa e continuai a fumare la mia bella sigaretta, quando sentì degli urli scherzosi da parte dei ragazzi,mi girai e vidi un gruppo di tre ragazzi. Tutti possedevano una bandana rossa intorno al polso.
Significava qualcosa? Oppure magari facevano parte di qualche gang?
Eppure quella bandana rossa l'avevo già vista da qualche parte,mi era familiare.
Cercai di focalizzarmi su di loro per vedere se almeno avrei riconosciuto qualcuno.
C'era un ragazzo, era il più alto di tutti ed era ben scolpito era biondo con gli occhi neri come la pece. Poi c'era un ragazzo molto magro e con la pelle molto pallida sembrava quasi bianca ed infine c'era un ragazzo che aveva degli occhi azzurri come l'acqua ed i capelli neri.
Distolsi lo sguardo e mi venne sete, presi una bottiglietta d'acqua e la sorseggiai quando ad un certo punto vidi arrivare una barbie con i capelli biondi, con un tacco 12 e con delle tette enormi.
Per poco non gli sputai l'acqua in faccia appena la vidi, faceva molto ridere. (Almeno per me hahah)
Mi si piazzò davanti e mise le mani sui fianchi tutti si voltarono a guardarmi quando io non ne capì il motivo. Feci finta di ignorarli e presi la mia borsa e mi spostai da lí dandole una spallata.
Cosa che fece gridare la barbie come un'oca.
- ma che cazzo fai troia?-
Io presi un respiro profondo e continuai a camminare.
- parlo con te stupida ragazzina. -
Giuro, giuro su tutto quello che volete ma io ho cercato di trattenermi con tutte le mie forze.
Mi voltai di scatto e tornai da lei.
- allora senti io sarei una troia?io che vengo vestita almeno da persona civile a scuola e non da puttana?
E poi io non penso proprio di essere stupida a differenza tua che non sai neanche fare 2+2. Poi passi il tuo tempo ad assomigliare ad una barbie, non ti senti un pò stupida? Se io fossi al tuo posto mi ci sentirei. E poi sai che ti dico? Assomigli molto alla sosia di barbie ma quella fatta male però. Quindi se adesso cortesemente mi lasciassi in pace, te ne sarei grata. -
Detto questo mi voltai e vidi tutti guardarmi a bocca aperta, io ripresi a camminare quando di nuovo la mano di quella barbie rifatta mi tirò.
Io aprì la mia bottiglietta dell'acqua e mi voltai e glie la rovesciai tutta in faccia cosa che la fece gridare ancora di più.
- non darmi più fastidio ti ho avvertita.- detto questo presi la mia borsa e proprio in quel momento la campanella suonò ed io entrai.
Nessuno si mosse, nessuno smise di guardarmi finché io non entrai.
Erano rimasti shoccati solo per un pó di acqua? Wow.
Quando stavo per entrare vidi il ragazzo dagli occhi azzurri farmi un ghigno divertito cosa che io ignorai.
Entrai a scuola e mi diressi in segreteria dove mi diedero i fogli con gli orari e le materie, ringraziai e andai alla ricerca della mia classe.
Mi trovai davanti la porta della mia classe cercando il coraggio di entrare...
PVCULLEN
Sono in compagnia dei miei migliori amici nonché componenti della miglior gang conosciuta in tutta la città.
Tutti hanno paura di noi, tutti quanti. Nessuno ci si avvicinava e con un solo sguardo facevamo allontare tutti.
Stavo parlando con i miei due amici di nome Adriano e Domenico della serata che abbiamo passato ieri in discoteca.
- dio Cullen ieri ci abbiamo dato alla grande- mi disse Adriano
-si bro, non so nemmeno dove ho trovato la forza di alzarmi stamattina-dissi
- a chi lo dici brò - risposero in coro i due cretini cosa che li fece scoppiare a ridere.
Superai il cancello della scuola quando fui catturato da una ragazza che non avevo mai visto.
Era intenta a fumare una sigaretta, sembrava come se né avesse bisogno.
Era bionda, magra e ben vestita, ed i suoi occhi erano azzurri quasi blu, e se guardava il cielo erano grigi.
E giuro, quel colore non l'ho mai visto in vita mia.
Continuai a guardarla di sottecchi e a parlare con gli altri due cretini finché non vidi Rebecca andare da lei.
"Sicuramente la farà piangere" dissi fra me e me. Tutti avevano paura di Rebecca, non so perché ma riusciva ad incuotere terrore alle persone.
- ehy regaz guardate adesso come piange la ragazza nuova - dissi
- io scommetto di no, sembra una dura. - disse domenico
-scommetto €50 che la nuova piange -
- accetto la scommessa,io dico che non si farà mettere i piedi in testa. - disse Domenico il più pompato di tutti.
Ci stringiamo la mano e poi ci misimo a guardare la scena cosa che poi fece tutta la scuola.
La ragazza si spostò dalla barbie e le diede una spallata, cosa che mi stupì,e poi si allontanò da lei.
Reby si mise a urlarle dietro
-ma che cazzo fai troia? -
-parlo con te stupida ragazzina. -
La ragazza cercò di controllarsi ma poi scoppiò e tornò da lei.
-allora senti io sarei una troia?io che vengo vestita almeno da persona civile a scuola e non da puttana?
E poi io non penso proprio di essere stupida a differenza di te che non sai neanche fare 2+2, passi il tuo tempo a cercare di assomigliare ad una barbie. Non ti senti un pò stupida? Se io fossi al tuo posto mi ci sentirei. E poi sai che ti dico? Assomigli molto alla sosia di barbie ma quella fatta male però. Quindi se adesso cortesemente mi lasciassi in pace, te ne sarei grata. -
Oh mio dio era riuscita a farmi rimanere a bocca aperta, non mi aspettavo nulla del genere. Non credevo che nascondesse un carattere da guerriera.
- hai visto brò?! - mi sussurró Domenico.
La ragazza si voltò ma Rebecca l'afferrò dal gomito.
Lei aprì la bottiglietta d'acqua e si girò e glie la rovesciò in faccia cosa che mi fece sbellicare dalle risate.
- non darmi più fastidio ti ho avvertita - disse con uno sguardo che avrebbe fatto gelare persino il ghiaccio.
Si voltò e la campanella in quel momento era suonata e lei entrò come se non fosse successo nulla.
-wow- dissi
- te l'avevo detto brò, mò scancia i miei soldi-
- tenga- dissi dandogli i soldi
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