Lily's pov

Sto camminando ormai da dieci minuti nel tragitto verso casa, accompagnata come solito da Severus. Parliamo del più e del meno, soffermandoci sui particolari della mia festa di compleanno prevista per domani. In realtà sarebbe oggi, ma preferisco festeggiarlo domani perché oggi papà lavora e vorrei che fosse presente anche lui.
Io e il mio amico ci separiamo a un incrocio e io continuo a camminare fino a che non arrivo a casa. Mi fermo sul vialetto perché sento dei rumori provenire dalla cucina attraverso la finestra aperta...è la mamma che urla!
Mi precipito all'interno e vedo mia madre che grida disperata su una sedia con una scopa in mano mentre un gufo sta svolazzando per la stanza.
Aspetta...UN GUFO?!
Mi viene incontro, cerco di arretrare ma sono paralizzata perché mi deposita tra le mani una busta con un sigillo rosso. La apro automaticamente, ignorando la donna che sbraita.
Non riesco a crederci...Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts?! Ma che diavolo è?! La porgo alla mamma, che si tranquillizza leggendola e mi abbraccia. Mentre ricambio confusa l'abbraccio, arriva mi sorella Petunia <<Cos'è questa confusione? Che succede?>>
Lei si stacca e dice raggiante
<<Abbiamo una strega in famiglia! Cara sei stata ammessa a questa Hogwarts, a quanto pare una scuola per maghi>>
Non riesco a crederci!
Passo tutto il pomeriggio a pensarci, mentre mia sorella inizia a mettere il muso <<Perché tu ci puoi andare e io no? Non è giusto!>>
Ora la mamma sta raccontando entusiasta tutto a papà, sentiamo bussare alla porta e vado ad aprire, trovandomi davanti una donna con una lunga veste.
I miei rimangono a bocca aperta quando la vedono entrare in salotto.
<<Sono la professoressa McGrannit, della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts>> si annuncia.
<<Sono venuta per parlare della lettera arrivata quest'oggi a Lily Evans>>
Sussulto nel sentire il mio nome e la faccio entrare. Ci parla del regolamento, del necessario per le lezioni, e dice che tornerà il giorno dopo per accompagnarmi a un posto chiamato Diagon Alley per comprare la bacchetta, i libri e altre cose.
La signora stringe la mano ai miei genitori e fa per andarsene, quando Petunia dice <<Mi scusi, non potrei venire anch'io a questa scuola?>>
La strega si volta lentamente
<<Scusi potrebbe ripetere?>>
La mamma accorre in suo aiuto dicendo <<Mia figlia vorrebbe sapere se può venire anche lei a questa...scuola. Insomma ci va anche sua sorella, non penso che cambi molto se viene anche lei...>>
La McGrannit ci pensa su per un po', non credevo che mia sorella potesse essere tanto sfacciata.
<<Si sbaglia signora>> dice la prima <<non è una decisione che spetta a me>> fa per andarsene ma Petunia la interrompe di nuovo <<La prego, dica al professor Silente di far entrare anche me!>>
La strega questa volta scatta <<Capisco perché non sei stata ammessa anche tu, piccola insolente! Ora devo andare, a domani signorina Evans>>
Si chiude la porta alle spalle e mia sorella scoppia in lacrime. I miei cercano di consolarla e io vado in camera mia. Non vedo l'ora di raccontarlo a Severus!