Capitolo 13||Perchè scappi?
Clock,Toby e Akemi rimasero abbracciati per circa tredici minuti,e in quel lasso di tempo Akemi si calmò e smise di singhiozzare.
"Ci vuoi dire cos'è successo?" Le chiese dolcemente Clock.
"Delle voci...avevo paura...s-sono confusa..." Farfugliò Akemi.
"E...cosa dicevano quelle voci?" Chiese Toby.
"Dicevano...cose orribili...mi venivano in mente tutti i ricordi...tutto il dolore...poi mi dicevano di vendicarmi...mi dicevano...troppe cose..." Disse Akemi ancora visibilmente confusa.
"Clock,pensi quello che penso io?" Chiese Toby guardandola.
"Dobbiamo avvisare Slender..." Disse Clock preoccupata.
"C-che cosa succede?" Chiese allarmata Akemi alzandosi.
"Tranquilla,non ti preoccupare..." Disse Toby.
"Devo andare da Slender..." Disse Akemi,per poi mettersi velocemente dei leggins neri,le calze bianche e gli anfibi neri,per poi correre verso il bosco.
"Akemi!Fermati ti sei appena ripresa!Non sforzarti!" Dissero in coro Toby e Clock inseguendo Akemi,che correva senza fermarsi,venendo però fermata da Liu prima che uscisse.
"Akemi,stai bene?Non dovresti correre così...ti ricordo che sei appena guarita..." Le disse accompagnandola in salotto e facendola sedere sul divano.
"Devo andare da Slender..." Disse Akemi,per poi scappare velocemente verso la porta,riprendendo la sua corsa verso il bosco.
Akemi si guardò dietro,e vide in lontananza Toby,Clock,Liu e Jack correrle dietro.
"Cavolo...è veloce..." Disse Jack.
"Magari ci fosse qua Rouge...sarebbe riuscita a tenerle testa..." Disse Liu ormai stanco.
"Non continuate a parlare,risparmiare l'ossigeno per correre..." Disse Clock superandoli.
Akemi corse finché non seminò le quattro persone che inseguivano.
Si accasciò a terra e cominciò a tossire molto forte.
"Akemi stai bene?" Le chiese una voce femminile.
"Rouge?" Chiese lei alzando lo sguardo,vedendo Rouge che teneva con una mano l'uomo che poche ore prima le aveva iniettato quel liquido nelle vene.
"Perché sei qui?Vieni ti accompagno alla Creepyhouse..." Disse Rouge abbracciandola dolcemente per poi guidarla verso casa.
L'uomo intanto prese un coltello e accoltellò Rouge sulla coscia,quest'ultima cadde a terra dolorante mentre l'uomo cercò di scappare,venendo assalito da Akemi,che gli puntava un coltello alla gola.
"Hai accoltellato mia sorella...se credi di passarla liscia ti sbagli..." Disse Akemi furiosa cercando di accoltellarlo più volte,ma tutti i suoi colpi vennero parati.
"Combattiamo lealmente..." Disse l'uomo alzandosi e cercando di colpire Akemi con un pugno,che venne scansato.
Akemi allora gli diede un pugno in viso e lo fece cadere a terra,poi si mise a cavalcioni su di lui e lo colpì sull'addome,facendolo svenire.
"Rouge stai bene?" Chiese Akemi prendendo l'uomo per il colletto trascinandolo sul terreno mentre andava da Rouge.
"Tranquilla...sto bene...tu piuttosto..." Disse lei indicandole le braccia,che erano state ferite da dei rovi.
"Io devo andare da Slender...ma ti devo anche aiutare..." Disse Akemi,per poi prenderla sottobraccio incamminandosi di nuovo verso casa.
Rientrate Akemi cadde in ginocchio stremata,avevo il respiro irregolare e tremava leggermente.
Ben la soccorse subito.
"Fai dei respiri profondi Akemi...fai dei respiri profondi..." Le disse.
Akemi si calmò,ma si vedeva che non si era ancora ripresa,aveva ancora la febbre alta.
"Akemi,tra poco arriverà Slender,tu però adesso stai calma..." Disse Jeff.
"Rouge?Sta bene?" Chiese Akemi.
"Si tranquilla,sto benissimo adesso..." Disse Rouge,che era appena arrivata.
"Quest'uomo è pericoloso..." Sussurrò Akemi.
"Perché è sporco di sangue?" Chiese Splendorman.
"L'ho accoltellato..." Disse Akemi alzandosi per poi andare in camera sua.
Rifece il letto e si tolse gli anfibi sporchi di fango.
Si stese sul letto e fissò il soffitto per tre minuti consecutivi.
Dopodiché si alzò di scatto e cominciò a disegnare una bellissima Fenice.
"Mh...secondo me è troppo preciso...ma è comunque molto bello,come i dipinti della stanza..." Disse Bloody,che era dietro di lei,facendola saltare dalla sedia per l'imbarazzo.
Toby si mise a ridere.
"Ehm...grazie...un momento...perché sei qui?" Chiese Akemi arrossendo.
"Io e Bloody ci facciamo una passeggiata,vuoi venire?Viene anche Clock..." Disse Toby togliendosi la maschera e gli occhiali da muratore gialli.
"No,volevo parlare con Slender...grazie comunque dell'invito..." Disse Akemi legandosi i lunghi capelli castani e mossi in una lunga coda,che le arrivava a metà schiena.
"Okay...allora se lo incontri potresti dirgli che noi torniamo tra qualche ora?" Chiese Bloody uscendo.
"Certo" Disse lei sorridendo,per poi riprendere a disegnare.
Qualcuno bussò alla porta,e Akemi andò ad aprire.
"Slender,volevo riprendere il discorso di qualche settimane fa...e quello del giorno prima..." Disse Akemi.
"Cos'è successo quattro anni fa?" Chiese Slender.
"Mio fratello Shiro,per il mio dodicesimo compleanno,mi accompagnò ad un concerto della mia band giapponese preferita ma alla fine del concerto alcune persone gli spararono alla testa...probabilmente l'avevano scambiato per un'altra persona...io lo vidi esalare il suo ultimo respiro davanti ai miei occhi...lui quel giorno morì a causa mia...se non l'avessi portato a quel concerto...se io non fossi mai nata lui sarebbe ancora vivo..." Disse Akemi serrando i pugni.
"Tranquilla Akemi,tu non potevi saperlo..." Disse Slender per tranquillizzarla.
"Invece il giorno in cui Zalgo è venuto per ferirmi volevo chiederti...se potevo iniziare ad uccidere..." Disse Akemi a bassa voce.
"Non te l'ho detto ma tu puoi iniziare ad uccidere solo quando te la senti" disse Slender.
"Bene...voglio iniziare oggi...stasera..." Disse Akemi facendo per uscire. "Ah...Toby,Bloody e Clock torneranno tra qualche ora..." Disse Akemi,per poi correre verso la porta,evitando Jack,Ben e Liu,che cercavano di fermarla.
"Torno tra mezz'ora!State tranquilli!" Urlò Akemi.
"Rouge,potresti accompagnarla?" Chiese Jane,Rouge annuì.
Rouge si mise a quattro zampe e corse velocemente verso Akemi,raggiungendola.
Akemi cadde in ginocchio stremata,aveva il fiato corto e ansimava.
"Akemi che hai?Oggi è la seconda volta che continui a scappare..." Disse Rouge mettendole una mano sulla spalla.
"Non lo so...la mente mi dice di rimanere ma...il corpo mi dice di scappare..." Mormorò Akemi.
"E il cuore che ti dice?" Chiese Rouge.
"I-il cuore?" Chiese Akemi confusa.
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Ciao a tutti!
Oggi ho cambiato la descrizione della storia,potreste andare a leggerla e dirmi che cosa ne pensate?
Oggi per colpa della storia di sangue_di_ghiandaia mi sono presa il diabete(andate a leggere le sue storie ORA) e mi sono sciolta in una pozzanghera piena di faccine kawaii.
Mi scuso per tutte le canzoni presenti in questo capitolo ma...mi sono fatta prendere dalla musica,sorratemi.
Anyway,sto preparando una nuova storia,che pubblicherò dopo questo libro ovviamente...ho già il cervello incasinato già per colpa di 'Memorie perdute' e credo che di 'I can Be a proxy' ne farò una serie di libri.
Comunque,ho letto alcuni commenti che mi chiedevano perchè non ho fatto la ship TobyxAkemi,bene,ora rispondo alla vostra domanda:io ho già in mente il futuro ragazzo di Akemi,quindi ho voluto far mettere Toby e Clock insieme anziché farli fare i forever alone...spero di essere stata chiara.
Al prossimo capitoloh!!
~yuko
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