Οπλίτες
Chiedo venia, ho provato a fare un carme di guerra. Non sono Tirteo, quindi non sgridatemi.
A volte basta una
Discreta occhiata, di
Ingenua devozione.
Eserciti marcianti
Verso lande bruciate dal Sole dell'Attica.
Schinerie d'oro, di fiori latticinei.
Le spade si perdono in una folla
Di ghiaccio e di fili sottili di gocce rosse.
Oh, opliti! Difendete
Con la vostra anima i vecchi, gli infanti piangenti, le donne gravide.
Rifuggite la codardia dei pazzi
Che non temono l'ira dei numi!
Le Chere, sebbene sfileranno
I fili ambrati della vita,
Voi combatterete come figli di Ares,
Come figli della polis!
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