Mi svegliai come tutti i giorni nella cabina 3 del campo mezzosangue...come? Campo mezzosangue? No, no, no, non esiste è solo un libro! E poi cabina 3...Poseidone? Ma Poseidone ha un solo figlio Percy.
Mi alzai a sedere e mi guardai allo specchio...bene non ero un maschio ero una ragazza, capelli neri e occhi verdi...ma io non ero castana? -Ma che accidenti è successo?- urlai -Percy che hai da urlare?- Grover entrò nella mia camera guardandomi come se fissi impazzita, ma non ero io ad essere pazza era tutto il resto ad essere impazzito -Io non sono Percy- sbottai -Ah e allora chi sei?- Chiese Grover sedendosi ai piedi del mio letto -Luna- risposi -Luna?- -Si- -Percy sei sicura di star bene?- -Sicura...Ei hai detto sicura è Percy è un nome da maschio, hai visto che non sono lui?- Grover non rispose, come se no avesse sentito la domanda -Lasciamo stare- borbottai -Ora puoi andare via che mi devo cambiare?- -Oh si certo- e se ne andò via saltellando sulle sue gambe caprine.
Mi vestii con la maglia del campo e dei Jeans e poi corsi fuori per la colazione. Il campo era fantastico così come nei libri. Feci colazione con dei pancake blu, deliziosi, e poi incontrai Annabeth...era un ragazzo per fortuna...no aspetta era Lorenzo versione bionda...ok ero decisamente impazzita(IO E LORENZO NON SIAMO REALMENTE FIDANZATI!!!). -Luna- disse quando mi vide -Sono Percy- dissi facendoli l'occhiolino, ci guardavano in troppi, ci avrebbero presi per una coppia di pazzi -Oh, si certo- disse -Andiamo ai campi di fragole? A quest'ora non c'è nessuno- dissi e ci dirigemmo verso i campi.
-Siamo impazzendo o è reale?- Chiese Lorenzo/Annabeth quando fummo arrivati -Non lo so, fatto sta che io sono Percy e tu sei Annabeth, tutti credono che sia così e noi dobbiamo fingere che sia vero o ci prenderanno per matti- -Va bene Testa d'Alghe ma come facciamo a tornare noi stessi?- -Non lo so, il figlio di Atena sei tu...come mi hai chiamato?- -Luna- rispose lui con aria interrogativa -No, tu mi hai chiamato Testa d'Alghe- -D'avvero...non ci siamo mica trasformando in Percy e Annabeth?- -Forse- risposi in tono preoccupato -E se anche gli altri sono qui?- Chiese Lorenzo -Non pensarci nea...- -Luna!? Lorenzo!?...per fortuna non sto perdendo la testa- Hazel si mise a sedere vicino a noi, no un attimo non era Hazel, era Marika.
-Voi sapete cos'è successo? Perché io voglio tornare a casa mia e non voglio assolutamente svegliarmi di nuovi accanto a Nico Di Angelo...e poi, Hazel non è fidanzata?- -Si- rispose Lorenzo -Con Frank Zhang, ma è un bravo ragazzo, non reoccuparti- continuai io ma Marika mi guardò male -Quindi non sapete niente?- Chiese di nuovo Marika -No - rispondemmo in coro.
Andammo agli allenamenti (io, Nico, Hazel e Jason ci allenammo insieme visto che nelle nostre cabine eravamo in pochi) poi a pranzo scoprimmo che Nadia era diventata Piper.
-Che succede a voi due piccioncini? Di solito state sempre abbracciati- Chiese Drew guardando me e An...Lorenzo -Em- -Lasciali stare- disse Piper che stava seduta abbracciata a Jason, poi si volto verso di noi -Ok sto davvero impazzendo!- Esclamò guardandoci sconvolta -Na...- iniziò Marika ma Lorenzo le tappò la bocca -Piper dobboamo parlare-.
Ci allontanammo tutti e quattro e spiegammo a Nadia che era tutto vero, eravamo diventati personaggi di Percy Jackson -Uff, e io che volevo stare con Jason- sbuffò Nadia -Ei se vuoi tu rimani qui, noi cerchiamo un modo per tornare noi stessi, non voglio far finta di essere la sua ragazza- ed indicai Lorenzo -Ei- Si lamentò poi -Ma io ti voglio bene sapientone- dissi con un sorriso falso -Non ti ho chiamato sapientone vero?- -Invece l'hai fatto- mi rispose lui -Come siete teneri- disse Nadia -Qui sta nascendo un nuovo amore- -Si, si come dici tu- risposi seccata -Cerchiamo un modo per tornare indietro invece di parlare di queste cose- sbottò Marika -Hai ragione- disse Lorenzo -Ma non ho idea di come potremmo fare-