Era una mattina d'autunno. Murdoc stava facendo il suo BAFF mattutino, 2-D stava facendo colazione insieme a Russel, intanto Noodle friggeva del bacon in padella mentre guardava il telefono.
Stuart finì di masticare le sue uova e disse: «Avete mai sentito di Wattpad?»
«iPad? Certo che l'ho già sentito. Cosa intendi?», chiese Russ.
«No, Wattpad. È un'app su cui si scrive», rispose l'altro.
Sia Russel sia Noodle scossero la testa. «No, non ne ho mai sentito», disse la ragazza.
«Tu ce l'hai?»
«Sì. Mi piace leggere le storie di fantascienza lì.»
«Ma non ti è mai venuto in mente di cercare qualche storia... Su di noi?», l'altro chiese.
«Non credo proprio ce ne siano.»
«Esatto, perché dovrebbero esserci?»
Russ alzò le spalle. «Niente, ci stavo pensando.»
«Hey, buongiorno!», li salutò Murdoc dal corridoio. Prese una lattina di soda vuota e la lanciò in testa a 2-D.
«Ahia!»
«Dài, Murdoc, non lo picchiare di prima mattina», lo riprese Noodle. «Tieni, ho preparato le salsicce.»
«Hmm, grazie!», rispose lui.
«E comunque tecnicamente non lo stavo picchiando. È la lattina che l'ha colpito.»
Lei lo guardò storto. Poi si sedette e iniziò a mangiare.

Quel pomeriggio, Noodle stava mettendo in ordine la sua stanza. Andò in soggiorno per prendere un disco da mettere mentre puliva, quando vide 2-D accovacciato vicino alla finestra, a fissare il cielo grigio.
«Stu, che cos'hai oggi? Mi sembri nervoso.»
Lui annuì.
La ragazza sospirò. «Non dirmelo, ti ha picchiato Murdoc.»
«No, no, non mi ha picchiato! Lascia stare gli antidolorifici. Li ho già presi.
Il fatto è che...» E le passò il telefono.
«Cos'hai trovato?»
Il telefono mostrava una storia: una storia sui Gorillaz.
«Wow, hanno veramente scritto qualcosa su di noi...» Ma, ahimè, il sorriso della ragazza era destinato a durar poco.
La copertina mostrava 2-D e Murdoc che si baciavano. Il titolo era "He's My Collar//Gorillaz".
«Che... Che schifo!», esclamò Noodle mentre leggeva alcuni capitoli.
2-D si era rimesso a piangere sopra la sua sedia. «Vedi, non capisco perché loro... Pensino che io voglia stare con colui che mi ha abusato per decenni ormai!» E scoppiò di nuovo in lacrime.
La ragazza lo abbracciò. «Shh. Troveremo una soluzione. Ne parlerò anche con gli altri.»
Qualche minuto dopo, Noodle tornò con Murdoc e Russel. Aveva ancora il telefono di Stuart in mano.
«Quindi è questo quello che scrivono su te e Mudz?», chiese Russel.
«Beh, intendo, la storia è scritta bene...»
«MURDOC!». La giovane lo schiaffeggiò.
«Okay, okay, è una storia di schifo, lo riconosco. E poi una relazione? Tra lui e me?»
«Esatto.»
Anche 2-D, che era rimasto sulla sedia in silenzio tutto il tempo, annuì.
Murdoc annunciò: «Questa storia deve finire. Al più presto, aggiungerei.
«Certamente, ma come? Non possiamo cancellare la storia.»
«Possiamo segnalarla», disse Noodle.
«Sarebbe troppo poco.»
«Ho un'idea.»