Okay sooo stavo facendo questo capitolo ma non so cosa sia successo, ieri sera sono uscita da wattpad e poi il capitolo era completamente vuoto.
Quindi per tutta la giornata mi è passata la voglia di scrivere ma mi è venuta questa idea di andare a prendere una mia vecchia fanfiction, parliamo forse del 2015 o 2016 quindi quando ero ancora alle medie ed ero una bimbaminchia stupidina.
Tenetevi forte perché lo schifo is real.

Capitolo 2 - Una lacrima di Troppo

《VIOLET! Esci da quel bagno!》urlò Emma.
《VIOLA! 》urlò nuovamente.
Emma alzò gli occhi al cielo.
Dal piccolo bagno uscì una ragazza di statura media, capelli e occhi castani, formosa, sorriso smagliante! Insomma una ragazza bellissima, Violet.

Fino a qui tutto okay.

《 Sono qui! Shallati Em! 》disse Violet mettendosi una sigaretta spenta in bocca. 《 Shallati?! Comunque, tu non uscirai con quei mini stracci, vero? 》.

Che fastidio quando usano slogan nelle storie, secondo me si perde di credibilità.

《 In America ci vestiamo così...》Violet indossava una mini di Jeans, una maglietta davveeeeeeeero corta dell'Adidas e le sue converse blu con qualche cm di zeppa.

Va bene.

Emma la guardò con gli occhi spalancati 《 Noi non siamo in California, siamo in Italia! 》disse Emma.
Emma indossava dei leggings neri, una t-shirt arancione e delle infradito nere. E con delle spille aveva fermato i ricci biondi all'indietro. 《 Andiamo! Luca ci aspetta nella spiaggia! 》.
Le due andarono in una spiaggia lì vicino.
Tutti fissavano Violet 《 Viola, ti fissano tutti! 》sorrise Emma 《 Solo perché sono figlia di uno scrittore del cazzo, mi fissano! 》esclamò tutta arrabbiata.

Okay.

《 Non dovresti dire queste cose su di lui, un giorno te ne pentirai! 》la avvertì l'amica.
《 Oh ma guarda! C'è Luca...》.
《 LUCA! 》urlò Em.
Corsero fino alla riva della spiaggia.

E qui finisce il capitolo.

Capitolo 2

Luca guardò verso riva, sorrise. Salutò Violet con la mano e mandò un bacio ad Emma con l'altra.
Vicino a lui, c'era un biondino molto carino...
I due si recarono sulla riva del mare davanti alle due ragazze. Luca baciò appassionatamente Emma. Violet li guardò con gli occhi ridotti a due fessure 《 Heeeey Luca! 》urlò.
Luca la abbracciò forte.
Emma guardò prima il suo ragazzo e poi il suo compagno e chiese 《 Luca, chi è il tuo amico? 》.
《 Oh, lui è Brian! È un fan di tuo padre, Violet! 》rispose Luca.
Violet lo guardò spaventata appena notò i suoi occhi arrossati...forse per qualche canna.

O forse per l'acqua del mare.

《 Ciao Violet. Sei davvero...grrr, bella! 》
《 T-ti ringrazio. 》.

Perché sta ringhiando?

Emma spalancò gli occhi. Luca fece segno di riportare Violet a casa. Ma lei era già uscita dalla spiaggia.

Meglio andare prima che si trasformi in un Chihuahua.

Le ragazze tornarono a casa, dopo aver cenato in una piadineria.
Erano le 10:48 p.m.

Che precisione.

Violet si tirò sul suo letto, insieme a lei nella stanza c'era Em. 《 Secondo te Brian...》disse 《 Si droga? Sì, l'ho capito subito! 》finì per lei Emma 《 È meglio se dormi! Notte! 》.
《 Notte! 》.

Voi state capendo qualcosa? Perché io no, e lo scritta io questa.

Il giorno dopo Violet si svegliò, si preparò e andò in cucina. Si nascose dietro alla credenza vedendo Emma e Luca al punto di...
《 Tu non hai idea di cosa ti farei in questo momento, se non ci fosse Violet! 》sussurrò Luca strizzando il culo ad Em 《 In fondo lei sta ancora dormendo...spassiamocela un pò, ahah! 》sussurrò anche lei.

Ahahah no, invece vi sta guardando e se fossi in voi mi spaventerei.

《 No, sono sveglia! 》gridò Violet facendo sobbalzare i due piccioncini.
《 Però Em, se una sporcacciona! 》disse lei, Emma arrossì.

Eh! Se una sporcacciona!

《 Che vuoi saperne tu?! Sei vergine! 》la sgridò Luca.
《 Io non la dò al primo che passa! 》.
Emma provò a parlare ma rimase zitta, ancora rossa come un peperone!

L'unica cosa che ricordo di questa storia è che volevo creare un personaggio cattivo ma buono. Perché a quei tempi nei libri se eri vergine eri buono.
Potevi essere Satana in persona ma se eri vergine non contava.

Violet ritornò nella sua stanza.
Il suo I-phone squillò, la suoneria era una canzone delle Fifh Harmony. Worth It.

I-Phone...

Nel display c'era il nome della persona che stava chiamando...il nome era Zayn Malik...

Ma non mi dire!
È finito il capitolo, che suspense!

Capitolo 4

Violet rimase sorpresa. Zayn la stava chiamando? Strano.
Rispose al terzo squillo 《 Hey Malik! Quanto tempo! 》.
《 Eh già, felice di sentirmi? 》rise lui.
《 Altro che, che domande! 》lei sorrise.
《 Ok, quel che devo dirti è grave! 》Zayn diventò serio

Immaginate che uno vi chiama ridendo e poi "è successo qualcosa di grave"

《 Tuo padre, è venuto qui in Inghilterra...ci siamo anche incontrati, lui è come un padre per me...》fece una lunga pausa.
《 Zayn? 》.
《 Senza volere, e non so come li ho mandato a fuoco la casa...e lui era...oh mio dio mi spiace! 》cominciò a piangere.

Non fate leggere questo a Zayn, okay?

《 Che cazzo hai fatto?! 》gridò Violet infuriata.
Emma e Luca corsero da lei 《 Tutto apposto? 》domandò Luca. 《 Viola devi venire a Londra...Joshua è disperato, pensa che morirà! 》piangeva ancora.
Violet,cominciò pure lei a piangere.
Guardò il soffitto, le girava la testa.
《 Viola, verrai?! 》la incalzò Zayn 《 Ciao Zayn! 》buttò giù.

Non sai dire sì o no?

Prese la sua valigia tutte le sue cose.
Emma la guardava sbigottita 《 Violet dove vuoi andare? Che fai? 》le chiese con la voce roca.
Silenzio.

Emma, credimi, è meglio che se ne vada.

《 VIOLA, CAZZO, DOVE INTENDI ANDARE?! 》gridò come una pazza maniaca.

Oh, dove siamo? Al mercato?

Silenzio.

Questa ha perso la capacità di parlare.

Violet uscì dalla casa, prese un taxi e andò all'aeroporto. Comprò il biglietto per Londra, 217 $. Non ci pensò su.
In poche ore arrivò a Londra.

Ma non erano in Italia? Da dove saltano fuori i dollari?

Si guardò intorno, era una città deliziosa, molto bella ed elegante nonostante il freddo.
Prese un altro taxi e si recò all'ospedale di Londra.

Chissà quanti ospedali ci sono a Londra.
"All'ospedale di Londra"

Entrò dentro 《 Mi scusi? 》chiamò un'infermiera. La donna rimase a bocca aperta 《 Oh mio dio, tu sei Viola Parsin. Amo i libri di tuo padre, sublime ...》.
" Sublime. Si usa ancora questa parola? " pensò divertita.
《 Se vuoi saperlo tuo padre è nella stanza n° 113, nel reparto ustioni! Oh accidenti, non ci posso ancora credere! 》.
Violet salutò l'infermiera e prese l'ascensore. Il reparto era al quarto piano.
Al secondo entrarono tre ragazze.
《 Oh mamma mia, tu sei Viola Parsin, o sbaglio? Io sono Alicia, e queste sono le mie migliori amiche. Jenna e Ofelia, adoriamo il tuo look, insomma sei così perfetta! 》disse la ragazza.

Ti piace una che indossa le zeppe ai piedi?
Che poi cosa caspio sono le zeppe?

《 Mmh...grazie! 》.
《 Ci faresti un autografo? I nostri compagni di Liceo non ci crederanno! 》chiese Ofelia.
《 No! Alla prossima ragazze! 》uscì dal l'ascensore.

Io quando sarò famosa:

Trovò subito Zayn e sua sorella fuori nel corridoio.
Zayn sembrava stanco Doniya irritata.

Hotel trivago.

《 Viola?! 》disse Doniya!

Capitolo 5

Violet guardò i due fratelli per un momento e poi avanzò.
《 Ciao Violet! 》la salutò Doniya però lei non rispose e si rivolse a Zayn.
《 Allora? 》chiese lei preoccupata.
Zayn lanciò una occhiata alla sorella 《 Non è grave, per fortuna. Solo che dovrà camminare con un bastone da passeggio per i prossimi 8 mesi, poi ricomincerà a camminare normalmente! 》.

Wtf.
Cioè il dottore ha detto al tipo che deve camminare con un BaStOnE dA pAsSeGgIo e non con delle semplici stampelle o al massimo una sedia a rotelle oppure boh!
No! Ci vuole un bastone da passeggio.

Violet sospirò di sollievo, si passò una mano per tutto il viso

Che sollievo, per fortuna esistono i bastoni da passeggio.

《 Ora mi spieghi...come cacchio hai fatto a mandarli a fuoco la casa? 》domandò lei scocciata.
Zayn si guardò intorno 《 Beh è tutto accad...》.
《 Zayn, te l'ho già detto! Non sei stato tu! Violet, ti spiego io! 》disse Doniya.
Violet incrociò le braccia, alzò un sopracciglio aspettando la risposta.

Ho paura di sapere come è successo.

Doniya si schiarì la voce 《 Non voglio scaricare la colpa su tuo padre ma ha lasciato il camino acceso. E la finestra era aperta, e ovviamente c'era un pò di venticello...le coperte* della finestra si sono bruciate così da bruciare gli altri mobili. Di certo qualcosa di pesante dev'essere caduto sulle gambe di Joshua!》.
《 Mmh...davvero? 》.
《 Sì, Zayn aveva lasciato per sbaglio una sigaretta accesa dentro casa di tuo padre! 》.

Sono tutti rincoglioniti in questa storia?

Violet cominciò a ridere 《 Zayn, sei uno stupido! 》.
Zayn guardò Doniya.
《 Ora vado li dentro! 》indicò la stanza ed entrò.
Vide il padre su un letto che si lamentava dal dolore 《 Papà?! 》urlò e corse ad abbracciarlo 《 Viola? Sei venuta? 》.
《 Sì, certo. Può sembrare il contrario ma io ti voglio bene papà! 》rispose Violet.
《 Dimmi la verità, quanto tempo mi resta? 》domandò Joshua.
" Cosa? "

Cosa?

《 Come? Papà, tu non morirai...vivrai per ancora molti anni, vecchio mio! 》.
《 Sì come no! Viola, prima che io me ne vada...》Violet alzò gli occhi al cielo 《...vorrei diventare nonno! 》sbottò suo padre.

Che colpo di scena.

Violet spalancò gli occhi 《 M-ma papà io ho solo 19 anni e sai che ci vuole un certo procedimento! 》diventò rossa.
《 Non mi importa! Prendi Zayn, potrebbe essere un marito fantastico! 》.

*A Gigi Hadid non piace questo contenuto*

" Ah non vuole solo che un uomo mi spacchi la vagina per fare un bambino, vuole che lo sposi?! Papà, ora puoi anche andare a fanc...".

Era necessario scrivere questo pensiero?

《 Oppure cercati un marito in fretta se non vuoi che lo faccia io! 》diventò serio 《 Ora vai voglio dormire! 》.
Violet uscì dalla stanza, trovandosi davanti un ragazzo basso come lei, capelli castani, occhi azzurri...un sogno pensò lei.
《 Louis. Vieni a fumare una sigaretta?》chiese Zayn.

Basta con ste sigarette!

Capitolo 6

I capitoli sono più corti delle ore che impiego per studiare.

Guardò quel certo Louis. Era un pò basso ma pur sempre carino.
Lui rimase a guardarla; proprio come stava facendo lei.

He looks at me
And I look at him
He looks at me
And I look at hiiiIiiiIIIIiiim

《 Emh...Violet lui è Louis, uno dei miei migliori amici! 》disse tristemente Zayn.
Violet lo guardò ancora.
Vide anche il suo...lato b!
《 Ciao Viola!》disse dolcemente Louis.
Violet sorrise, mettendosi i capelli dietro l'orecchio!
《 Hey Louis! 》qualcosa in lei cresceva.
《 Comunque che ti ha detto tuo padre? 》le domandò Zayn.
《 Emh...ha parlato di me, di te! Tante cose! 》mentì.
Violet pensò a quel che il padre le aveva detto poco prima.
Che voleva dire, cioè le avrebbe cercato un marito?
Zayn la sorpassò per prendere una cosa nel suo giaccone.
《 Violet, tieni! Vai a questo indirizzo...lì potrai dormire! E tieni queste chiavi! 》le diede un foglietto con un indirizzo e delle chiavi.
《 Ma io volevo restare...》sussurrò lei
《 È meglio se vai. Si sta facendo tardi! 》Zayn le accarezzò una guancia.
《 Va bene. Vado! Però domani ritorno! 》.

Non ti vogliono in mezzo alle palle.

Lei uscì dall'ospedale, ovviamente c'erano paparazzi ovunque.
Provò a coprirsi la faccia.
Le si avvicinarono delle persone con microfoni e telecamere.
《 Viola Parsin, perché sei qui a Londra? È vero che tuo padre è morto? Sei sposata? È vero che fai la prostituta? 》continuavano a fare domande inutili.

Era necessaria l'ultima domanda?

Violet fece loro il dito medio. Prese un taxi che la porto in un quartiere. Arrivò all'indirizzo, era una casa a due piani. Bellissima ma piccola.
Aprì con le chiavi, e fece un giro della casa.

Ma scusami un attimo, sei ricca sfondata, non puoi passare la notte in un hotel?

Finalmente trovò una camera, si accomodò sul letto, mettendo la borsa e le valigie da una parte.
《 Una doccia e a letto! 》iniziò a spogliarsi. Si fece uno chignon.
《 E tu chi sei? 》una voce profonda e roca parlò.
Lei lanciò un urlo coprendosi il corpo con le mani.
《 No, tu chi sei?! 》disse lei terrorizzata.
《 Io sono Harry! E questa è casa mia. 》.

911? Vorrei confessare un crimine.

Capitolo 7

Violet si guardò attorno in cerca di spiegazioni.
《 Mi ha mandato Zayn! 》abbassò lo sguardo e si accorse di indossare solo i pantaloni.
《 Ahh, sì! Giusto. Tu sei Viola Parsin! Io sono Harry Styles...》si presentò.
Violet gli sorrise accorgendosi subito della sua bellezza. Aveva dei bellissimi occhi verdi smeraldo, e aveva una voce profonda e roca...il contrario di Louis.
《 Fa come se fosse casa tua. 》Harry si sedette sul letto.

Già fatto.

《 Ok, dov'è il bagno? Vorrei farmi una doccia! 》chiese.
《 E qua accanto! 》rispose Harry mostrando le sue fosette.

Le sue che?

《 Ok! Grazie...Harry! 》prese i suoi vestiti e andò in bagno.
Si fece una doccia calda lunga un ora , quando uscì dalla doccia il suo cellulare cominciò a vibrare sulla lavatrice.

Ma sì, tanto le paga Harry le bollette dell'acqua.

Lo prese, e il numero era di Emma.
《 Pronto? Pronto Violet! 》disse Emma preoccupata.
《 Emma! Dimmi!?》sospirò Violet.
《 Perché te ne sei andata così? Che succede eh? 》urlò arrabbiata la riccia.
《 Mio padre...》provò a dire.
《 Tuo padre cosa ha fatto? 》.

Boh, non si è ancora capito però ci sono i bastoni da passeggio quindi siamo apposto.

《 Sta male! Pensa che morirà e...》venne interrotta.
《 VIOLA! VA TUTTO BENE LÌ DENTRO! 》urlò Harry.
Merda...pensò Violet.
《 Tu non sei con tuo padre! Tu sei con un uomo...e io che pensavo tu fossi pulita! Invece sei una puttana! 》Emma finì la sua frase così, e riattaccò.

Avete un calmante lì tra i commenti?

Harry entrò dentro《 Hey perché non hai risposto? 》domandò preoccupato.

Cosa entri dentro? Potrebbe essere nuda e tu entri dentro?

《 Lite tra ragazze! 》lei indicò il suo telefono.
《 Mi dispiace...》disse lui facendo una smorfia.
《 Non preoccuparti! Senti, ti andrebbe un pò di parlare...per conoscerci meglio? 》alzò le spalle.

A che serve Emma quando hai Harry Styles?
Cit. La figlia del tipo con i bastoni da passeggio.

Harry annuì. I due andarono nel salotto.
Harry le raccontò della sua infanzia, di sua madre Anne, di come fosse legato a Zayn e ai loro amici.
E le raccontò anche situazioni imbarazzanti.
《 Ahahah! 》ridacchiò lei.
《 È vero! Zayn parla con lo specchio! 》.

Ahahah tutto normale.

《 Raccontami qualcos'altro su di te. Non so, sul tuo passato, sulla tua vita da adolescente! 》Violet lo invitava ad aprirsi in un modo che Harry non aveva mai fatto.
《 Il mio passato da adolescente? È meglio se non te lo racconto. In passato, ho fatto tanti errori. Tanti! 》sussurrò il riccio.
《 Oh, non possono essere poi così male...》.
《 Violet, raccontami di te piuttosto! 》la rimproverò Harry.
《 Ok, cosa vuoi sapere? 》strillò Violet emozionata.
《 Com'è essere famosi? 》.

Mi prendi per il culo?

《 È stressante...paparazzi di là, paparazzi di qua! Su , giù. A destra a sinistra! Un incubo! 》rise lei.
Harry guardò l'orologio.
《 Andiamo a dormire! Tu sai già qual'è la tua camera, vero? 》 chiese Harry aiutandola ad alzarsi dal divano.
《 Certo! 》rispose.
Harry andò in camera sua ringraziando il signore per averli mandato una ragazza famosa e bellissima.

Non fate leggere nemmeno questo a Harry.

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Il giorno dopo Violet si alzò particolarmente felice.
Come prima cosa guardò subito se avesse notifiche sul cellulare.
Aveva un messaggio di Doniya.
" Oggi andiamo tutti a trovare tuo padre, com'è Harry? L'hai conosciuto?!"

Violet sorrise, la sua vecchia amica era sempre così curiosa sulla vita degli altri proprio come il fratello Zayn.

FLASHBACK:

《 Zayn? 》urlò la piccola Violet appena rimase sola nel giardinetto della villa del padre.
Zayn era il suo migliore amico.
L'unico bambino con cui potesse parlare visto che suo padre era molto famoso...e portare sua figlia a scuola o al parco sarebbe stato un nuovo scoop per i paparazzi.
《 Violet, sono qui! 》Zayn apparse dietro di lei.
《 Doniya non voleva più giocare a nascondersi! Ricominciamo con il gioco! 》disse saltellando la bambina.
《 Ok, ma conti tu! Mmh...fino a 50! 》Zayn scappò via.
《 No ma io non so contare fino a 50! Zayn? Zayn?! Ok non gioco più, stronzo! 》urlò Violet incrociando le braccia.

Rincoglionita anche da bambina vedo.

Zayn uscì fuori dal nulla e si avvicinò alla amica.
《 Viola non si dicono queste cose! Sono parolacce, bella! 》le accarezzò una mano.
《 Mio padre lo dice sempre a mia madre quando la picchia...》confessò la bimba.

Chiedo perdono per questo.

《 Oh...capisco! Dai, conto io! 》.

FINE FLASHBACK.

Harry bussò alla sua porta.
《 Violet alzati! Andiamo a fare colazione con gli altri! 》gridò.

Okay mamma.

《 Ok! Ora mi preparo! 》 rispose Violet.
Poi rispose anche a Doniya.
" Sì l'ho conosciuto , è davvero un bocconcino " inviò.

Io non ho capito molto.
Quando dico che ho un passato scuro, questo è ciò che intendo.

Opinioni?