Mi sveglio in un letto che non é mio.

<<Dove sono?>> chiedo stropicciandomi gli occhi.

<<Sei nella mia camera>> dice qualcuno mi volto e affianco a me c'è Damon al lato opposto del letto.

Siamo così vicini.

<<Cosa é successo?>> <<Sei svenuta>> <<Ah! Grazie>>

Lui mi prende per il mento e mi avvicina a se.

<<Ma cosa?>> chiedo per poi trovare la sua testa appoggiata sulle mie gambe.

Si sarà addormento?

I suoi occhi sono chiusi quindi presumo di si.

Gli sposto i capelli dal viso e gli accarezzo la nuca.

<<Quando é sveglio mi fa sentire i brividi e mi sento sempre a disagio, mentre adesso che lui é nel mondo dei sogni tutto é più tranquillo. Non mi sento in ansia per un qualcosa che dico o per un qualcosa che faccio. Mi sento bene. É così bello con i suoi capelli che gli ricadono sul suo viso. Sembra un dio greco>> dico io guardandolo.

<<Davvero pensi questo di me?>> mi chiede svegliandosi e prendendomi per il mento.

Ha sentito quello che ho detto?

<<Si ho sentito quello che hai detto>> dice come se mi leggesse nel pensiero.

<<Ma come?>> <<So leggere nel pensiero >> risponde lui ed io impallidisco.

Legge nel pensiero?

Allora tutto quello che pensavo dal giorno in cui l'ho incontrato..

"Che parole e poi quella voce mi fa impazzire."

"I suoi occhi sono rossi e quella tonalità la odio."

"Inizia a succhiare il mio sangue e una scarica di brividi, ma anche di dolore si abbatte su di me."

"Vorrei oppormi, ma sono la sua honey per tutto il giorno e non posso oppormi."

Allora tutto quello che ho pensato l'ha sempre saputo?

Oddio

<<Non ti preoccupare. Lo so di piacere a molte>> <<Come scusa?>> <<Hai capito e sappi che non mi dispiaci>> dice iniziando a leccare il mio collo.

Quanti brividi

<<Davvero ti faccio sentire così? >> <<Basta leggermi nel pensiero! >> <<A me piace sapere quello che pensano gli altri su di me e poi sono felice di sapere che tu non mi consideri un mostro >> dice e noto i suoi occhi diventare verdi.

É felice

Quanto é bello, quando non fa lo stronzo, ma io non gli dirò mai questo e il mio orgoglio avrà sempre la precedenza.

<<Scusa ma non sei sempre al centro del mondo e poi chi dice che penso a te?>> dico ironicamente e lui si butta su di me sul letto.

<<Perchè so che tu mi pensi come lo stai facendo adesso, adesso ti starai facendo filmini mentali dei quali alcuni possono accadere come questo>> dice facendo combaciare le nostre labbra.

Da bacio dolce aumenta con foga, lui chiede accesso alla mia bocca ed io la apro.

Le nostre lingue iniziano a fare una danza nelle nostre bocche, per poi fermarci.

Perchè ci siamo fermati?

Lui apre gli occhi e noto che sono blu.

Ha paura?

<<Si ho paura di farti del male. Non possiamo>> <<Io non ho paura di te>> <<Sono un mostro e i mostri non possono stare con le principesse >>

Come può pensare questo di se stesso?

<<Tu non sei un mostro ed io non sono una principessa. Siamo due ragazzi nati in circostanze diverse dal normale>> dico accarezzandogli la guancia.

<<E poi non sei un mostro, ma un principe. Il mio principe>> <<E tu la mia principessa>> continua per poi far ricombaciare le nostre labbra.

Le nostre labbra si adattano perfettamente e non é come prima, adesso é più voglioso.

E infatti voglio Damon.