Little Brothers in love parte 1
Matthew Daddario e l'amico collega Dominic Sherwood erano in una tearoom* durante una pausa dal set per una questione importante. Tutti e due avevano due fratelli minori adolescenti e si erano accorti che c'era qualcosa di diverso in loro e coincideva con il viaggio di Matt e Ty di una settimana in Inghilterra e con la scusa anche per andare a trovare a Dominic nella casa di famiglia Sherwood nel Kent. In quella occasione Ty Daddario e Kit Sherwood si incontrarono.
Ty Daddario era il più piccolo e anche più fragile. Fin da quando era venuto al mondo, aveva sempre dovuto lottare e i loro genitori erano iperprotettivi con lui per il suo lieve autismo. Ty non si faceva toccare da nessuno eccetto Matt. Il legame tra Matt e Ty era incredibile, Ty non voleva staccarsi da lui ma quando Matt iniziò a fare l'attore, i due restavano separati per mesi e Ty ne risentiva tanto ma incoraggiava sempre il suo fratellone. Era il suo eroe. Seguiva ogni cosa che lo riguardasse su internet. Matt tornava a casa ogni volta che poteva, anche per due giorni. Si sentivano tutti i giorni su skype anche se Ty aveva bisogno del contatto con Matt.
I loro genitori e sorelle provavano sempre un contatto, come una carezza alla testa, un bacio sulla guancia o prenderlo per mano ma nulla, Ty sfuggiva al loro tocco. Voleva solo Matt.
Matt decise prenderlo in casa con lui, gli mancava molto anche a lui e secondo perché aveva iniziato con attacchi d'asma da un po di tempo. Il psicologo era convinto che era la lontananza di Matt a provocare ciò.
Da maggio Ty abitava da Matt a New York in un appartamento. All'inizio erano lui, Matt e Esther ma poi lei iniziò a sentirsi trascurata, diventò gelosa di Ty e delle mille attenzioni che Matt dava al fratellino invece che a lei ma anche il rapporto tra Matt e Harry le dava fastidio. Infatti in quel periodo la coppia litigava e Ty si sentì responsabile così decise di tornare a Los Angeles dai suoi. Non voleva essere la causa della rottura tra i due anche se Esther non gli piaceva per nulla ma Matt gli disse che non era colpa sua, aveva lasciato Esther perché non era quella che credeva infatti era una grandissima opportunista, stava con lui per sfondare nel mondo dello spettacolo e conoscere certe importante. Esther non era mai piaciuta a nessuno del cast o alla sua famiglia, adesso Matt capiva il perché. Era stato cieco per troppo tempo, pensava che con Esther aveva trovato il vero amore. La persona giusta per lui era il suo collega amico Harry e in quella vacanza era cambiato anche questo.
Parlando di Harry, era con Ty a prendere un gelato. Ty e Harry avevano legato subito e lui lo trattava come un piccolo fratellino da viziare e sapeva anche come calmarlo quando qualcosa lo faceva andare in panico.
Lui, Matt e Harry erano una bella famiglia.
Ty era al bancone a scegliere il gelato, prendeva sempre la coppetta perché con il cono uno si sporcava e lui odiava quegli imprevisti. Anche se un imprevisto era successo nel Kent, Kit Sherwood.
Nella campagna inglese con un laghetto e un salice piangente, lui e Kit erano a cavallo e lì accadde quello che non si aspettava proprio: il suo primo bacio. Ma c'era anche altro: le serate passate sul tetto a guardare le stelle, segreti sussurrati sotto le coperte del letto di Kit, romantiche cavalcate a cavallo notturne, nuotate nel laghetto e altro ancora.
Non avrebbe mai immaginato un cambiamento del genere nella sua vita.
Separarsi da lui era stato doloroso ma gli aveva promesso che si sarebbero visti presto e lui ora seguiva su instagram, FB e twitter e non si prendeva un solo post. Si sentivano tutti giorni su whatsapp e si vedevano su skype. Erano due innamorati anche se non si erano detti che stavano insieme o meno ma il suo cuore lo sapeva perfettamente. Il suo cuore batteva al ritmo del cuore di Kit.
C'erano cose che non avevano bisogno di essere dette, si provavano e basta e lui le emozioni le sentiva più intensamente degli altri e anche il suo cervello pensava più velocemente degli altri. Ty era un ragazzo speciale in tutto.
5 settimana fa...
Ty e Matt erano di fronte a casa Sherwood, era una tipica fattoria inglese e si sentiva il nutrire dei cavalli. Ty adorava gli animali, soprattutto i cavalli e amava la campagna inglese e paesaggi visti nella foto su internet. Non vedeva l'ora di visitare tanti posti.
I suoi piedi lo condussero al recinto dove c'era un bellissimo cavallo nero.
Il cavallo si dimenava e dagli occhi Ty notò uno sguardo familiare, il suo e ciò lo portò dentro il recinto.
Fu come un colpo di fulmine tra lui e il cavallo, infatti si lasciò toccare e cavalcare tranquillamente da lui. Stare su quel cavallo era bellissimo.
- ehy tu, atte... -
Ty si voltò verso quella voce maschile, Kit Sherwood restò incantato da lui su quel cavallo e pensò 'com'è bello'.
Capelli neri e occhi verdi come il prato o come uno smeraldo si incontrarono con capelli biondi del grano e occhi azzurri del cielo.
- come hai fatto? - chiese Kit meravigliato dopo aver ripreso l'uso parole.
- nessuno compreso me é riuscito a calmare, toccare o cavalcare questo cavallo. Devi avere qualcosa di speciale... -
- Ty Daddario. Non ho fatto nulla di speciale, ci ho parlato un po e si é fatto accarezzare e cavalcare - disse Ty accarezzando dolcemente il cavallo. - é un cavallo molto speciale, siete fortunati. Parlaci un po e anche a te, ti farà avvicinare -
Un cavallo speciale per una persona altrettanto speciale.
Kit sorrise nel sapere che era il fratellino di Matt.
Due settimane con Ty. Già aveva tante idee di dove portarlo.
- mi piace il tuo approccio sai. Io sono Kit Sherwood - disse Kit con un sorriso. - il fratello di Dominic. Tu e Matt starete da noi per un po di tempo. Se vuoi, ti faccio fare un tour della fattoria? Abbiamo tanti animali. Ti piaceranno -
Ty si illuminò a quelle parole, Matt guardò da lontano la scena e sorrise felice mentre seguiva in casa Dominic e Sarah. Ty era in ottime mani con Kit, il fratellino di Dom. Anche lui ebbe le sue prime emozioni in quell'inizio di vacanza infatti durante il tour della casa, andò in bagno e ci trovò Harry appena uscito dalla doccia.
Che paradisiaca visione di prima mattina. Aveva un ottimo autocontrollo altrimenti non avrebbe fatto come nella scena del matrimonio in cui Alec correva e afferrava Magnus per baciarlo. Lui non avrebbe avuto questo coraggio. Harry era impegnato e rispettava la sua relazione con Shelby, erano una bella coppia e lui non sarebbe stato un rubafidanzato.
Harry si accorse della presenza di Matt e subito corse ad abbracciarlo con solo un asciugamano alla vita.
- sono felice che sei qua, ho molto da dirti - disse Harry felice al suo orecchio.
- anch'io con contento di vederti - disse Matt a fatica, con quel corpo quasi nudo attaccato al suo.
Dominic vedendo la scena disse: - bravi i nostri Marry, alla fine vi siete messi insieme. Era ora, aspettavo di farvi la congratulazioni da molto tempo. Di là c'é pronto un bel letto matrimoniale ma mi raccomando, fatte piano. Ci sono dei minorenni in casa -
Sarah prese Dominic per un braccio per trascinarlo via, non prima di aver detto ai due 'scusatelo, spesso non collega il cervello e parla senza pensare' Dom replicò: 'non ho detto nulla di strano, amore. Vi ho messo una bella scatola di preservativi nel comodino, mi ra... ' Sarah ribatté: 'se non la smetti, ti arriva uno schiaffo Dom. Non capisci che li metti in imbarazzo e poi non sai neanche se stanno insieme'
Infatti Harry e Matt erano in imbarazzo per le parole del loro amico, non erano più abbracciati e Matt non riusciva a guardare Harry.
- Dominic é il solito - disse Matt imbarazzato. - si diverte a mettere imbarazzo gli altri -
- oh forse vuole solo darci una spinta - disse Harry avvicinandosi pian piano a lui, mettendo una mano sulla sua spalla.
- non dovrebbe neanche farlo, sei fidanzato e io non farei mai una cosa del genere - disse Matt deciso, allontanandosi da lui. - e neanche tu. Se lo facessi, non saresti... -
- non sarei cosa? - chiese Harry curioso.
- niente, lascia stare - disse Matt tenendo i suoi sentimenti segreti nel suo cuore. - adesso vado a sistemarmi -
Harry lo lasciò andare, la casa si stava riempiendo e avrebbe trovato un altro momento per parlargli e dirgli come stava veramente le cose.
Erano appena arrivate Kat e Em tutte innamorate. Em aveva lasciato il fidanzato per lei proprio come lui aveva fatto con Shelby.
Erano così tenere e dolci.
Dietro di loro c'era un'altra coppia nata dal set Alberto e David. Anche loro lo stesso cammino di lui e Em.
Dominic li accolse da buon padrone di casa li condusse alle loro sistemazioni.
Pian terreno: Dominic e Sarah.
Nel primo piano: Alberto e David, Kat e Em, Harry e Matt
In mansarda: Ty e Kit.
Erano sistemazioni perfette.
I genitori di Dominic e Kit erano in vacanza e così Dominic e Kit si occupavano di tutto e gli altri si offrirono volontari per dare una mano, naturalmente Matt come le mucche. Kat e Em avrebbero raccolto le uova dal pollaio e dato da mangiare ai pulcini e alle galline e David e Alberto si sarebbero occupati del pranzo.
Per la fattoria, c'erano tanti animali: mucche, cavalli, pecore, galline, pulcini, papere, oche, maiali, cani e gatti. Ty era nel suo mondo, c'erano anche rospi, farfalle e altro. C'era anche l'orto e un frutteto enorme tra cui un albero di mela infatti Kit ne raccolse un po.
- facciamo delle splendide Apple Pie con queste - disse Kit scendendo dalla scala con un bel cestino pieno.
Erano belle rosse e succose.
Apple pie. La torta di mele. Era uno dei suoi dolci preferiti insieme ai pancakes ai mirtilli.
- ne preparo una dopo - disse Kit con un sorriso. - la mia é la migliore, batto anche mia madre e mia nonna -
- se parliamo di torte di mele, Matt é il migliore. Ne ho mangiate molte ma nessuno batte il mio fratellone - lo contraddi Ty convinto.
Per Ty nessuno batteva Matt.
- aspetta di assaggiare la mia, ti ricrederai - disse Kit altrettanto convinto.
- torno da Matt - disse Ty all'improvviso.
Kit non capiva quel suo cambiamento, stavano così bene fino a qualche secondo fa. Adesso Ty gli sembrava un po ostile e non lo guardava più, anzi aveva preso a camminare in un'altra direzione.
- aspetta, Ty, non ti ho finito di mostrare tutto il frutteto - disse Kit correndogli dietro.
- sono stanco - disse Ty mettendosi le cuffie.
Kit lo prese per un braccio per fermarlo e Ty lo spinse via.
- non mi toccare, non mi piace che mi si tocchi. Solo Matt può - disse Ty in panico. - voglio mio fratello -
Kit si diede dello stupido da solo, Dominic lo aveva avvertito che Ty era lievemente autistico quindi non si faceva toccare da nessuno tranne da Matt. L'unico in grado di calmarlo.
Kit era convinto che non era così, anche lui poteva calmarlo e preparargli delle fantastiche torte.
Doveva trovare solo il modo giusto.
Ty gli ricordava tanto quel cavallo nero che non si faceva toccare o avvicinare eppure lui era riuscito a calmarlo e salirci su. Erano speciali e avevano bisogno solo di approcci diverso.
- Ty, ascolta mi dispiace se in qualche modo ti ho infastidito. Non era mia intenzione, voglio essere solo tuo amico - disse Kit cauto e sincero. - e la torta era un modo per darti il benvenuto, non ne faccio molte ma solo per le persone importanti per me e spero che tu lo diventerai -
Ty fu toccato da quelle parole, gli scese una lacrima e Kit si avvicinò per asciugargliela. Ty non si ritrasse a quella dolce carezza.
Kit sorrise a quel gesto, Ty accettava il suo tocco.
Ty non si ritrasse a quella dolce carezza. Kit sorrise a quel gesto, Ty accettava il suo tocco.
Ty si stupì della cosa ma il tocco di Kit, quella carezza delicata gli piaceva molto e anche lui voleva essere suo amico.
Kit gli fece segno di seguirlo, superarono il frutteto e uscirono da un cancelletto per camminare in una distesa verdeggiante. Era bellissimo. Ty si sentiva libero là, correva in quel verde felice con Kit e raggiunsero un bel laghetto vicino a un vecchio maniero di cavalli mentre parlavano di tante cose. Kit era una persona interessante, socievole e molto divertente. Anche a lui piaceva la musica, infatti nella sua camera in mansarda aveva un vecchio pianoforte.
All'improvviso la pioggia li colse, lì in Inghilterra era normale e si rifugiarono nel vecchio maniero non usato da tempo.
- qui dentro saremo al sicuro - disse Kit rassicurandolo.
Ty aveva paura, soprattutto dei temporali. Di solito c'era Matt a calmarlo e a stringerlo ma adesso era solo.
- tranquillo, sarà solo una pioggia passeggera - disse Kit esperto.
Ty gli credette così Kit prese la coperta che aveva nascosto lì per l'emergenza e la mise a terra per farlo accomodare.
- grazie - disse Ty accomodandosi sulla coperta.
Kit taglio una delle mele con il cortellino e gliela diede a Ty, mangiarono in silenzio sulla coperta mentre si sentiva la pioggia cadere sul tetto.
Matt era preoccupato per Ty, sapeva che questo tempo lo spaventava e decise di andare a cercarlo ma gli arrivò un messaggio da Ty stesso.
'Sto bene. Io e Kit ci siamo rifugiati in un vecchio maniero e stiamo facendo amicizia. É molto simpatico'
Ty aveva bisogno proprio di persone come Kit nella sua vita.
'Ne sono contento, Ty. State attenti, vi aspettiamo appena scampa la pioggia'
La pioggia non diminuì per nulla al contrario aumento ancora di più e si trasformo in un temporale. Ty stava raccontando a Kit della sua passione per i libri di Sherlock Holmes e il suo sogno di diventare un detective e Kit lo ascoltava rapito quando sentì i tuoni e lampi e si azzitti, impaurito. Infatti iniziò a tremare e ad agitarsi. Kit si accorse della cosa e iniziò a canticchiare qualcosa, Ty si concentrò sulla sua voce e invece del temporale, aveva una bella voce e lo calmo. Tanto che Ty chiuse gli occhi e appoggiò la testa alla spalla di Kit.
Kit continuò a cantare e accarezzò la testa di Ty dolcemente mentre quest'ultimo si strinse a lui, assaporando il suo profumo e sentendo il calore del suo corpo mentre Kit lo avvolse con un braccio. Era stato così spontanea e naturalezza avvicinarsi l'uno all'altro. Questo per Ty é la prima volta che si avvicinava così tanto a una persona che non era Matt. Era così meraviglioso o forse era Kit a rendere tutto ciò così.
Anche quando il temporale e la canzone finì, i due rimasero stretti nell'abbraccio. Gli piaceva troppo la cosa, tutti e due avevano trovato una persona speciale e anche se si conoscevano da poco, si era creata già una bella sinfonia.
Tornarono alla fattoria Sherwood mano nella mano, ma Ty la lasciò nell'attimo ci arrivarono e raggiunse la casa. Kit non capiva certi atteggiamenti ma si era avvicinato a lui e questo per ora gli bastava. La prima cosa che fece Ty entrato in casa fu abbracciare Matt.
Si misero a tavola al loro arrivo, David e Alberto avevano preparato Pie cioè tortini di pasta brisé ripieni, serviti con puré di patate e verdure e fu tutto buonissimo.
Di pomeriggio, Kit voleva mostrare il pianoforte e la sua stanza anzi la loro a Ty ma lui era sempre con Matt.
Non si era staccato un attimo da lui da quando erano tornati, sembrava che quel momento così magico e meraviglioso, era stato vissuto solo da lui intensamente mentre sapeva che non era così.
Stava salendo in mansarda quando qualcosa lo prese o meglio lo afferrò, portandolo nel bagno.
Si trovò le braccia di Ty intorno al suo corpo, la sua testa appoggiata al petto e Kit ricambio.
- scusami per prima ma é una cosa nostra, l'abbraccio o il tenersi per mano. Non voglio che nessuno interferisca, é una cosa solo nostra - disse Ty dandogli una spiegazione.
Gli diede un bacio sulla fronte e gli disse con un sorriso: - si una cosa nostra -
Gli piaceva questa cosa. Solo loro e nessun altro.
- sono curioso di vedere dove dormiró - disse Ty guardandolo negli occhi con un sorriso.
- dormirai con me in mansarda, é la mia camera - disse Kit conducendolo lì. - ti farò vedere il posto che preferisco della casa, un posto che mostrerò solo a te -
Gli piaceva questi segreti, gli piaceva questo rapporto che stava nascendo tra loro e gli piace molto Kit.
Intanto gli altri si riposavano nelle solo stanze tranne Matt, non ci riusciva proprio. Dopo quel momento in bagno, evitava di restare solo con Harry. Non voleva che succedesse nulla che avrebbe distrutto il loro rapporto.
- Dominic si avvicinò a lui e disse: - ehy, Matt, perché te ne stai qua solo? Tu e Harry avete già litigato? -
- io e Harry non stiamo insieme, Dominic - disse Matt infastidito. - finiscila con sta storia. Harry é impegnato con Shelby -
- scusa, amico, ma io pensavo... -
- lascia stare - disse Matt ostile.
Dominic lo lasciò solo, non sapendo che alle sue spalle c'era Harry.
- io non sto con Shelby più, Matt. Ci siamo lasciati - disse Harry all'improvviso.
La cosa spiazzò molto Matt. Non era possibile, non poteva essere vero.
Era di sicuro un sogno.
- cosa hai detto? - chiese Matt per essere sicuro.
- ho detto che io e Shelby ci siamo lasciati e prima che ti senti in colpa, anche lei voleva. Io e lei ci siamo resi conto che non provevamo più amore ma c'è il volersi bene tra noi e tutti e due siamo liberi di vedere chi vogliamo adesso. E io Matt voglio che tu sappia che... -
- non lo dire se é solo momento passeggero - disse Matt con tante paure dentro.
- mi fai così meschino? Che potrei usarti per... -
- no, non lo penso ma ho paura. Cerca di capirmi, io ho aspettato questo momento da molto tempo e adesso che sta succedendo ho paura... Ho una grande paura dentro Harry... - disse Matt con il cuore aperto.
- no, non lo penso ma ho paura. Cerca di capirmi, io ho aspettato questo momento da molto tempo e adesso che sta succedendo ho paura... Ho una grande paura dentro Harry... - disse Matt con il cuore aperto.
L'amore faceva sempre paura.
- poi c'é Ty. Io ho delle responsabilità verso di lui, lui ha un gran bisogno di me e non posso... -
- lo faremo insieme, non sei solo Matt e Ty vuole solo la tua felicità, si vede dal vostro legame - disse Harry dolce. - tu, io e Ty saremo una famiglia, mi prenderò cura di tutti e due. Voglio essere tutto per te, per voi... -
Matt gli mise un dito sulle labbra.
- mi avevi già convinto a 'lo faremo insieme' - disse Matt con lo sguardo innamorato. Prese la sua mano e lo condusse di sopra nella loro camera per queste due settimane.
Il rumore dei baci, il fruscio dei vestiti che cadevano, stendersi sul letto e stringersi l'uno all'altro mentre si scambiavano caldi e dolci baci.
Di sopra Kit aprì la finestra della sua mansarda che dava sul tetto, uscì pian piano e in modo sempre cauto aiuto Ty con la mano così da sedersi sul tetto, abbracciati e Kit gli raccontava delle stelle o delle costellazione, alcune inventate da lui come il gran pancakes. Ty rise a quella costellazione, stava così bene tra le sue braccia e il panorama era stupendo.
Entrambi fratelli Daddario stavano vivendo momenti magici e fantastici. I primi di una serie di momenti.
Il giorno successivo, fecero i turisti per castelli, giardini e zoo. C'erano molte cose belle da vedere o da comprare. Il gruppo si divise per vari posti da vedere, solo Harry, Matt, Kit e Ty rimasero insieme e arrivarono ad una libreria. Kit e Ty entrarono mentre Harry e Matt decisero di prendere qualcosa in un caffè.
Ty andò subito sulla sezione gialli, c'erano tutti i libri di Sherlock Holmes che già aveva a casa ma notò i libri con la scritta 'Elementary' erano tratti dal telefilm della CBS.
Era una serie che gli piaceva molto, il personaggio di Sherlock era particolare e geniale poi era un bel uomo. Aveva una cotta per quell'attore.
Arrossi a quel pensiero, prendendo in mano il primo volume che aveva la copertina con lui e la versione al femminile del dottor Watson, Joan.
- Elementary. Ne ho sentito parlare, dicono che é geniale come telefilm - disse Kit avvicinandosi con un libro in mano.
- si ho tutte le stagioni sul computer. Se vuoi, le guardiamo insieme - disse Ty eccitato.- a me piace sempre rivedere. Insieme a Shadowhunter e Once upon a time sono le mie serie preferite -
- la saga di Shadowhunter la sto divorando. É straordinario come mondo e tu assomigli molto ad un personaggio che ci sarà in lady midnight -
- parli di Ty Blackthorn - disse Ty illuminandosi. - ho letto qualcosa su di lui, é un personaggio particolare e geniale. Mi piace molto perché mi rivedo in lui. - ma anche Kit Rook deve essere interessante -
- aggiungo anche alla lista Magnus, Alec, Mark, Kieran, Isabelle, Emma e Julian. Sono i miei personaggi preferiti - disse Kit con passione. - sono uno più bello dell'altro -
- si, io sono alle cronache dell'Accademia Shadowhunter - disse Ty. - non vedo l'ora di arrivare al lady midnight e anche se l'ultimo mi manca dei libri -
Kit gli venne una bella idea mentre uscirono da lì con i loro acquisti: Ty con un volume di Elementary e Kit con un libro di poesie di Walt Whitman. Era un regalo per Ty, dentro c'erano delle bellissime e emozioni poesie. Di sicuro a un ragazzo come Ty sarebbe piaciuto. Aveva un animo sensibile e quelle poesie davano una forte emozione.
La letteratura era una della sue passioni insieme alla musica e al teatro.
Nel fare un giro da soli, un amico di Kit lo invitò un attimo a giocare a calcio, si era infortunato uno dei loro e aveva bisogno di giocatore. Così Ty si ritrovò sui palchetti di un campo da calcio a vedere Kit che giocava. Il calcio non gli interessava proprio ma era li per sostenere Kit. Il biondo si divertiva a preso a quel pallone e lui doveva ancora capire che gusto ci provava a farlo. Comunque contento lui, contenti tutti.
Per fortuna che era finita, non avrebbe resistito di più. Ogni tanto doveva trattenere uno sbadiglio. Sperava che Kit non se ne fosse accorto. Ogni tanto leggeva qualche pagina del libro 'Elementary' e mise via solo quando era finita.
Kit era corso da lui e si era sporto, Ty pensò che stava per dargli un bacio nella guancia ma il suo simpatico amico ebbe la brillante idea di fare come un cane e schizzargli addosso un mix di sudore e acqua tramite la testa.
-ma sei un animale!-esclamò Ty schizzinoso.
- e dai per qualche schizzo - disse Kit ridendo.- non fare lo schizzinoso. Ti ho rinfrescato un po visto il caldo -
-oh certo! Mi sono proprio rinfrescato dal tuo sudore- ribatté Ty sarcastico.
Kit si avvicinò ancora più verso il suo orecchio. In modo piano e assolutamente tranquillo, gli sussurrò:-eppure il mio sudore ti é piaciuto ieri notte -
Ty era tutto rosso e spinse lontano Kit da sé.
-ė completamente diverso- farfuglió Ty passandogli l'asciugamano. -dai, campione, vatti a cambiare -
...
Ty pensava alla sera prima mentre Kit era nello spogliatoio e si cambiava mentre parlava con Daniel, un suo amico e il suo cellulare squilló.
-Sherwood! Ti stanno chiamando al cell!- gridò uno togliendosi la maglietta.
-arrivo- gridò Kit.
Nel raggiungere la sua tracolla, uno lo urtò da farlo quasi cadere e Kit si girò verso di lui.
-ehy stai più attento!- esclamò Kit.
-no! Non ci sto proprio attento a un frocio come te!-ribatté il tizio con disprezzo.
Ecco il solito omofobo. Meglio lasciar perdere, non voleva guastarsi la giornata e stava per prendere il cellulare quando quello tizio aggiunse
-prima sparisci con quella femminuccia mora da qui, meglio é altrimenti si ritroverà nei guai-
Eh no, nessuno doveva toccare Ty.
-tu azzardati solo ad avvicinati a lui, ad insultarlo o a guardarlo e ti giuro, che ti finisce molto male!-dichiarò Kit con rabbia, avvicinandosi a lui.
David, Daniel e Tom erano intervenuti subito, prevedendo la possibile rissa poiché sapevano già che tipo di testa impulsiva era Kit soprattutto se si trattava di qualcosa a cui teneva.
-la gente intollerante e ignorante come te, non la vogliamo qua - disse Tom, un amico etero dei tre. -sparisci e non farti più vedere da queste parti!-
-non finisce qua! É una promessa!-gridò il tizio con un sorrisetto che non pronunciava nulla di buono, lasciando lo spogliatoio.
Kit ci mise un po per sbollire la rabbia di quel sgradevole incontro. Ci doveva solo provare a toccare Ty.
Aveva la fortuna di avere degli amici pronti a difenderlo, anche se era in grado di fronteggiare certi esemplari. Per fortuna anche non tutti gli etero erano omofobi, c'era tanta gente aperta e senza pregiudizi come Tom.
Dopo aver ringraziato per il suo sostegno, Kit aveva finalmente risposto alla cellulare e si trattava del suo ex ragazzo.
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