Ciao! È strano ed elettrizzante, tornare tra queste pareti familiari dopo più di un anno 🖤

Come per NEBEL, sento la necessità di farvi una piccola premessa prima di lasciarvi immergere nella lettura di questa storia. Ne approfitto anche per illustrarvi quali saranno i trigger warning presenti, così da garantirvi un po' di trasparenza nel caso siate particolarmente sensibili ad alcune tematiche. Come qualcuno di voi già saprà, non ci vado giù propriamente leggera con le mie storie.

Mi ricollego a NEBEL. Dopo averla conclusa, mi sono dedicata assiduamente alla sua revisione - che allo stato attuale è ancora in corso -, ma a un certo punto ho sentito la mancanza di un progetto nuovo, fresco, che mi liberasse un po' dai legacci di Sonne, Verena e Richard (li amo alla follia e non vedo l'ora di portarveli di nuovo in forma più rifinita, ma sono più di 4 anni che ci sto appresso ahahah).

Caso ha voluto che sia tornato a frullarmi per la testa Hotel Anthares, il titolo di una storia che all'inizio doveva essere qualcosa di completamente diverso, e che poi è finita per diventare ciò che vi apprestate a leggere ora. Damiano e Virginia, infatti, sono esistiti da ben prima dei tre sciagurati tedeschi; quando ho iniziato NEBEL ero proprio indecisa su quale delle due storie prendere in mano per prima. Col senno di poi è stato meglio che le cose siano andate come sono andate, perché preferisco di gran lunga la versione di Hotel Anthares che condividerò con voi adesso.

Nonostante sia stata rimaneggiata, comunque, il suo nucleo originale pulsa ancora vivo e forte, pertanto se avete letto NEBEL sono sicura che troverete diversi punti di contatto tra le due storie: ci sono argomenti, in fondo, che non mi stancherò mai di esplorare.

Cosa c'è invece di assolutamente nuovo, per me come autrice?

Innanzitutto la coralità: è la mia prima storia in cui è presente un gruppo folto di personaggi principali (7/8, sebbene i pov siano di meno), per di più appena usciti dall'adolescenza, che non vedo l'ora di farvi conoscere. Poi, il genere: è da tantissimo tempo che volevo sperimentare il dark academia e il weird horror, così ho finito per fonderli in questa storia in qualcosa che si bilanciasse bene tra le due influenze. Ma non solo: Hotel Anthares è anche una storia intrinsecamente erotica e di formazione, sia etero che queer, con al centro una riflessione sul genere e sul potere. Ho voluto ambientarla in Italia ai giorni nostri per renderla più vicina a me e a voi; tuttavia, essendo le regioni italiane fortemente connotate a livello linguistico e culturale, ho deciso di non specificare il luogo preciso in cui si svolgono le vicende (se non riferendomi a un generico centro Italia), per darle comunque un tocco di "universalità".

Spero davvero tanto che vi piaccia 🖤 Se vi andrà, non esitate a farmi sapere in qualsiasi momento cosa ne pensate tramite commento o in privato sui miei social (sono ivolswrites su Instagram e ivanagbellamy su Tiktok). Amo parlare con voi e muoio dalla voglia di sapere quale sarà la vostra ship o il vostro personaggio matto del cuore 👀

Per quanto riguarda gli aggiornamenti, cercherò di mantenere il ritmo di un capitolo a settimana/massimo 10 giorni, ma avviso anche che ho iniziato a lavorare e che potrebbero esserci dei ritardi a causa del tempo libero ridotto, cosa di cui avviserò sempre, in ogni caso, qui sulla bacheca di Wattpad e nelle ig stories. La storia, in totale, non dovrebbe avere più di 30 capitoli.

Credo di aver detto tutto. Non mi resta che salutarvi con un abbraccio stritolante e augurarvi buona lettura 🐇

Ivana

*Disclaimer*: tutti i personaggi di questa storia sono maggiorenni e hanno compiuto 18 anni. La storia stessa è riservata a un pubblico maggiorenne e consapevole, come indicato dal bollino per adulti.

*Qualsiasi tentativo di plagio o riproduzione non autorizzata di questa storia sarà punito come previsto dalla legge.*

Trigger Warning:

• Suicidio

• Bullismo, body shaming

• Allucinazioni

• Assunzione di sostanze stupefacenti

• Abbandono di un genitore, morte di un genitore

• Omicidio

• Isolamento, alienazione

• Percosse

• Sangue, ferite, ossa, body horror, body parts, fluidi corporei

• Descrizioni grafiche di violenza

• Violenza su animali (no animali domestici), morte di un animale

• Vomito

• Manipolazione psicologica

• Sesso, nudità, masturbazione, sex toys, sesso di gruppo, voyeurismo, fantasie di stupro, fantasie di zoofilia, sottomissione, sadismo, masochismo

• Incesto tra cugini

• Menzione di abuso domestico

• Menzione di disturbi alimentari

• Menzione di ospedalizzazione psichiatrica forzata

• Menzione di autolesionismo

• Scenari di dubbio consenso

• Relazioni tossiche/abusive

• Umiliazione

• Blasfemia

• Disforia di genere

• Disabilità

• Disturbo borderline di personalità

• Omofobia, bifobia, transfobia, misgendering, f-word/slurs omofobi/transfobici, omofobia interiorizzata

• Misoginia, maltrattamenti, molestie