~Sperando di finirla subito per finire anche quella di domani perché oggi ho la cresima di mio fratello e domani la festa.
E niente scusate il ritardo.

Ovviamente ottavo anno~

3rd POV
<<Harry, devi smetterla di scomparire in questo modo>>.

<<Almeno avvisaci amico, se non vuoi dirci dove vai>>.

<<Ragazzi, ne state facendo una tragedia.
Io non vi chiedo di dirmi ogni volta dove andate e cosa fate.
Ho bisogno dei miei spazi, se voglio stare un po' per i fatti miei, non devo dar conto a nessuno>> li aveva interrotti il corvino.

<<Ma ci fai preoccupare quando scompari senza avvisare qualcuno>>.

<<Ma voi non dovete preoccuparvi per me!
Così non mi aiutate!
Non sono tenuto a dirvi tutto quello che faccio.
E se c'è qualcosa che devo dirvi decido io quando parlarvene>>.

<<E se avessimo bisogno di te?>>.

<<Mandate un Patronus, che devo dirvi?>> sbotta, prima di lasciare il dormitorio.

.....................

Uscito dal dormitorio, Harry era subito andato nella Stanza delle Necessità.

Li ad aspettarlo c'era Draco, come avevano programmato.

<<Ancora non mi hai detto perché oggi hai voluto che ci vedessimo qui>> gli chiede il biondo una volta chiusa la porta.

<<Ho pensato che per una volta avremmo potuto cambiare, invece di stare sempre nella foresta>>.

<<Hmm...
Ah beh.
Comunque come mai quel muso lungo?>> gli chiede, sedendosi sul divano che la stanza gli aveva fornito.

<<Ron ed Hermione diventano sempre più insistenti>> risponde Harry, sedendosi accanto a lui.

<<Harry io...>> cerca di dire, sentendosi in colpa.

<<Dray, non ce l'ho con te.
Se non te la senti io rispetto la tua decisione.
È difficile per me, e per te lo è anche di più.
Non voglio che ti senti costretto, prima o poi la smetteranno>> cerca di rassicurarlo, stringendolo in un abbraccio, prima di baciarlo.

<<È che ho paura, la gente non ci mette troppo a giudicare ed insultare>>.

<<Dray, hai tutto il diritto di avere paura>>.

<<Però almeno ai tuoi migliori amici dovresti poterlo dire.
Non voglio che credano che ti controlli>>.

<<Allora non mi conoscono!>> ridacchia il corvino, stringendo di più il suo ragazzo.

<<Ora basta con queste storie, siamo qui per passare un po' di tempo insieme>>.

<<Cosa vuoi fare?>>.

<<Vediamo cosa propone la Stanza>> ghigna Harry, prima che sotto di loro il divano si allargasse, diventando quasi un letto.

<<Chissà perché me lo aspettavo>> ghigna a sua volta Draco, tirando il suo ragazzo per la maglietta, per far scontrare le proprie labbra.

<<Perché mi conosci?>> chiede il corvino, mordicchiandoli il collo.

<<Forse, ma c'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire nel proprio ragazzo, non credi?>>.

<<Sicuramente>> risponde, prima di sfilargli la camicia, per baciargli il petto, sfiorando ogni centimetro di pelle scoperta.

Sfila anche la sua maglietta, e si sistema tra le gambe del biondo, facendo urtare tra loro le erezioni intrappolate nei pantaloni.

Draco fa scorrere le mani sul petto del ragazzo sopra di lui, scendendo fino al pantaloni, per sbottonarglieli ed abbassarli insieme ai suoi.

Draco afferra la sua erezione è quella del suo ragazzo, ed inizia a fare su e giù con la mano.

Un po' del liquido pre-seminale fruisce, e Draco lo usa per rendere il movimento più facile, spalmandolo sulle due erezioni.

Contemporaneamente Harry inizia a prepararlo, senza staccare i suoi occhi da quelli grigio-azzurro del suo ragazzo.

<<Tutto bene Dray?>> gli chiede gentilmente, notando una lacrima scappare al controllo del suo ragazzo.

<<È che ti amo così tanto, ed ho paura di perderti o di rovinare tutto>> ammette, evitando lo sguardo del corvino.

<<Oh Dray.
Anch'io ti amo, e non mi perderai mai.
Per me possiamo anche non dirlo a nessuno per il resto della nostra vita, scappare lontano, dove nessuno può trovarci.
Il mio amore per te non cambierà mai, non importa cosa faremo.
Potremo anche diventare gli uomini più ricercati del mondo, e continuerei ad amarti>> mormora, interrompendo la sua occupazione.

<<Voglio che tu lo dica a Weasley e Granger>>.

<<Se per te va bene>> e Draco annuisce.

Con un lungo bacio, Harry spinge il suo membro nelle carni del suo ragazzo, strappandoli un lungo gemito.
Quando il suo bacino tocca le natiche del suo ragazzo, Harry inizia a muoversi lentamente, senza staccare il suo sguardo da quello del suo ragazzo, stringedo la sua mano nella sua.

Vengono quasi contemporaneamente, macchiando il petto e le natiche della serpe.

Quando Harry si sfila dal caldo corpo dell'altro lo pulisce e si stende accanto a lui, stringendolo a se.

<<Ti amo Harry>>.

<<Anch'io ti amo Draco>>.

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<<Amico, perché siamo nella Stanza delle Necessità?>>.

<<Devo dirvi una cosa, ma non voglio che ci senta nessun altro>> spiega il corvino agli amici.

<<Ci dirai perché scompari ogni giorno senza dirci dove vai?>>.

<<Esattamente>>.

<<Bene, non aspettavo altro>>.

<<Ecco, io sto con Draco, ed ogni pomeriggio ci vediamo in un posto diverso>> dice.

<<Maledizione!
Tieni i tuoi 5 galeoni Ron>>.
(Hermione credeva che andasse a stalkerare Draco, non che stassero già insieme)