Narratore pov's

Le prime ore di lezione sono state leggere, ed  era da poco iniziata la ricreazione, Sakura ne approfitto per fare un salto alla serra.

"Speriamo non ci siano altri intoppi" pensò.

Anche se non le sarebbe dispiaciuto rincontrare il ragazzo che l'aveva "salvata" quella mattina.

"Mi ha subito colpita, sembrava un' angelo " arrossì.

Continuò a camminare e arrivò davanti alla serra, si mise ad ammirarla. "Wow" esclamò, "Bella vero?" una voce alle sue spalle la fece sobbalzare, si voltò per rispondere, ma quando vide da chi proveniva la voce sì bloccò.

"È lui"

"Tu sei la ragazza di questa mattina, quella ch'è inciampata" affermò convinto il ragazzo dagli occhi bicolore,

"Un buon modo per farsi conoscere" pensò ironica, tra tutti i modi in cui avrebbe potuto cominciare....
"Si, sono io" rispose un po imbarazzata, "Ti ringrazio per avermi aiutata stà mattina", "Di nulla, comunque, non ci siamo ancora presentati" disse porgendo la mano "Io sono Lysandro" Sakura fisso la mano che le veniva offerta, dopo pochi secondi la strinse "Piacere, io sono Sakura" nel esatto momento in cui finì di pronunciare il proprio nome, il ragazzo prese la sua mano e se la portò alle labbra, eseguendo un elegante baciamano, Sakura rimase spiazzata da quel gesto.
Era sicura che la sua faccia fosse diventata più rossa di un pomodoro; fortuna o sfortuna volle che quel momento venne interrotto da un altra voce.

??? pov's

Stavo girando a vuoto da 10 minuti ormai e ancora non lo avevo trovato.

"Avvolte mi chiedo se non abbia la capacità di rendersi invisibile" scacciai subito quello sciocco pensiero, la ricreazione era quasi finita, cominciavo ad innervosirmi.
Stavo per tornare indietro, quando sento delle voci provenire dalla serra, mi avvicinai e vidi una chioma argentata e una bionda, sapevo già chi fosse la prima ma non riconoscevo la seconda.
Stanco di restare nascosto, feci notare la mia presenza.

Sakura pov's

"Hey Lys, ti ho cercato per tutto il liceo e ti ritrovo qui a flirtare con una ragazzina."
A interrompere, quel momento di disagio, fu un ragazzo dai capelli color cremisi e gli occhi grigi, che sembravano due magneti, mi sentivo come attratta da essi.
"Ah Castiel, per tua informazione si chiama galanteria, ma non credo che tu sappia che cosa sia" lo sbeffeggiò Lysandro, "E non ci tengo a saperlo, comunque, sbrigati, prima che lei ci trovi"
Il modo in cui aveva marcato la parola "lei" mi fece incuriosire.

"Lei?
Chi?
La sua ex?
Forse qualcuno che non sopporta?"

Diverse domande mi balenavano per la testa, sono sempre stata, a detta di mio fratello, un po impicciona, ma io preferisco definirmi curiosa, "Castiel, giusto?" domandai al ragazzo, "Piacere Sakura." gli porsi la mano sorridendo, lui mi squadrò per qualche secondo, "Nessuno te l'ha chiesto tavola da surf." mi rispose con tono freddo.

"Ma che cos'ha questo tipo?
Ma poi, tavola da surf? Scherziamo? Come si permette?"

Ritirai la mano irritata, s'è questo il suo atteggiamento mi adatterò, lo studiai con attenzione.

"Bene, vediamo se riesci a ribattere, dopo aver sentito questa"

"Castiel, non essere scortese, cercava solo di essere cordiale." disse Lysandro, cercando di difendermi, che tesoro.
"Non gli ho certo chiesto io di presentarsi" ribatté il rosso.

"Ora ti sistemo"

Ma ancor prima che riuscissi a proferir parola, sentimmo una voce femminile chiamare Castiel.

"Cass, ti vuoi muovere?" riconobbi all'istante la voce, "Serenity?" senza rendermene conto, avevo dato voce ai miei pensieri, guadagnandomi l'attenzione di tutti, "Sakura?"

Appena vide Castiel lo guardò subito male, "E meno male che avevi detto di aspettarti, sono si e no 20 minuti che sono davanti all'aula di scienze." lo rimprovera lei.

Aspetta; 20 minuti?
ODDIO, FARÒ TARDI ALL'ULTIMA LEZIONE.
Nath mi ucciderà.

Mi dirigo verso il liceo, ma vengo trattenuta, indovinate da chi.
"Già te ne vai, tavola da surf?"

Basta, questo è troppo.

Mi volto per guardare negli occhi l'idiota che ha parlato.
"Esatto, dovresti andartene anche tu, fragolotto." dico ghignando, la cosa deve averlo infastidito, non gli dò il tempo di replicare.
Porto la mia attenzione su Serenity, che ha uno sguardo piuttosto soddisfatto accompagnato da un sorrisetto perfido, "È stato un piacere rivederti Serenity" le dico sfoggiando un sorriso smagliante, "Ha fatto piacere anche a me, ti va di tornare in classe insieme?" io accetto la proposta di buon grado, lancio un ultimo sguardo ai ragazzi, accennando un saluto della mano, per poi riprendere la strada verso il liceo.

Castiel pov's

Sono rimasto piuttosto scioccato dal modo in cui quella ragazzina mi ha saputo tenere testa.

"Credo di aver scoperto un nuovo passatempo"

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ECCOMI, SONO ANCORA QUI.

Sentivate la mia mancanza?
Piaciuto il capitolo?
Visto che avevo del tempo ne ho pubblicato un altro.

LO FACCIO PER VOI 😘

Questa sarà l'ultima pubblicazione prima delle vacanze, finite quest'ultime tornerò ad aggiornare, lo giuro.😉

BUONE VACANZE A TUTTI🎄🎇🎆