11. Prigione o fuga?
Victor's pov
Vedo chiaramente due figure incappucciate avvicinarsi alla cella. Però loro non vedono, me.
????: Il condannato si rifiuta di parlare?
????: Non solo! *Indica il corpo dormiente* Si limita a mangiare e dormire. Esattamente come la sua compagna di cella.
????: Ovviamente! E dimmi FIP si sa nulla riguardo a lei?
FIP: No, mia signora; ma posso assicurarle che sarà la prima ad essere informata al riguardo.
????: Perfetto! Ora andiamo dagli altri.
FIP: Come desidera, signora!
????: Comunque ho fatto liberare i suoi fratelli!
FIP: Per quale motivo lo ha fatto? Pensavo dovessimo tenerli qui assieme a lui.
????: Non ce n'è più bisogno! Ora entrambi i loro Au sono sotto il nostro controllo.
Lentamente i due se ne vanno, ridendo. Rimango in silenzio ancora qualche secondo. Così per sicurezza!
Poi esco fuori dal muro senza farmi notare dalle guardie, nascondo anche i due fantocci che giacevano a terra. Inoltre rinchiudo quella sottospecie di porta, che si mimetizzava con le pareti.
Victor: Non riesco a credere che abbia davvero funzionato.
????: Te l'avevo detto!
Esclama una figura scendendo da una trave che si trovava sul soffitto, nascosta dagli occhi dei suoi carcerieri. Era una specie di gatto mischiato ad una creatura umana. Assomigliava leggermente a Catwoman. Indossava un paio di leggings a vita alta indaco strappati sulle ginocchia, un top violetto che le copriva il petto, stivaletti neri alti fino alla caviglia e un paio di guanti lunghi quasi fino alle spalle. Aveva un'acconciatura arruffata e spettinata arancione, che però non nascondeva le orecchie viola come anche la sua coda. Portava al collo un piccolo collare con un campanellino.
Victor: Avevi ragione, Catra! Quegli idioti non se ne sono accorti.
Catra: Miao! Vero che l'altra cella è più comoda?
Parla dell'altra cella collegata a questa attraverso una porticina nella parete. La cella era totalmente bianca o grigia. Le brandine erano nere e sopra ad esse vi erano morbide coperte di seta color crema e oro, cuscini grigio perla e lenzuola candide. Il tutto illuminato da candelieri di finto argento.
Probabilmente era una prigione per qualche riccone. Ma la cosa bella era che le guardie non potevano vedere l'interno e nemmeno sentire i prigionieri.
Victor: Eccome. Ma da quanto siamo qui?
Catra: All'incirca... Due mesi!
Victor: Scherzi vero?
Catra: Ti sembra che io stia scherzando?
Victor: Dobbiamo uscire di qui. Ma come?
Guardiamo in alto entrambi dopo che un pezzo di soffitto ci cade addosso. Si è formato un buco dal quale esce una forte luce.
Victor: Riesci ad arrampi-
Catra: *lo guarda dalla fessura* Fatto!
Victor: Ok, ora cala una corda. Non posso usare i miei poteri qua dentro.
La micina vede una corda e, dopo averla fissata, la lascia cadere attraverso il buco. In pochi secondi, arrampicandomi, riesco ad uscire.
Victor: Bene! Dove siamo?
Catra: Di sicuro fuori, ma non so in quale universo.
Parte all'improvviso un suono incessante, fastidioso e assordante.
Come diavolo ha fatto a suonare l'allarme se non abbiamo nemmeno toccato le sbarre?
Catra: Merda! Hai qualche piano?
Victor: Solo uno.
Mi alzò in piedi, chiudendo gli occhi. Sto cercando di pensare ad un luogo. Non ci riesco.
Catra: Tesoro, non vorrei metterti agitazione, ma devi sbrigarti!
L'allarme mi deconcentra. Stanno anche per arrivare le guardie.
Pensa! Avanti Victor, pensa!
Non mi veniva in mente nessun luogo. Però ad una persona in particolare sì.
Penso attentamente a lei e subito riesco ad aprire il portale. Prendo Catra per la coda, costringendola ad entrare prima di richiudere il portale.
Eliconia's pov
Sono passati circa due mesi da quando ho iniziato gli allenamenti con Japan.
Sono molto migliorata con i poteri. Riesco a controllarli meglio. Anche le mie tecniche creative e distruttive si sono potenziate notevolmente.
Tutto questo grazie a Japan. Certo che ne ha di pazienza. Ha un animo forte, ma ha anche un tremendo timore. Sia lui che la sua Frisk hanno paura del consiglio e che possa prendere il controllo. Vorrei fare qualcosa per loro. Ho già in mente un'idea, ma da sola non posso metterla in pratica da sola...
Finalmente ho nuovamente le mie emozioni grazie a lui. Rabbia, tristezza, gioia, malinconia, paura, determinazione...
Me ne mancano solo due, ma secondo lui quelle usciranno col tempo.
Devo ammettere che è stano provare tutte queste cose, mi fa sentire bene.
Però ripenso sempre a come mi sono comportata in alcune situazioni.
Se avessi portato con me Geremia, forse non l'avrebbero rapito.
Forse avrei dovuto salutare più calorosamente la mia famiglia o quello che ne rimane.
Non sarei dovuta scappare. Dovevo rimanere a combatterli, e magari Victor ora sarebbe qui con me.
Non l'avrei mai pensato, ma mi manca parecchio. Infondo, in quel postaccio, era l'unico su cui potevo realmente contare. Non riesco nemmeno ad immaginare a quello che gli potrebbero aver fatto quei miseri bastardi. Spero solo che stia bene...
Sento una lacrima solitaria che scende dal mio viso. Sorrido, asciugandola. Chi l'avrebbe mai detto che persino meditando non sarei riuscita a distogliere questi pensieri?
????: Dove diavolo siamo finiti?
????: Non lo so. Il portale portava verso una pers- Eliconia!
Smetto di meditare e apro gli occhi.
Eliconia: Victor?
Victor: Per fortuna stai bene!
Eliconia: Potrei dire la stessa cosa di te! Chi è lei?
Victor: Lei è Catra.
Eliconia: Piacere!
Catra: Miao!
Victor: È stata arrestata dal Consiglio perché è un'anomalia particolare...
Eliconia: Del tipo?
Catra: Praticamente sono nata ad Underlust perché mia madre ha avuto un rapporto, non proprio consenziente, con uno di un Au differente e allora...
Eliconia: Solo per quello?
Catra: In sostanza sì!
Eliconia: Allora siamo sulla stessa barca.
Uniamo le mani in una stretta. Come se fosse un accordo, ma probabilmente era più simile ad un gesto di comprensione.
All'improvviso sento qualcuno aprire, o meglio scorrere, la porta ed entrare nella stanza.
Japan: C'è qualche problema?
Eliconia: No, affatto! Solo due persone che sono scappate al Consiglio.
Japan: Benvenuti, Reaper mi aveva avvertito del vostro arrivo.
Offre loro del te e delle bende per medicarsi. Parliamo un po' del più e del meno, poi Japan si alza preoccupato.
Eliconia: Va tutto bene?
Japan: Sì. Però per ora le vostre strade devono dividersi.
Victor/Eliconia: Cosa?
FIP's pov
Altri due Au sono stati conquistati. Il ragazzo che potrebbe rovinarci i piani è in una cella fredda, probabilmente a deprimersi.
Che meraviglia! Nulla potrebbe andare stort-
Guardia: Signore, i prigionieri sono fuggiti.
FIP: COSA?
Guardia: Non sappiamo come, ma non sono più nella cella.
FIP: INCAPACI CHE NON SIETE ALTRO! VI SIETE LASCIATI SCAPPARE DUE RAGAZZINI E-
????: Calmo, FIP!
FIP: Ma signora-
????: Vai ad attivare il protocollo!
Eseguo gli ordini. Mi dirigo verso la sala di controllo, schiaccio un pulsante rosso e prendo il microfono.
????: Messaggio a tutte le unità! Attivare immediatamente protocollo amnesia!
Continua...
Salve!
Scusate il ritardo, ma ultimamente non trovo molto tempo per scrivere. Scusate se vi è arrivata la notifica in anticipo. Ho già spiegato il motivo nella bacheca.
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto e ci vediamo al prossimo.
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