Capitolo 8

Shay preparó pizza per tutti. Era davvero una brava cuoca. Io mangiavo molto spesso pizza, addirittura uno in italia, ma una pizza cosí verace, croccante e morbida allo stesso tempo non l'avevo mai sentita.

<< Mia nonna è di origini italiane. Mi ha insegnato lei a fare la pizza >>

<< Dio, è buonissima! >> esclamai io.

<< Dovresti provare anche le sue linguine al pesto! >> disse Lucy.

Per tutta la cena parlammo solo di cibo italiano e di me. Da dove venivo, perchè mi ero trasferita a Rosewood, i miei hobby, i miei tatuaggi...

Verso le 23, dopo cena, toccó alle amiche di Shay parlare. Mi raccontarono molto di loro, e anche di quando giocavano con Shay quando erano bambine.

Erano amiche da sempre.

<< È arrivata l'ora di divertirci! Basta parlare! >> esclamó Ashley.

<< Certo, andiamo. Vieni Naya >> disse Shay prendendomi per mano.

Camminammo, fino ad arrivare davanti a un locale: DCJX.

Lí per lí non capii cos'era. Entrammo dentro... era una discoteca! Ci misimo a sedere su delle poltroncine e ordinammo da bere. Tequila, champagne, vodka, sangria e sex on the beach. Scolavamo bicchieri dopo bicchieri.

Arrivammo in pista già mezze ubriache. La musica a tutto volume, le luci e l'alcol mi stordirono. Cazzo non riuscivo neanche a capire chi c'era accanto a me e quanto era grande il posto... vedevo solo Shay. Ballavamo una vicino l'altra. Prima schiena contro schiena, poi ci girammo. Il suo corpo era premuto sul mio. Non capivo nulla, quindi feci l'unica cosa che riuscii a fare: la baciai il piú appassionatamente possibile. Le presi i fianchi e lei si eccitó da morire. Forse era l'alcol o forse era l'eccitazione ma di punto in bianco corse via. Io la seguii.

Si nascose in un corridoio. Era buio ma lei riuscí a sentire i miei passi, e mi aggredí baciandomi. Camminó all'indietro, fino ad arrivare infondo al corridoio. Le nostre labbra non si volevano separare. La sentii armeggiare qualcosa dietro la sua schiena e si aprí una porta. Continuó ad indietreggiare, fino a toccare qualcosa di morbido.

I miei occhi si abituarono al buio. Li aprii. Lei era davanti a me, mi guardava dritto negli occhi. Le nostre labbra si sfioravano impercettibilmente. Lei indietreggió fino a sedersi. Io la seguii, e lei si distese.

Mentre la baciavo tenevo gli occhi aperti, per vedere la sua espressione nel viso. Era dolcissima. Sentivo la sua lingua morbida accarezzare la mia e le sue mani risalire le cosce, fino ad appoggiarsi sul mio sedere.

Incominciai a sganciarle i bottoni della maglietta, mentre lei mi sganció i pantaloni.

Non avevamo piú la maglia, i pantaloni e le scarpe; rimaneva solo l'intimo.

Mi fece stendere sul letto. La sua bocca incominció a lasciare piccoli baci sul collo mentre le sue mani mi tolsero il reggiseno.

Le sue labbra scesero al petto. Io le tolsi il reggiseno, mentre lei scendeva piano piano, baciando il petto, accarezzando i capezzoli e scendendo sempre giú fino all'ombelico.

La sua bocca era sulle mie mutande. Le mise tra i denti e me le tolse lentamente. Io riusciia togliere le sue con i piedi.

Un sorriso malizioso si illuminó nel buio e incominciammo a fare l'amore.

Dio, devo ringraziare l'inventore delle disko e dell'alcol. Senza la spinta dell'alcol non avrei mai passato una notte indimenticabile come quella.

Dopo aver finito di farlo non avevamo piú forze. Shay riuscí a mandare un messaggio alle sue amiche... io invece mi addormentai.

Non mi ricordo a che ore, so solo che quando mi addormentai ero nel letto, nuda insieme a Shay e avevo la sua testa sul mio petto, mentre le sue mani facevano piccoli cerchi intorno al mio capezzolo destro.

La notte piú WOW  della mia esistenza.

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