ELENA

<Ci sono pure io> si aggiunge a noi Damon facendo un sorrisetto
<Cosa ci fai tu qui?> gli domando sorpresa di vederlo qui visto che la festa è riservata solamente agli studenti
<Scusate se mi intrometto, ma tu chi saresti?> chiede Matt alzando un sopracciglio
<Piacere sono Damon, il fratello maggiore di Stefan> si presenta lui <Spero che non sia un problema se sono venuto, ma mi stavo annoiando a casa da solo>
<Tranquillo, non c'è problema!> lo rassicura il mio compagno di classe
<Vado un attimo a cercare Vicki, Matt vieni con me?> annuncia Jeremy allontanandosi per poi essere seguito da Matt
<Stefan, ti andrebbe di ballare?> gli propongo io
<Si certo!> mi risponde lui
<Intanto che voi due fate i piccioncini, io vado a farmi un giro, ci vediamo più tardi> dice Damon sparendo in mezzo alla folla

Raggiungiamo il centro della palestra, quando una musica lenta prende il posto di quelle solite che si sentono in discoteca. Metto le braccia intorno al collo di Stefan e ci muoviamo lenti, come tutte le altre coppie intorno a noi due. Gli chiedo se ieri sera dopo che sono andata via da casa sua, Damon ha fatto qualche commento sul fatto che ora so del loro segreto e lui mi risponde che suo fratello era sicuro che Stefan me l'avrebbe detto.

<Gli ho accennato anche il fatto di parlare con la madre di Caroline, così abbiamo organizzato un incontro per domani.> mi comunica lui
<Bene, sono sicura che vi darà un mano> lo rassicuro io

Sposto lo sguardo verso destra e vedo Jeremy che attraversa la palestra seguito da Vicki che piange urlando il suo nome.

<Cosa sta succedendo?> domanda Stefan dopo aver assistito pure lui alla scena
<Non lo so, forse è meglio andare a vedere.> propongo sciogliendo l'abbraccio

Usciamo all'esterno e andiamo nel giardino della scuola dove vediamo mio fratello e la sorella di Matt litigare poco lontano da noi. Li raggiungiamo.

<Va tutto bene?> chiedo a Jeremy
<No...> commenta mio fratello con gli occhi lucidi
<Ho deciso di andare via. Vado a vivere con mio padre a Houston> dichiara Vicki asciugandosi le guance
<Come mai?> le domando sorpresa dalle sue parole
<Come ben sapete, ho problemi di droga e sia mia madre che Matt non mi possono aiutare. Mio padre conosce una clinica dove mi potranno aiutare. Partirò domani.> ci spiega la ragazza
<Non puoi andartene, ho bisogno di te!> esclama Jeremy mettendosi a piangere
<Non voglio lasciarti, però devo disintossicarmi. Si tratta della mia salute e questo è l'unico modo per uscirne. Se ci tieni a me, devi lasciarmi andare> conclude Vicki circondando gli il viso con le mani costringendolo a guardarla negli occhi

Jeremy si stacca da lei arrabbiato e mi chiede di portarlo a casa. Torno dentro a salutare i miei amici e poi salgo in auto con mio fratello. Appena arriviamo a casa, lui si fionda in camera sua sbattendo la porta. Appoggio le chiavi sul mobiletto vicino alla porta d'ingresso. Intanto che mi tolgo le scarpe penso a come si possa sentire ora Jeremy. Un po' di mesi fa abbiamo perso i nostri genitori e ora per un po' non vedrà la sua ragazza, anche se è la cosa giusta per Vicki. Sto per salire le scale, quando qualcuno suona alla porta. Apro ed è Stefan.

<Come sta?> mi chiede riferendosi a mio fratello
<Ora è in camera sua. È molto triste, non gli serviva altra tristezza> dico preoccupata mettendomi a braccia conserte
<Vuoi che gli provo a parlare?> mi propone lui
<Non sei obbligato> gli faccio notare io
<Lo faccio con piacere> replica Stefan facendomi l'occhiolino per poi salire al piano superiore

STEFAN

Busso alla stanza di Jeremy, ma non ricevo nessuna risposta. Provo di nuovo, ma niente. Entro aprendo piano la porta e vedo il fratello di Elena disteso a pancia in su nel suo letto mentre fissa un punto nel vuoto del soffitto. Chiudo alle mie spalle la porta e mi avvicino a lui. Si accorge della mia presenza, ma non dice niente, mi ignora. Prendo la sedia della sua scrivania e la posiziono accanto al suo letto.

<Non ti chiedo come stai perché posso immaginare> inizio io
<No, non puoi saperlo. Non sai cosa vuol dire allontananarsi dalla persona che si ama> mi risponde lui
<Non sarà per sempre, Vicki starà via solo per qualche mese e poi tornerà qui> commento cercando di farlo sentire un po' meglio
<Lei non tornerà. Ha sempre desiderato andarsene, quindi non ci sperare> replica il fratello minore di Elena
<Prima mi hai detto che non so cosa vuol dire perdere una persona amata e invece ti sbagli, perché l'ho vissuto sulla mia pelle qualche anno fa> osservo dicendogli la verità
<Cioè?> mi chiede Jeremy voltandosi dalla mia parte
<Mentre ero a New York ho conosciuto una ragazza. Me ne sono innamorato subito e abbiamo trascorso dei mesi stupendi. Poi lei è dovuta andare via con i genitori e non l'ho più vista. Spero che non ti succeda la stessa cosa, ma se dovesse accadere, ti chiedo di non sprecare la tua vita a disperarti perché non potrai fare niente per cambiare le cose. Vicki non sarà l'unica ragazza di cui ti innamorerai. Ne incontrerai magari un'altra con cui potrai voltare pagina, come ho fatto io con tua sorella.> gli racconto <Me lo prometti?>
<Si> dice annuendo <Grazie Stefan>
<Di niente> affermo facendogli l'occhiolino

Mi alzo e rimetto la sedia al suo posto. Esco dalla camera da letto di Jeremy e mi ritrovo davanti Elena appoggiata al muro mentre mi sorride.

<Che c'è?> le chiedo avvicinandomi
<Ho ascoltato quello che gli hai detto, anche se forse non avrei dovuto> ammette lei
<Non ho niente da nascondere, quindi> dichiaro io
<Per ora non mi hai mai parlato di lei> mi fa notare Elena
<Se vuoi un giorno te ne parlerò> le propongo accarezzandole una guancia <Ora torno alla festa a prendere Damon. Se hai bisogno di qualcosa, chiamami pure>
<Va bene> mi accompagna fino alla porta e ci diamo la buonanotte sotto una luna luminosa

•SPAZIO AUTRICE•
La festa di Halloween doveva essere un momento di spensieratezza per staccare dalla routine quotidiana, ma è stata un po' rovinata da questo improvviso annuncio da parte di Vicki, la sorella di Matt.
Nel prossimo capitolo, arriverà un nuovo personaggio. Chi potrà essere?

Sara❤️