~Non ho la più pallida idea di cosa scrivere, ma qualcosa me la inventerò.
Ottavo anno.~

3rd POV
<<Non ci posso credere!>> esclama Draco, sedendosi accanto ad Harry.

<<Che succede Malfoy, ti è finito lo shampoo?>> lo prende in giro Ron.

<<Molto spiritoso Weasley, ma no, non mi è finito lo shampoo.
Di nuovo, tutti i Serpeverde torna a casa durante le vacanze di Pasqua perché io invece resto.
Come a Natale.
Tutti, tranne Pansy e Blaise, se ne vanno solo perché io resto>>.

<<Ignorali, sono solo degli stupidi.
Perché non vieni a dormire con me durante le vacanze?>> gli propone.

<<Non di nuovo, ti prego>>.

<<Credo che il tuo amico non reggerebbe.
Che ne dici se invece dormiamo nel mio?>> propone.

<<Perché no.
D'accordo, facciamo al tuo>>.

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<<Domani tutti ad Hogsmeade per festeggiare>> annuncia Ginny.

<<Anche le serpi?>>.

<<Soprattutto le serpi, Ron>>.

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<<Allora, per prima cosa, andiamo a prendere una burrobirra, poi andiamo a comprarci qualcosa prima di tornare ad Hogwarts per la cena>>.

<<D'accordo, andiamo>>.

.....................

<<Io, Ginny e Pansy andiamo di là>> informa il gruppo Hermione prima di dirigersi con le ragazze per la direzione indicata.

<<Io vorrei andare andare a comprare delle caramelle, chi viene?>> chiede Ron.

<<Vengo io con te>> risponde Blaise.

<<Io e Draco faremo qualche giro>> li informa Harry, ed i due si dirigono al negozio di dolci lasciando la coppietta da sola.

Harry e Draco iniziano a girare per le strade, tenendosi per mano, e dopo un po' arrivano all'ufficio postale, per permettere a Draco di inviare una lettera alla madre.

Dopo un po' tornano al punto d'incontro con il resto del gruppo, che li aspettava per tornare ad Hogwarts insieme.

Rientrati nei territori della scuola Draco chiede ad Harry di passeggiare un po' con lui intorno al Lago Nero.

Harry fa segno agli altri di andare avanti, e la coppietta si separa dal gruppo che continua il suo tragitto.

Iniziano a seguire la riva del lago, allontanandosi dalla scuola.

<<Dray, c'è qualcosa che non va?
È per via dei Serpeverde?>>.

<<Non solo>> ammette il biondo.

<<Cos'altro è successo?>> gli chiede stringendogli piano la mano.

<<Mentre eravamo ad Hogsmeade, alcune persone ci guardavano in modo cattivo o schifato>> gli spiega.

<<Oh Dray, devi ignorare gente come loro, non ne vale la pena>> lo interrompe Harry, fermandosi, sollevandogli il mento per guardarlo negli occhi.

<<Ma Harry, non guardavano te, era me che fissavano.
Era me che guardavano come se fossi feccia>>.

<<Dray, ti ricordi cosa ti ho detto?>> gli chiede, accarezzandogli la guancia.

<<Lo so, ma non credo di riuscire a sopportare quelli sguardi per sempre, a volte vorrei solo scappare lontano da qui>>.

<<E lo faremo, appena finita la scuola, andremo via da qui.
Andremo a trovare Charlie in Romania, andremo in Francia, Italia, America, ovunque vorremo, e quando ce la sentiremo torneremo qui, e se non vorremmo restare continueremo a viaggiare, tornando di tanto in tanto a salutare i nostri amici e le nostre famiglie.
Lo sai che neanche io voglio restare qui, voglio andare dove nessuno mi conosce essere libero e stare con te per i fatti nostri, senza che nessuno ci giudichi per quello che abbiamo fatto e le scelte che abbiamo dovuto compiere>>.

<<Non voglio che pensino che ti stia costringendo a stare con me>>.

<<Non preoccuparti, a quello ci penserò io.
Ora voglio vedere un bel sorriso>>.

<<Mai!>>.

<<Allora mi costringi a farlo>> ed inizia a fargli il solletico, facendo scoppiare dalle risate il biondo, che lo soffre molto.

Tra solletico e risate i due non si accorgono di essersi avvicinati molto alla riva, ed in meno di un secondo si trovano in acqua.

Per fortuna non era un punto dove l'acqua era profonda, ed erano abbastanza lontani dal castello per essere visti.

Si guardarono negli occhi per un po' prima di scoppiare a ridere.

<<Maledetto Potter, ora sono tutto bagnato>>.

<<A me non dispiace ciò che vedo>> commenta il corvino.

La camicia bagnata di Draco sembrava trasparente, appiccicata al suo corpo, e le sue gote rosse a forza di ridere si notavano molto sulla sua pelle chiara.

"Sono così fortunato" pensa il corvino guardando il biondo che ride su di lui.

<<Facciamo una nuotata?
Tanto siamo già bagnati>> propone.

<<Va bene, ma mi tolgo i vestiti, i pantaloni sono scomodi per nuotare>>.

<<Sono d'accordo>> ed i due si tolgono pantaloni e camicie, lasciandoli su un masso sulla riva.

Ritornano in acqua, e si allontanano dalla riva.
Quando non toccano più, smettono di allontanarsi, e si divertono a girarsi intorno, e schizzarsi.

Stanno giocherellando da un po' quando sentono qualcosa di viscido sfiorarli, ed un tentacolo della piovra gigante esce dall'acqua.

<<Beh, abbiamo compagnia>>.

<<Dovremo andarcene, i nostri amici ci staranno aspettando>> dice Draco.

<<Si, hai ragione>> ed iniziano a nuotare verso la riva.

Appena però riescono a toccare il fondo, Harry prende Draco in braccio a mo' di sposa, che lancia un urletto colto di sorpresa, aggrappandosi al collo del suo ragazzo.

<<Potter!
Harry, mettimi giù!>>.

<<Va bene>> dice, facendolo scendere, per poi stringerlo in un abbraccio, per baciarlo.

<<Dove sono i tuoi boxer?>> gli chiede il biondo quando rompono il bacio.

<<Non lo so, li ho persi in acqua.
Chi lo sa, magari me li ha rubati la piovra>> ghigna il corvino.

<<E per caso la piovra sta tentando di rubare anche i miei?>> chiede.

<<No quello sono io>> ghigna.

<<Ma è possibile che tu non riesca mai a tenere a freno le mani>> ghigna a sua volta il biondo, mentre fa scorrere le mani sul petto del grifone.

<<Senti chi parla>> ribatte Harry, riprendendo a baciare il suo compagno.

Ad un certo punto lo solleva un po', permettendo a Draco di agganciare la gambe intorno alla sua vita

<<Bene, ora ho perso anche i miei di boxer>> finge di lamentarsi il biondo.

<<Ma stai per guadagnare di meglio>> mormora nel suo orecchio il corvino, prima di entrare lentamente nel corpo del suo ragazzo, che lascia scappare un sospiro di piacere.

Inizia a muoversi nel corpo dell'amante sempre più velocemente, per quanto possibile, visto che si trovava con metà busto in acqua.

<<Hai la pelle salata>> constata Harry quando inizia a baciare il collo del biondo, ma solo per tornare a baciarlo ed assaporarlo.

Quando raggiungo il piacere, Draco riversandolo nell'acqua del lago, Harry nel suo canale, il biondo si fa portare in braccio fino alla riva, e solo allora il corvino si sfila dal suo corpo, poggiandolo su un masso pulito.

<<Dovremo fare a meno dell'intimo per ora>>.

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<<Dove diamine eravate finiti?>>.

<<Discutevamo di alcune faccende>>.

<<Non importa, ma senti questa.
Due del settimo anno stavano passando vicino al lago, e un tentacolo della piovra è uscito dall'acqua ed aveva appoggiato su di esso due boxer.
Chissà di chi s- no aspetta non voglio saperlo!>>.