In ospedale....
I miei genitori e mio fratello erano seduti di fronte alla porta della mia camera. Le infermiere mi avevano stesa   su un lettino,  in una camera bianca ed io ero svenuta con i lavaggi attaccati al braccio.
Arrivò il dottobre:
Dottore:salve voi siete i genitori della ragazza
Mamma:si dottore -lesse il nome scritto sul camice- Thompson
Dottore: si sono Statunitense - disse vedendo la difficoltà di mia madre nel pronunciare il suo cognome
......
Il dottore entrò nella stanza bianca,  aveva affrontato tante visite, ma il volto pallidissimo di quella ragazzina lo fece trasalire.
Gli era successa già altre volte una cosa del genere, precisamente 6 volte, quando aveva fondato il suo clan di vampiri salvando le vite di: Sarah,  sua moglie,  Rosaly, Harry, Max, Jane e Alexander-pensò il dottor Charlie tra sè e sè.
Visitò la ragazzina e poi attaccò la macchina che misurava il battito cardiaco, per ora era abbastanza regolare per la botta che aveva preso, ma i suoi istinti da vampiro non avevano un buon presentimento.
Uscì dalla stanza e si scontrò con gli occhi dei genitori, carichi di speranza:
Papà: come sta dottore?
Charlie: per ora il battito è regolare,  ma non da segni di vita, aspetteremo che la situazione si evolva- si sforzò di parlare in tono distaccato,  come ogni dottore farebbe, ma non ci riuscì.
Papà: grazie mille
Charlie: si figuri,  ma come si chiama vostra figlia?
Mamma:si chiama Asia
Charlie: che bel nome com'è di carattere?
Papà: ama leggere , è molto dolce però sorride poco e vorrebbe viaggiare per il mondo
Charlie: è molto ambiziosa spero che riuscirà ad essere più felice
.....
Si allontanò dai genitori di Asia, pensando che quella ragazzina non aveva vissuto nel modo giusto,  sperava tanto che sarebbe guarita, senza che avrebbe dovuto trasformarla.
.......
Immerso nel silenzio dell'ospedale il suo acuto udito sentì dei bip,  molto veloci, provenire dalla stanza di Asia....