"A cosa ti riferisci?" chiese (T/n), sorridendo, senza che Midoriya avesse alcun modo per poter vedere la sua espressione.

"Di cosa stavi parlando? L'uscita a quattro con Shinsou e Uraraka!" esclamo Izuku, come se stesse per avere una crisi isterica.

"Ma come, non mi hai ascoltato quando te ne ho parlato ieri? Sembravi così contento..." commentò (T/n), divertita dalla reazione del ragazzo.

"Ero stanco e non ho capito bene... hai organizzato un appuntamento?" domandò titubante Deku.

"Sì, perché? Non va bene? Penso che Ochaco ci resterà male nel sapere che non vuoi uscire con lei..." rispose (T/n), adottando un tono di voce che facesse capire ad Izuku quanto fosse 'grave' la situazione. "Come farai a guardarla in faccia? Sarà così delusa dalla tua mancata partecipazione... sei veramente senza cuore..." 

Hitoshi non si stava perdendo una parola della conversazione, abbastanza vicino al cellulare in modo da poter udire anche le risposte di Midoriya, senza dover attivare il vivavoce e permettere quindi che chi li circondasse ascoltasse i loro problemi adolescenziali.

A differenza della sua facciata solita che rasentava l'indifferenza più totale, Hitoshi faticava a mantenere la sua compostezza di fronte allo stato di terrore puro di Midoriya. Avrebbe voluto dirgli qualcosa che potesse consolarlo, ma aveva la certezza che (T/n) glielo avrebbe impedito. 

"Potrebbe essere la tua unica opportunità di uscire con una ragazza, prova a considerare i pro!" 

"Perché continui ad opporti? Ochaco è una ragazza così carina e gentile!" 

"Sono sicura che ti divertirai anche tu! Non c'è bisogno che continui a sentirti a disagio, sarà un'uscita tra amici!"

(T/n) parlava senza permettergli di risponderle, in quanto, terminata una frase, riprendeva imperterrita nel cercare di convincerlo. 

"Posso parlargli io?" chiese Hitoshi, sperando che (T/n) gli cedesse momentaneamente il telefono. Nonostante durante il festival sportivo fossero stati avversari, era arrivato il momento di unire le forze in una situazione ben peggiore e pericolosa. 

Se non ci fosse stata (T/n), gli avrebbe consigliato di scappare via il più velocemente possibile e di cambiare nome, in modo da non essere intercettato dalla (c/c), ma realizzò che sarebbe stato troppo rischioso. Non avevano alcuna possibilità di scampare all'idea di (T/n).

Hitoshi aveva accettato senza neanche pensare a quanto sarebbe stata imbarazzante l'uscita a quattro, Ochaco aveva accettato, convinta dalle moine di (T/n). L'unica speranza per far saltare l'uscita era che Izuku rifiutasse, ma Hitoshi aveva capito che ormai il ragazzo era sul punto di cedere alla richiesta dell'amica.

"Lo convincerai sicuramente, conto su di te!" esclamò (T/n), passando il telefono al fidanzato e marcando maggiormente il fatto che contasse su di lui, evidenziando il 'conto su dite'.

"Non può essere così male, Midoriya, sarà solo un'uscita tra amici!"

Hitoshi rabbrividì alle sue stesse parole. Il danno era fatto e non avrebbe potuto più rimediare.

"Se lo dici tu..." sospirò rassegnato Midoriya.