La terza volta che succede, Manuel non la dimenticherà mai, ma per altri motivi. 

È un'altra delle serate cinema, almeno prima che Manuel disdicesse.

Lascia sta, Simò. Non venì.

Gli ha scritto semplicemente.

Trovarlo comunque alla porta, alle otto in punto, è stato inaspettato.
«Che ce fai qui?» gli chiede quando apre la porta.

«Non è da te quel messaggio. In più Anita m'ha detto che eri qua da solo» dice mentre entra in casa, per riprendere poco dopo «va bene pure non guardare nul---»

Manuel lo interrompe bruscamente. Non vuole sentire nulla, per quello gli aveva chiesto di non andare. «Te prego, Simò. Se t'ho detto de non venì un motivo c'era, te che dici?»

Gli dispiace anche aver risposto così, ma purtroppo la sua testa non riesce a pensare lucidamente.

«E qual è 'sto motivo?» gli chiede Simone.

Manuel riesce solo ad appoggire la schiena contro il tavolo della cucina, dove si erano fermati a parlare. Si porta una mano alla bocca e inizia a mordicchiarsi le unghie. Lo sa che Simone ha capito qualcosa.

Lo sa perché non ha ribattuto alla sua aggressività e di solito lo fa sempre.

«Non m'ha riconosciuto, ma me vole vede. Così, de botto, dopo vent'anni. E che je dovrei dì?» Manuel non deve nemmeno specificare che si tratti del padre, perché Simone sa quanto lui sia sceso a patti con la figura di quell'uomo, ma sa anche che da quel lato può capirlo, per come Simone ha vissuto il suo rapporto con Dante fino a qualche anno prima.

Vede Simone avvicinarsi a lui poggiandogli una mano sulla spalla.

«Non sei obbligato a dirgli nulla, né tanto meno a vederlo. Questo lo sai, sì?»

Manuel annuisce semplicemente. Lo sa, ma la questione lo scombussola comunque. Così come lo scombussola il fatto che Simone lo tiri a sé, gli lasci un bacio delicato sulla tempia e lo abbracci.

Manuel, di rimando, non fa nulla. Resta con le mani incrociate al petto aspettando che quell'abbraccio finisca.
A differenza delle volte precedenti, però, si lascia cullare da quelle braccia almeno per qualche minuto.

Quasi contribuisce a quell'abbraccio, dopo qualche istante.

A modo suo, ovviamente.

Non proprio come Simone si aspetta, ma più delle volte precedenti.

Non ricambia l'abbraccio, non stringe le braccia intorno a lui, ma si limita a picchiettare con una mano sulla spalla di Simone.

Non può considerarsi un abbraccio da parte di Manuel, ma è già qualcosa, no?