Capitolo 2 - Sketch


-Benvenuti al secondo incontro organizzato dalla sottoscritta, oh oh! L'ultima volta i viveri scarseggiavano, quindi oggi ho deciso di portarvi nel BioBar del BioCenter di Firenze. Divertitevi, croissant alla marmellata! La vostra Intervistatrice vi osserva!-


PERLA POV

Questi ascensori sono sempre occupati, porca miseria! Anna mi ha dato 10 minuti per un caffè, tanto vale andare al bar visto che il caffè della macchinetta è acqua sporca.
E nulla, si fanno le scale ma.. Cos'è? Naa, carenza di zuccheri. Ci manca solo che caschi giù fino al piano terra anche se mia mamma sarebbe contenta "Puoi comunicare con l'aldilà!"
Ora mi dò uno schiaffo, magari vedrò le stelle e questa voce scomparirà.
Oh, per fortuna non c'è nessuno al bar! Aah che silenzio, che pace, posso fiondarmi con calma al bancone.
Ma un attimo? È carnevale?
Quel tipo crede di essere al mare? Oh mamma mia, fuori fa un freddo boia e questo quasi in costume.
L'altro ha la divisa da militare ma è più realistico dell'altro, avrà bisogno di una visita medica o di qualcosa di particolare che richiede il nostro intervento! Ganzo!
Devo mandare un messaggio a Sara per il tizio estivo, ahahah che ridere!
Chissà se quella persona comparirà da fuori, uff, generalmente ha il borsone della palestra.. Che diamine! Al posto di questi due che tra l'altro sembrano confusi....
Potrei avvicinarmi e chiedere se hanno bisogno di qualcosa, si guardano intorno in modo spaesato. Naa, mi faccio i fatti miei oppure... naa!
Il mio buon caffè, aah che brivido. OHMIODIO ma questo tizio silenzioso? Mi picchietta sulla spalla, mi giro a sfoderare il mio miglior sorriso.


JOSH POV

Mi ha ispirato sicurezza il camice bianco. I capelli raccolti, anche se dallo sguardo che continuava a lanciarmi avrei preferito di gran lunga uscire da questo posto.

Ma che cacchio di freddo fa? Ma soprattutto dove diavolo sono?

Dov'è il caldo afoso di Honolulu? Il mare e le onde? E tutti i meravigliosi profumi?

Kevin mi avrà certamente tirato uno scherzo per farmela pagare per tutte le volte che ha dovuto sostituirmi. Ma la voce che ho sentito... noooo... non può esser stato lui... croissant? Ho sentito bene? Forse un colpo di sole. Ma dov'è ora il sole? Sono in un cafè... un bar... che posto è questo? E tranne questi due tipi non vedo anima viva... ho troppo freddo... ho bisogno di qualcosa per coprirmi... e sono letteralmente fuori di testa... ma forse la tipa che mi guarda sottecchi sdegnata potrebbe aiutarmi... sarà un medico, un'infermiera... ho bisogno di una borsa dell'acqua calda almeno!!!! Allungo la mano e picchietto la spalla esile. Caspita... è più dura del mio omero!!!!

«Scusami...» le dico in attesa di vedere di nuovo il suo viso. Speriamo che non mi mandi male.

«Sì? Dimmi.»

«Ehm... non vorrei sembrarti fuori di testa, anche se guardandomi avresti ragione... ma... ho... ho... davvero... bisogno.... di aiuto...» Cazzo, non ho mai fatto una figura simile. Ho così freddo che balbetto come un poppante. Non riesco a fermare le labbra che non formulano neppure una domanda.

«Ho... necessità di qualcosa che mi riscaldi...» Spero non fraintenda.

«Oh, caspita! Stai tremando, aspetta ti dò il camice! Non è di lana ma può scaldarti.. il pronto soccorso non si trova qui. Dovremmo uscire ma non mi pare il caso, siediti. Come ti chiami?»

«Scusami ancora... non... non sono riuscito... neppure a pre....presentarmi... sono Josh... e tu?» per fortuna ha cambiato quello sguardo accigliato. Non mi sembra più così dura nei miei confronti come poco fa.

«Io sono Perla Giorsetti, sono una biotecnologa. Posso farti del thè anche se il barista potrebbe uccidermi! Aspetta, ehi tu! Militare!»

«Mh, militare... suona bene come quarantesimo nomignolo. Comunque, ho notato la vostra scena e non ho potuto fare a meno di sciogliermi davanti a tutta questa dolcezza. Mi aspettavo di più, ma mi accontento. Dimmi tutto, donna-dottoressa. Il buon Mad è pronto a servire la nobile causa della ragazza senza camice.»

«Mr. Simpatia, non vedi come è messo? Te stavi lì seduto a non fare niente, potresti dargli la tua giacca? Renditi utile, grazie.»

Ho i nervi così tesi che vorrei alzarmi e guardarlo dritto in faccia il militare del cacchio! Solo perché ha una divisa crede di dominare la scena! Non sono idiota ma non è colpa mia se mi ritrovo in un posto sconosciuto a morire di freddo.


MICHAEL "MAD" POV

Bene, ora sono qua. Prima ero là, ma ora sono qua. Quindi dove sono stato durante il tragitto? Mistero mondiale. E poi, cos'è? Un bar? E... fa freddo? E... ci sono solo due persone? E... chi risponderà mai a tutte queste domande?
Ehy, voce che mi ha distrutto il cervello! Dimmi un po' dove sto. O forse sto impazzendo. Ma sono già pazzo! Mh, credo comunque che io debba aiutare quel povero ragazzo così infreddolito. Ma come? Gli do fuoco? Naah, troppo casino. Lo abbraccio? Naah, troppo sentimentale. Ma perché ho un cervello che lavora solo quando ho in braccio un fucile? Dannati cervelli!
Ok, mi son deciso. Vado e gli do una pacca sulla spalla. NO NO NO! Devo ascoltare la ragazza e dargli il mio giubbotto. Sì, gli darò il mio giubbotto. Ma poi sentirei freddo io... Aaah, sta' zitto! Dagli il giubbotto.

«Ehy, pelle di ghiaccio, vuoi il mio fantastico giubbotto? Lo vuoi? Eh?»

«Certo che lo vuole! Che domande!»

«Giusto il tempo per recuperare la temperatura normale... eh... grazie...»

Ho fatto la domanda a lui... e risponde lei.
«Sei la sua segretaria, donzella? No perché, potresti lavorare anche per me. Mi servirebbe una persona che parli al posto mio. Comunque, te lo darei volentieri, ma devi trattarlo bene. Sai, è sensibile»

«Tranquillo... lo tratterò come merita...» Beh, non me lo sarei aspettato un gesto simile da una faccia come quella. Le apparenze ingannano!

«Non sono la segreteria di nessuno! Visto che vi trovate in questo posto a voi estraneo sto cercando di dare un mano a Josh, giusto? Se poi tu, come ti chiami? Hai bisogno di qualcosa puoi anche chiedere! Questa è la mia seconda casa, ormai!»


«Sarà meglio per te, ragazzo. Ah, io mi chiamo Michael, ma tutti i miei amichetti, e le mie amichette, mi chiamano Mad. Io avrei bisogno di bere qualcosa che non sia alcolico. Già la testa non va come dovrebbe, se ci aggiungessi l'alcool... però prima, pensiamo a tenere al caldo Mr. Ghiacciolo.»  


PERLA POV

Che arroganza, basta avere una divisa del genere e si sentono chissà chi! Il poverino sembra aver smesso di tremare, ti credo ci sono pure i riscaldamenti a palla!
Allora, questo Mad vuole qualcosa, ora gli faccio vedere io.

«Mad, lì c'è un frigorifero con un sacco di bottigliette d'acqua e succhi di frutta! Puoi servirti, non so sul conto di chi andranno ma sembra che oggi il Biocenter sia isolato...»

«Andranno sicuramente sul conto del ragazzo. Guardalo, sembra un barman. Bene, comunque. Un succo ci vuole, ma meglio prenderne cinque!»

Mi affaccio fuori dal bar, non c'è nessuno, questa cosa mi inquieta! Il telefono non prende più, non posso neanche chiamare Sara, potrei provare con il telefono connesso a tutti i piani.
Non c'è linea! Oh santa miseria! Le cellule, i terreni, devo andare a controllare.. mi uccideranno, mi castigheranno!
Beh, non è colpa mia e visto che Pippo e Topolino qui presenti ne approfittano mi prendo un bel pezzo di torta Sacher, il Biobar riesci a regalarmi certe soddisfazioni!

-Morbidi fagottini con gocce di cioccolato, volevo vedere qualche manzo dal capitolo scorso... Spero non vi dispiaccia se alzo la temperatura a modo mio!-

Ma cosa succede? Oddio mi giro dall'altra parte, mani sugli occhi, vado a zonzo per il bar. Chi è che parla? Mi pare di aver visto un attimo due figure in mutande. Caspita però! Fino a quando ne vedrò uno passeranno secoli. Posso sbirciare un attimo, no no.
Perla respira. Sono così disperata? Ritorna ad essere professionale, fa caldo ma non cedo. Chi viene al Biocenter con i maglioni è proprio sfigato. Ho imparato bene e sto bene.

«Io riprendo il camice. Se...se me lo passi grazie! Tanto ti sei mmh, riscaldato abbastanza.»

Non ho un debole per i ragazzi giovani, ho bisogno di carne matura come quel tipo incontrato un paio di volte..non ci devo pensare!


JOSH POV

Ancora quella voce e poi... puff... io e l'amico Mad siamo rimasti letteralmente in mutande! 

Primo: è assurdo sentire le voci!

Secondo: ora va meglio!!!! Sono decisamente più a mio agio. Il caldo è la sensazione migliore per star bene con se stessi! Anche il militare non sembra dispiaciuto! E la piccoletta che con tanta fretta si è ripresa il camice... mah... forse non facciamo al caso suo.

Sta di fatto che la temperatura nel locale è salita notevolmente ed ora mi sento davvero in forze. Peccato non ci sia una tavola da surf ed il mio oceano... voglio tornare a casa... voglio tornare da lei...


MICHAEL "MAD" POV

Allora, bella e tenera vocina, perché cazzo hai spogliato noi e non la ragazza? Maledizione! Ma possiamo essere così sfigati, io e il gelato qui con me. Però, ammetto che mi sento molto più libero e, finalmente, le mie povere chiappe possono svolazzare tranquille in aria.

-Falle svolazzare quanto vuoi, siamo qui per questo, oh oh.-

«Di nuovo? Sei la voce più perfida, perfida e perfida del mondo. Quanta pazienza.»

-Tesoro della penna di uno scrittore, dovresti ringraziarmi. Vi ho portato in vacanza a Firenze, cosa vuoi di più?-

«Ma io preferisco combattere. L'eccitazione da azioni pericolose, i fucili che...un momento, dov'è il mio fucile? Specifico, il mio secondo fucile. Il primo è sempre presente con me. Dove lo hai mandato, caccola?»

-Maschi... Ti sembra il modo di parlare di fronte a una giovane donna come Perla? Oh oh... Deliziose fette biscottate, è arrivato il momento delle interviste. Il vostro tempo al BioBar è scaduto. Fate ciao ciao ai lettori!-

«Perla? L'unica "Perla" che conosco è quella che trovo dentro le conchiglie, mh. Detto questo, ridammi il fucile, por favor. Aspetto che tu me lo mandi a casa, tramite nuvola parlante. Mi raccomando, ci conto.»



*****

Riconoscimenti:

- PERLA

Storia di provenienza: Il cosmo dentro

Autrice: sweetiegirl92


- JOSH

Storia di provenienza: Solo Tua

Autrice: Mimidreamysoul


- MICHAEL "MAD"

Storia di provenienza: New Life: Awakening

Autore: BadHaz


Ambientazione Sketch:

BioBar - BioCenter (Firenze)

Storia di provenienza: Il cosmo dentro

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