La reincarnazione dei sogni di tutti i multisottoculturati: i concerti.

I concerti sono una delle droghe più potenti dal mio punto di vista. Ogni singolo dettaglio rimane stampato nel cervello, ogni singola cosa che è successa ti resta, in un modo o nell'altro.
E ci sono sempre le solite cose, ma ogni volta hanno un sapore diverso.

Le attese sotto il sole cocente, sudando talmente tanto che i cestisti nel NBA sono asciutti in confronto, o rischiando di morire ibernati, piazzandosi il giorno prima davanti al palco.

I biglietti gialli violentemente strappati all'entrata e l'altra metà che finirà incorniciata, conservata e venerata.

La gente che spinge, gli amici persi, il panico.

Il gruppo in questione sempre e perennemente in ritardo, l'ansia e i DIOHENDRIXDATEVINAMOSSAPLEBEI che partono senza pudore.

Il momento di infarto, rallentamento dei battiti cardiaci, il respiro bloccato quando QUEL gruppo compare. Non una copia, non un simile ma proprio loro. Gli stessi che segui da anni.
E li ti salgono i momenti poetici che il buon vecchio Giacomo Leopardi é un plebeo qualunque.

La gente che spinge, i cellulari che cadono, gli occhiali che volano (magicamente presi al volo da drogati che ci provano con te. L'avrò detto miliardi di volte ma RIDO ANCORA), i poracci che non hanno fatto in tempo a prendere i biglietti e se ne stanno accampati dietro al palco, i metallari con cui oggi parlerai e poi non vi vedrete mai più, la coppietta che si scambia saliva davanti a te, la vecchietta che ti chiede da accendere, altre persone che spingono, quelli che pogheranno come animali e tu non ti tirerai indietro.
E le costole che ti faranno male per giorni.

I concerti sono una "riunione di famiglia" di persone diverse, con vite diverse, età diverse, storie diverse, ma che si ritrovano lo stesso giorno sotto ad un palco. E non importa se è un gruppo che ha fatto la storia, se è una cover band o uno emergente: le sensazioni sono sempre le stesse.
Magia allo stato metallico.

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40 MILA VISUALIZZAZIONI.
40
MILA.
Io
Muoio
Adesso
Qui
Ciao
Viva i Rolling Stones.

No seriamente sono troppo contenta, vi meritate tanti biscotti, vinili, chewbecca e cactus a testa. E sono le cose che amo di più.

We're running to the edge of the world
I don't know if the world will end today
|《Ester》|