Alla fine Norman è andato dallo psicologo della scuola, questo è il colloquio dello psicologo e di suo padre
PS = Psicologo
P = Padre
N = Norman
C = Charon
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PS: e quindi ci sono un po' di problemi in ambito sociale
P: mh (come se gliene importasse qualcosa)
PS: norman è una persona molto sensibile e gli dispiace rimanere da solo (bugia)
P: capisco
PS: ah e ci sarebbe una cosa che Norman mi ha chiesto di dirle (bugia parte due)
P: ah si?
PS: si
P: mi dica
PS: allora, lui non è convinto che possa innamorarsi... di una ragazza
P: ....aspetti cosa?
PS: suo figlio è omosessuale
P: AH-
PS: per favore ora che torna a casa la prego di non sgridare Norman o fargli del male, non sceglie lui il suo orientamento sessuale
P: e cosa le fa pensare che io alzi le mani su mio figlio? Non gli ho mai sfiorato un capello, di cosa mi sta accusando? (BUGIARDOOO)
PS: *mantiene la calma* mi sembrava eccessivamente sorpreso
P: ho appena scoperto che mio figlio è gay, come dovrei reagire?
PS: d'accordo, si calmi
P: *sospira*
PS: con questo le ho detto tutto, arrivederci
P: arrivederci
*a casa*
N: *dorme sul divano*
P: *lo sveglia scuotendolo* Norman, dobbiamo parlare. Svegliati.
N: .....huh?
P: svegliati
N: cosa-cosa è successo?
P: vuoi sapere cosa mi ha detto il tuo psicologo?
N: ......cosa ti ha detto?
P: Che sei gay. Cazzo sul serio?
N: ....cos- gli avevo detto di non dirglielo porca puttana
P: ora voglio spiegazioni
N: ....questo è veramente il motivo per cui sei così incazzato? Figa calmati
P: dimmi cosa ti passa per la testa a dire così *sberla*
N: AA- ....ma che ti frega a te se sto con un ragazzo al posto di una ragazza
P: Ma che me ne frega? Certo che me ne frega, la faccia mica ce la metti tu, la reputazione la rovini a me
N: Ma che significa? A nessuno importa se sto insieme ad un ragazzo
P: *sberla* fuori di qui.
N: AHIA MA LA SMETTI DI TIRARMI SBERLE?
P: ho detto fuori di qui
N: Che cazzo fai mi cacci di casa perché sono gay? Sul serio?
P: Norman non farmi incazzare vai fuori
P: non posso ho 17 anni, non ho finito la scuola, devo andare all'università e trovare lavoro E SOLO ALLORA potrò andarmene
P: *sberla* ho detto fuori
N: AH- Ma allora sei serio- cioè tu mi staresti buttando fuori casa per il mio orientamento sessuale? Ma tu stai fuori
P: Norman, fuori
N: Ma allora sei ciglione ho detto no-
P: *sberla* modera i termini, fuori.
N: AHIA- NO
P: Norman non lo ripeto più, fuori da questa casa
N: Va bene ho capito *si chiude in camera sua*
P: *gli entra in camera e lo prende per un braccio* ALLORA NON HAI CAPITO? DEVO RENDERLO PIÙ CHIARO? *lo spinge fuori dalla porta* VATTENE
N: Che cazz-
P: *chiude la porta*
N: vaffanculo
*poco dopo rientra dalla finestra e rimane in camera sua per tutto il resto del pomeriggio, finché suo padre non entra in camera*
P: che ci fai qui?
N: è casa mia, muori.
P: come osi augurarmi la morte? Ingrato.
N: va bene
P: *prende i vestiti dal suo armadio*
N: cosa fai? Me li bruci?
P: stai zitto.
N: crepa.