Capitolo 8: Scontro fra teste

Una volta scesi da quell'impalcatura e rimesso finalmente piede a terra, Godric ed Helga iniziarono a guardarsi intorno preoccupati, cercando di capire dove potesse essersi cacciato quel bestione.

Improvvisamente però, furono distratti da una cosa ben più singolare: quei sibili, che avevano sentito dopo il presunto attacco del Runespoor, si propagarono di nuovo nell'aria.

Helga temeva che quei rumori non fossero altro che il verso dell'enorme serpente a tre teste, ma, d'un tratto, si accorse che in realtà quei versi provenivano proprio dalla bocca di Salazar.

La Hufflepuff faticò a chiudere la sua di bocca, ancora spalancata per lo sconcerto, ma, prima ancora che potesse proferir parola, qualcosa iniziò a muoversi dietro dei grandi cespugli non molto distanti.

Proprio in quell'attimo il rettile uscì dal suo nascondiglio e si avviò verso Salazar, o almeno loro speravano che fosse così e che, in realtà, non fossero proprio loro due il suo obiettivo.

L'impavido uomo fece loro segno di non spaventarsi e li invitò ad avvicinarsi a lui.

"Che brutta idea, che brutta, bruttissima idea!" disse Helga terrorizzata, rivolgendosi a Godric, ma lui la prese per mano per farle coraggio e insieme si avvicinarono un poco.

Una volta che il Runespoor fu di fronte a loro parve ignorarli completamente, anzi sembrava intento anch'esso a sibilare strane cose al suo interlocutore umano.

L'unica cosa che riuscirono a capire di quella conversazione fu con quale testa Salazar stesse parlando in quel momento, grazie al movimento della lingua di ciascuna di esse.

Godric ad un tratto ebbe l'ardire di domandare come stesse andando la trattativa.

Salazar si voltò a guardarlo, piacevolmente stupito dalla saldezza di nervi del giovane Gryffindor, il quale dimostrava un coraggio non comune, al che rispose: "Beh, come previsto, la testa centrale, ovvero la sognatrice, non avrebbe alcun problema a donarci qualcuna delle proprie squame, d'altronde dice che vi ammira per esservi avventurati fino a qua. La sinistra invece è titubante, pensa che non sia una buona idea utilizzare le proprie squame per la bacchetta di una novellina."

"E la destra?!" domandò Godric speranzoso.

"Altrettanto prevedibilmente, la testa di destra si sta impegnando a smontare le teorie delle altre due!" disse Salazar.

"E quindi alla fine chi vincerà? Siamo in una situazione di stallo..." rifletté Godric a a voce alta.

"Solitamente vince quella che stacca prima la testa di destra, è una loro consuetudine ormai consolidata negli anni e questo Runespoor ha all'incirca cento anni, di teste ne sono volate via a decine, ma per fortuna poi ricrescono sempre, infatt..."

Prima ancora che potesse finire la propria spiegazione, il rumore di un fendente e di un corpo morto che capitolava a terra attirò l'attenzione dei tre. I quali si voltarono e videro che adesso il serpente aveva solo due teste, mentre la terza era a terra esanime. Essendo stata la testa centrale ad avere la meglio, come si poteva denotare dal rivolo rubicondo che sgorgava dalle sue fauci, il grosso serpente decise di donare alcune delle proprie scaglie.

Helga guardò quella scena inorridita e per poco non rigettò il pranzo.

Tra la visita alla strega; l'incontro col Runespoor e con quello strano uomo; le scope volanti; le ferite auto guaritesi e adesso quella scena agghiacciante, quella giornata non poteva certamente dirsi essere stata priva di emozioni.

Si domandò, però, per quanto tempo sarebbe riuscita a reggersi ancora in piedi.

Stavolta sembrò Salazar a leggerle nel pensiero e, appena messe al sicuro le scaglie in una boccetta, salutò il suo amico Runespoor e fece sedere la ragazza vicino ad un albero, dicendole di aspettare qualche attimo: il tempo di prepararle un infuso per farla riprendere.

Se non fosse stata così debole, Helga difficilmente avrebbe accettato quell'offerta, ma in quell'occasione una bevanda rinvigorente era proprio quello di cui aveva bisogno.

Nota autrice: Ciao ragazzi, scusate per il ritardo nella pubblicazione di questo capitolo, ma in questo periodo sono un po' impegnata, quindi mi sa che tornerò a pubblicare un capitolo a settimana. Nel frattempo, se vi va, fatemi sapere se il capitolo vi è piaciuto, lasciando una stellina o un commento. A presto!⭐💙