Capitolo 23

Lucy uscí dalla porta, e mi trovó davanti a lei.

<< Cazzo, o non mi hai dato ascolto oppure hai dormito e quando ti sei svegliata sei stata speedy gonzalez... stavo venendo a suonarti >> disse Lucy, un po' sconvolta.

<< Andiamo all'aereoporto dal tuo amico >> conclusi.

Entrammo in macchina.

Lucy aveva portato "Unbroken" di Demi Lovato... e io avevo con me "Demi"

<< Quale mettiamo per prim... >>

<< Voglio "Skyscraper" >> dissi senza nemmeno farla finir di parlare.

Lucy ubbidí.

Alzai il volume al massimo.

Skies are crying

I am watching

Catching teardrops in my hands

Only silence as it's ending, like we never had a chance

Do you have to, make me feel like there is nothing left of me?

Le parole di quella canzone mi tranciavano il cuore... mi facevano pensare a Shay.

Faceva davvero male, ma riuscivo a sfogarmi e ad accettare le mie emozioni cantarla.

<< You can take everything I have, you can break everything I am, like i’m made of glass... like i’m made of paper. Go on and try to tear me down, I will be rising from the ground, like a skyscraper... >>

Le lacrime rigavano il mio viso.

Avevo lo sguardo perso nel vuoto.

Fissavo la strada, tenendomi la testa con la mano, pensando a niente.

Arrivammo dopo 20 minuti all'aereoporto.

Sulla porta ci accolse un'uomo alto, moro e snello.

Era vestito come uno del personale, quindi supposi che fosse Brand, il tizio che avrebbe trovato il luogo in cui era andata Shay.

<< Buongiorno Brand... dobbiamo fare in fretta, il volo è partito stanotte >>

<< Okay, entriamo dentro, cosí posso mettere i dati nel motore di ricerca >>

Entrammo. C'era già tanta gente che aspettava di partire.

Brand si sedette davanti a un computer.

<< Allora ditemi un po' >> disse.

<< Sappiamo solo che è un volo che è partito stanotte, dopo mezzanotte, la passeggiera si chiama Shay Mitchell... >> spiegó Lucy.

<< Allora... quí ho una Shay Mitchell >>

A quelle parole, il mio cuore sembró che mi saltasse via dal petto.

<< Dimmi tutto >> gli ordinai.

<< Allora: volo France Airline, direzione Parigi... è partita verso le 01:20 di stanotte. Passeggiera Shay Mitchell, posto 22q, seconda classe >>

Dopo aver detto questo, fece vedere la foto che le avevano scattato prima di salire, ai controlli di sicurezza... era lei.

Cazzo, Shay era a Parigi...

Mentre Lucy ringraziava Brand, io pensavo solo a come raggiungerla.

Brand si accorse che ero pensierosa.

<< Ehi, vedrai che tutto andrà bene, qualsiasi cosa sia successa... >>

Io lo guardai, e quel sorriso mi fece pensare positivo anche a me.

<< Okay >> sussurrai.

Ora mi restava solo di capire e "progettare" come fare a raggiungerla, trovarla e risolvere le cose...

... la storia continua...

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