Capitolo XVIII

ATTENZIONE:
Nel capitolo saranno presenti scene di sesso, se non vi piacciono non leggete dopo il "Narratore".
Detto questo, vi lascio.

Buona lettura~~~
-Moony

Harry

Diedi un bacio sulla fronte a Luna, che si era addormentata sul letto mentre le accarezzavo i capelli, e mi alzai per andare ad aprire alla persona che bussava alla porta di casa.

-Potter- mi salutò Malfoy facendosi largo per entrare nel piccolo salotto. -Malfoy, che ci fai qui?- chiesi e lui fece spallucce sedendosi sul sofà e prendendo il giornale di quella mattina che era rimasto lì. 

-La Granger voleva sapere come stava Luna e poi perché ho scoperto delle cose- disse guardandomi da sopra il giornale e io alzai un sopracciglio. -Cioè?- chiesi e lui si alzò e prese un documento dalla tasca interna della giacca della divisa.

-Ho scoperto che Black, il padre di Luna, e sua madre, la donna che è morta, non sono mai stati sposati o almeno, non per lo stato- disse mostrandomi un documento scritto in polacco. -Qui c'è scritto che Cassandra Black lascia tutta la sua eredità alla figlia di Sirius Black e non alla sua- continuò. -Inoltre dopo aver visto questo sono andato a fare ricerche al municipio di Varsavia e su Luna Cassiopea Black non c'è niente di niente- finì di dire andando verso la camera da letto.

-Vuoi dire che Sirius ci ha presi in giro?- chiesi e lui si voltò verso di me. -Non lo so, Potter, ma ci sta nascondendo qualcosa- disse -Allora faremo delle ricerche. Luna mi ha detto che metà della sua famiglia è tedesca, forse troveremo qualcosa a Berlino- dissi e lui alzò un sopracciglio, -Troveremo?-, -Si, Malfoy, tanto hai bisogno di una bella pausa no?- dissi ghignando.

-Beh, almeno rivedrò mia madre. Adesso me ne vado, la piccoletta si sta svegliando- disse andando verso la porta.

Prima che richiudesse la porta dietro di sé lo richiamai. -Ah, Malfoy, non chiamare mai più Luna "piccoletta", chiaro?- dissi e lui annuì ridacchiando prima di andarsene.

Luna

-Harry?- lo chiamai, sedendomi nel letto e sfregando la mia mano su un occhio. -Sono qui- mi rispose appoggiandosi sullo stipite della porta. -Con chi stavi parlando?- chiesi, -Con Malfoy, tra un paio di giorni tornerà a Berlino, sua madre sta poco bene- disse e io annuii un po' dispiaciuta. -Oh, mi spiace per sua madre- dissi e lui sorrise intenerito e mi venne incontro.

Mi diede una carezza sulla guancia. -Ti preoccupi sempre per tutti- rise dandomi un bacio sulla fronte. -Ed è un bene o un male?- chiesi e lui rise di nuovo scendendo all'altezza delle mie labbra -Dipende dalla persona che incontri, piccola, non tutti meritano il tuo aiuto- mi rispose per poi baciarmi con passione.

-E tu lo meriti?- chiesi mentre lui scendeva a baciarmi il collo e mi levava la giacca che copriva le mie spalle. -No, però io ne ho bisogno- mi rispose sorridendo mentre scendeva con le labbra sulla mia spalla sinistra.

-

Una settimana dopo...

Narratore

Se c'era una cosa che odiava quando tornava in Germania, quella era sicuramente tornare a vedere quella squallida villa di suo padre e vedere sua madre soffrire per casa sua.

-Draco tesoro, quella donna chi è? Mi è così familiare...- disse sua madre mentre lui si rigirava tra le mani la foto di Cassandra e Luna Black. -Davvero? È Cassandra Black, la defunta suocera di Potter- disse Draco guardando sua madre con uno sguardo che diceva "Dimmi tutto quello che sai su di lei".

-Cassandra Black?- mormorò sua madre strappandogli di mano la foto delle due donne, -La conoscevi mamma?- chiese Draco e sua madre singhiozzò.

-Lei... Lei è- era mia sorella, pensavo fosse morta diciotto anni fa... quando l'hanno promessa sposa a Sirius Black, mio cugino- disse Narcissa Black Malfoy portandosi una mano alla bocca. -Mamma raccontami tutta la storia, per favore, e calmati, prendi aria- disse Malfoy prendendo tra le braccia la madre cercando di consolarla. 

-

-Paciok!- disse Draco quando entrò al municipio e vide il ragazzo seduto alla sua scrivania. -Malfoy- sbuffò. -Ho bisogno del tuo aiuto devi darmi tutte le informazioni su Sirius Black e Luna Black- disse Malfoy.

Luna

-Harry, siamo nel tuo ufficio- gli ricordai mentre lui mi faceva sedere sulla sua scrivania e faceva dei succhiotti sulla mia spalla. -Non voglio fare niente piccola, Nott oggi ti sta guardando più del solito e devo fargli capire che tu sei mia e che non ti avrà mai- mi rispose dandomi un morso più forte degli altri.

-Ahi!- gemetti e lui rise tornando a bramare le mie labbra con passione e abbassando la zip della gonna che indossavo. -Harry- gemetti sulle sue labbra, mentre lui mi toglieva intimo e gonna in una sola mossa, -Shh, non ci devono sentire- mi sussurrò staccandosi per prendere aria e levare tutto ciò che si trovava sulla scrivania. 

Mi fece sdraiare su di essa, stringendo le mie cosce fino a farle diventare rosse.

Si abbassò pantaloni e boxer in un colpo solo ed entrò in me facendomi gemere forte.

Mi baciò, quando io stavo per gemere e poi mi prese per i fianchi, iniziando a spingere con forza dentro di me.

-H- Harry- sospirai piano mentre scostava con una mano mi slacciava la camicia bianca.

-Godi per me, piccola- disse mentre dava una spinta più podersa delle altre.

Appena la mia camicia fu aperta, infilò la testa tra i miei seni, andando a morderne uno.

-

Proprio mentre ci stavamo rivestendo, qualcuno bussò alla porta.

-Potter, apri questa maledetta porta. Ho delle novità- urlò qualcuno dall'altro lato, una voce molto simile a quella di Draco.

-Aspetta un minuto Malfoy!- gli rispose sfinito Harry, provocando una mia risata.

-Uhm, scusa se te lo chiedo ma dovresti uscire per qualche secondo- mi disse mentre si sistemava i pantaloni e io finivo di sistemarmi. -Non ti preoccupare, io sarei dovuta passare da Pansy per darle la risposta a quel telegramma- dissi facendo spallucce e sorridendogli.

-Bene, dammi un bacio e poi vai e bussa prima di entrare okay?- mi disse e io annuii, avvicinandomi a lui solo per stampargli un bacio sulle labbra che si trasformò in un vero e proprio scambio di saliva.

-Potter!- urlò Draco dietro la porta e io risi staccandomi da Harry, presi dei documenti e uscii.

-Ti aspetta dentro- dissi a Draco mentre andavo da Pansy.

Appena fui davanti alla mora, questa mi sorrise. -Buongiorno Luna!- mi disse, tutta contenta e io risi salutandola a mia volta.

-Come mai sei così felice?- chiesi mentre cercavo il foglio con la risposta al telegramma, tra il plico di fogli.

-Beh, Ron mi ha chiesto di non dirlo a nessuno ma so che di te mi posso fidare. Mi ha invitato ad uscire con lui, questo fine settimana!- sussurrò, in modo che potessi sentirlo solo io.

Alzai di scatto la testa dai fogli e le sorrisi felice. -Sono così contenta per te, Pansy! Ron è un brav'uomo e saprà trattarti come meriti!- la rassicurai e finalmente trovai quel foglio.

-Ecco, è la risposta di Harry. Ha detto che devi spedirla entro settimana prossima- dissi e lei annuì.

NOTA AUTRICE:
Uuuh, si stanno iniziando a scoprire delle cose :D
Love uu<<33

Stellina se ti piace il capitolo!⭐
-Moony

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