Capitolo 28
James' pov
Gli immensi corridoi di Hogwarts accompagnano la mia passeggiata con i loro mille suoni...no ok cercavo di fare colpo sulla Evans facendo il filosofo, ma mi rendo conto solo ora che non può leggermi nel pensiero.
<<Potter! Hey Potter!>> una voce mi chiama e mi volto: è il capitano della squadra di Quidditch di Grifondoro.
<<Che c'è?>> chiedo fermandomi.
<<Ho bisogno di un favore, il mio cercatore è...leggermente collassato durante la scorsa partita e mi ha detto che non torna a giocare per un po' visto che i suoi genitori vogliono evitare altri arti rotti. Si lo so che non è proprio il massimo come prima impressione di questo ruolo, però volevo sapere se ti piacerebbe prendere il suo posto.>>
Mi si illuminano gli occhi <<Certo che voglio!>>
<<Bene perfetto, vieni domani agli allenamenti che la partita con i Tassorosso è tra pochissimo>> mi dice facendo per andarsene.
<<Ah, niente selezioni?>> chiedo stupito.
<<Beh...non trovo nessuno che voglia sostituire Kyle, quindi il ruolo è tuo e spero per te che tu sappia giocare, ci vediamo>>
Ecco ora inizio un po' a preoccuparmi; si, mi piace giocare a Quidditch, ma non ho mai fatto una partita vera. E se non sono all'altezza di quel Kyle?
Sirius mi da una pacca sulla spalla <<tranquillo, sai giocare meglio di tutti quelli della squadra messi insieme, e poi se ti sfracelli al suolo, al massimo ti vede la Evans e ti viene a soccorrere>>
<<LA EVANS MI VEDRÀ GIOCARE?!>> urlo. Non ci avevo pensato! I giocatori di Quiddicth piacciono sempre alle ragazze no?
<<Guarda, arriva!>> mi sussurra Sirius indicando il corridoio con un cenno della testa. Stiamo aspettando da un po' che passi Severus, perché...beh è una lunga storia, ma in sostanza quello lì stava troppo vicino a Lily e le ha detto all'orecchio qualcosa di probabilmente brutto nei miei confronti.
Conto mentalmente fino a tre, poi salto fuori all'improvviso spaventandolo, cosa che adoro fare.
<<Allora Mocciosus dobbiamo mettere in chiaro una cosa...>> dico mentre Sirius sta zitto e con le braccia incrociate; lascia sempre parlare me quando si tratta di Lily.
<<uno, non chiamarmi in quel modo, due, non devo mettere in chiaro proprio niente con te>> mi interrompe Piton.
<<Ed è qui che ti sbagli. Sai benissimo che c'è un problema di fondo, perché se la Evans è mia, tu non puoi parlarci, intesi?>> commento soddisfatto.
<<Si, peccato che lei non sia tua, e che preferisca me a te, mille volte. Devo ricordarti che è con me che passa le giornate? Oppure che sono stato il suo primo amico? O che sono stato io a baciarla? Già ma a te questo non importa, tu hai avuto molti rapporti con lei, non è vero?>> è in attesa di una mia risposta, vorrei dirgli che in realtà qualcosa è successo sul serio, ad esempio quella volta che ACCIDENTALMENTE ha dormito con me e sempre ACCIDENTALMENTE era in intimo...ma non lo farò.
Sto zitto, non per qualche strano motivo filosofico, ma perché dopo lui andrà sicuramente a dirglielo e beh, lei è già abbastanza arrabbiata con me per questa vicenda senza che lui glielo ricordi...
<<Niente? Molto scarso il repertorio di James Potter>>
Non so come riesca lui a farmi incavolare in questa maniera, forse proprio per la sua vicinanza a Lily, e che quindi su quest'argomento io ho ben poco da contestare.
Mi lancia un'ultima occhiata e poi si incammina verso i sotterranei.
<<Scherzo?>> propone Siri.
<<Scherzo.>> rispondo senza togliere gli occhi di dosso a Severus.
Passa qualche minuto e siamo già riusciti a intercettarlo grazie alla nostra conoscenza di scorciatoie nel castello.
<<Sirius, il piano è questo: tu ti trasformi, lo raggiungi con passo felpato e silenzioso, lo spaventi, lui scappa e io rido, ok?>> chiedo inventando sul momento.
Lui annuisce sghignazzando e un instante dopo è già un grosso cane. <<ricorda il passo felpato!>> gli sussurro trattenendo le risate.
In effetti è molto silenzioso per essere una bestia così grossa. Arriva a qualche metro dal ladro della mia Lily, poi gli salta addosso dalle spalle, lo atterra sul pavimento, lo lecca un po' e scappa. Beh, uno scherzo perfetto direi!
<<Bravo, bel lavoro...Felpato>> mi complimento col mio amico quando torniamo ai dormitori.
(Qualche giorno dopo)
<<stai tranquillo, ti sei allenato e vincerai>> mi dice Remus. Non riesco a mangiare niente, nonostante l'abbondanza di dolci che ho davanti.
<<Al massimo se sbagli ti vede solo tutta la scuola e in più la Evans>> ghigna Sirius.
<<Grazie Felpato, sei davvero un ottimo amico>>
Mi preoccupa molto di più il fatto che mi veda Lily rispetto a tutti gli altri...
<<e dai rilassati, ora vai là, ti metti quella divisa e spacchi tutto>>
Spero che Sirius abbia ragione, mi alzo e mi dirigo verso il campo. Sono quasi il primo ad arrivare, ed il capitano ci aspetta sorridente.
<<Ragazzi, gioco pulito, divertitevi e...oh ascoltate, cerchiamo di vincere e di non fare figuracce, dobbiamo far vincere la Coppa a Grifondoro quest'anno>>
Dopo il "discorso di incoraggiamento" sono ancora più agitato, ma nel frattempo emozionato, oh... forse è perché Lily mi sta guardando.
<<quanto è bella mentre fa il tifo per me>> mormoro senza accorgermene.
Un cacciatore mi chiede <<è la tua ragazza?>>
Non rispondo con la scusa di non riuscire a sentirlo per il coro di Grifondoro che canta, che in effetti è abbastanza potente. Non posso dire a tutti che stiamo insieme se lei non vuole, ma non lascerò di certo perdere solo perché lei adesso mi rifiuta.
Salgo sulla scopa ammiccando verso qualche ragazza carina, tanto per far ingelosire un po' la Evans.
Il fischio d'inizio partita risuona nell'aria, il vento scivola sul mio corpo mentre salgo verso l'alto, e sono troppo felice per capirci qualcosa.
<<Ehi, sei stato grande James!>> mi dice una ragazzina saltellando.
<<Vuoi l'autografo?>> le chiedo con lo sguardo più seducente che i miei muscoli facciali possano concepire.
Lei arrossisce e ride, per poi andarsene soddisfatta.
<<Ma lo avevi visto da lassù il boccino??>>
<<Si, Sirius, non era difficile, pensavo di non riuscire ad arrivarci prima di MCGrollen più che altro, ma alla fine ce l'ho fatta!>> rispondo al mio amico.
<<Hai visto, non devi preoccuparti, sei incredibile a volare>> si complimenta Remus che sta aiutando Marlene con i compiti mentre Siri li guarda male.
<<E la Evans? Mi guardava vero?>>
<<Ti ha fissato tutto il tempo>> mormora Peter con una punta di sarcasmo. Non ho bisogno di una conferma, ovvio che è venuta alla partita solo per me!
(qualche mese dopo, 1 settembre, quinto anno)
Sirius' pov
<<Si Remus, abbiamo capito, sei un prefetto, ma ora basta>> sbuffo.
È un secolo che siamo sul treno e non la smette di ripeterlo.
<<Che bello, ora posso togliervi punti se fate casino>> ride.
<<mah, forse in quel caso potremmo anche raccontare qualche tuo piccolo segreto in giro>> scherza James.
Dopo un'occhiataccia di Rem, la porta dello scompartimento si apre con uno scatto secco.
<<È occupato anche questo>> sbuffa quel cretino di Lucius Malfoy.
<<Dove siamo noi è sempre occupato per gente come te>> dico guardandolo.
<<Sirius lascia perdere>> mormora Remus lanciandomi un'occhiata.
<<Che fai Black? Ti fai proteggere dal fidanzatino?>> il ghigno che si forma sul suo viso mi fa venire voglia di picchiarlo, davvero.
<<Primo: no, non ho bisogno del suo aiuto. Secondo: non è il mio fidanzatino, per tua informazione stiamo insieme da così tanto tempo da definirci una coppia>> ribatto, mentre James si sta trattenendo dallo scoppiare a ridere e io tento di fare lo stesso.
<<Si certo, se tu stai con quello lì, io sono uno snaso>>
Non hai possibilità contro di me caro; mi alzo, gli sorrido, e bacio Remmie sulle labbra <<ciao piccolo snaso>> dico beffardo a Malfoy che è a bocca aperta. Lui scuote la testa un paio di volte, per poi uscire sbattendo le porte.
Beh ora non c'è più motivo di trattenersi, tutti scoppiamo a ridere, pure Remus, nonostante sia arrossito un po'.
<<il bacio più appassionante della mia vita>> dico facendogli l'occhiolino. Lui scuote la testa e continua a ridere; devo ammettere che adoro quando fa così.
L'arrivo dei Malandrini a Hogwarts è trionfante come tutti gli anni, e sono sicuro di aver notato delle Tassorosso che mi fissavano.
<<Remus!>>
<<Grazie per aver salutato anche noi, Camille>> dico sarcastico alla ragazza che è saltata in braccio al mio amico.
<<Non mi hai ascoltato, mi avevi promesso che avresti mangiato di più e invece sei ancora più magra>> quei due ignorano tutti nei loro "momenti da amici".
<<hai ragione mamma. Mi sei mancato>> mormora lei tra i suoi capelli.
<<cioccolata?>> propone Rem passandole una barretta.
<<quella sempre>> sorride Camille guardandolo.
James mi trascina via prima che possa ribattere qualcosa di offensivo riguardo la zuccherosità della scena.
James' pov
<<Allora ragazzi, qual è la novità di quest'anno?>> chiedo ai Malandrini sorridendo perché conosco già la risposta.
<<Prenderete una O a pozioni?>> propone Remus.
<<magari un'altra volta...da quest'anno possiamo andare a Hogsmeade!!!>> annuncio euforico <<e ciò significa, miei fedeli compari...>>
<<...significa che staremo tutto il giorno a pedinare la Evans a Hogsmeade...>> dice Sirius senza entusiasmo.
<<BEN DETTO FELPATO!>> mi metto a saltellare per la stanza. Non vedo l'ora di andarci!
<<BLACK HO DETTO CHE NON PUÒ PORTARE LA SCOPA>> sbraita la McGrannit cercando di disporre gli alunni in fila.
<<oh io ci rinuncio, fate come volete>> dice in un sospiro congedandoci con un gesto della mano.
Non ce lo facciamo ripetere due volte e ci catapultiamo letteralmente fuori dal castello.
Arriviamo al piccolo borgo e subito entriamo nel negozio di dolci.
L'espressione di Peter è impagabile, Rem sta acquistando scorte di cioccolato per qualche anno, che probabilmente svaniranno misteriosamente nel giro di una settimana, Sirius si sta divertendo con Marlene e a me non rimane altro che cercare Lily, ovviamente.
Sirius' pov
<<Due ore...DUE ORE che perlustro Hogsmeade e non riesco a trovarla!>>
Mi stacco da Marlene per sentire ciò che ha da dire il mio migliore amico. Lei tenta di ritirarmi a sé <<Oh e stai buona un attimo>> la spingo via delicatamente per poi mettere un braccio attorno alle spalle di James <<su, andiamo a cercare la Evans>> gli dico portandolo fuori e ignorando le urla isteriche di una certa ragazza...
<<ECCOLA, È LÀ>> urla Jamie strattonandomi e indicando dei capelli rossi che riconoscerei ovunque.
Mentre lui mi illustra il suo piano per allontanarla da Mocciosus che è con lei, la mia attenzione cade su una ragazza dall'altra parte della strada.
<<James, io devo andare da quella là>>
dico senza toglierle gli occhi di dosso.
<<ehm, perché?>> chiede lui confuso.
<<i suoi capelli>> mormoro <<sono bellissimi, io devo toccarli>>
Non ho mai visto una cosa del genere, sembrano così soffici, io DEVO TOCCARLI.
<<ma...e la Evans?!>> chiede
<<C'è un momento per la Evans e uno per tastare capelli morbidi, ora è la seconda opzione>> lo trascino via mentre piagnucola.
<<E dai Sirius, stai lasciando la mia Lily con quell'essere!>> si lamenta mentre insegui- camminiamo normalmente e facendoci i fatti nostri.
<<stai zitto>> dico cercando di sentire la conversazione con la sua amica.
<<Sei impazzita, non possiamo andarci! Dai torniamo dagli altri>> le sussurra la ragazza tirandola per un braccio. È mora, alta circa quanto Rem, ed è Serpeverde, ma il mio obiettivo non è lei...
<<Ma che dici Aly?? Quali pericoli potrebbero mai esserci in una casetta diroccata??>> ribatte entusiasta Miss Bei Capelli.
<<Sere, ho detto di no>> si impunta la serpe.
<<E va bene, se non vuoi seguirmi vado sa sola>> la ragazza si avvia per un sentiero, passa qualche secondo poi la sua amica cede e la segue sbuffando.
<<oh no, non le seguiremo>> dice James voltandosi.
<<Ascolta, io ti seguo sempre quando devi toccare il culo alla Evans, quindi ora pure tu mi segui se io devo tastare quei capelli, intesi?>> senza aspettare la sua riposta, inizio a camminare seguendo la direzione delle ragazze, e sorrido nel sentire un rumore di passi che mi raggiunge.
La casetta non è lontana da Hogsmeade, solo un po' isolata in mezzo a un boschetto. Non ho idea di come abbia fatto a trovarla, ma quella è spettacolare: bei capelli, Grifondoro, amante del rischio, cosa vuoi di più?
<<Non provare ad entrare>> mormora la mora, che viene miseramente ignorata. Faccio un cenno a James e entriamo per seguirle.
È molto più grande di come sembra vista da fuori, le pareti stanno praticamente cadendo a pezzi e il tutto è arricchito da ragnatele enormi... che figata!
<<ma dove sono andate?>> chiede Jamie. In effetti le abbiamo perse, nel tentativo di fare silenzio per tentare di non farci scoprire.
Continuiamo a camminare e le ritroviamo qualche metro più avanti.
Stanno guardando dentro un buco abbastanza largo e scuro sul pavimento.
<<Non penserai davvero di scendere laggiù??>> la Serpeverde è scioccata.
<<Beh non so cosa c'è, vale la pena provare>> è la risposta che riceve accompagnata da un'alzata di spalle.
<<Tu sei pazza, proprio perché non sai cosa c'è dovres->> viene interrotta da un rumore strano, proveniente proprio da sotto le vecchie assi di legno.
<<C-che cos'era?>> la voce della mora viene spezzata dalla paura.
<<Lo scopriremo subito>> la ragazza, bacchetta alla mano, si appresta a scendere. Devo fare qualcosa, non posso lasciarla andare là sotto. Si, va bene il fatto che siamo dei bravi Grifondoro coraggiosi eccetera, ma quella si fa ammazzare da qualunque cosa ci sia in quel cunicolo.
<<Ehi aspetta!>> urlo facendo prendere un mezzo infarto alla sua amica.
<<Perché? Che c'è?>>
<<Oh niente, è solo che è una bella giornata e non mi va di sprecarla qua dentro al chiuso e con una creatura ruggente, ti va se andiamo a fare un giro fuori?>> chiedo con la mia aria da seduttore super sexy.
<<Si, va bene. Alieno strano, ci riincontreremo>> saluta il pavimento con un cenno della mano, poi esce assieme a noi.
<<Mi chiamo Serena, piacere>> annuncia a un tratto, quando ormai siamo tornati nel paesino.
<<Sirius...posso?>> chiedo avvicinandomi.
Lei sorride e praticamente mi salta addosso baciandomi.
<<io volevo solo toccarti i capelli, ma fa lo stesso>> dico ridendo.
Beh, un bel bacio dopo le presentazioni ci stava. James batte insistentemente il piede a terra, e mi ricorda un sacco Marlene, con quel gesto che fa tutte le volte che mi trova con una ragazza, ossia abbastanza spesso...
Serena, credo sia un nome italiano, ride e io colgo l'occasione per compiere la mia missione. Credo di non aver mai toccato niente di così morbido in vita mia, è una sensazione bellissima. Sembra una cosa strana, anche forse per i passanti che ci guardano male, ma la situazione attuale è che ci stiamo accarezzando i capelli a vicenda...
James' pov
Visto che quelli sembrano due cretini appena usciti da un manicomio, opto per fare conversazione con l'altra ragazza. Scopro che si chiama Alyssa, che frequenta il quarto anno e che ha "gusti particolari", come ha detto lei.
<<Sul serio ti piace pozioni?>> chiedo incredulo.
<<Si, la trovo una materia affascinante, anche se molte volte chiedo aiuto a Severus per capi->> la interrompo bruscamente <<quale Severus? Piton?>>
Lei annuisce, confusa <<Ah ecco cosa intendevi con "gusti particolari"...cavolo, proprio dei gusti di merda>> Io giuro che ho provato a non insultarlo, mi sono allenato, ma è più forte di me.
<<Eh infatti come vedi sto facendo amicizia pure con te>>
Ok questa era pesante. La ragazzina sa come usare le parole allora, da brava Serpeverde, la Casata per eccellenza se vuoi imparare ad insultare qualcuno.
<<Ascolta, non voglio stare qua a litigare, ci vediamo in giro...Potter>> dice in modo abbastanza freddo, forse si è offesa...
Beh, buon inizio: un litigio e un'altra che mi chiama per cognome.
(Tempo dopo)
Remus' pov
Ieri c'era la luna piena... nessuno può immaginare quanto io possa odiare con tutto me stesso quella sfera bianca, è una cosa insopportabile.
Ora, novità, sono in infermeria.
Il fatto che Camille sia qui con me fa solo aumentare i miei sensi di colpa, non se lo merita, è così piccola, indifesa, carina e dolce quando mi guarda con quegli occhioni prima di trasformarsi. Non ce la faccio a vederla in quello stato... ora credo stia bene, è un po' fasciata qua e là e non è ancora incinta, quindi il mio incantesimo funziona! Si lo so, sono un genio.
Entrano gli altri Malandrini, danno un'occhiata a Camille e vengono verso di me.
<<Come va?>> chiede Jamie.
<<Male, secondo voi?>> rispondo. Si, forse in questi momenti posso essere paragonato a una ragazzina col ciclo.
<<Che c'è, ti sei alzato con la luna storta?>> devo trattenermi dal tirare uno schiaffo a Sirius per questa sua battuta pessima.
<<Ah ah ah, molto divertente>> mormoro alzando gli occhi al cielo.
Dopo un po' Peter interviene <<mmm, carino Lunastorta>>
In effetti, non suona male.
<<Ehy come stai lupacchiotta?>> chiedo sorridendo a Camille che si è appena svegliata.
Credo stia arrossendo...<<come mi hai chiamato?>> ride.
<<lupacchiotta>> ripeto sedendomi accanto a lei sul lettino <<no sul serio, tutto bene?>>
Si, forse faccio un po' troppo l'iperprotettivo, ma è la mia migliore amica e, anche se so che non è la sua prima luna piena, non voglio stia male.
Forse questa sarà una cosa crudele...ma mi piace avere qualcuno a farmi compagnia in quei momenti. Quella stanza ormai è diventata un incubo per me, e non essere solo mi aiuta a sentirmi meglio. Pure ragazzi stanno con noi ora, ma ricordo poco e nulla quando mi ritrasformo, solo qualche dettaglio su quanto sia morbido il pelo di Sirius...
<<tranquillo tutto bene>> risponde Camille risvegliandomi dal mio stato sognante tipico di quando sono sovrappensiero.
<<Avete finito voi due?>> Siri ci interrompe, come al solito.
<<Non penso finiremo mai di parlare io e te>> dice lei ridendo.
<<Rem ricordati che devi andare alla riunione dei prefetti tra un'ora e tu Camille dovresti aiutare il sottoscritto a studiare, dopodiché vado agli allenamenti e Peter mi accompagna perché dobbiamo capire da che angolazione mi si vedono meglio i muscoli, così stupisco la Evans>> annuncia James.
<<non torturatela facendole finire tutti i vostri compiti come l'ultima volta. È troppo gentile per dirvi di no e non dovete abusare di questo suo tratto>> dico. Saluto la ragazza gentile in questione con il solito bacio sulla guancia che mi fa sorridere ogni volta, e mi avvio verso i dormitori con la mia cognizione preferita: la consapevolezza di avere dei veri amici.
Ciao pluffetteee!!!
Eh già, nonostante le 7 interrogazioni e 5 verifiche di questa settimana...siamo riuscite ad aggiornare! (Coff coff solo Alice perché Rosa è pigra e non scrive nulla coff coff😉)
Questo capitolo era dedicato aaaaaa...Amnesia2004 perché è stata una delle nostre prime sostenitrici della storia "disagioh a skuola" che stiamo scrivendo e la ringraziamo qua, invitandola, se vuole, a leggere anche questa storia❤
Cosa vi aspettate nei prossimi capitoli? Ditecelo che siamo curiose di sapere se ci azzeccate⭐
Vi diciamo solo che abbiamo in mente qualcosina di speciale per le feste...😉
Stiamo facendo la revisione di tutti i capitoli. Inutile dire che ci siamo accorte che il nostro stile di scrittura è cambiato tantissimo fino ad ora, e che...siamo sincere, erano orribili quei primi capitoli😂
😂 perciò abbiamo rivoluzionato totalmente lo stile, riscrivendoli ma mantenendo gli stessi avvenimenti.
Se avete guardato la descrizione, che tra l'altro abbiamo leggermente modificato, c'è scritto che è in corso la revisione. Non sappiamo quanto ci vorrà, ma non potevamo lasciare la nostra amata storia in quello stato😂 scusate per i disagi per chi ha dovuto leggere quella roba venti volte per capirci qualcosa😂
Siamo certe del fatto che se confrontate i vecchi capitoli con i nuovi, noterete una netta differenza, ma non vogliamo cambiarli troppo; dopotutto fanno parte della nostra crescita del metodo di scrittura❤
Scusate la """""""piccola""""""" parentesi sulla questione revisione😂😂
Domandina di oggi...
Che ruolo giocate in una possibile squadra di Quidditch?
Rosa: cercatrice⚡
Alice: o cacciatrice o faccio il tifo per i Serpeverde pure se non giocano😍😏
Ci vediamooooo
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