Usciti dall'edificio, la ragazza assume un'aria vagamente pensierosa.

"C'è qualcosa che non va?" Le domanda l'altro fermandosi per aspettarla.

"Ho la sensazione di averti già visto, tu no?"

"Chi lo sa."

"Ora ricordo! All'esame di ammissione!"

"L'esame di ammissione dici?"

"Sì, ne sono sicura."

«Evvai! Con questo dovrei essere a posto! Mancano solo due minuti!»

La (c/c) si volta a guardarsi attorno, dei robot che ha affrontato nessuna traccia.

«Evidentemente i miei sforzi sono stati ripagati. Finalmente sono riuscita a usare il mio quirk.»

A circa cinquanta metri da lei, un ragazzo osserva lo spazio circostante con un'aria afflitta.

«Forse ha un'unicità che non gli è utile...»

"Ehi tu!"

Lui la squadra da capo a piedi.

"Posso farti una dom-"

Prima che la ragazza concluda la frase, Present Mic annuncia il termine della prova.

"Mi ricordo, mi stavi chiedendo qualcosa."

"Volevo sapere quale fosse la tua unicità."

"Credo che il festival sportivo ti abbia fornito una risposta."

"Hai un'unicità interessante!"

"Interessante, eh?"

Una nota di risentimento nella tua voce.

"Quando Ojiro mi ha detto quale fosse il tuo quirk, ho pensato che si trattasse di qualcosa affine a un villain. Probabilmente non sono l'unica ad averlo pensato, eppure, se sei alla U.A. è perché vuoi diventare un eroe."

Shinso resta qualche secondo in silenzio.

"Pensi che uno come possa diventare un eroe?"

"Certo che puoi diventarlo, non devi ascoltare ciò che  dicono gli altri, le persone che lo  userebbero per scopi malvagi sono diverse da te, perché tu, nonostante tutto, vuoi diventare un eroe, anche se hai un'unicità così particolare!"

"E se invece lo usassi per scopi cattivi?"

"Vuoi essere un hero o un villain?"

Shinso le sorride.

"Io ti ringrazio, (T/n), nessuno mi ha mai detto qualcosa del genere."

La ragazza, istintivamente, lo stringe a sé.

"Figurati Hitoshi, sono sicura diventerai un eroe, nel caso avessi bisogno di qualcuno, conta sempre su di me!"

"Ti ringrazio, ti ringrazio veramente."

Seppur titubante, Shinso ricambia l'abbraccio.

"Cosa state facendo?!" Esclama qualcuno.

I due nuovi amici si separano di colpo, voltandosi in direzione della voce.

Abbassando lo sguardo, notano un Mineta intento a piangere perché, a detta sua: "Una ragazza in meno! Una ragazza in meno e sono ancora single!" e accanto a lui, Kirishima e Mina, entrambi con gli occhi sognanti.

"Non è come sembra!" Esclama (T/n).

"È la frase tipo che viene detta da ogni protagonista di una commedia romantica." Commenta Mina ridacchiando.

"Eijiro, chiudi la bocca, rischiano di entrare le mosche!"

"Ma... (T/n)! Esci con un ragazzo e non ci hai detto nulla?"

"Avete frainteso la situazione. Io e (T/n) siamo solo amici." Detto questo, con un tono che non accetta risposta, Shinso rientra a scuola.

L'espressione di (T/n) muta da sorpresa a infastidita.

"Avete rovinato tutto!"

Una lacrima le scorre lungo il volto.