Non la sopporto, vi giuro che non la sopporto.

Quella voce stridula poi, Dio se mi fa fischiare le orecchie!

Miss-sono-perfetta-solo-io-e-voi-altri-andate-a-fanculo-Granger.

Perché deve sapere sempre tutto?!Perché deve rispondere ad ogni domanda?!

Le chiuderei volentieri quella boccaccia.

Ho bisogno di calmarmi.

Dove diavolo é Draco?!

Scendo rapidamente le scale e raggiungo il suo dormitorio, ovviamente é a letto.

Quel ragazzo ha seri problemi di ritmo sonno-veglia.

Lo scuoto leggermente, quante coperte ha addosso?!

Mi sembra di sentire anche qualche verso, gli levo le coperte.

Oh mio Dio.

Forse non stava dormendo.

"E che cazzo Pancy!"

Draco mi guarda male mentre Potter si pulisce la bocca palesemente infastidito.

"Ehm...Scusate...Non volevo interrompere..."

"E invece l'hai fatto! Un pompino,Harry mi stava facendo un pompino, P-O-M-P-I-N-O! Hai capito o te lo devo ripetere?! Per cui come minimo devi avere una buona ragione per averci interrotto!"

Adoro Draco quando fa l'isterico,assomiglia a me.

Glielo dico spesso che siamo uguali, ma lui mi guarda con aria disgustata e mi ripete ogni volta: "Io non sanguino ogni 28 giorni tesoro!"

Mi sdraio in mezzo a loro,chissenefrega se sono nudi, li ho visti un sacco di volte così.

"Ho bisogno di voi."

Sento i loro occhi puntati su di me.

"La Granger."

Draco mi rifila la classica espressione da chi la sa lunga e stringe gli occhi.

"Ammettilo che ti piace!"

Harry quasi soffoca.

"Che cosa?!"

"Ma che problemi avete voi due?!Ovvio che non...Ok, ok, mi piace, ma la odio."

A Hogwarts lo sanno tutti che ho un debole per le femmine, non lo nascondo di certo.

"Lo sapevo!!!"

Draco sembra su di giri, Harry lo guarda male.

"State scherzando vero?!"

Dio Potter perché sei così scemo?!

"Mi dispiace deluderti, ma sì, mi piace la tua amica, e tu mi aiuterai ad uscire con lei!"

"Scordatelo!"

Gli lancio un'occhiata che si ricorderà a vita.

"Draco, ti prego, fallo ragionare..."

Draco sogghigna.

"Harry...Ti piace il mio culo vero?"

Harry sbarra gli occhi.

"Oh sì da morire..."

"Bene, perché non lo rivedrai più se non aiuti Pansy a combinare qualcosa con la Granger!"

Inutile dire che il piano ha funzionato alla perfezione, le minacce di Draco funzionano sempre.

Sono davanti alla Stanza delle Necessità, Potter ha convinto la Granger ad aiutarmi a studiare Trasfigurazione.

Penso abbia un debole per le cause perse perché ha accettato senza farsi pregare troppo.

Arriva con almeno cinque libri in mano e non so quanti altri nella borsa, i ricci che si muovono ad ogni suo passo mi fanno impazzire, ma la odio.

Mi guarda con indifferenza.

"Entriamo?"

Sollevo le spalle.

"Dopo di te..."

Non ho mai capito il funzionamento di questa stanza, o come faccia a sapere esattamente quello di cui abbiamo bisogno, ma so per certo che funziona benissimo: un enorme letto a baldacchino si palesa davanti a noi.

La Granger storce un po' il naso e poi fa una cosa a me inaspettata che quasi mi prende un collasso.

Lascia cadere la borsa, butta i libri a terra e inizia a sfilarsi la camicetta, rimanendo in gonna e reggiseno.

La guardo con gli occhi spalancati.

"Andiamo Pansy non é quello che volevi?"

Si avvicina.

"Mandi Harry a chiedermi di aiutarti a studiare, vuoi che ci vediamo nella Stanza delle Necessità invece che in Biblioteca, il letto...Pensi sia scema?"

No, non lo penso, non l'ho mai pensato.

E' ha un palmo dal mio viso, il suo seno sfiora il mio sotto la camicia.

Sento la punta del suo naso sfiorarmi il collo.

Dio quanto é sexy.

Affonda una mano nei miei capelli e tirandomi a se fa scontrare le nostre labbra.

Le lingue si cercano e si trovano in un groviglio intricato senza senso.

La mia bocca viene risucchiata dalla sua più volte, mentre con un solo gesto riesco a sganciarle il ferretto del reggiseno.

Sotto il maglione e la camicia non avevo mai notato quanto fosse sodo e perfetto il seno della Granger.

Sollevo le braccia in alto mentre mi sveste, e poi non resisto più.

Poggio le mani su quelle coppe piene stringendole appena.

Hermione mi mordicchia una spalla.

"Sapevo di piacerti, aspettavo solo ti facessi avanti..."

La guardo piena di desiderio.

"Non sai cosa ti farei..."

"Fallo, sono tua sta notte..."

Raggiungiamo il letto e la faccio sdraiare comoda mentre le succhio un capezzolo con insistenza.

La sento gemere sotto di me e la cosa mi eccita tantissimo.

"Toccami Pansy, ti prego..."

Non mi faccio pregare ulteriormente.

La osservo mentre si sfila le calze egli slip, la gonnellina appena piegata non mostra ancora quello che voglio vedere.

Le poso le mani sulle ginocchia e gli spalanco le gambe.

Hermione mi guarda mordendosi il labbro.

Mi sto bagnando solo a vederla così a gambe aperte davanti a me.

L'accarezzo lentamente con una mano in mezzo le gambe, la vedo muovere il bacino verso l'alto, so che vuole di più.

Appoggio il pollice sul clitoride e premo un po', Hermione trattiene a stento un urlo.

Inizio a sfregare per bene su e giù lungo quel bottoncino, sta spalancando le gambe sempre di più.

Mi posiziono li in mezzo e le infilo un dito dentro muovendolo avanti e indietro, mentre con la lingua prendo a leccarla.

Mi tira i capelli, questa cosa mi fa impazzire, ho bisogno di essere toccata anch'io.

Le infilo un secondo dito mentre gioco insistentemente col suo clitoride con la mia lingua.

Quando arrivo al terzo dito e muovo di più la mano, sento i suoi respiri aumentare.

La vedo tremare, mentre con urlo straziante sento gli umori inumidire le mie dita già bagnate.

Gliele faccio leccare, ed Hermione succhia via soddisfatta il piacere che le ho procurato.

"Ora tocca te."

Non mi lascia neanche il tempo di risponderle che ribalta la situazione strappandomi di dosso i restanti vestiti.

Essere nuda davanti a lei é qualcosa di meraviglioso.

Ma continuo ad odiarla.

"Voltati."

La guardo non capendo.

"Girati Pancy, mettiti a carponi..."

Arrossisco a quelle parole, la Granger é autoritaria, non me lo aspettavo.

Faccio come mi dice e mi ritrovo col sedere in aria.

Mi volto per guardarla, ha un'aria così soddisfatta, ed ha un dildo in mano.

Dove diavolo lo ha preso?!

Ah già, la Stanza delle Necessità.

Ha un ghigno che farebbe invidia a Malfoy mentre lentamente si avvicina e me lo infila dentro.

Trattengo per un attimo il respiro, non ero più abituata, ma Dio se é piacevole.

Lo sento muoversi dentro di me mentre Hermione mi lascia baci sulle spalle, lungo la colonna, sulle natiche...Mi sta facendo impazzire.

Sono talmente bagnata che il dildo sguscia via con facilità.

Sento le sue mani fra le mie gambe, e mentre continua a penetrarmi inizia a torturarmi il clitoride con due dita.

Sto per morire lo sento.

Morire di piacere.

"Urla Pansy, non ti trattenere, urla per me..."

Urlo davvero, ed é il miglior orgasmo che abbia mai provato.

Ci vogliono un paio di minuti per riprendermi, non mi accorgo che Hermione é già vestita.

"Ci vediamo domani, stesso posto,stessa ora."

Mi lascia un casto bacio sulle labbra e se ne va.

Non ci credo, vuole rivedermi?!

Inizio a saltare sul letto dalla gioia quando vedo due occhi guardarmi apparsi dal nulla.

Quattro occhi guardarmi apparsi dal nulla.

Afferro velocemente il lenzuolo per coprirmi.

"Cosa cazzo ci fate qui voi due?!"

Harry e Draco mi guardano compiaciuti.

"E' stato il più bel spettacolo che abbia mai visto!"

Harry ha un'aria da ebete.

"Chiudi la bocca Potter, o te la chiudo io in un altro modo, abbiamo un pompino in sospeso!"

"Ripeto, cosa cazzo ci fate qui voi due?!"

"Abbiamo fatto da spettatori!"

Vorrei spaccare la faccia a Draco.

"Ci siamo nascosti qui sotto..."

Harry mostra il suo Mantello dell'Invisibilità.

"Sparite immediatamente dalla mia vista o un Crucio vi sembrerà solletico rispetto a quello che vi farò!"

"Calma Pansy, tu hai interrotto un pompino da favola ed io mi sono vendicato dando una sbirciatina,niente di personale..."

Draco sembra fiero delle sue parole.

"Mi avete guardato il culo?!"

E' tutto quello che riesco a dire sono troppo indignata.

Harry solleva un sopracciglio, sembra schifato.

"Mille volte meglio quello di Draco!"