É uno dei classici dilemmi che un povero rockettaro deve subire.

La pronuncia.

Dire in modo civile e corretto un nome

Di un gruppo, ad esempio.
Molto spesso, il rockettaro medio, si è imparato il nome del gruppo sbagliato.

Bring me the Horizon diventa BRING MI DE ORIZON

My chemical Romance diventa MAI CAMICAL ROMÂNS

Blink 182 i  BLINC UNO-OTTO-DUE

Sum 41 i SAM QUARANTUNO

Evanescence gli EVAN-E-SCENSE

E avanti.

Oppure si inciampa nel dirlo.

ARCTIC MONKEYS

Il rockettaro se ne vergogna, ma il suono CTIC lo fa inciampare ogni volta.
Stesso vale per i

SONATA ARCTICA (che se non conoscete ascoltateli babbani)

Poi ci sono loro i

HEXAKOSIOHEXEKONTAHEXAPHOBIA

Nome abbastanza impronunciabile le prime volte, ma che spaventa molti comuni mortali (giusto per collegarsi al capitolo ~can I hear?~).

Ma il vero dilemma del rockettaro sono i nomi e cognomi.
La pronuncia sbagliata o inesistente.
Certe persone sono il suo incubo.

-Tomo Miličević e Krist Novoselic 
(Per il quale facciamo un minuto di silenzio dato che l'intero mondo si dimentica della loro esistenza)
Le prime venticinque volte che il rockettaro ha letto il cognome o l'ha pronunciato in maniere assurde o non l'ha proprio pronunciato

-Kurt Cobain.
Il nome é pronunciato in almeno ottantacinque modi diversi
Kurt
Kort.
Koert.
Kouert.
No.

-Frank Iero.
Qualsiasi cosa succeda,
In qualsiasi momento
In ogni angolo più dimenticato della terra
In ogni luogo nascosto nel buio dell'oblio
Non pronunciate il suo cognome.
#frankesciunapronunciaufficiale

- Alex Gaskarth, Oliver Sykes e Andy Biersack
Che comunque le prime volte mettono in difficoltà

-Matt Nicholls
Se Frank, almeno ogni tanto, il suo cognome lo pronuncia, giusto per confonderti ancora di più le idee, Matt non fa neanche quello.
Non lo pronuncia MAI.
In tutte le interviste HEY, I'M MATT. Basta.

-Bill e Tom Kaulitz
Per il semplice fatto che i Tokyo Hotel andavano stra di moda quando ero alle elementari e mi ero resa conto che
A) Bill assomigliava in modo stra inquietante alla mamma di un mio compagno delle elementari
B) non riuscivo a pronunciare il cognome KAULITZ (e nemmeno la parola idraulico)

-Chris Wolstenholme
Inglese e membro dei Muse, il suo cognome sembra uscito da un film nazista.
In ogni caso il rockettaro ci mette tre mesi e un pezzo per dire nome e cognome al completo

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Il titolo é da una canzone dei Green Day, "What's her name" appunto, ultima traccia dell'album "American Idiot". Di cui un povero cristo che non sapeva cosa fare della sua vita, ha montato un video con le immagini di un film tristissimo "the butterfly effect". É talmente strappalacrime che ci sta benissimo,  ma non mi commuovo. Rido.
Probabilmente sarò l'unica che aveva già visto quel film (che mi fa partire costantemente una serie di insulti non indifferenti), ma tralasciamo.

Abbiamo superato le mille visualizzazioni in moltissimi capitoli, e vi ringrazio davvero molto.

E quindi ho una domandina per voi:
Potreste elencare una serie di band (possilmente non tutti la stessa, se uno l'ha già scritta non tornate a metterla) qua nei commenti?
Alex ringrazia e vi augura un buon 2009 e un sereno viaggio nel rock 'n roll train.

Ero in stazione, l'altro giorno, ed ero un po'nel mio mondo dato che stavo pensando a tutti i personaggi di #15DOH, e ho avuto la sensazione che quelli accanto a me fossero davvero Alex e Julie. Fisicamente non ci assomigliavano per nulla, tranne forse lui, ma stavano ascoltando i Red Hot e parlavano simili.
Inutile dire che mi sono sentita, invece che una nonnetta ye-ye qualunque, una nonnetta ye-ye importante.

Thought I ran into you down on the street,
Then it turned out to only be a dream,
I made a point to burn all of the photographs,
She went away and then I took a different path,    
I remember the face,
But I can't recall the name,
Now I wonder how whatsername has been             

|《Ester》|