«Hai visto che Thessa e Loca sono andati a vedere X Factor?» mi chiese un giovedì sera Matteo, proprio mentre guardavamo la puntata del talent show che aveva appena nominato.

Io lo fulminai con lo sguardo.

«Sì, ho visto» risposi fredda.

Era il mio sogno da sempre andare a vedere una puntata di X Factor, e non nascondo che, quando la relazione tra me e Matteo si era consolidata, avevo visto una speranza nel realizzarlo.

Succede che i calciatori e le loro ragazze vengano invitati a vedere i live di X Factor, quindi perché non sperare un po'?

E poi avevo pensato che, essendo il mio ragazzo benestante economicamente, se non fossimo stati invitati avrebbe provveduto lui a portarmi a un live.

Ma purtroppo per me, anche quell'anno X Factor era già alla quinta puntata e noi ancora non eravamo stati invitati. Inoltre Matteo, nonostante sapesse quanto desiderassi vedere un live dal vivo, non sembrava avere la minima intenzione di portarmici, quindi la cosa mi infastidiva ancora di più.

«Perché mi guardi così?» mi chiese Matteo aggrottando le sopracciglia.

«Lo sai perché» risposi io riducendo gli occhi a una fessura.

«Ti assicuro, Ceciu, che non lo so» disse Matteo scuotendo la testa.

Io allora sbuffai.

«Lo sai che voglio andare anche io a vedere un live di X Factor, Teo! Quando Thessa mi ha detto che lei e Loca avevano i biglietti volevo piangere, e ora la situazione non è migliorata!» esclamai con aria ovvia e tono lamentoso.

Matteo mi guardò con tenerezza.

«Amore, sei invidiosa?» mi chiese.

«E vorrei vedere!» risposi io con aria ovvia «Sono anche a vedere la puntata che ha come ospite Ed Sheeran!» aggiunsi.

Matteo fece una risatina.

«Non ridere!» lo rimproverai io «È in parte anche colpa tua se non ho ancora visto un live di X Factor» lo ammonii.

«Colpa mia?» chiese Matteo alzando le sopracciglia.

Io annuii decisa.

«Va beh, non vedo come possa essere colpa mia, ma, in qualsiasi caso, cercherò di provvedere alla cosa» disse Matteo.

«E come?» chiesi io curiosa.

Che cosa aveva in mente?

«Ti piacciono i Coldplay?» mi chiese.

Io lo guardai confusa.

Ma che domanda era?

«Non sono la mia band preferita ma qualche canzone la ascolto volentieri» risposi, ancora senza capire dove volesse andare a parare Matteo.

«Allora il 9 dicembre tieniti libera, andiamo al Forum di Assago» disse con aria furba.

«A vedere i Coldplay?» chiesi.

Matteo mi guardò stranito.

«Il 9 dicembre è un giovedì» si limitò a dire.

Ci misi un attimo a capire, ma quando lo feci spalancai occhi e bocca incredula.

Il 9 dicembre era la data della finale di X Factor, a cui erano ospiti i Coldplay!

Voleva portarmi a vedere quella?!

E come poi?!

«Troverò il modo di prendere i biglietti» mi disse Matteo con aria ammiccante quando glielo chiesi.

«Ma sei serio?» chiesi ancora incredula.

«Mai stato più serio» rispose lui.

A quel punto mi illuminai in un sorriso a trentadue denti.

Il mio Teo mi portava davvero a vedere la finale di X Factor?!

Davvero avrebbe fatto una cosa del genere per me?!

Ma quanto potevo amarlo?!

~~~

Il 9 dicembre era arrivato e io non stavo nella pelle!

Era ora di assistere finalmente a un live di X Factor!

E non un live qualunque... la finale!

Ero quasi più emozionata per quello che per la finale di Euro2020.

Ho detto quasi, tranquilli.

Sicuramente ero meno in ansia però.

«Teo! Sei ancora cosi?! Muoviti che dobbiamo andare!» esclamai quella sera entrando in camera di Matteo.

Lui era di fronte al suo armadio aperto, con addosso solo i pantaloni e il cellulare in mano.

Lo ammetto, la visione era molto sexy, ma era ora di uscire.

«Scusa, hai ragione» disse Matteo posando il cellulare e puntando gli occhi sull'interno del suo armadio «Quale camicia metto?» mi chiese poi, mostrandomi due camicie bianche.

«Amore, sono letteralmente uguali» gli feci notare io.

«No, questa ha lo stemma blu, questa ce l'ha rosso» mi corresse lui.

Io lo guardai un attimo sorpresa da tutta quella attenzione ai particolari, poi sospirai.

«Che scarpe metti?» gli chiesi.

«Le solite bianche» rispose lui.

«Quelle con il dettaglio blu sulla linguetta?» chiesi io.

Matteo annuì.

«Metto la camicia con lo stemma blu» sentenziò poi, riponendo nell'armadio l'altra «Sto bene?» mi chiese una volta indossata la camicia.

Io lo guardai con un sorrisetto tenero.

«🎶So don't even bother askin' if you look okay, you know I'll say. When I see your face, there's not a thing that I would change. 'Cause you're amazing
Just the way you are🎶» cantai io, citando Bruno Mars.

Matteo fece un sorrisetto storto.

«Perché non vai anche tu a X Factor? Sei talmente brava che non avresti problemi ad arrivare infondo» mi chiese.

Io arricciai il naso.

«Avevo ansia di cantare davanti a una massa di giocatori mezzi ubriachi e credi che avrei il coraggio di cantare davanti a dei giudici esperti di musica?» gli chiesi poi alzando un sopracciglio.

Matteo fece una risatina.

«Hai ragione» ammise divertito «Peccato però, è talento sprecato» aggiunse alzando le spalle.

Feci una risatina anche io, poi mi avvicinai per un bacio, prima di mettere sciarpa e cappotto per uscire finalmente di casa

Poco dopo eravamo in macchina, pronti per partire, e, prima che potessi accorgermene, eravamo seduti dentro il Forum di Assago con di fronte il sensazionale palco montato apposta per X Factor.

Che meraviglia!

Non vedevo l'ora che iniziasse!

«Teo, posso farti una domanda?» chiesi a un certo punto a Matteo.

Mancava ancora mezz'ora prima dell'inizio dello show, avevamo tempo.

«Tutto quello che vuoi, amore» mi rispose Matteo, voltandosi a guardarmi con un sorrisetto tenero.

«Avevi già in mente di portarmi qui o l'hai deciso quella sera che mi sono lamentata?» gli chiesi curiosa.

Matteo fece una risatina.

«Ce l'avevo in mente, e quella sera che mi hai fatto notare di essere invidiosa di Thessa e Loca mi sono convinto a portartici» mi rispose sincero.

Io abbozzai un sorrisetto.

Ma quanto era carino?!

«A te però non piace X Factor» gli feci notare.

Mi correggo: non è che a Matteo non piaccia X Factor, è che lo annoia dopo un po', e credetemi se vi dico che non ha mai visto una puntata per intero.

«Magari cambierò idea una volta per tutte» disse lui.

«E magari per una volta non ti addormenterai a metà puntata» aggiunsi io.

Matteo fece una risatina.

«Magari» confermò.

Feci una risatina anche io, poi ringraziai Matteo per avermi portato lì.

«Ti amo da morire» gli sussurrai avvicinandomi al suo viso.

«Anche io, Ceciu» disse Matteo.

Poi mi lasciò un bacio a fior di labbra e intrecciò le mie dita alle sue per goderci finalmente lo spettacolo.

~~~

Niente da dire, X Factor è e sarà sempre uno show vero e proprio. Che vi piaccia o no, non potete obiettare sul fatto che sia uno spettacolo con la S maiuscola, e che sia una delle più grandi manifestazioni musicali italiane.

Quindi sì, ero felicissima di essere lì a vedere la finale, soprattutto perché come ospiti c'erano niente meno che Måneskin e Coldplay!

«Ma tu lo sapevi che c'erano i Måneskin?» mi chiese Matteo con le sopracciglia aggrottate, una volta finita la loro esibizione «Quando lo hanno detto?» mi chiese poi quando io annuii.

«Giovedì mentre tu dormivi» risposi io.

Matteo fece un sorrisetto colpevole, facendomi ridere.

Quanto era stupido!

«Quello non era il tuo preferito?» mi chiese poi dopo la prima eliminazione, indicando il quarto classificato.

Io annuii tristemente.

«Amore, non fare quel faccino» disse Matteo guardandomi con tenerezza mentre mi accarezzava una guancia.

Poi mi lasciò un bacio sulla tempia, prima che io gli sorridessi per poi tornare a concentrarmi sul palco, su cui stavano giusto giusto salendo i Coldplay.

~~~

«Sai, mi sono accorta adesso che non ti ho mai confessato una cosa» dissi qualche ora dopo, mentre io e Matteo tornavamo a casa in macchina una volta finita la serata.

«Sentiamo» disse Matteo.

«Mi è venuto in mente pensando al mio preferito, che è stato ingiustamente eliminato troppo presto» iniziai a dire «Ma polemiche a parte... quello che non sai è che ho sempre avuto un debole per i ragazzi ricci» confessai «Hanno un fascino innegabile, e per me il capello riccio fa metà del lavoro» continuai.

Matteo mi lanciò uno sguardo sorpreso.

«E infatti vedo che ti sei scelta un ragazzo riccio» mi fece notare divertito.

Io feci una risatina.

«È per quello che te l'ho detto» dissi divertita.

Fece una risatina anche Matteo.

«Ma si sa, i fidanzati non rispecchiano mai i canoni di cui ci diciamo innamorate» dissi ancora «E comunque, facci caso la prossima volta, assomigli molto ad Alessio» aggiunsi.

«Alessio il tuo amico che ti piaceva?» mi chiese Matteo aggrottando le sopracciglia.

Io annuii.

Me lo avevano fatto notare Vera e Francesca, e non avevo potuto negare la cosa, perché è effettivamente vero.

«Lui è biondino e tu hai i capelli scuri, ma per il resto siete molto simili» feci notare a Matteo «Soprattutto nel viso, perché siete entrambi molto teneri ma avete quel non so che da duro che mi fa impazzire» precisai.

Matteo mi fece un sorrisetto storto tenerissimo.

«Sei felice dopo stasera?» mi chiese poi.

Sorrisi anche io.

«Come non lo sono mai stata» risposi «Ti amo alla follia, Teo. Alla follia» aggiunsi.

«Anche io ti amo, Ceciu» disse Matteo.

Poi si sporse verso di me per un bacio, prima di ripartire visto che il semaforo era tornato verde.