E' il giorno della gita, che palle, e starò  via senza il mio amato computer per due settimane. Uff.
Andrò  in gita a Napoli con tutta la scuola. Sì, esatto. Quasi 1000 studenti in un albergo. I prof saranno impazziti di brutto. Che poi secondo me non faremo un cazzo in ste due settimane. Bah. Non so nemmeno perché ho voluto andarci. Forse per non rimanere sempre a casa con quei due matti dei miei genitori che mi strillano nelle orecchie? Forse si.

Ah scusate non mi sono presentata; mi chiamo Ilaria, ho 16 anni, ho gli occhi marroni, capelli castani, faccio la seconda  superiore, abito in un paese sperduto in Emilia-romagna e vado in una scuola del cazzo. Che altro dovrei dire di me? Ah si, amo gli anime,manga, i giochi horror e le creepypasta. I miei anime preferiti sono Mirai Nikki, Tokyo Ghoul, Blood-C e Danganronpa,  mentre le mie creepypasta preferite sono Jeff the Killer, Laughing Jack (le origini) e Slenderman.

E' arrivato il bus, che palle, proprio ora che stavo finendo di ascoltare una delle mie canzoni preferite dei Black Veil Brides (Knives and Pens). Uff.
Spensi il pc, presi il mio zaino contente una marea di vestiti neri, piastra per capelli, bracciali borchiati, trucchi neri e il Nintendo 3DS XL (nel caso dovessi annoiarmi). Prima di uscire, presi sempre per sicurezza un coltellino (non si sa mai che qualche schifoso della scuola ci voglia provare con me c; ). Salii sul bus e mi sedetti in un posto qualsiasi vicino alla finestra con la musica nelle orecchie.

Dopo aver preso tutti, partimmo con 80(?) o piu' bus. Quando entrammo in autostrada, mi addormentai dato che dal paese in cui vivo a Napoli ci vogliono 7 ore come minimo. Quando mi risvegliai erano passate solo 4 ore; il resto lo passai con la musica nelle orecchie.

Verso le 15.30 sentii delle mie compagne di classe parlare di un serial killer venuto dall'America chiamato Jeff the Killer. "Sara' uno scherzo" pensai. Jeff the Killer e' una creepypasta (storia dell'orrore diffusa via internet), non puo' essere reale. Le mie compagne di classe continuavano a parlare di lui e dei suoi omicidi fatti da quando e' in Italia. Ne ha fatti ben 56 se ho sentito bene.
Il resto del viaggio lo passai a farmi domande su domande del tipo "come diamine ha fatto a venire qui in Italia? Avra' incontrato lo Slenderman e gli altri creepypasta?".

《Ragazzi siamo arrivati. Prendete le vostre cose》avvisò la prof. Presi il mio zaino e aspettai tutti davanti all'entrata dell'albergo.

~Spazio Autrice~

Macciao bei bimbi, questo e' il mio primo libro che scrivo su wattpad. Spero vi piaccia ^^.

~ciau~