Capitolo 12

Attenzione: ci sono scene che potrebbero turbarvi!

POV Laurel

Arrivammo nel nostro appartamento che era sera tardi, la luna illuminava l’ingresso della palazzina che doveva avere parecchi anni ma che evidentemente era appena stata ristrutturata.

-Ho trovato questo appartamento, spero non ti dispiaccia- disse aprendo la porta -Possiamo stare tutto il tempo che vogliamo, il proprietario mi doveva un favore-.

Appena entrai nell’appartamento spalancai gli occhi: era bellissimo!
Il soggiorno era molto arioso, con un piccolo tavolo sulla destra, due divani bianchi sulla sinistra con un piccolo tavolino in mezzo, il tetto mansardato. Tutti i colori presenti richiamavano il color beige molto chiaro, quasi color crema.


La cucina era in stile rustico, con un piccolo tavolo in legno con dei fiori sopra, i mobili erano in legno e rosa, il quale richiamava il colore delle pareti. Sulla sinistra c’era una grande finestra con delle tende di un rosa più scuro; il pavimento era in piastrelle rosse.


-Vieni, qui è dove dormiremo- disse conducendomi verso una stanza a cui si accedeva dal soggiorno.
Anche quella era magnifica: al centro c’era un’enorme letto color marroncino chiaro con le lenzuola color crema e appesi sopra di esso c’erano dei quadretti raffiguranti stelle marine, conchiglie e varie creature marine. Ai lati del letto c’erano dei comodini bianchi, mentre alla sinistra del letto c’era una finestra enorme con una vista bellissima; le tende erano di color beige e di fronte ad essa c’era una sdraio per rilassarsi e prendere il sole. Di fronte al letto un’enorme armadio di legno mostrava la sua imponenza.


-E qui c’è il bagno- disse mostrandomi una porta accanto a quella d’ingresso della stanza.
Anche quello era in stile rustico, i mobili in legno, piano del lavandino in pietra color crema come le pareti, due enormi specchi sopra di esso. Accanto ai lavandini c’era la vasca da bagno enorme con delle finestre e le pareti in pietra che aggiungevano un tocco di rustico alla stanza.


-Che ne pensi?- mi chiese.
Mi voltai verso di lui e sorrisi: -Direi che se volevi impressionarmi ci sei riuscito benissimo- e lo baciai.
Finalmente eravamo da soli, senza nessuno che potesse interromperci o criticarci.

Ricambiò il mio bacio, spingendomi con forza verso la parete, dove mi intrappolò. Continuai a baciarlo, aggrappandomi a lui con le gambe; lo sentii sollevarmi e poco dopo mi ritrovai schiacciata tra di lui e qualcosa di morbido che intuii essere il letto.

Gli tolsi la giacca e gli slacciai la camicia e lui fece lo stesso con me. In poco tempo i nostri vestiti erano sparsi e abbandonati per la stanza, ma al momento non ci importava, volevamo solo goderci quel momento.

-Sei splendida- mi sussurrò all’orecchio ed io sorrisi, era la prima volta che qualcuno me lo diceva con così tanto affetto.

Iniziai a baciargli il petto, salendo verso il collo e mi soffermai sul suo tatuaggio che avevo sempre trovato affascinante. Lui iniziò invece a baciarmi la spalla e scese poi verso il reggiseno che forse stava diventando troppo ingombrante; infatti, lo sentii maneggiare con l’allacciatura dell’indumento, borbottando qualcosa come: -Perché le fanno così complicate queste allacciature-.

Sentendolo litigare lo aiutai e in poco tempo ci liberammo anche di quel problema.
Continuò il suo percorso, arrivando sulla pancia e poi scese ancora.
Mi irrigidii, capendo cosa stava per fare ed io ero più che pronta.
-Sei mia cariña- disse e poi successe.

La mattina seguente mi svegliai con un sorriso sul volto, ricordandomi quello che era successo. Il sole tipico dell’Italia entrava dalla finestra, avvertendoci che era giunto il momento di svegliarsi, ma nessuno dei due voleva che quel momento finisse.

Aprii gli occhi e mi trovai il suo volto davanti: quando dormiva sembrava così rilassato, come se non stesse succedendo nulla. In realtà sapevo che, nonostante non lo desse a vedere, era molto stressato per via di tutto il casino che si era creato.

Sorrisi e mi alzai, decisa a preparare qualcosa per la colazione; andai a darmi una sciacquata alla faccia e indossai dei jeans semplici, una maglia rosa chiaro e un maglione nero, scarpe rosa e nere rigorosamente con il tacco.


Andai in cucina e mi sorpresi di trovare così tanta scelta negli armadietti: evidentemente era stata rifornita prima del nostro arrivo.
Iniziai a cucinare e preparai delle uova strapazzate, del bacon e una spremuta di arance.

Stavo posando le pentole nel lavandino per lavarle, quando mi sentii abbracciare da dietro.
-Buongiorno cariña- mi disse all’orecchio.
-Buongiorno- dissi sorridendo -Ho pensato fossi affamato e quindi ti ho preparato qualcosa-.

Lo sentii sorridere e poi si spostò, sistemandosi a tavola; io lo raggiunsi poco dopo e iniziammo a mangiare.
Dalla finestra della cucina si vedeva tutta Roma, una vista davvero meravigliosa.
-Hai dei piani per la giornata?- chiesi.

-Pensavo di farti fare un giro turistico di questa bellissima città, che ne dici?-.
Annuii. -Sei già stato altre volte qui?- chiesi.

-Sì, abbastanza. Affari-.
E non ci volle un genio per capire che genere di affari fossero.
Dopo la colazione scendemmo in strada e iniziammo il nostro giro nella capitale del Bel Paese.

****
POV Oliver

Dopo l’ennesima litigata con Felicity uscii di casa furioso. Ormai sapevo che lei mi tradiva, ma lei ancora continuava a negarlo.

Andai al municipio, magari un po’ di lavoro mi avrebbe distratto. Una volta lì trovai Quentin ad aspettarmi.
-Che succede? Qualche riunione di cui non sapevo l’esistenza?- chiesi mentre entravamo nel mio ufficio.

-In realtà si tratta di Laurel- disse con tono preoccupato.
-È successo qualcosa?-.

-Stanotte non è rientrata e non risponde ai messaggi e alle chiamate. Ho paura che possa esserle successo qualcosa, dopo quello che è successo ieri sera era piuttosto furiosa e magari è finita in qualche guaio-.

Annuii: -Prova a fare qualche ricerca, magari dalla Centrale riesci a trovare qualcosa-.
-Vorrei, ma con Dinah che mi ronza intorno è impossibile-.
Annuii nuovamente.

-Dopo il lavoro vado al covo, magari lì riesco a trovare qualcosa. Tienimi aggiornato-.
Dove sei finita Laurel?

Note:
Fatemi sapere che ne pensate con un commentino se vi va 😊
Bye

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