"Avanti e indietro.

Avanti e indietro.

Tutta la vita, tutti i giorni, tutte le ore.

Avanti e indietro.

Avanti e indietro"

Esattamente così è la mia vita, così come lo è quella di tutti.

Ed esattamente così è anche la mia relazione con Matteo, come lo sono tutte le relazioni.

Ultimo ha scelto delle parole perfette in questa sua canzone, perché credo descrivano alla perfezione la vita di ognuno di noi, e le relazioni che ognuno di noi ha.

Le cose non vanno sempre bene, a nessuno va sempre tutto liscio. Ci sono alti e bassi, litigate e poi il ritorno della pace. Ma infondo la vita è fatta di questo, così come le relazioni.

Sì, io e Matteo litighiamo, come tutte le coppie, e sì, io e Matteo a volte non ci parliamo per giorni, entrambi troppo orgogliosi per chiedere scusa. Siamo talmente tanto concentrati e convinti di avere ragione che non ci accorgiamo di mancare di rispetto all'altro. Non ci accorgiamo che ci stiamo perdendo momenti importanti da passare insieme, e non ci rendiamo nemmeno conto del fatto che l'altro, per quanto contrario alla nostra idea, sta cercando di darci un consiglio per vivere e convivere al meglio.

Lo so, è brutto non parlarsi, è brutto litigare e sì, quando si è in conflitto con il proprio partner si ha una paura folle di perderlo o perderla. Ed è proprio quella paura che ci riporta indietro, a ripensare a tutto quello successo, e spesso a pentirci o a trovare un compromesso.

Ma non è la paura da sola a svolgere questo compito. Ad aiutarla c'è un filo. Un filo indistruttibile che ci unisce al nostro lui o alla nostra lei, e che mai si spezzerà.

Come dice Ultimo, quel filo che ci unisce si chiama "Amore". Amore inteso come vero amore. Quindi quel filo si crea solo con la persona destinata a stare con noi per sempre.

È un filo che si allunga, a volte prende brutte pieghe, a volte gira l'angolo, ma non si spezza mai.

Come mai si spezzerà l'amore che abbiamo per quella persona a cui appartiene l'altra estremità del filo, che per quanto possa farci arrabbiare, innervosire e soffrire, sarà sempre e comunque l'amore della nostra vita. Dopo averci fatto arrabbiare ci farà gioire, dopo averci fatto innervosire ci calmerà con qualche coccola, e dopo averci fatto soffrire ci farà tornare a sorridere come se niente fosse successo.

No, non sono diventata una filosofa, sono sempre la solita Cecilia, anche se forse da questo prologo si capisce che sono la ragazza di Matteo Pessina, o, come dice Locatelli, "del Pess".

Ma d'altronde è proprio grazie a Matteo se so tutte queste cose, perché con lui sto facendo esperienze nuove, e sto vivendo una vera e propria storia d'amore. Sembra quasi di essere in un film in effetti, e forse voi che leggete non credete a tutto quello che scrivo. Però vi assicuro che invece va esattamente tutto come ve lo racconto. Non ci guadagnerei niente a scrivere di una storia d'amore coi fiocchi ma falsa. Ed è per questo che, come avete potuto notare, vi racconto tutto, dai momenti migliori a quelli peggiori. Dai momenti in cui sono convinta di amare alla follia il mio Teo, ai momenti in cui invece sono talmente tanto arrabbiata da mettere in dubbio i miei sentimenti.

D'altronde, come dice Emanuele Aloia, la vita non è come un film, quindi non va sempre tutto alla perfezione. Ma ripeto, è bello anche così, soprattutto perché so che Matteo è l'amore della mia vita, e che c'è un filo chiamato "Amore" che mi unisce a lui, che mai si potrà spezzare.