Capitolo 19
Esco di casa.
Tranquillamente vado a lavoro.
Una macchina si ferma accanto a me.
Il finestrino si abbassa: Lucy.
Entro in macchina con lei.
Nessuno parla.
Nessuno si muove.
La macchina è ferma.
Ci fissiamo intensamente.
Lucy si slaccia la cintura.
Si toglie la maglietta e sale sopra di me.
Nessuna parola esce dalle mie labbra, prima che lei ci appoggi le sue, sempre piú forte...
Mi svegliai.
"Dio, che incubo" fu il mio primo pensiero.
Non volevo piú avere a che fare con Lucy.
Avevo pensato di lasciare il lavoro... ma quello mi serviva.
Non le avrei piú parlato, non le avrei piú rivolto la parola e non l'avrei piú contattata.
Mi alzai dal letto e mi misi un paio di pantaloni e il reggiseno.
Niente maglietta, dopo il sesso mi piaceva andare in giro per la casa solo con il reggiseno.
Non trovai Shay nel letto, quindi doveva essere scesa.
Andai giú.
Non era in sala, nè in cucina, nè in bagno...
<< Forse è andata via... >> sussurrai.
Poi sentii dei rumori provenire sotto di me, dalla palestra.
Scesi le scale.
La trovai a fare i pesi.
<< Mmh, come sei sexy! >> esclamai io, restando sulla porta.
<< Oh, oh. Anche tu! Quel reggiseno di pizzo è davvero eccitante >>
Era a sedere, con le braccia alla "Gesú in croce".
Mi avvicinai a lei e mi sedetti sulle sue cosce.
Eravamo faccia a faccia.
<< Ho bisogno di parlarti >> le sussurrai in un orecchio.
Le mie mani andarono sui suoi fianchi.
<< Okay >> rispose.
Salimmo in sala.
Ci sedemmo sul divano, l'una accanto all'altra.
<< Cosa mi devi dire, Naya >>
<< Devo parlarti di quella questione che ci ha allontanato... >>
<< Quel bacio... >> disse Shay, non lasciandomi finire.
<< Sí >> incominciai << io non lo volevo quel bacio. Lucy è innamorata di me, ma a me non piace. È una brava ragazza, ma non mi piace sessualmente parlando... la mia ragazza sei tu >>
<< Lo so. Io voglio sapere anche quello che prova Lucy. Se ti ha baciato, davanti a me, vuol dire che è davvero innamorata di te... e lei non era lesbica, fino ad ora. Voglio che ci parli anche tu. Insieme >>
Cazzo, non volevo piú avere a che fare con lei, ed ora? Dovevo discutere con lei su quel bacio?
<< No >> dissi espressamente.
Shay mi guardó con un'espressione tra l'incazzato e triste.
<< Non mi farai cambiare idea >> dissi.
Shay mi guardó piú intensamente.
Cazzo, odiavo quando faceva così.
<< E va bene, ma lo faremo insieme >>
Shay esultó di gioia.
<< Evvai! Domani sera a casa mia alle 20:00 in punto. Non tardare. Ceneremo in uno steak-house quì vicino. Ho già prenotato tutto, quindi non puoi cambiare idea e rifiutarti! >> concluse.
Ero rimasta imbrambolata.
<< A domani tesoro! >> esclamó uscendo di casa.
<< C-ciao... >>
Mi lasció senza parole.
Aveva previsto che io avrei accettato di fare quell'incontro... wow!
Dovevo prepararmi psicologicamente per quella sera:
"Okay" pensavo "Lo faccio per Shay. Devo riappacificarmi con Lucy. Per Shay"
Per rilassarmi presi il disco di Demi autografato che mi aveva regalato Lucy.
Misi a tutto volume "Something That We're Not" e dopo "Really Don't Care"... ho affermeto una cosa: la musica di Demi Lovato ha un grande potere sul mio umore!
Ascoltandola mi ero rilassata davvero tanto, soprattutto durante "Warrior".
STUPENDA.
Ero già pronta per la cena del giorno dopo con la mia amica/nemica.
... la storia continua...
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