Cap:22

Le giornate volarono da quell'ultima conversazione.
Era sabato sera e, in questi giorni, non avevo fatto altro che parla di loro ai miei genitori che hanno accettato di ospitarli fino a Mercoledì.
Sono felice, ma "felice" non è abbastanza per definire tutto questo.
Spero solo che non succeda nulla con altri 5 vampiri in casa, ma mi fido di loro sono, comunque, molto più esperti di me.
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Il volo arriva per le 8:00 ed io sono, con mio padre, in aeroporto ad aspettarli.
Improvvisamente sento la voce al megafono che annuncia l'arrivo del loro aereo.
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Dopo i saluti e dopo averli presentati tutti a mio padre, salimmo in macchina.
Io ero al sedile davanti con mio padre e loro erano dietro.
Purtroppo, avendo tralasciato ai miei che io e Alexander stiamo insieme,  non ci siamo neanche potuti salutare come si deve.
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La sera li portai a fare un "tour" per il mio paese:
Harry: cioè qui c'è solo una piazza?
Jane: Harry non poteva mai essere come gli Stati Uniti
Io: accontentatevi - commentai distaccata
Gli mostrai quel che c'era da far vedere e poi la notte, anche loro, fecero finta di mettersi a letto.
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Era mezzanotte, ed io ero seduta sul mio letto a perdere tempo con il cellulare.
Quando mi arrivò un messaggio da Alexander:
Alexander: ehi puoi venire, mi sa che si sono addormentati
Io: si aspetta arrivo
Scesi dal letto, quasi inciampando, e con passo silenzioso superai.il corridoio.
Arrivata in salotto,  erano tutti e cinque stesi a fare, non so cosa, sul divano letto che aveva preparato mia madre il giorno prima.
Io: ehi - dissi sussurrando
Salii sul letto e mi stesi accanto ad Alexander che mi abbracciò:
Max: piccioncini - commentò
Alexander: zitto e pensa a tenere a bada Jane
Jane: ehi
Rosaly ed Harry ridacchiarono in silenzio.
Rosaly: domani cosa ci fai vedere?
Io: non so credo la città se volete
Jane: c'è un centro commerciale - domandò entusiasta
Io: si certo
Harry: pensi sempre ai centri commerciali
Dopo un po' io e Alexander abbandonammo i quattro.sul letto e andammo.in cucina:
Alexander:  mi sei mancata molto
Io: anche tu mi sei mancato tanto
Alexander: devo chiederti una cosa
Io: si dimmi
Alexander: mi ha detto Blair, qualche giorno dopo la tua partenza, che le avevi promesso che non saresti stata con me perchè lei era gelosa? È vero?
In quel momento non sapevo cosa rispondere, era una cosa di più di un mese fa e tanto.ormai avevo.infranto la promessa,  perchè ritirarla fuori.
Io: si è vero,  ma mi piaci e non posso.mantenere l'accordo
Alexander: un'amica non dovrebbe mai chiedere una cosa simile
Io: si lo so ma tanto non ci vedremo.più
Alexander: quando torno.gliene dico quattro
Io: no non dirle niente almeno che non ci prova, allora si
Alexander:  tranquilla non la guardo.nemmeno
....
....
Continua

Ciaooo scusate l'attesa sp vi piaccia,  alla prossima

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