Il mattino dopo Uno si svegliò con qualcosa sopra a sé ,o meglio qualcuno.
Mary era rimasta sopra di lui con le braccia intorno al suo collo e la testa poco più sotto al suo mento , lui invece la stringeva a sé intorno alla vita con una mano sui capelli castani della ragazza che dormiva tranquillamente con un piccolo sorriso sulle labbra, Uno la guardò sorridendo debolmente baciandola sulla testa iniziando ad accarezzare la testa guardando il soffitto e poi i suoi amici , loro non c'erano al loro posto c'era un biglietto piegato con la scritta verso lui .
"Siamo a mangiare, vi aspettiamo in mensa .
Se dovete fare cose fate con calma basta che non ci mettete un'ora 😏😂
Rock "

Okay non sapeva se ridere o aver la voglia di picchiarlo anche se l'avesse avuto non aveva speranze , Rock l'avrebbe steso in poco tempo, smise subito di pensarci e dedicò lo sguardo alla sua amata che dormiva tranquillamente ,gli diede un altro bacio sulla testa  svegliandola come nelle fiabe , la ragazza si tirò su sbadigliando sonoramente per poi portarsi la mano sui occhi strofinandoli come una bambina appena sveglia , Uno si inteneri nel vederla in quello stato se avesse avuto la fotocamera gli avrebbe scattato la foto volentieri - mh.. buongiorno- disse lei con la voce impastata dal sonno , Uno sorrise e avvicinò la mano sul mento di lei avvicinandosi con il proprio viso - buongiorno principessa- sussurrò lui baciandola sulle sue labbra , la ragazza sorrise dolcemente abbracciandolo - non voglio che tu vada via - sussurrò lei sul punto di piangere, Uno la strinse a sé baciandola sul collo - nemmeno io , vorrei rimanere per sempre così - disse lui baciandola sull'orecchio, Mary strinse la maglia di Uno chiudendo gli occhi e assaporando quei brividi che Uno gli provocava con solo quei baci umidi , avrebbe tanto voluto provare altre sensazioni che potevano andare bene per quel momento ma non era li luogo adatto per certe cose e forse non era ancora pronta per fare quel passo , nonostante desiderava con tutta se stessa di cancellare le mani che avevano violato il suo corpo , voleva dire che era sua in tutto per tutto , ma non riusciva proprio a farlo così si staccò per guardarlo negli occhi - raggiungiamo gli altri ?- chiese lei imbarazzata con le guance arrossate , Uno sorrise dolcemente e annuì piano baciandola .

Dopo essersi ripresi , andarono in mensa dove trovarono i loro amici a parlare con alcune ragazze che appena notarono lo sguardo freddo della ragazza si spaventarono e scapparono via - uff stavano solo parlando - si lamentava Rock mangiando la sua colazione , Mary scrollò le spalle - non è colpa mia se si spaventano per poco - disse lei sedendosi al tavolo insieme a Uno , non appena si sedettero due ragazze portarono la colazione guardando poi la Boss che bevve un sorso del thé caldo ai frutti di bosco - va bene ragazze, grazie - disse lei facendo poi il gesto di andare via , le ragazze andarono via lasciandoli soli a parlare - comunque prima stavamo pensando che cosa ci piacerebbe fare una volta usciti da qui - disse Jyugo guardando le ragazze che gli mandavano le frecciatine - capito- disse Mary bevendo il suo thé caldo, Uno sorrise e avvicinò a lei con uno sguardo curioso- principessa e tu che cosa vorresti fare una volta fuori ?- domanda lui sorridendo , Mary si portò un dito sul mento col far pensierosa po' per poi guardare il nulla con occhi sognanti arrossendo un po' - mi piacerebbe molto vivere come una qualunque ragazza - disse lei arrossendo tornando a bere il suo thé , chissà che cosa gli passava per la testa in quel momento ?

Dopo un po' Seitarou venne a recuperare i detenuti per riportarli alla loro prigione maschile anche se non volevano andare via , dopo vari saluti le loro strade si divisero di nuovo .

Anche stavolta, non sono riuscita a trovare il coraggio .
Non sono riuscita a dire quelle parole che ho dentro di me .
Non ho avuto il piacere ,di liberarmi da questo peso che ho nel cuore.
Avrei bisogno di dirlo, ma non ci riesco, il mio cuore che batteva all'impazzata mi ha fatto agitare di più impedendomi di parlare.
Vorrei sapere come si fa.
Vorrei dirlo eppure qualcosa mi blocca.
Perché non riesco a dirtelo?
Desidero tanto dirti che ti amo .

Uno prima di salire guardò un ultima volta la prigione femminile , sorrise dolcemente e poi andò via.

I giorni trascorrevano lente, entrambe le parti le trascorrevano in tranquillità entrambi a ridere e scherzare tenendo la loro mente occupata in modo da non sentire troppo dolore per quella lontananza, dovevano resistere .
Il loro amore nonostante l'assenza l'uno dall'altra, aumentò sempre più .

Un giorno Uno ricevette un pacco da parte della sua ragazza era una collana con una boccetta in plastica , al suo interno c'era un filo di lana rossa legata a fiocco , insieme alla colla c'era un foglio con scritto sopra:

" Ormai si è capito che a parlare a voce non sono capace, perciò ho pensato che con un piccolo oggetto come questo potesse significare più di mille parole .
In Giappone c'è una leggenda che racconta del filo rosso del destino . Si dice che ognuno di noi, appena nasce ha un piccolo filo rosso immaginario legato al mignolo,esso conduce alla nostra anima gemella .
Io per anni ho sempre sperato di trovare la mia anima gemella .
Ho sempre pregato che arrivasse il mio lui a liberarmi dall'oscurità, a farmi vedere il mondo con occhi diversi , ho sempre sperato di trovare qualcuno che mi mostrasse che non tutti sono come quelli che ho incontrato nella vita.
Ho sempre chiesto di incontrare qualcuno che nonostante la mia vita passata possa amare un mostro come me .
Stavo iniziando a perdere le speranze, finché non ho incontrato te 💜.
Mi hai fatto conoscere il vero amore.
Mi hai fatto capire che non devo essere negativa.
Mi hai fatto drogare dei tuoi abbracci.
Dei tuoi baci.
Sussurri.
Delle tue parole.
Del tuo profumo.
Della tua voce.
Dei tuoi occhi color mare .
Dei tuoi gesti.

Non ti scriverò quelle due parole, che suonano dolcemente nella mente.
Un giorno te lo dirò anch'io a voce alta guardando dentro i tuoi occhi.
Lo farò
Baci
Mary 💜"

Uno sorrise dolcemente, lesse diverse volte quella lettera stringendo a sé la collana chiudendo gli occhi immaginando di essere insieme a lei, lungo il mare , mano per la mano a fissare il panorama con tanto di tramonto - ti amo principessa- sussurrò Uno prima di dormire profondamente .