Insieme a Ben, mi inoltrai nella foresta. Sotto i nostri piedi si sentiva il rumore dei rami.
Ben si voleva assicurare che fossi al sicuro, anche perché i suoi amici sicuramente avrebbero provato a uccidermi. Il mio unico dubbio era il perché non mi uccise quando ne aveva l'occasione. Almeno avrei smesso di soffrire e sarei stata libera.

Arrivammo di fronte ad una villa, che da fuori sembrava mal ridotta. Ben aprì la porta e mi invitò ad entrare. "questa è casa mia" disse lui. "mi piace" risposi con un sorriso sincero. "insieme a me vivono anche altri ragazzi" spiegò. "tipo Slenderman, Jeff the Killer, Jane the killer, Toby, the homicidal Liu, laughing Jack e Laughing Jill, eyeless Jack ecc?" chiesi entusiasta. "si" rispose lui rimanendo sorpreso. "ma perché sei entusiasta se vivrai con dei Killer?" chiese lui curioso. "perché siete i miei killer preferiti e leggo sempre milioni di creepypasta su di voi" risposi.
Andammo in cucina, dove trovammo Jeffrey, Sally, Toby e Jane. "ehi ragazzi, ho portato un ospite qui" disse Ben. "e lei chi è?" chiese Jeff avvicinandosi a noi e guardandomi curioso. "piacere, Jenna" risposi. "ma sei umana?" chiese Jeff. "sì. Ben voleva uccidermi ma poi ha deciso di portarmi qui per farmi vivere con voi" risposi allegra. "esatto" disse Ben infilandosi tra me e Jeff. "comunque, se provate ad ucciderla, siete morti" disse l'elfo. "tranquillo Ben. Non la tocchiamo" promisero i ragazzi.

Dopo di che conobbi anche tutti gli altri killer.

Ben mi portò nella sua stanza, dove vi erano una tv, una Nintendo switch e altre console. Rimasi a bocca aperta.
"Ben, facciamo una partita con la Nintendo Switch?" chiesi entusiasta. "va bene" rispose il mio elfo preferito.
Accese la console è, ovviamente, inserì il gioco di Zelda. Iniziammo a giocare.