Si precipitò nella camera bianca ed era proprio come aveva sentito.
I battiti stavano accellerando in modo anormale. Il macchinario stava impazzendo e tra non molto il cuore di Asia non sarebbe stato più in grado di resistere.
Si avvicinò al lettino e scoprì il collo della ragazzina.
In certe circostanze avrebbe dovuto chiedere il permesso ai genitori, come aveva fatto in precedenza per salvare i membri del suo clan, ma ormai non c'era più tempo.
Sfoderò i canini e, appena in tempo, morse Asia.
......
Sapevo che non ce l'avrei fatta, anche se avevo gli occhi chiusi, ero consapevole di tutto.
Il mio cuore non batteva più, vedevo solo buio, poi ho sentito un dolore insopportabile , come se qualcuno mi stesse uccidendo.
Improvvisamente sentii un liquido caldo circolare nel corpo, fino a raggiungere il cuore ( che non batteva più). Ero in agonia! Sentivo il corpo bruciare, come fuoco, non rispondeva se, ad esempio, comandavo alle gambe di alzarsi o agli occhi di aprirsi.
.....
Dopo circa due ore, sentii il corpo riprendersi e riaprii gli occhi.
Mi alzai dal lettino, notai ogni piccolo dettaglio di quella camera d'ospedale dove avevo passato gli ultimi due giorni, come se la mia vista fosse più acuta.
Con mia grande sorpresa, notai che anche da lontano ci vedevo una meraviglia, quindi gli occhiali per la miopia non mi servivano più? Okay.
Mi voltai e vidi un'uomo con i capelli neri,gli occhi di un rosso intenso e la bocca con dei residui di sangue.
Io:chi sei?
Charlie: sono Charlie...  Asia...
Io:come sai il mio nome?- dopo aver pronunciato quelle parole,  la mia gola fu invasa da un bruciore tagliente e istintivamente mi portai le mani alla gola.
Ero diventata un vampiro e,  come mi spiegò Charlie poco dopo, ci sarebbe stata d'ora in poi una cosa per cui avrei ucciso.... Il sangue