POV Alexander:

- Salve a tutti! - esclama Woody Harrelson, attirando l'attenzione di noi aspiranti attori.
- Vi divideremo in due gruppi. Il primo avrà me come insegnante. Il secondo, invece, Elizabeth Banks. - La donna che gli sta accanto sorride e ci fa un cenno di saluto, che tutti noi ricambiamo.
Woody tira fuori un foglio e comincia a leggere i nomi scritti sopa. - Allora... con me ci sono Jack Quaid, Leven Rambin, Jacqueline Emerson, Ethan Jamieson, Amandla Stenberg, Dayo Okeniyi, Alexander Ludwig, Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Isabelle Fuhrman, Stef Dawson, Sam Claflin, Liam Hemsworth e Willow Shields. Tutti gli altri andranno con la signora Banks. - Ripiega il biglietto e se lo rimette in tasca.
- I ragazzi che ho nominato appena adesso sono pregati di seguirmi. - Nessuno di noi se lo fa ripetere due volte.
Facciamo il nostro ingresso nella struttura e ci guardiamo intorno. Io ed una ragazza andiamo a sbattere.
- Oh, scusa! - dice lei, guardandomi dal basso. In realtà, è piuttosto alta per la sua età, che credo si aggiri intorno ai venti anni come me, ma la mia imponente statura mi costringe a dover guardare giù quando parlo con lei e con la maggior parte delle persone che conosco.
- Tranquilla, è colpa mia. Dovevo stare più attento. - Ci sorridiamo a vicenda. - Comunque piacere, io sono Alexander - le dico, presentandomi.
- Jennifer - risponde lei, offrendomi la mano. Gliela stringo e torniamo a camminare dietro il nostro gruppo, per non perderci.
Continuo ad osservarla di sfuggita. È molto bella. Ha i capelli biondi raccolti in un pratico chignon, e gli occhi verdi scrutano tutto ciò che si trova intorno a noi con vivace curiosità e smodato interesse. Ora che la guardo meglio, credo che sia più grande di me. Magari, se diventeremo amici, le chiederò l'età, sempre se vorrà dirmela. Le donne sono suscettibilissime quando si vanno a toccare argomenti del genere.
Sento qualcuno toccarmi una spalla. Mi volto. È Josh.
- Non abbiamo ancora fatto in tempo ad entrare nella nostra aula e tu già fai conquiste? - mi domanda, fissandomi con un sorriso sornione.
- Cos... no! - esclamo, e tutti si girano verso di me.
- Ehm... scusate... - balbetto. - No - sussurro poi di nuovo, rivolto al mio coetaneo.
Lui scrolla le spalle. - Be', peccato. È molto carina - afferma, ed io mi trovo costretto, mio malgrado, a fare un cenno d'assenso.
- Già - dico, tornando a fissarla ancora per un istante prima che la voce di Woody catturi la mia attenzione e quella di tutti i presenti.
- Ragazzi, questa sarà la stanza in cui avranno luogo tutte le nostre lezioni. Cercate di ricordare il percorso che abbiamo fatto per arrivare fin qui - ci informa, prima di permetterci di accomodarci al suo interno.
Io e Josh occupiamo il primo banco che troviamo, mentre Jennifer si siede in fondo, accanto ad una brunetta con cui sembra essere in buoni rapporti. Noto che Josh la sta fissando.
- Ehi, ti sei incantato? - gli chiedo divertito, schioccandogli le dita davanti agli occhi.
Lui sobbalza e fissa alternativamente me e la ragazza, stupito, prima di girarsi e dedicare tutta la sua attenzione a Woody, ancora rosso in viso per la figura appena fatta.

POV Jennifer:

Prendo una quantità impressionante di appunti durante questa prima lezione.
Il corso dura circa due ore al giorno, ed è veramente molto interessante. Non mi lascio sfuggire nemmeno una delle parole che fuoriescono dalla bocca del famoso attore che ha deciso di insegnarci il suo mestiere. A volte, però, il mio occhio cade sul banco che si trova più vicino alla porta, nella speranza che il ragazzo alto, dai capelli biondi e le iridi azzurre si giri ed incroci il mio sguardo. Non so neppure io il perché ma, dal momento del nostro scontro, il suo viso mi si è impresso nella mente.
Probabilmente, se lo dicessi a Ben e Blaine, si armerebbero di torce e forconi e gli darebbero la caccia. Sarebbe un episodio divertente, ma mi da fastidio il fatto che loro due siano ancora convinti che io sia una ragazzina. Voglio dire, d'accordo che sono più grandi di me, ma che mi lascino vivere la mia benedetta vita!
Ad ogni modo, alla fine di queste due ore, vengo invitata da Isabelle in gelateria, ed accetto molto volentieri.

POV Alexander:

- Ehi, che ne pensi di andare a prenderci una pizza? - mi propone Josh al termine di questa prima lezione.
Sorrido ed accetto di buon grado il suo invito. - Molto volentieri - gli rispondo, così non perdiamo altro tempo.
Ben presto, veniamo raggiunti dal gruppo schiamazzante dei ragazzi il cui portavoce mi sembra di aver capito che sia Jack.
Arriviamo in pizzeria circa cinque minuti dopo aver messo piede fuori dall'edificio in cui abbiamo appena passato due ore.
Davanti ad essa, vi è situata una gelateria.
Le ragazze, che sono state dietro di noi tutto questo tempo senza che me ne accorgessi, si dirigono lì, pronte ad ordinare chili e chili di gelato, a giudicare dalle loro espressioni fameliche.

POV Jennifer:

Mi siedo su di un tavolino all'aperto e comincio a gustare il mio gelato ai gusti di cioccolato, caffé e latte mou.
I ragazzi si trovano nella pizzeria davanti alla gelateria nella quale siamo entrate noi.
Inevitabilmente, i miei occhi incontrano quelli di Alexander, e sento qualcosa all'altezza del cuore sussultare. Certo che è proprio bello...
- Jenn, attenta al gelato! - mi richiama Isa.
Per fortuna, il suo intervento ha impedito che mi sporcassi. Indosso la maglietta portafortuna di mamma. Lei ci tiene molto: è stato il primo regalo che papà le ha fatto, e ne è molto affezionata. Le dispiacerebbe parecchio se la rovinassi, ed io mi sentirei terribilmente in colpa, cosa che detesto con tutto il cuore.
Mi affretto a terminare il dolce ed, una volta fatto, saluto in tutta fretta le ragazze. Ho un impegno urgentissimo che non posso evitare.
Corro fino al mio albergo e trovo lì davanti la persona che stavo aspettando.
- Lawrence - dice il giovane uomo con tono scherzoso.
- Hoult - replico io, cercando di imitarlo. Dopodiché, lo stringo a me, sussurrandogli all'orecchio: - Mi sei mancato, pezzo d'idiota. - Lui scoppia a ridere.
- Anche tu, scema - ribatte il mio migliore amico, accomlagnandomi all'interno dell'hotel con un braccio posato attorno alle mie spalle.

A/N: Ed ecco il secondo capitolo! Spero sinceramente che vi piaccia, perché ho cercato di impegnarmi al massimo per scriverlo. Ringrazio la splendida _NeverComeBack_ per aver commentato il precedente e vi comunico che il successivo verrà pubblicato domani. A presto! Baci! *-* :* <3