Doveva farlo per forza, ma ancora non capiva con quale forza di volontà era riuscita a trattenere la voglia di prendere a pugni quei tre ( Nico è troppo adorabile quindi non sarebbe riuscita a fargli male) .

Qualche ora prima...

Dormiva beatamente stringendo il pupazzo che Uno gli aveva dato quando erano stati la prima volta alla sala videogame che era stata fatta apposta per esaudire il desiderio di Nico , stava sognando di cavalcare un T-Rex che ad ogni passo pestava un Hello Kitty di diversi tipi e ogni tanto staccava la testa di qualche Barbie , mentre lei seduta sulla testa del tirannosauro mangiava Nutella, fragole e zucchero filato in tranquillità, era un bellissimo sogno , sentiva in paradiso. Ma ovviamente a qualcuno non gli stava bene e infatti quel qualcuno la scosse svegliandola , si trovò la faccia di Uno e di Nico davanti alla propria che gli sorridevano innocenti , la ragazza si guardò intorno confusa - che succede?- domandò lei passando il dorso della mano destra sui occhi sbadigliando sonoramente - evadiamo - disse tutto contento Uno , la ragazza lo guardò un secondo poi fissò l'orologio appeso al muro che segnavano le 2.10 del mattino - ma andate a pandacornilandia - ( n.a che parolone 😂😂) disse lei tornando a chiedere gli occhi - daiiiiii Mary vieni anche tu !?- esclamò Uno scuotendola come fanno i cani per svegliar il loro padroni per dirgli di alzarsi e portarlo fuori a fare i loro bisogni- santissima Annunziata Uno sono le 2 ! Fatemi dormire !- esclamò lei coprendosi con le coperte chiudendosi in riccio sperando che i ragazzi la smettessero ma niente da fare ,Rock se la caricò in spalla e iniziarono a correre fuori della cella passando per ogni corridoio dell'edificio 13 .

Stava appoggiata sopra la spalla di Rock guardando male il baro che se la rideva vedendo la sua reazione - giuro che tornati in cella vi amazzo - disse lei sbuffando in modo pesantemente dando poi un piccolo colpo a Rock sulla nuca - famme scendere dai - disse lei sbuffando, Rock la fece velocemente scendere e iniziarono a correre via inseguiti dalle guardie , svoltato l'angolo si trovano in un vicolo cieco - corsa finita io torno a dormire - disse la ragazza avviandosi verso la sua cella - aspetta c'è una botola sopra - disse Jyugo indicando il soffitto , la ragazza sbuffò e dovette nuovamente salire sulle spalle di Rock per aprire la botola , quando ci riuscì caddero a addosso a tutti e 5 vermi e rane - non avevano più idee ?- domandò Nico ridendo, Uno guardo' la ragazza che stava zitta tremando - Mary tutto bene?- gli chiese lui , a quel punto la ragazza inizio ad urlare cercando in tutti i modi di togliersi di dosso tutti i vermi che le erano caduti in testa- toglietemi questo schiffioo di dosso!?!- urlò lei spolverandosi schifata i vermi , saltellando disgustata - che schifo!?!- esclamò lei piagnucolando Uno l'aiuto a togliersi di dosso quei vermi ma involontariamente uno ne cascò dentro al reggiseno di lei , velocemente si levò la giacca e la maglietta rimanendo con il reggiseno nero e rosso sangue in bella vista togliendosi il verme di dosso , la ragazza indicò i ragazzi che iniziarono a ride per la scena - vi detesto !!! - esclamò lei piagnucolando, Uno arrossì e iniziò a fissarla per poi raccogliere la giacchetta che lei aveva buttato via in tutta fretta - ahahahahah su andiamo avanti - esclamò Jyugo salendo nella botola mentre la ragazza era intenta a rimettere la maglietta , Uno mise sulle spalle di lei la giacca aiutandola a salire seguito da lui .

Dopo varie trappole arrivarono al portone dove fuori ad aspettarli c'era Hajime che era pronto a colpire tutti e 5 anche se lei era stata obbligata a seguirli - se tornate in cella ora prometto di non picchiarvi - disse lui facendo scrocchiare le dita - e ora che si fa ?- chiese lei , Jyugo sospirò e avanzò posando la mano sul muro attivando le sbarre che divise Rock, Nico, Uno e Mary dal loro compagno che prese ad avanzare verso Hajime - ma che diamine fai !?- esclamò la ragazza preoccupata aggrappandosi alle sbarre metalliche - Jyugo che significa questo !?- esclamò Uno sorpreso e preoccupato dal comportamento del suo amico Jyugo li guardò un secondo e li salutò facendo apparire una lama sola per poi andare contro Hajime che iniziò con un forte pugno sullo stomaco , Jyugo si spostò caricando un nuovo attacco dove per poco beccò Hajime che per fortuna si spostò prima- Jyugo !? Se ci senti , fermati per favore!?!- urlò Nico preoccupato per il suo compagno , ma Jyugo non si fermò e continuò a combattere contro Hajime - è lucido - disse la ragazza osservando ogni movimento del ragazzo che li aveva impedito di aiutarlo- cosa ?- domandò Rock confuso guardando la ragazza che fissava davanti a sé - ci sente benissimo e infatti si sta trattenendo , c'è qualcosa che lo turba e non vuole che lo sappiamo- disse lei stringendo le sbarre metalliche * Jyugo chi ti ha minacciato?* Penso lei digrignando i denti , Jyugo venne scaraventato contro le sbarre dove c'erano i suoi amici - blocchiamolo!!!- esclamò Uno prendendo il busto di Jyugo, Nico le gambe, Rock il braccio sinistro mentre Mary il braccio destro dove c'era la lama- Jyugo ascolta ! So che hai . Se ti fermi ora possiamo trovare una soluzione per il problema - esclamò lei tenendo fermo il braccio , Jyugo la guardò con i suoi occhi che erano diventati rossi - tu non puoi capire! Non lo sai - disse lui riuscendo a liberarsi e corre contro Hajime attaccandolo con entrambe le lame .
Seitarou arrivo poco dopo affiancandosi ai detenuti che fissavano preoccupati il loro amico - Seitarou ! Apri immediatamente!- esclamò la ragazza guardando male la guardia , Seitarou scosse la testa - no non posso ci saranno accuse pesanti anche per voi - spiegò lui fissandola seriamente , la ragazza lo prese per la giacca - ascoltami bene o aprì oppure giuro che manderò in corto circuito tutti i sistemi della prigione !- esclamò lei arrabbiata stringendo la presa - non posso mi dispiace - disse lui guardando la ragazza mentre gli altri tre stringevano i pugni pensando a qualcosa, Uno con delicatezza fece mollare la presa di Mary liberando Seitarou che guardo' i due combattenti dove chi aveva la meglio era ovviamente Hajime - davvero non puoi Seitarou ? Dobbiamo aiutare Jyugo - disse Uno guardando la guardia che abbassò la testa dispiaciuto- non posso mi dispiace- ripeté lui - ti...- - Mary-chan dove vai ?!- esclamò Nico preoccupato, Uno e la guardia si voltarono vedendo che in mezzo alla battaglia era riuscita ad unirsi anche lei che bloccò in tempo il colpo di Jyugo contro Hajime - Jyugo... Ascolta io so che cosa provi , non hai chiesto tu di avere quel potere , non l'hai chiesto tu di dover scappare via solo perché vuoi bene alla tua famiglia , io lo so benissimo cosa significa essere come un uccellino in gabbia con l'ala rotta che gli impedisce di volare via di essere libera , lo so ! Ti posso aiutare se ce lo permetti , perché siamo una famiglia e come tale ci dobbiamo aiutare a vicenda - disse lei guardandolo negli occhi , Jyugo strinse i denti arrabbiato - i..io ...- inizio a dire abbassando la testa- lo so , lo fai perché ci vuoi bene... davvero vuoi rinunciare a questo calore di una famiglia senza nemmeno aver lottato per proteggerla ?- domandò lei guardando il povero Jyugo che stava iniziando a tremare come se fosse sul punto di piangere - siamo una famiglia ricorda- disse lei allontanandosi un po' mollando la presa facendo si che Jyugo cadesse a terra facendo tornare le mani normali , la ragazza si inchinò davanti a lui sorridendo dolcemente , gli tese la mano davanti mentre con l'altra dove aveva fermato il colpo gliela posso sulla testa scompigliando i suoi capelli - andiamo a casa - disse lei in un sussurro , Jyugo la guardò dispiaciuto con le lacrime agli occhi - s.scusami - disse lui affermando la mano stringendola piano .
Si alzarono entrambi e Jyugo d'istinto l'abbraccio posando la fronte sulla spalla di lei mentre la ragazza gli accarezzò i capelli e insieme agli altri compagni di cella tornarono a casa iniziando poi una guerra con i cuscini divertendosi tutti insieme , Jyugo guardo la ragazza che rideva insieme a loro * proteggerò la mia famiglia lo prometto * pensò lui sorridendo .