33 Capitolo

NEN
Decido di aiutarli, cercando di allargare le braccia, e di conseguenza far fluire l'aura fino ai loro corpi, permettendo loro di avanzare, ma vengo fermata da una voce.
???: "Ferma! Così finirai a faticare senza senso. Venite con me, Gon, Killua. Vi insegnerò cosa è il nen"
Killua: "Ma se prima ci ha mentito?"
Maestro Wing: "Prendetelo come uno scherzo"
Gon: "Andiamo! Credo che parli sinceramente"
Io: "Scusatemi se non ve l'ho detto, ma anche io so utilizzare il nen. Vi raggiungerò presto e vedrò i vostri avanzamenti"
Gon e Killua: "Non ti preoccupare. A dopo!"
Mi avvicino da Hisoka e gli chiedo: "Perché li hai ostacolati? L'hai fatto per il loro bene e per i tuoi scopi personali?"
Hisoka: "Sono stato gentile. Non potranno mai apprendere il nen in poche ore"
Io: "Perché sempre bisogna sottovalutare le persone? Vedrai che si iscriveranno"
Hisoka: "Vediamo. Intanto ti va di giocare a carte?"
Io: "Mi dispiace zietto, ma rifiuto. Posso farti una domanda?"
Hisoka: "Falla pure. Poi ne ho anche io due"
Io: "Per caso fai parte della Brigata delle Illusioni?"
Hisoka: "Ottima domanda, ma credo che la risposta la otterrai ben presto. Le mie sono se ti andrebbe di combattere contro di me e se hai notizie del tuo ragazzo?"
Io, con le guance arrossite: "Quante volte devo dirti che Kurapika non è il mio ragazzo! Alla prima somanda la risposta è no e lo anche per la seconda. Ci siamo separati e non abbiamo più avuto informazioni"
Hisoka: "Calma! Non ti riscaldare. Vedrai che prima o poi vi metterete insieme. Lo si legge dai vostri occhi"
Io: "Basta zietto! Non combatterò mai contro un mio parete! Adesso vado"
Hisoka: "A dopo! Con o senza i due ragazzetti: lo vedremo"
Gli faccio la linguaccia e raggiungo l'albergo del maestro Wing. Vedo che Gon e Killua hanno appreso a mantenere la loro aure in due ore.
Dopo aver passato l'ostacolo-nen di Hisoka e dopo esserci iscritti, tre uomini ci seguono, come se aspettassero che uno di noi scegliesse la data del combattimento.
Killua: "Meglio non darli retta"
Vedo che Gon sceglie una data per il suo primo combattimento.
Killua: "Cosa ti gira in quel cervello? Perché vuoi rischiare?"
Gon: "Voglio provare e vedere come sono gli sfidanti"
Io: "Sai cosa ti ha detto il maestro? Se questa è la tua scelta, ci saranno delle conseguenze. Ti ho solo avvisato!
Killua: "Edvige ha ragione, ma conoscendoti quando hai in testa qualcosa, nessuno può fartela cambiare"
I giorni passano e Gon e Killua apprendono facilmente il Ten, Ren. Il pomeriggio lo passano ad allenarsi e lo stesso faccio anche io.
Un giorno, improvvisamente dopo aver finito gli allenamenti mattutini, iniziati alle 6:30, il telefono della mia stanza squilla.
Io: "Pronto. Edvige parla"
???: "Ciao Edvige! Sono io, mi riconosci"
Io: "Certo zia Sato. Perché non mi hai chiamata col cellulare"
Zia Sato: "Volevo sentire la tua voce. Mi sei mancata tantissimo!"
Io: "Anche io. Ho appena finito gli allenamenti mattutini. Ora vado a vedere le lezioni di Gon e Killua!" Questa non è mia zia! Non è la sua voce, ma è molto vicina alla sua. Possibile che sia mia mamma? Forse.
Zia Sato: "Okay. Ti lascio con i tuoi amici e stammi bene. Ci vediamo all'isola Balena il più presto possibile"
Io: "Sì! A presto e stammi bene anche tu!"
Gon e Killua si allenano e fanno dei progressi. Alla sera, il maestro Wing mi fa delle domande, tipo: Come fai a conoscere il nen? Che tipo sono?
Gli rispondo sinceramente: "Dopo aver appreso il Kung Fu, mia mamma a chiesto a mia zia di insegnarmi il nen e tutto ciò che ne è relativo, come l'In, l'En, ecc. Per quanto riguarda la seconda domanda preferisco, se lei vuole, di lasciarlo sorpresa sia a Gon che a Killua, ma anche a lei"
Maestro Wing: "Va bene. Potrei sapere il nome della tua insegnante"
Io: "Sato Kurita! Lei conosce Hisoka Morow?!
Maestro Wing: "Sì. Perché?"
Io: "Come lei avrà notato, all'Arena ho utilizzato il cognome di mia mamma, perché in realtà, e spero che non lo dica a nessuna, sono la nipote di Hisoka. Il mio reale cognome è Morow"
Maestro Wing: "Capisco. Come fai a fidarti di me?"
Io: "La sua aura è gentile, calda. Ora, con permesso, vado a fare gli allenamenti serali"
Maestro Wing: "Certo. Ti lascio andare. Tua zia era una mia amica di scuola, lo stesso vale per tua madre"
Io, con gli occhi luccicanti: "Lei conosce mia mamma?"
Maestro Wing: "Te ne parlerò di lei un giorno"
Io: "Certo, capisco" e ritorno nella mia stanza, allenandomi.
I giorni passano velocemente ed è giunto...

Ciaoooo!! Ogenki desu ka?
Watashi wa genki desu, o meglio genki desu.
Cosa ne pensate? Cosa succederà? Verrà mai scoperta la vera identità di Edvige, la protagonista? Cosa succede ai suoi amici?
Bacioni!

Saruma00

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top