~Si, ancora ottavo anno~.
Quando scrivo "così" vuol dire che è stanno parlando in serpentese.

3rd POV
<<Cosa diamine è quell'affare?!>>.

<<Zitto Ron, io lo trovo carino, guarda che musetto, con quegli occhioni e quella piccola lingua.
E poi è di un bellissimo colore>> gli dice la sorella.

<<È nero!
Ok, il nero è un bel colore, ma se è velenoso?
E visto che è nero non lo vedi bene al buio?>>.

<<Ronald Weasley smettila di dire cavolate.
È un serpentello innocuo, anche se ti mordicchiasse non ti succederebbe niente, e non ti farebbe neanche male, mangia per di più piccole creaturina, e poi tu avresti un brutto sapore>> lo rimbecca Hermione.

<<Herm ha ragione Ron, la proprietaria del negozio mi ha detto che non è velenoso e mi sono informato>> spiega Harry.

<<Ma come ti è saltato in mente?
Potevi scegliere un gufo, un gatto, un rospo, perché un serpente?>>.

<<Perché un serpente è stato il primo a capirmi ed ascoltarmi, e poi non prenderei mai un'altro gufo dopo Edwige, e Herm e Neville hanno già un gatto ed un rospo>> gli risponde il corvino.

<<E va bene, ma tienilo lontano da me>> dice tenendo d'occhio il serpentello arrotolato sul polso dell'amico.

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<<È proprio bello, ed è di un bellissimo colore.
Come lo chiamerai?>> gli chiede Draco mentre segue con lo sguardo il serpentello che gli striscia tra le dita.

<<Non lo so, pensavo Regulus, come il fratello di Sirius>>.

<<Chiedigli se gli piace>> gli consiglia.

<<D'accordo>>.

<<Hey amico, mi chiedevo, ti piace Regulus come nome?>>.

<<Si padrone>>.

<<Non devi dire per forza si, e puoi chiamarmi Harry>>.

<<A me piace il nome Regulus, Harry>>.

<<E Regulus sia>>.

<<Ha detto che gli piace>> spiega al biondo alzando lo sguardo dal serpente al suo ragazzo, che lo guarda in silenzio, con le gote leggermente rosse.

<<Tutto apposto?>>.

<<Si, si, tutto bene>>

<<Il tuo amico è teso>> lo informa il suo serpentello.

<<Sicuro?>> insiste il corvino.

<<Tieni, riprendi Regulus>> lo ignora il biondino passandogli il serpentello, che Harry va a mettere nella sua teca, per poi tornare sul letto accanto al suo ragazzo.

<<Dray, cosa c'è che non va?>>.

<<Niente veramente, e solo che, quando hai parlato in serpentese, anche se non ho capito niente, non lo so, il mio corpo...>>.

<<Dray, cosa intendi dire?>>.

<<Oh al diavolo!>> esclama Draco, afferrando il volto di Harry per baciarlo con foga.
Il corvino, sorpreso ma non dispiaciuto dall'attacco improvviso, ricambia il bacio, tirandosi addosso il compagno, che gli si siede in grembo.

<<Non che mi dispiaccia, ma a cosa devo tutto questo?>> chiede, senza allontanare troppo il suo viso da quello dell'altro.

<<Quando hai parlato in serpentese - inizia, prendendogli una mano per accompagniarla tra le sue gambe - mi hai fatto quest'effetto>> conclude poggiando la mano del suo ragazzo sul rigonfiamento dei pantaloni.

<<Porco Godric, Draco>>.

<<Harryy>> soffia la serpe nell'orecchio del diretto interessato.

Con un movimento veloce, Harry butta Draco sul letto, piazzandosi sopra di lui, prima di attaccare il collo del suo ragazzo, che se lo tiene vicino tirandolo per i riccioli neri.

<<Harry, ti prego...>>.

<<Ti prego cosa, Dray?
Dai, dimmi, cosa vuoi>> lo stuzzica, leccando il segno del morso.

<<Ti voglio dentro, ti voglio sentire dentro mentre mi parli in serpentese, Harry, ti prego>> cede il biondo, sentendo la coscia del suo ragazzo tra le sue, le labbra del corvino alla base del suo collo, e le sue mani sotto la camicia stropicciata.

<<Era tanto difficile dirlo?>> chiede ghignando, accarezzando con il pollice il labbro inferiore del suo compagno.
Sbottona la camicia per aver libero accesso al pallido petto del ragazzo sotto di lui, scendendo dal collo, con una scia di baci, fino all'ombelico, prima di abbassare pantaloni e boxer con un unico gesto, liberando l'erezione del biondo.
Si diverte a baciargli e mordicchiargli l'interno cosce ed il ventre, senza toccare il membro del biondo, che lascia sfuggire un gemito eccitato.

<<Ti piace Dray?
Cos'altro vuoi?>> sibila il corvino.

<<Santo Salazar!>> esclama, nonostante non abbia capito una parola.

Decidendo di averlo torturato abbastanza, Harry appella il lubrificanti dal comodino, e si unge tre dita per preparare il suo ragazzo, mentre all'orecchio gli mormora parole in serpentese, che fanno eccitare Draco sempre di più.
Ed Harry adora guardare il suo viso travolto da quell'espressione di piacere, e le sue gote rosse, in generale quell'aspetto disordinato che usciva solo in momenti come questi.

<<Ora mi sentirai dentro, come richiesto, ti farò mio ancora una volta>> gli sibila, prima violare la sua apertura con un solo colpo.

Senza smettere di sibilargli nell'orecchio, di mordicchiarlo ora li, ora la, Harry inizia a far scontrare il suo bacino contro le natiche del suo ragazzo, godendo dei gemiti del biondo sotto di lui.

Draco viene per primo tra i loro petti, seguito a ruota dal suo ragazzo, che si svuota nello stretto canale del biondo.

<<Spero sia stato di suo gradimento>> sibila un'ultima volta Harry, prima di sfilarsi dal corpo del suo compagno, che si sta ancora riprendendo dalle mille sensazioni che lo hanno travolto.

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<<Ho visto e sentito cose che voi innocui amici di Harry non potete immaginare>>.

<<Ho come la sensazione che sia una buona cosa che non possiamo capire cosa dice quell'essere senza arti>>.