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KIRISHIMA POV
Il respiro quasi mi manca e non sento più le braccia da quanto ho usato il quirk.
Quei due villain sono forti, ma non impossibili da battere.
Infatti, uno di loro sono riuscito a catturarlo grazie all'attacco ordinato da Bakugo, manca però l'altro.
Il biondo continua a stare in prima fila contro di lui, ha rifiutato ogni mio tentativo di fargli da scudo quindi sta subendo parecchi attacchi.
Sono entrambi però allo stremo delle forze, prima o poi uno dei due cederà.
Bakugo ad ogni passo perde delle gocce di sangue, si muove lentamente e ciò ovviamente gli crea un grande svantaggio.
Quando però il villain lo afferra di nuovo con il suo quirk micidiale, in me si accende una fiamma d'ira.
Mi guardo attorno e, appena vedo un vecchio tubo di ferro che probabilmente è caduto quando hanno distrutto l'entrata della banca, il mio alpha interiore me lo fa raccogliere.
Senza più il controllo della mia mente, corro alle spalle del ragazzo dai capelli viola impugnando con forza l'oggetto.
Le urla del mio omega sono strazianti per il mio istinto, mi danno una grande adrenalina però.
Infatti, con un grido carico di forza d'animo, colpisco la testa del villain con il vecchio tubo, come se stessi giocando a baseball.
Lui geme dal dolore e cade a terra, colpendo nuovamente il capo sull'asfalto nero.
Provvedo a mandare il segnale alla polizia per prenderlo, tanto ora è innocuo visto che è svenuto.
Volto subito dopo lo sguardo di fianco e corro verso il biondo a terra in una pozza di sangue.
Mi abbasso davanti a lui e, appena sento che respira ancora, tiro un sospiro di sollievo.
"Ce l'abbiamo f-fatta. Ce l'hai fatta ancora una volta, Dynamight" sorrido prima di prenderlo in braccio.
{Skip time}
Tengo Bakugo in braccio a modi sposina ed entro in casa mia con il cuore in gola.
È parecchio debole, combattere in prima linea con due villain da un quirk così potente ovviamente l'ha stremato.
"Bakugo, stai ancora perdendo sangue... Forse è meglio che ti fai una doccia, non credo basti il disinfettante" affermo notando la mia mano, che continua a reggerlo, sporca di sangue.
Anche se incapace di sentirmi, mugola solamente e annuisce dopo avermi letto le labbra.
Lo poggio a terra con calma, per vedere se almeno riuscisse a reggersi in piedi.
Si gira piano e inizia a fare qualche passo verso il bagno di casa mia; conosce bene la strada ma, ad ogni falcata, il corpo gli trema e le gambe sembrano non reggerlo.
Mi affretto perciò a prenderlo sottobraccio e, tenendo anche una mano sulla sua vita, lo porto nella stanza.
"Bakugo, non ce la fai, fatti aiutare" dico a bassavoce e stringendogli lievemente il fianco.
Non ricevo risposta ovviamente e, sentendo il suo corpo farsi più pesante, provo a controllare il suo viso.
Noto infatti che si è addormentato, sarà crollato per la stanchezza e, se non sbaglio, dovrebbe essere anche un effetto collaterale dei sopressori che ha assunto.
Sorrido lievemente per la sua tenerezza e tiro poi un'occhiata alla doccia.
Arrossisco subito dopo e lo guardo nuovamente, capendo che devo essere io ora a lavarlo.
Deglutisco a vuoto e sento il mio ventre cominciare già a formicolare, le gambe mi tremano lievemente mentre il biondo dorme con tranquillità.
Lo prendo nuovamente in braccio e inizio a togliergli la canotta nera del costume da hero.
È complicato con una mano sola, poi il sudore e il sangue fanno appiccicare il tessuto alla sua pelle, spero solo di non svegliarlo.
Riesco nella mia impresa e lo lascio così a torso nudo, mettendomi poi a fissare tutti i tagli insanguinati che ha.
Passo poi a togliergli i vestiti inferiori, continuando a ripetermi mentalmente di non guardare immezzo alle sue gambe.
Inutile dire che cedo in pochi secondi.
Vedere dal vivo quel corpo nudo che avevo osservato solo nelle foto, che avevo bramato di possedere e dominare di certo non mi tiene calmo.
Mi spoglio velocemente anche io, gemendo lievemente per le mie ferite, ed entro nella doccia con lui.
Accendo l'acqua e la lascio abbastanza fredda, così che facesse smettere di sanguinare i tagli di entrambi.
Con delicatezza, porto un po' alla volta l'acqua sulle ferite per non farlo svegliare di colpo per lo shock termico.
Mugola e si stringe di più al mio corpo, facendo svegliare non poco il mio istinto.
Cerco di sciacquare via il più velocemente possibile il sangue, così che il biondo non prendesse troppo freddo anche se la temperatura fuori è parecchio elevata.
Geme nuovamente e questo finisce dritto al mio ventre, causandomi anche un brivido lungo tutta la spina dorsale.
Lo tengo da sotto le ascelle e gli faccio poggiare la schiena contro il mio torso, così da essere sicuro che non cadesse o mi scivolasse.
Poggio il mento tra la sua chioma bagnata e il mio sguardo cade sul suo petto: è grande, forse troppo per un ragazzo, ma alla fine è riuscito a catturarmi come una preda.
Faccio scorrere le mani fino ai due pettorali e gli do una delicata palpata, non ricevendo nessuna risposta però.
Provo nuovamente a stringerli, ma anche se ci metto più forza non ottengo nulla.
Lievemente imbronciato, opto per un nuovo attaccato, ovvero i capezzoli.
Noto che sono già duri e abbastanza arrossati, sono così carini.
Li afferro con due dita e inizio a tirarli piano, vedendo con stupore che questa volta mi dà una piacevole risposta: le guance e le punte delle orecchie si tingono di rosso, un piccolo mugolio esce dalla sua bocca quasi come un miagolio di un gattino indifeso.
Mi mordo con forza il labbro per trattenere il mio alpha interiore e non scoparlo all'istante, cedo solamente per continuare a giocare con i capezzoli.
Sgrilletto l'indice su entrambi e comincio ad ansimare pesantemente contro la sua chioma bionda.
Quando però vedo che ormai il mio compare dei piani bassi è più che felice della situazione, così come quello di Bakugo, capisco che sia meglio fermarsi.
Merda, sono davvero così disperato?
Sono un coglione
Asciugo velocemente il biondo con un asciugamano e disinfetto le sue ferite, eseguendo poi le stesse cose su me stesso.
Lo vesto con una canotta e dei pantaloncini che teneva nel mio armadio e lo metto poi a letto, ma non riesco a spostare gli occhi dal suo pacco, non sapendo sé soddisfarlo o lasciarlo così.
So che da fastidio e non poco, d'altronde anche io non sono messo bene.
Mi stendo al suo fianco e, in meno di un secondo, il biondo si accoccola con la testa sul mio petto e a cavalcioni di una mia gamba.
Arrossisco di colpo per quel gesto e cerco di spostarlo, ma lui si aggrappa maggiormente a me, facendomi perdere nuovamente il controllo.
Deglutisco a vuoto e provo a muovere la coscia sul cavallo dei suoi pantaloni, cercando di dargli un minimo di sollievo dal problemino che gli ho creato.
Respira più affannosamente, ma continua imperterrito nel suo pisolino.
Con una mano, mi accarezzo l'erezione da sopra i pantaloni e cerco di velocizzare i movimenti della gamba.
Una sua mano si stringe sul mio petto nudo e vedo che comincia ad assecondare le mie mosse con il bacino, che stia sognando qualcosa?
"R-Red..." sussurra facendo fare un tuffo carpiato indietro al mio cuore.
Non masturbarti, Eijiro non masturbarti
Continuando a ripetere ciò, faccio andare ancora più veloce la mia gamba finché vedo una macchia di bagnato comparire sui pantaloncini.
Capendo che è venuto, sorrido lievemente e gli bacio la testa prima di cambiargli nuovamente i vestiti inferiori.
E convinto di non volermi masturbare, lascio che si posizioni come prima sul mio corpo così da poter dormire assieme.
Però, ogni volta che sto per addormentarmi, Bakugo si muove e strofina la gamba sul mio pacco, facendomi svegliare di nuovo.
Inutile dire che non chiusi minimamente occhio.
***Spazio autrice***
Buongiorno pinguini congelati<3
Sincera? Mi stavo dimenticando di pubblicare, mi ero persa malamente con i giorni e non capivo più quando far uscire il capitolo XD
Infatti non l'ho nemmeno revisionato molto bene... Avvisatemi se ci sono errori o cose che non si capiscono vi prego ;-;
Ma cmq, eccomi qua per vostra sfortuna!
Anche questo cap è un po' di passaggio, è molto scleroso però secondo me!
Oh ma preparatevi per il prossimo hehe... Prevedo bottiglie di champagne a profusione ^^
E niente, dopo l'avventura di mia madre che si vuole mangiare la pastasciutta al sushi vi saluto e ci vediamo dopodomani!
Buona vita<3
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