<< Eccoci arrivati >> disse Lucy.

Mi sentivo nel panico e tranquilla allo stesso tempo.

<< Allora, questo è il biglietto e questo è per l'hotel >>

Sul biglietto dell'aereo c'era scritto "Prima Classe - Paris AirLine" e l'hotel era pagato per 5 giorni, al "Four Seasons Hotel George V".

Rimasi sconvolta.

<< Dio santo... ma è tutta roba di lusso... >>

<< Zitta e non fare storie! Ora parti, e vai a riconquistare Shay! >> esclamó Lucy.

Provai a convincerla sul fatto che dopo la avrei ripagata, ma mi fece salire a calci sull'aereo.

Oh my josh, la prima classe era incredibilmente... lussuosa!

Avevo una suite completa.

Avevo a disposizione un comodo letto, una TV con lo schermo piatto, sedili in pelle e porte scorrevoli.

Avevo una bella bottiglia di champagne che mi aspettava sul comodino accanto al letto, vicino all'obló.

<< Wow >> sussurrai.

Ero davvero impressionata dalla lussuosità che ci poteva essere in un'aereo.

Bussarono alla porta scorrevole.

Era una donna con degli asciugamani.

Le diedi il permesso di entrare.

<< Salve, si spogli e si mettà questi asciugamani, la aspetto nella stanza n° 4b >>

Io la guardai con un'aria interrogativa.

<< Sono la sua massaggiatrice, signorina Rivera. Mi ha assunto la signorina Hale per "farla rilassare e tranquillizzare per domani"! Parole della signorina Lucy! >> mi spiegó.

Mi misi a ridere.

Mi promisi che dovevo assolutamente ringraziare Lucy, quando sarei tornata dal viaggio.

Il massaggio fu rilassante.

Sembró che per 30 minuti il mondo si fermasse, che si sciogliesse.

Stavo da dio.

Mi sentivo come se tutti i problemi stessero svanendo nel nulla.

Da quanto fu rilassante mi addormentai.

Dio, che figura di merda.

Comunque furono gentili, perchè quando mi svegliai mi ritrovai sul letto... questo voleva dire che qualcuno mi aveva riportato nella mia suite.

Bevvi un po' di champagne, poi cenai.

Mi portarono un bel piatto di carne, con insalata e patate.

Non chiesi altro, perchè mi dava un po' noia mangiare in volo.

Dopo mangiato mi misi a vedere un film alla TV a schermo piatto in HD.

Mi misi a vedere "Colpa delle Stelle".

Non avevo mai pianto cosí tanto in vita mia per un film drammatico.

Andai a letto, e il giorno dopo mi sveglai che eravamo a meno di 1 ora da Parigi.

Mi stavo avvicinando sempre di piú alla città dove stava l'amore della mia vita.

Ehi, cazzo, lo stavo davvero facendo.

Avevo lasciato Rosewood per andare a Parigi a ritrovare la mia ragazza.

Shay era davvero speciale, perchè se non l'avessi amata cosí tanto, non sarei mai andata in Francia a cercarla.

L'aereo atterró.

Presi il mio bagaglio e uscii dall'aereoporto.

Feci un grande respiro.

Assaporai l'aria parigina mattutina.

Sapevo bene che quel giorno arebbe stato faticoso per me, uno dei giorni che avrei dovuto usare per la mia ricerca.

Davanti a me si fermó una limusine.

Scese un'autista vestito a pinguino, altó, magro e biondo.

<< Salve, sono Austin. Lei deve essere la signorina Naya Rivera, da Rosewood >> mi disse.

Io annuii, mi feci mettere in bauliera la valigia e salii in macchina.

Era enorme, e mi sdraiai a riposare.

Lo stress era ritornato, e l'unico modo per sopravvivere era ascoltare un po' di musica.

Feci mettere un disco mixato, e lo chiesi al massimo del volume.

"Don't" di Ed Sheeran rimbombava in tutta la macchina, e intanto cercavo di distendere i nervi.

Pregai Dio. Volevo che quella fosse una buona giornata e che tutto si risolvesse al piú presto...

... la storia continua...