BAKUGO POV

Sono passati un paio di giorni e per me sono stati davvero molto impegnativi.

È difficile per un omega rifiutare un cucciolo che porta in grembo, anche se fosse figlio di uno stupro l'aborto potrebbe portare a una pesante depressione.

Ci ho pensato e ripensato a che fare, almeno finché Kirishima mi si è presentato tutto euforico con il telefono in mano che mostrava una tutina per bebè a tema All Might.

Da lì ho capito che la scelta migliore era tenerlo solo per lui, come potevo dire di no a quell'alpha così felice?

Non sono sicuro di ciò che voglio fare con questo bambino, ho paura soprattutto per una depressione post-partum e il pensiero di non essere in grado di gestirlo mi divora giorno per giorno.

Il mio omega interiore gravido mi sta davvero rammollendo.

Sospiro e poggio la mano sul ventre che è già più tondeggiante, ma Kirishima mi tratta come se fossi al nono mese.

"Ti senti male?! Hai nausea?! Mal di testa?! Vertigini?! Freddo?! Caldo?! Fame?! Sete?! Devo chiamare un ambulanza?!" esclama di colpo correndo verso di me.

Lo guardo malissimo e alzo un sopracciglio.

"Ho fottutamente sospirato e basta!"

Il rosso si siede vicino a me nel letto e mi abbraccia con forza, schiacciandomi contro di lui.

"Magari hai le contrazioni! Guarda che mi sono informato su Google!" afferma con un piccolo broncio preoccupato.
"Ma non sono neanche al primo mese!"

Kirishima mugola come un cucciolo di cane e nasconde il viso tra i miei capelli.

Come può un omone tutto muscoli e che ha catturato milioni di villain da solo avere una faccia da cane bastonato ancora non lo so.

"Katsuki" mi richiama strofinando la guancia nella mia chioma.

Mugugno per fargli intendere di continuare la frase.

"Sono felice che hai accettato di tenere il mio cucciolo, però..."

Gli afferro il viso e lo porto davanti al mio.

"Io ci tengo molto alle tradizioni, sono cresciuto così... Quindi vorrei, come da usanza di una relazione alpha-omega, parlare con i tuoi genitori ed avere il consenso di stare con te"

Sospira e mi stringe maggiormente a sé, nel mentre io lo guardo lievemente confuso.

"Emh...va bene, se ci tieni si può fare. Ma anche se quella vecchia strega mi dicesse di abortire o lasciarti non pensare che le dia ascolto" ringhio intendendo mia madre.

Lui ridacchia e mi lascia un bacio sulla fronte, mettendosi poi in piedi.

Corre verso l'armadio e inizia a cercare da vestire come se dovesse fare una conferenza con una persona importantissima.

Mi avvicino e, prima che faccia abbinamenti orribili, gli prendo una camicia nera con dei jeans chiari.

Glieli porgo e cerco qualcosa di semplice anche per me, oggi essendo il nostro giorno libero possiamo tranquillamente fare le cose senza la pressione di dover lasciare tutto e andare a combattere.

"Voglio troppo stare così ad accarezzarti  pancione. Stringere tra le braccia il mio cucciolo o cucciola...o cuccioli...oppure cucciole" dice prima di abbracciarmi da dietro e poggiare le mani sul mio ventre.

Mi scappa un sorriso e poggio la nuca sulla sua spalla muscolosa.

Si avvicina al mio collo e annusa avidamente i miei feromoni, lasciandomi poi una dolce leccata sulla pelle.

"Il tuo odore è diventato ancora più dolce, mi fà perdere la testa"

Bacia con estrema calma il mio collo e porta le mani verso il mio petto, andando a stringerlo e palparlo.

"Non dovevamo andare dai miei, bastardo?" rido vedendolo troppo intento su ciò che fa.

Sospira e si separa da me, cambiandosi e lasciandomi vestire anche a me.

Una volta pronti, usciamo da casa sua e saliamo in macchina, andando per l'appunto verso l'abitazione dei miei.

Con io che gli faccio da navigatore, arriviamo abbastanza presto a destinazione e noto il rosso essere parecchio agitato.

Una piccola goccia di sudore freddo gli scivola dalla tempia e noto le sue grandi mani tremare dell'ansia.

È un patatone, grande e grosso ma rimane un patatone.

Gli stringo la mano e lo conduco con me verso l'entrata di casa, così da dargli un po' di coraggio.

Suono al campanello e attendo che ci vengano ad aprire, nel mentre l'alpha tenta invano di nascondersi dietro di me.

Mi fà quasi ridere come un alpha di quasi due metri cerchi di ripararsi alla spalle di un omega alto poco più di un metro e settanta.

La porta si apre e, appena la donna mi vede, sgrana gli occhi e si fionda ad abbracciarmi.

"La mia testa di cazzo preferita, era da un sacco che non ti facevi vivo! Oh, ma c'è anche Kirishima! Venite pure dentro, oggi fà parecchio caldo vi starete sciogliendo!" esclama con un sorriso prima di spostarsi per lasciarci passare.

Lo trascino dentro casa e, dopo aver tolto le scarpe, la bionda ci porta nel salotto per farci sedere sul divano.

"Chiamo subito anche Masaru, sono davvero felice di vedervi qua!"

Lei va verso le scale e chiama il marito, nel mentre il rosso stringe la mia mano con ancora l'ansia alle porte.

Dopo poco, i due coniugi ci raggiungono e anche l'uomo appena mi vede sgrana gli occhi dallo stupore.

La coppia si siede davanti a noi e, con un gran sorriso, la donna chiede come mai li avessi raggiunti assieme.

"Dobbiamo parlarvi di un paio di cose. Una la sapete già penso, l'altra è un annuncio" affermo mentre Kirishima tiene la testa bassa.

I due si tirano un'occhiata e annuiscono per incentivarmi a continuare.

Parlo del primo punto, ovvero riguardo al fatto che abbiamo arrestato chi aveva commissionato l'omicidio della donna.

Lei annuisce e afferma che ne era venuta a conoscenza, facendoci poi i complimenti.

Noto il rosso rilassarsi un po', ma capendo che ora tocca parlare dell'annuncio si irrigidisce.

"Kirishima poi voleva parlarvi di una cosa prima" affermo tirandogli un'occhiata.

Mi guarda malissimo, ma per non fare brutta figura scuote la testa e cerca di calmarsi.

"Vedete, signori Bakugo, io volevo chiedervi se Katsuki potesse diventare ufficialmente il mio omega" chiede velocemente e tenendo gli occhi serrati.

La coppia rimane stupita, ma subito la donna afferra un fazzoletto asciugandosi una lacrima.

"Il mio Katsuki non poteva trovare alpha migliore! È da quando fate le superiori che aspettavo questo momento! Mi domandavo sempre cosa facevate nelle vostre «sessioni di studio» in camera di Katsuki, ora le mie deduzioni sono realtà!"

Guardo con occhi di fuoco la bionda e il rosso al contrario sembra aver raggiunto la calma finalmente.

"Katsuki però deve fare anche un annuncio, ritengo molto importante la vostra opinione su questo"

La coppia punta subito lo sguardo su di me e ciò mi fa sbuffare.

"Sarò veloce: sono incinto di questo coglione, anche se non vi comoda io non abortirò" affermo con la serietà che esce dai pori.

L'uomo sviene dalla notizia improvvisa, ma viene per fortuna afferrato prontamente dalla moglie.

"Oddio oddio! Sono felicissima per te, scemotto mio! Scommetto che anche Masaru lo è, spero riuscirai a mantenere il cucciolo anche con il lavoro"

Abbozzo un sorriso e annuisco, non molto sicuro però sull'ultima frase.

"Secondo te, mamma, sarò in grado di gestirlo? Non voglio che finisca sei giorni su sette in un asilo nelle mani di qualcuno che non conosco" domando incerto.
"Hai anche Kirishima con te, in due sono sicuro che ce la farete. Poi guardati, sei uno dei migliori hero, penso che la notizia della tua gravidanza porterà a farti lavorare di meno per stare con tuo figlio. Poi puoi sempre contare sugli ormai qui presenti nonni Bakugo qualora"

Mugolo e sospiro rassegnato.

"Quindi per te dovrei dire che sono un omega a tutti?"

Annuisce e mi guarda con apprensione, capendo il mio forte disagio.

"Andrà bene, fidati" mi sorride anche l'alpha dai capelli rossi.

Mi stringo a lui e ringrazio mia madre, dicendole poi di salutare il papà appena si sarebbe risvegliato.

Kirishima mi afferra per mano e mi porta verso l'uscita di casa, così da poter tornare nella ormai nostra abitazione.

***Spazio autrice***
Buongiorno vasetti di bronzo<3

Primo giorno di scuola della Meli? Traumatico, in solitudine e con la pioggia come ogni fottuto anno.

Sincera ancora non so come ci sono finita in quarta, la mia mente è ancora ferma a quando avevo appena compiuto 14 anni...

Passiamo però avanti prima che arrivi alla violenza lanciando il telefono a terra o direttamente contro qualcuno che osa darmi fastidio!

Parlando del capitolo, ci tenevo troppo a mettere i genitori di Baku, sapete come amo quella coppia e praticamente in ogni mia storia devono esserci!

E beh, Baku tiene il figlio solo pk lo vuole Kiri, ma se lo farà piacere questo moccioso?

Lo scoprirete presto, ci si vede dopodomani come sempre ^^
Buona vita<3