- Elijah sbrigati o faremo tardi! - dice Scarlett correndo a destra e a sinistra come un'ossessa.

- dai muoviti! Abbiamo l'intervista! - ripete e poi incomincia incessantemente a guardarsi in giro

- ma dove sono Jonas e Nikolaj?! Diamine, tutte le volte che c'è da fare qualcosa di... -

- siamo qui - dicono in coro loro due sbucando da dietro ad una porta

- il vampiro non sa farsi il nodo alla cravatta! - esclama Jonas con disappunto

- io non metto certe cose -

- dovresti mio caro -

- BASTA! - urlano i gemelli, poi Elijah sbuffa visibilmente irritato

- andiamo e facciamola finita - dice e tutti e quattro si avviano verso lo studio della giornalista.

Mentre camminano ognuno di loro ha in mente pensieri diversi, ansia, eccitazione.

Non era abbastanza essere i protagonisti di una storia, ora quella pazzoide dell'autrice voleva anche intervistarli!

Fu Scarlett a bussare

- si può? - chiese titubante

- ma certo mia cara. Entrate pure. -

I quattro fecero un passo avanti e poi si sedettero su delle poltrone.

- molto bene. Ho tante domande da farvi - esordisce la giornalista e punta il suo sguardo su Scarlett.

- cominciamo con te cara? - domanda

La ragazza si punta il dito indice addosso

- chi? Io? - chiede a sua volta - ma non era mio fratello ad avere un fun-club? -

Elijah sorride sornione e Scarlett gli tira una leggera gomitata

Smettila di gongolare

- si è vero, ma questo non cambia il fatto che tu sia la protagonista principale - risponde l'intervistatrice mettendo così Scarlett alle strette.

- ok - dice la ragazza rassegnata, già si sentiva in imbarazzo!

- bene, allora cominciamo -

***

Intervista a Scarlett:

- La prima domanda che ho per te è questa tesoro:

Ti sei mai sentita legata ad Elijah anche prima della sua esistenza? Ossia hai mai sentito la sua presenza anche se lui non ti cercava nella mente? -

- Partiamo con le domande toste! Benissimo! -

*risata*

- tralasciando gli scherzi, direi che mi sono sempre sentita sola e in un certo senso "unica al mondo", ma ci sono stati dei momenti in cui sentivo dentro di me che non era così. Era come una fiamma interiore, una sorta di forza o semi - consapevolezza che qualcuno o qualcosa ci fosse. Non sapevo dargli un nome eppure a volte avevo questa forse sensazione dentro me. Non so spiegarmi meglio, mi dispiace. Accede tutto a livello di subconscio credo.. -

- Come ti aspettavi Elijah? Le tue aspettative sono state soddisfatte? -

- oh... beh se devo essere sincera non saprei rispondere a questa domada. Non del tutto. Insomma sapevo che era il mio gemello e quindi, in sostanza, cercavo di immaginare una mia versione maschile e in effetti lui lo è. Quindi, se proprio devo dare una risposta, direi che le mie aspettative sono state soddisfatte! -

- Cosa pensi di Elijah? Pensi abbia sempre avuto buone intenzioni? Come definiresti il legame che vi unisce? -

- wooo tre per uno, fantastico! Io penso che Elijah sia una persona che ha sofferto molto, che ha vissuto delle esperienze terribili e che ora non è più solo, ci sono io con lui. Ha un lato oscuro che non posso ignorare,ma non sarà un problema,anzi non lo è mai stato.
Sulle buone intenzioni non saprei bene cosa dire. La prima volta che l'ho sentito nella mia testa mi ha parecchio inquietata, eppure non ho mai veramente pensato al peggio.
Manca l'ultima giusto? -

* l'intervistatrice annuisce *

- beh il nostro legame è sicuramente qualcosa di speciale, siamo una sola persona. Due lati della stessa medaglia -

- Grazie mille Scarlett. Ora possiamo passare ad Elijah -

Intervista ad Elijah

- la prima domanda che ho per te è questa:

Se fossi stato tu il gemello "buono" come sarebbe stata la tua vita? -

- come quella di Scarlett. Avrei avuto l'affetto dei miei genitori, sarei andato a scuola, mi sarei fatto un paio di amici, ma mi sarei sentito comunque diverso -

- Quale significato dai alla tua ciccatrice? Ossia, credi sia un segno del fatto che sei sopravvissuto o che sia invece un'altra parte "brutta" di te? -

*si passa un dito sulla ciccatrice*

- è un marchio, un segno indelebile che mi ricorda ogni giorno quello che sono. Non mi sento un sopravvissuto e non la ritengo una brutta parte di me. È con me tutti i giorni e mi fa da promemoria, mi dice "tu sei il risultato dell'odio. Sei pericolo" perché di fatto è scaturita da una situazione di paura. -

- Avresti avuto la stessa determinazione nel ritrovare tua sorella o te ne saresti fregato? -

- da quando ho sentito la sua presenza non ho fatto altro che cercarla. Può bastare come risposta? -

- Cosa ne pensi di Scarlett? Come te la aspettavi? Le tue aspettative sono state deluse? -

- Non potrebbe mai deludermi. Mia sorella è come me: forte e determinata, nessuno può fermarla. Non mi aspettavo nulla di meno se non questo. -

- come immagini la tua vita se fossi stato da sempre con Scarlett, come sarebbe stata senza la maledizione?-

- sarebbe stata perfetta. Ogni cosa sarebbe stata al suo posto. Niente solitudine, niente rancori e vendette. Una vita normale-

- Pensi che l'incontro con Scarlett possa cambiare la tua vita? Cosa provi nei suoi confronti? -

- lo ha già fatto, ha già cambiato la mia vita e provo nei suoi confronti tutto quello che un fratello può provare nei riguardi di una sorella-

- Quanto sarebbe stato diverso il vostro rapporto senza maledizione? -

- non lo sarebbe stato o meglio, lo sarebbe stato, ma solo perché avremmo avuto la possibilità di stare da sempre insieme, di conoscerci meglio fin da subito. Essere stati lontani comunque non cambia quello che siamo e proviamo, il nostro rapporto sarebbe stato comunque molto forte e di aiuto reciproco, di sostegno -

- Grazie Elijah. Ora ho delle domande sia per te che per Scarlett -

Intervista Scarlett- Elijah

- Bene ragazzi, la prima domanda che ho per voi è questa:

Vi sentite parte l'uno dell'altro?-

- assolutamente si -

*rispondono in coro*

- saresti disposto a perdere la tua vita per salvare il tuo gemello? -

S. : - si, non esiterei a farlo -

E. : - farei di tutto per lei -

- Grazie mille ragazzi. Ora passiamo a Jonas -

Intervista a Jonas

- Ben venuto mio caro, prima di cominciare mi dicono dalla regia che hai una fans che, cito, "ti ama". Come ti fa sentire? -

*gongola palesemente*

- molto bene tesoro. Io amo tutti, ma sono un po' geloso perché ho saputo che Elijah ha un fun-club-

- che cosa ti spinge a fidarti così ciecamente di Scarlett? Pensi che Elijah possa farle del male? -

- Io adoro Scarlett, è il mio tesoro e anche la mia migliore amica. La conosco da una vita, come potrei non fidarmi di lei? Elijah non lo conosco, ma è il gemello di Scarlett, magari un briciolo di bontà esiste nel suo cuore, non credi? E poi lei si fida e quindi lo faccio anche io -

- cosa hai pensato la prima volta che hai visto Scarlett? -

- che era strana. Insomma chi diavolo se ne va in giro con dei capelli nero-grigi? ??-

- come si prova ad essere parte di una ricerca come quella in cui sei capitato tu? -

- è una cosa pazzesca! Ho l'adrenalina a mille e la pelle d'oca! -

- ti è piaciuta questa avventura? -

- oh si, moltissimo! -

- Quanto ti senti legato a Scarlett? -

- tantissimo. È una piccola parte di me alla quale non potrei mai rinunciare -

- Pensi che la decisione di Scarlett di andare in contro ad Elijah sia stata giusta? Sei d'accordo con lei o credi sia stata una decisione sbagliata? -

- io credo che si sia presa i suoi rischi, che ci abbia pensato e che, ad ogni modo, non avrebbe mai rinunciato al gemello. Io non ho fatto nulla per fermarla e non la fermerò nemmeno adesso. Credo in lei. -

- Benissimo. Ora è il turno di Nikolaj -

Intervista a Nikolaj

- la prima domanda è questa :

Cosa ti ha portato a lavorare per Elijah? Cosa si prova a farlo? -

- lui ha trovato me. Mi ha scelto perché sapeva che avevo un legame con Scarlett, ero la sua prima e forse unica pista. Lavorare per Elijah per me è diventato l'unico modo per vivere e sopravvivere. Senza non saprei dove andare, cosa fare, sarei un vampiro senza controllo. Mi ha soggiogato, non posso fare altro se non ubbidirgli-

- cosa ne pensi di lui? -

- non penso nulla in particolare. È forte e spietato. Ogni sua parola è un ordine. -

- Come ti sei sentito quando hai rivisto Scarlett per la prima volta, quando vi siete scontrati e lei ha detto il tuo nome? -

- assolutamente nulla. Elijah mi ha ordinato di andarla a cercare e l'ho fatto. Non provo più nulla e non sento niente per lei. -

- sicuro di non provare nulla per Scarlett? -

- si. Sicuro -

- cosa rappresenta Scarlett per te? -

- un ordine, un obiettivo da portare a termine. Il passato probabilmente-

- perché sei così devoto ad Elijah? Quanto lo temi? -

- io sono soggiogato a lui, per questo gli sono devoto. Lo temo tanto quanto si può temere un essere in grado di decidere della tua vita oppure morte -

- Grazie Nikolaj, abbiamo finito -

***

Si sentono dei passi, tutti si voltano in una sola direzione.

- scusateci per il ritardo -

- oh non importa, sono giusto arrivata alla domanda per voi -

Intervista ai genitori di Scarlett/Elijah
- pensate che un giorno riuscirete ad abbracciare vostro figlio? -

Madre : - mi piacerebbe molto, sarebbe un regalo fantastico, ma non ho molte speranze -

Padre: - è una domanda a cui ho tentato moltissime volte di dare una risposta, ma ancora non l'ho trovata. -
- vi ringrazio. Io ho finito il mio lavoro -

La giornalista si alza e passa a dare la mano a tutti i presenti

- spero di potervi rivedere presto -

Spazio autrice :

Eccomi qui!:) Spero questo "extra" sia stato di vostro gradimento!

Ci risentiremo il più presto possibile!

Promesso!;)