Non si può dir che quella notte riuscii a riposare tranquillamente; anzi mi capitò di far un sogno piuttosto strano:

Appena chiusi gli occhi, mi ritrovai nella piazzetta del paese.
Era buio, ma nulla riusciva ad oscurare gli astri splendenti situati a migliaia di chilometri da me.
La luna, deliziò i miei occhi con la sua presenza insieme alle sue amiche stelle.
Non c'era neanche una nuvola ad interrompere l'armonia che si era creata in quel cielo così terso.
Nonostante tutto sembrava non presagire nessuna sciagura imminente, bastò un piccolissimo particolare a gettarmi nel panico; la statua era sparita.
Volatilizzata.
Smaterializzata.

Al suo posto, c'era una fontana di pietra che privata della sua sontuosità, era ritornata ad essere una costruzione anonima.
A guardarla, non mi trasmetteva assolutamente nulla.

Che fine aveva fatto allora il lupo?
La risposta, é più incredibile di quello che si pensi.
Guardando in alto, fra gli alberi e i cespugli un enorme bestia, dal manto grigio rossastro mi osservava immobile e fiera.
Poco distante da quello, un altro lupo più piccolo, dalla candida pelliccia era seduto a scrutare l'orizzonte.
Non appena mi notò, fece un balzo ed iniziò ad avvicinarsi a me con fare tranquillo.

<<Non aver paura.>> Mi disse.

<< Chi sei?>> Gli domandai.

<< Io sono te e, tu sei me. Ti ho aspettato così tanto. Stavo iniziando ad immaginare, che non ci saremmo più ricongiunti, Beomgyu.>> Rispose la splendida bestia.

<< Quindi cosa sono io? >> Gli chiesi nuovamente con maggior curiosità.

<< Sei un licantropo e, io sono la tua parte animale. Se non mi credi, cerca nella biblioteca della tua dimora.>>

Dopodiché, mi svegliai.
Senza fare troppo rumore, mi alzai e abbandonai la camera da letto, alla ricerca della biblioteca.
C'impiegai più di un'ora a trovarla e, quando finalmente riuscii ad aprire il pesante portone di legno un altro problema, mi si presentò davanti;
C'erano pressoché centinaia e centinaia di libri là dentro.
Dove avrei potuto iniziare a cercare?

<< Beommie...sei qui?>> La voce inconfondibile di Soobin faceva eco in quell'enorme stanza.

<< Si, Hyungie.>> Gli risposi, leggermente assonnato.

<< Cosa ci fai in piedi alle due di notte?>> Mi domandò avvicinandosi.

Non fidarti. Non fidarti.
Anche se lui é come te, non fidarti.
Ti ha nascosto un'importante verità, ricordatelo.

Non ascoltai quella voce e, decisi di affrontare il mio amico volendo delle spiegazioni.

<< Ho fatto un sogno strano.>> Iniziai a spiegargli.

<< Che genere di sogno?>> Mi chiese allarmato.

<< Dimmi la verità Hyung. Tu non sei umano?>> Gli chiesi, a bruciapelo.

<< Come fai a saperlo.>> Rispose spalancando gli occhi per la sorpresa.

<< Il sogno riguardava la statua e due lupi. Uno dei quali si è avvicinato a me dicendomi che non sono umano. Chi era l'altro lupo allora?>> Gli domandai. Mettendolo alle strette.

<< Non so chi possa essere l'altro lupo, ma penso che presto lo scoprirai.>> Mi risponde con un sorriso.

<< Comunque Beommie, ho evitato di parlartene perché penso che non mi avresti creduto in un primo momento. Io, sapevo già cosa fossi ma, mi é stato detto di non dirti nulla finché non ti saresti risvegliato.>> Iniziò a spiegarmi, in tono calmo.

Vedi che non dovevo ascoltarti.
Soobin é uno di cui posso fidarmi.

<< Penso di poterci passare sopra. Hai ragione, non ti avrei creduto e ancora adesso, stento a credere che sia vero.>> Dissi in tono perplesso.

<< Ci crederai di più, alla prossima luna piena allora.>> Mi rispose.

<< Quando scoprirai l'identità del tuo compagno. Ma fino ad allora, stai attento a chi ti si avvicina. Non tutti sono buoni come me o i miei amici.>> Continuò nella sua spiegazione.

<< In che senso il mio compagno? Io ho già un fidanzato...>>Dissi più confuso di prima.

<< Ma sicuramente sarà umano. Non siamo destinati ad avere relazioni durature con qualcuno di diverso da noi.>> Rispose, in tono triste.

<<Quindi anche Yeonjun..?>> Mormorai, non avendo la forza di finire la frase.

<<No, Yeonjun é solo uno stronzo infedele.>> Disse ancor più tristemente di prima.

Quindi, presto o tardi il mio attuale ragazzo mi lascerà.

Lo guardai terrorizzato da quelle parole.
Ero quasi incredulo davanti alla realtà; ma alla fine, se non me lo avesse detto lui, lo avrei scoperto in modi ben più peggiori.

<< Hyung, avevi detto che ce ne sono altri.Quanti esattamente?>> Gli chiesi per l'ennesima volta.

Soobin scoppiò a ridere, poi mi guardò scuotendo leggermente la testa.

<< Tutti gli abitanti di questo villaggio, sono come noi.>> Mi spiegò ancora ridendo e, mi sentii uno sciocco per averglielo chiesto.

Nessuno di loro é veramente umano, Beomgyu.
Quindi, sei ufficialmente capitato su un set da film horror.
Domani ti sveglierai nella tua città e, ti sembrerà di aver fatto solo un sogno un po' troppo fantasioso.

Poco convinto da questi pensieri, io e Soobin tornammo a letto. Ma il mattino dopo quando mi svegliai, non ero a Seoul.

Quindi tutto questo è realtà.

<< Neh Hyungie, vieni a mangiare. Oggi ritorneremo in biblioteca a cercare le informazioni che ti servono. Basta che mi dici chiaramente cosa cerchi e io, lo farò per te.>> Mi disse svegliandomi dolcemente.

<< Prima però voglio ritornare in paese a vedere la statua. Sono sicuro che custodisca un segreto ben più importante di quello che sembra.>> Gli dissi, mentre mi stropicciavo gli occhi.
Dopo poco mi alzai e, lo seguii in cucina dove c'era ogni bene alimentare immaginabile.
Mi fiondai letteralmente sul cibo ed iniziai a mangiare, come se non lo facessi da giorni.

<< Va bene. Ti dispiace se invito anche i miei amici ? É meglio stare in gruppo ora che il tuo lupo si è risvegliato. Sembri essere piuttosto potente per essere un'omega.>> Mi disse.

<< Ma quindi non è un insulto?>> Gli domandai, facendolo scoppiare a ridere e, di conseguenza sputacchiò buona parte del cibo in giro.

<<Sostanzialmente non lo é , ma alcuni come Yeonjun lo usano in modo dispregiativo.>> Mi rispose, tornando serio.

<< Capisco, ma anche se non è un insulto lui, resta sempre uno con la faccia da carlino.>> Dissi ridendo a mia volta.

Mentre consumavamo la nostra colazione, il mio telefono iniziò a suonare. Quando vidi chi mi stesse chiamando, mi saltò il cuore in gola; era il mio ragazzo.
Sicuro come non mai che mi avrebbe lasciato, esitai un po' a rispondere.
Aspettai che mise giù e alla seconda chiamata l'accettai.

<<Pronto...>>

Angolo autrice:
Buongiorno fanciulli,se siete arrivati fin qui, vuol dire che avete letto il capitolo fino alla fine ( ma va che novità)
Oggi, vi ho svelato un po' di cose con questo capitolo.
Spero come al solito che vi piaccia.
Vi lascio con una domanda : in tutto questo casino, dov'è Taehyun?

Beh, lo scoprirete mooolto più avanti.

Buona lettura e, a lunedì prossimo ❤️😉