(Se a volte sono in ritardo è perchè mi sono svegliata tardi 😅)

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Ben presto il locale si svuotò, anche la Mob se ne ritornó a casa.

Lust invece aveva il turno lungo.

《Allora dai, sfogati, non ti giudico》sorrise mentre riordinava e puliva i bicchieri.

《Beh, da dove inizio》pensai un poco, poi lasciai fluire le parole fuori dalla mia bocca 《Mia madre è morta quando avevo 8 anni, uccisa mentre io e Neluz, mio fratello, ci nascondevamo》 vidi che subito alzò lo sguardo verso di me con un debole sussulto, avevo iniziato col botto proprio 《mio padre invece è sempre stato uno stron*o, mi ha costretto ad allenarmi per entrare nella guardia reale e li ci fu la mia prima rissa, naturalmente diedero la colpa a me e ricevetti delle frustate da mio padre》.

《Blight... mi dispiace tanto》disse Lust mettendosi seduto vicino a me.

《E questo non è tutto... una cosa bella che mi capitò fu la nave di mia madre, me l'ha regalata al mio quindicesimo compleanno ed è anche il motivo per il quale ho incontrato SwapFell》.

《Tu e SwapFell siete molto amici, a quanto vedo》sorrise 《siete molto legati》.

《S-sì, è stato il mio primo amico al di fuori del mio universo ed è anche grazie a lui che ho incontrato il resto della Mob》sospirai 《li avrei potuti incontrare anche prima se solo...》.

《Se solo?...》.

Mi faceva male ricordare il manicomio ma continuai a ripetermi che mi avrebbe fatto bene.

《Mio fratello stava per essere picchiato e lo schernivano. Così mi sono messo in mezzo e ho perso il controllo...》sospirai bevendo un altro sorso 《e ho ucciso uno di loro》.

Lust tacque, continuando ad ascoltarmi, capendo che per me era difficile parlare di ciò.

《Mio padre mi ha mandato in manicomio, sono scappato dopo un mese e mezzo circa, ho incontrato la Mob e mi sono ripreso il mio AU》tagliai corto.

《Non è solo questo, vero?》domandò.

Lo guardai con uno sguardo confuso.

《Nell'ultima parte sei andato veloce perciò hai saltato una parte》.

《Non ti sfugge nulla》.

《Te l'ho detto, so ascoltare》.

《Ok... avevo un sogno ricorrente al manicomio, sempre lo stesso: vedevo quattro sagome e solo un po' di tempo fa mi resi conto che era proprio la Mob a chiamarmi nel sogno... c'era sangue, molto sangue e urla, prima correvo verso di loro tuttavia non riuscivo ad avvicinarmi. Poi rimanevo paralizzato e urlavo la parola "Mob", anche quando mi svegliavo; il punto è che io non avevo mai sentito quel nome prima di allora; quando ho risentito quel nome, più di un anno fa mi ero scordato del sogno. Capii che dovevo proteggerli... ecco perché sono cambiato, nel sogno percepivo un legame tra noi, e perciò sto cercando di evitarlo in ogni modo, perché... io... gli voglio bene, a tutti e quattro...》sorrisi 《se lo dici a qualcuno, sei morto》.

《Croce sull'anima》 rise lui 《ti posso solo dire che capirai il significato del sogno, ma ti sconsiglio di allontanarli, devi lasciare che accada ciò che deve accadere, con la consapevolezza che se succederà qualcosa sarai pronto a proteggerli》.

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